Vidi Leon e Violetta "baciucchiarsi"     amorevolmente in mezzo alla piazzetta, davanti lo studio...non era una bella scena...
-ehm...ragazzi...lo so che vi amate e tutto il resto, ma lasciatemi passare e amoreggiate da un altra parte...-dissi in modo un pò scocciato, provocando una risatina a Federico.
-Ludmilla lo so che sei gelosa-disse Leon staccandosi dal bacio.
-e gelosa di che di Violetta?-.
-no, gelosa perchè vorresti farlo pure te.-disse con un sorriso malizioso.
-fare cosa?-domandai con aria di una che non aveva capito niente, ma da come si scambiava sguardi maliziosi, Federico aveva gia capito tutto.
-Pure tu vorresti amoreggiare con un ragazzo che ti ama e che ti voglia-
Improvvisamente diventai rossa come un peperoncino e stavo iniziando ad accaldarmi, perchè sentivo gli sguardi di tutti i miei amici (che avevano sentito tutto), che mi fissavano,come per voler sapere la mia risposta.
-N-non è-è vero!Una Super Nova come me non ha bisogno di uno che l'intralci il suo cammino da diva!E detto questo ora ho una lezione di canto quindi "Ludmilla se ne va"!-dissi andandomene, lasciando Federico a bocca aperta insieme agli altri.
Ptss come se io avessi bisogno di qualcuno con cui "succhiarmi" la faccia...anche se-Ludmilla!Sali sul palco e vieni a cantare te creo- disse Pablo interrompendo i miei pensieri.
Salii sul palco e quando dissi che ero pronta inizio la musica.
Improvvisamente, quando inizio la melodia, si riempii la sala di gente, fino a diventare piena.
Riuscii a intravedere Federico tra la folla, affiancato da Diego, Maxi, Leon e Andres.
Wow gia si era fatto degli amici, ma non fini in tempo di vedere Federico meglio che dovetti iniziare.
///Pov Federico///Visto che la lezione con Gregorio è stata saltata, perchè ha la febbre, i miei amici ed io siamo andati nella sala principale, perchè udivamo una musica.
D'un tratto vidi Ludmilla, sul palco con un microfono in mano, mi stava scrutando con quei bellissimi occhi color castagna e inizio a cantare.
--" No sé si hago bien,
no sé si hago mal.
No sé si decirlo,
no sé si callar."--    
Si stava muovendo a ritmo di musica e imitava, da quello che ho capito dalla spiegazione dei ragazzi, un manichino, che poteva eprimere il suo amore al suo amato solo attraverso la musica.   
--"¿Que es eso que siento
tan dentro de mi?
Hoy me pregunto                              
si amar es asì
Mi entras algo 
me hablò de ti,
mientras algo 
crecìa en mí, 
encontrè las respuestas
a mi soledad.
Ahora sé que vivir es soñar
 Ahora sé que
 la tierra es el cielo.
Te quiero, te quiero
Que en tus brazos
ya no tengo miedo.
Te quiero, te quiero
Que me extrañas
con tus ojos
Te creo, te creo"--
Ero incantato da come cantava, aveva una voce bellissima e anche l'espressione.
Mi ero innamorato della sua voce,...ma non solo di quello e mentre la sentivo cantare, sentivo dei bisbigli alle mie spalle, da parte di alcuni ragazzi, che dicevano "ammazza quando canta è proprio bella" o "quando non ha quella sua aria da Super Oca è proprio bona".
 In quel momento stavo per assestare un pugno a questi maleducati e diglierne quattro, ma Ludmilla finì di cantare e mi misi subito a batterle le mani con qualche urlo, facendomi riconoscere da tutti.
Che imbarazzo...
-Grazie, spero che con il canto abbiate capito che non sono solo una che si tante arie, ma una ragazza che prova pure dei sentimenti, fra cui l'amore.-disse Ludmilla andandosene e uscendo dalla porta.
Che emeriti stupidi!
Loro non sanno che lei non è veramente cosi e pure se fosse lo farebbe solo per difendersi. 
Decisi di correrle dietro.
Feci in modo che non si accorgesse di me e improvvisamente vidi che si sedette su una panchina, un pò appartata, in un parco abbandonato, ma per me molto carino e pieno di fiori.
-Sai, Fede, qui venivo con i miei genitori quando ero piccola, quando erano ancora insieme.-mi disse abbassando la testa e facendo uscire una lacrima da quei meravigliosi occhi pieni di matita.
Mi avvicinai e mi sedetti pulendole gli occhi con un fazzoletto, senza fermare le lacrime.
-No, no non piangere, non rovinare i tuoi bellissimi, occhi e la tua luce da stella.-dissi facendole un sorriso.
Lei mi sorrise a sua volta.
-Super Nova-disse orgogliosa.
-Sai a me non piacciono le Super Nove, ma la stella binaria...sai cos'è?È una stella che gira in cerca dell'anima gemella nello spazio.
Quando la trova, generalmente questa muore, ma rimane al fianco della sua compagna in questo viaggio stellato e la secondo continua a brillare per no far morire l'altra.-.
-e poi che cosa succede-mi chiese con espressione interessata e meravigliata allo stesso tempo.
-Danno vita ad una Super Nova con il loro amore, per sempre.-dissi.
Quando finii di parlare ci ritrovammo uno davanti l'altro con solo 15 cm di distanza, scrutandoci con gli occhi, per poi piano piano schiudersi e limitando lo spazio tra noi con i nostri visi.
D'un tratto successe....ci siamo baciati.
Un bacio lungo e pieno di amore e felicità, per poi passare ad uno piu passionale dopo esserci staccati per mancanza di ossigeno.
Che bello....sto baciando finalmente colei che avrei amato per tutta la vita...la mia piccola e perfetta "Stella Binaria".
__________Angolo dell'autrice__________
Ta daaaaa ho finito la storiaaa.
Alcuni diranno "noo perchè hai fatto questo volevo leggere ancora!"(non è vero)altri invece(siii questa pizza è finita).
Va bè io ho cercato un bel finale e so che tutti aspettavano un loro bacio in questa fanfiction
Si conoscono solo da 3 giorni e gia si baciano...BHA.
Il nostro Federico è troppo frettoloso!
Federico-sta zitta! Che lo so che l hai fatto apposta!-
Io- non è vero>.<.-
Ora vado e spero di farne un'altra sempre su questa coppia e forse pure un pò con le altre.
Bye bye
               Volpe Rosa♡).