04/03/2015
4 recensioniA tutti noi,
perché tutti noi
brilliamo scintillanti
come un diamante.
perché tutti noi
brilliamo scintillanti
come un diamante.
We're beautiful like Diamonds in the Sky.
I. Shine bright like a diamond.
{Prologue}
Risa Koizumi non voleva essere lì.
Odiava follemente le feste; infatti, da quando era arrivata, si era seduta in un angolo a bere il suo drink,
guardando con aria annoiata tutta quella gente - tutta quella gente famosa - che rideva tra loro; qualcuno si era anche cimentato in qualche ballo.
Odiava follemente le feste; infatti, da quando era arrivata, si era seduta in un angolo a bere il suo drink,
guardando con aria annoiata tutta quella gente - tutta quella gente famosa - che rideva tra loro; qualcuno si era anche cimentato in qualche ballo.
Che noia.
Si era fatta convincere a venire dalla sua migliore amica, Nobuko Ishihara, una delle giornaliste di punta di una famosissima rivista di gossip - sapeva tutto di tutti, e non disdegnava a rendere l'amica partecipe delle sue scoperte più scottanti; infatti, Koizumi sapeva che quel tizio in giacca e cravatta che faceva tutto il galante con la moglie, una bellissima donna con gli occhi verdi, in realtà l'aveva tradita. Con un uomo.
E la parte peggiore era che la moglie se l'era tenuto; perché per la fama si fa questo ed altro.
Siamo tutti prigionieri di questa gabbia dorata.
Eppure, anche se Nobu l'aveva convinta - o meglio, costretta - ad andare insieme a quella festa, appena arrivate, si era defilata; Risa non aveva capito se fosse perché doveva andare a caccia di gossip o perché girava voce che in quella festa ci fosse anche la più famosa squadra di basket del Giappone.
Risa non era un'esperta di basket, non le interessava nemmeno un po'; non che le interessasse molto quella festa, a dirla tutta. O la gente che la frequentasse, ad ogni modo - non sapeva nemmeno chi avesse organizzato la festa.
Anche se Koizumi era famosa - buona parte del Giappone conosceva la famosissima stilista Risa Koizumi! - lei cercava di stare alla larga dalle persone dello spettacolo; le sembrava tremendamente falsa ed ipocrita.
Nobu era una sorta di eccezione, e, Risa ne era certa, anche l'unica.
Solo che, non sapeva che di lì a poco si sarebbe dovuta ricredere.
Si era fatta convincere a venire dalla sua migliore amica, Nobuko Ishihara, una delle giornaliste di punta di una famosissima rivista di gossip - sapeva tutto di tutti, e non disdegnava a rendere l'amica partecipe delle sue scoperte più scottanti; infatti, Koizumi sapeva che quel tizio in giacca e cravatta che faceva tutto il galante con la moglie, una bellissima donna con gli occhi verdi, in realtà l'aveva tradita. Con un uomo.
E la parte peggiore era che la moglie se l'era tenuto; perché per la fama si fa questo ed altro.
Siamo tutti prigionieri di questa gabbia dorata.
Eppure, anche se Nobu l'aveva convinta - o meglio, costretta - ad andare insieme a quella festa, appena arrivate, si era defilata; Risa non aveva capito se fosse perché doveva andare a caccia di gossip o perché girava voce che in quella festa ci fosse anche la più famosa squadra di basket del Giappone.
Risa non era un'esperta di basket, non le interessava nemmeno un po'; non che le interessasse molto quella festa, a dirla tutta. O la gente che la frequentasse, ad ogni modo - non sapeva nemmeno chi avesse organizzato la festa.
Anche se Koizumi era famosa - buona parte del Giappone conosceva la famosissima stilista Risa Koizumi! - lei cercava di stare alla larga dalle persone dello spettacolo; le sembrava tremendamente falsa ed ipocrita.
Nobu era una sorta di eccezione, e, Risa ne era certa, anche l'unica.
Solo che, non sapeva che di lì a poco si sarebbe dovuta ricredere.
***
"Mi spieghi perché siamo venuti qui?"
Atsushi Otani non voleva essere lì; l'aveva convinto il suo compagno di squadra, nonché migliore amico, Heikichi Nakao, adescandolo con la prospettiva di tante belle ragazze, e lui, povero allocco, ci era cascato con tutte le scarpe; perché, appena arrivato, si era accorto di come, in realtà, di ragazze ce ne fossero ben poche, e tutte quelle che c'erano, erano delle vecchie conoscenze - sì, un modo carino di dire che se ne era portate a letto la maggior parte.
Nonostante fosse alto solo 1,56 cm, Atsushi Otani era considerato un sex symbol; in effetti, forse, era proprio quella sua altezza ridotta a renderlo così particolare agli occhi della maggior parte delle donne.
Anche se di solito, a causa di puro orgoglio maschile, Atsushi si teneva ben alla larga dalle modelle. O, in generale, dalle ragazze che superassero 1,60 cm.
Solo che, non sapeva che di lì a poco si sarebbe dovuto ricredere.
Atsushi Otani non voleva essere lì; l'aveva convinto il suo compagno di squadra, nonché migliore amico, Heikichi Nakao, adescandolo con la prospettiva di tante belle ragazze, e lui, povero allocco, ci era cascato con tutte le scarpe; perché, appena arrivato, si era accorto di come, in realtà, di ragazze ce ne fossero ben poche, e tutte quelle che c'erano, erano delle vecchie conoscenze - sì, un modo carino di dire che se ne era portate a letto la maggior parte.
Nonostante fosse alto solo 1,56 cm, Atsushi Otani era considerato un sex symbol; in effetti, forse, era proprio quella sua altezza ridotta a renderlo così particolare agli occhi della maggior parte delle donne.
Anche se di solito, a causa di puro orgoglio maschile, Atsushi si teneva ben alla larga dalle modelle. O, in generale, dalle ragazze che superassero 1,60 cm.
Solo che, non sapeva che di lì a poco si sarebbe dovuto ricredere.
Angolo di Risa:
Eccomi!
Diciamo che questa fanfic mi gironzola per la testa
da un tempo esageratamente lungo, direi.
So che non si capisce molto
da questo chiamiamolo 'capitolo',
but
nel prossimo capitolo sarà tutto più chiaro :)
Alla prossima!
Risa Lily Calinee.
Eccomi!
Diciamo che questa fanfic mi gironzola per la testa
da un tempo esageratamente lungo, direi.
So che non si capisce molto
da questo chiamiamolo 'capitolo',
but
nel prossimo capitolo sarà tutto più chiaro :)
Alla prossima!
Risa Lily Calinee.