- sai che assomigli tanto ad un mio amico –
- davvero… a chi ? –
- si chiama Edward Cullen –
- ah – nel suo timbro di voce percepivo un leggero nervosismo.
Mi dovevo togliere di dosso il ricordo di Edward, io lo amavo ancora
e non ho ancora superato il dolore, chissà s e mi amava ancora,
chissà se non si è dimenticato di me?