“Non ci posso credere,io qui a dormire,cioè dormire, si fa per dire (ho fatto rima) vicino al ragazzo più fantastico del mondo,ma no che dico dell’universo,ma no è troppo riduttivo,della Galassia! Dell’intero sistema solare e quello che viene dopo…cioè non ci posso ancora credere,io una semplice ed umile ragazza di 17 anni che sta con lui,e non ripeto…” FLASH BACK -Allora,so che non ci conosciamo da molto,ma insomma…ecco vorrei…uffa…- -oiii che stai cercando di dirmi?- -Vorrei stare con te,se ovviamente vuoi…- -Ce,cer,cer,r,to…certo,si mi farebbe piacere- FINE FLASH BACK “Sono passati ormai ehm…quasi 12 mesi da quando stiamo insieme,e ce ne sono capitate davvero tante…prima il tuo ricovero alle corde vocali,poi i vari tour,io con la scuola…e poi la grande idea di andare a vivere insieme…e i miei che hanno voluto scegliere loro la casa,i mobili,cioè un letto,un armadio,il bagno ci stava già,la cucina idem,una specie di divano e la tv che alla fine siamo riuscititi a comperarcela noi…che bello…non potrei essere più felice di così.” Ma forse quell’ultimo pensiero,pensato tanto intensamente fece svegliare la persona che dormiva al fianco di lei…lui si gira,le sorride ancora mezzo addormentato,con il trucco ormai quasi invisibile e le sue prime parole di quella mattina 24 Dicembre –Buongiorno piccola…dormito bene?- e lei con occhi innamorati –Sisi,ho dormito benissimo,al calduccio,finchè qualcuno non si è alzato e ha fatto entrare tutto il freddo! Ma dove vai te alle 03.18 di notte?- lui ridendo e sedendosi sul materasso,ma stando sempre sotto le coperte –Io?? Ma anche te! Cioè mi stai a controllare ogni volta che vado a prendere un po’ d’acqua? Mi hai anche cronometrato…è vero mi sono alzato alle 03.18,ma a che ora sono tornato?- lei con la faccia buffa facendogli una linguaccia –Alle 03.23…ho apsettato che tornassi,così non mi mi sarei svegliata di nuovo sentendo il freddo che entrava…perciò la prossima volta ti metti la bottiglia dell’acqua sul comodino e non ti alzi,lo dico anche per te che così allunghi la mano prendi la bottiglia,e bevi…e tac torni nel mondo dei sogni!…- -Hai ragione e così magari…tac non ti sveglio né?- riusciva sempre ad aggiudicarsi l’ultimo round…era una coppia di ragazzi innamorati,felici,avevano tutto quello che gli serviva:sapere che l’altro ci sarebbe stato sempre,forse in eterno,anche se le loro strade un giorno si sarebbero divise…