-Forza Mikey, mangia qualcosa!-
Raphael aveva in mano un mandarino e uno spicchio di quest’ultimo, era seduto su una sedia vicino a un baldacchino rosso e guardava arrabbiato il fratello minore che si nascondeva sotto le coperte.
-Non voglio!-
-Uffa! Mi spieghi perché solitamente sei un pozzo senza fondo e per una volta che devi mangiare fai tutte queste storie?-
-Mhh… Non è colpa mia se mi sento male!- Si lamentò Mikey facendo uscire il volto pallido da sotto le coperte per poi ri-nascondersi.
-Raph lascialo stare, lo sai che è inutile.- Leonardo puliva la sua spilla da Caposcuola seduto sul suo baldacchino giallo, senza degnare di uno sguardo i due fratelli che, come sempre, litigavano.
-Leo non rompere le pluffe!-
-Cerco solo di evitare un litigio!-
-Non m…-
-Che succede qui?-
Donatello era appena entrato nella camera e guardava perplesso Raph e Leo che si erano alzati e Mikey che li guardava leggermente divertito da sotto le coperte.
Leo si ri-sedette sul letto e Raph tornò a cercare di far mangiare il mandarino a Mikey.
-Ok, non mi risponderete.-
Donnie si tolse le scarpe, si mise sul suo letto e iniziò a sfogliare il libro che aveva con se.
Poco dopo lo chiuse e guardò i fratelli.
-Credo che sia il momento di parlarne.- Tutti smisero di fare quello che facevano e si guardarono.
Avevano capito che intendeva Donnie.
Guardarono Donnie, Leo si mise meglio sul letto, Raph si mise al contrario sulla sedia e Mikey si sedette.
-Voi che ne pensate?-
-È strano. Ho fatto una ricerca su “Storia di Hogwart” a nessuno è mai successo.-
Mikey si sdraiò sospirando lasciandosi sommergere da i ricordi di ciò che era successo 10 giorni prima.
La McGranitt tamburellava le dita sulla scrivania impaziente.
Fuori dal suo studio c’era un leggero vociare, evidentemente i ragazzi che la professoressa aveva convocato erano arrivati e si chiedevano il motivo della convocazione o, semplicemente, litigavano per chi avrebbe dovuto bussare.
TOC TOC
-Avanti.-
I fratelli Hamato aprirono piano la porta. Il primo ad entrare fu Michelangelo seguito da Raphael, Donatello e Leonardo, gli ultimi due evidentemente preoccupati.
-Sedetevi.-
-Come mai ci ha convocato professoressa?- Leonardo aveva trovato il coraggio di parlare.
-Dovete mettere a posto la vostra roba, verrete spostati di stanza.-
-E dove andremo?-
-Starete in una stanza tutti e quattro insieme.-
-Ma professoressa è contro le regole di Hogwarts!-
-Lo so signor Hamato, non c’è bisogno che me lo ricordi. Verrà fatta un’eccezione.-
-Mi scusi.- Donatello arrossì abbassando lo sguardo.
-Michelangelo? Ehi Mikey? Sei sveglio?-
-Eh? Si si! Scusate… Che stavate dicendo?-
-Va be’… Lasciamo stare, ne parleremo quando starai meglio.-
Leo ghignò.
-Già Donnie. Invece perché non parliamo del motivo per cui sembravi tanto felice quando sei tornato dalla ronda?-
Raph continuò, anche lui ghignava.
-Eri felice perché ti piacciono le ronde o per la compagnia di una prefettina?-
Donnie arrossì distogliendo lo sguardo.
-Non sono innamorato di Aicha!-
Fu il turno di Mikey per ghignare.
-Chi ti dice che parlavamo di Aicha Etna? Potevamo parlare di Pandora Miller?-
Donatello arrossì ancora di più.
-E-Ecco… Io… Ah! Vi odio!-
Donatello si lasciò ricadere a peso morto sul suo letto per poi coprirsi il viso con il cuscino mentre i fratelli ridevano
 
 
 

MY SPACE!
 
Ciaooooo!
Chi mi conosce sa che non posso non torturare Mikey quindi l’ho fatto anche qui XD
In questo capitolo non ci sono mole modifiche comunque…
Va bene vado!
Baci
;*
Zoey