LOUIS'S POV
Siamo nella sala grande ed è ora di cenare.
Tra poco il nuovo preside, Piton, farà il suo ingresso.
L' unico tavolo completamente pieno è quello dei Serpeverde, che non hanno paura. Tranne Harry, il ragazzo che ho conosciuto sul treno, che ha detto di essere terrorizzato.
Il mio migliore amico, Niall, è seduto accanto a me, come sempre. Quando gliho raccontato di Harry, il Serpeverde più simpatico e gentile che avessi mai conosciuto, non poteva crederci.
Guardandomi intorno, scorgo alcuni volti interessanti al mio tavolo. Pochi posti lontano da me, ad esempio ci sono Ginny Weasley e Neville Paciock, asime ad altri degli amici di Harry Potter.
Ho davvero paura.
< Spero vada bene louis, lo spero davvero> mi dice, mentre tormenta la punta della bacchetta che come me porta nella manica, pronta all uso.
Prima della cena la professoressa McGrannit è passata al nostro dormitorio per parlare con i ragazzi del settimo,tra cui ci siamo anche io e Niall. Ci ha chiesto di tenere sempre la bacchetta con noi, perché in caso di attacco gli studenti più giovani.
L' idea di combattere mi terrorizza.
I miei pensieri vengono interrotti da Severius Piton che sale sul piedistallo, pronto a parlare.
HARRY'S POV
Il preside aveva appena finito il suo discorso. Ciò che aveva detto era altamente raccapricciante.
I “mezzosangue”,come li ha chiamati lui, verranno sottoposti a dei controllida parte del ministero della magia, oramai completamente in mano al Signore Oscuro,e se non avranno dimostrato di avere i requisiti necessari per continuare a frequentare il mondo magico, ovvero avere parenti maghi, verranno sottoposti al “bacio” dei dissennatori.
Il nuovo insegnante di Difesa contro le arti oscure è ancora più raccapricciante, se possibile.
Si chiama non-ricordo-il-nome Carrow, è un mangiamorte ed ha dichiarato che quest'anno ogni sua classe imparerà le Maledizioni senza perdono e che la Maledizione Cruciatus verrà utilizzata contro chi disobbedirà alle nuove regole.
Durante tutto il discorso del Professor Piton mi è capitato più volte di guardare Louis, il ragazzo Grifondoro che ho conosciuto sul treno. A ogni parola di Piton sembrava sempre più preoccupato.
In quei momenti avrei tanto voluto abbracciarlo e dirgli che sarebbe andato tutto bene.