E va col terzo capitolo...buona lettura!
Capitolo 3

Man mano che mi avvicino all’entrata,vedo molta gente che entra ed esce dall’edificio di fretta.
 
Attraverso velocemente l’enorme ingresso,salutando con un cenno le due guardie poste all’ingresso che ricambiano allo stesso modo,percorro a passo svelto il lungo corridoio,guardando la mia immagine riflessa sui lucidi pavimenti marmorei.
Oggi c’è più movimento del solito in giro…chissà come mai…
Mi dirigo alla diramazione ovest,dove c’è la biblioteca bazzicata più spesso da Elle.
Più spesso perché è li che vengono custodite le pergamene che stiamo ritrovando.
Ma perché questo edifico è così enorme??
Dieci minuti per passare da una corridoio all’altro!dalla parte nord alla sud probabilmente cambierà il fuso orario…Ho capito che doveva impressionare chiunque,ma insomma non è proprio il top della funzionalità…
I primi tempi era terribile!
Mi toccava seguire l’odore delle persone con cui dovevo avere a che fare,ma quando c’era tanta gente per i corridoi,ovvero tanti odori diversi,era davvero traumatica!
Non potevo seguire le auree perché qui dentro,una magia compiuta dai primi Detentori,impedisce che qualsivoglia Forza(auree o cosmi che siano,tranne per gli dei),possa superare un certo limite,molto basso,per non distruggere tutto questo popò di edificio-giustamente con tutto il tempo che avranno impiegato per costruirlo-.
Per mesi scrutavo tutte le pareti di questo posto in cerca delle celeberrime mappe “voi siete qui”,ma invano…che cazzo gli costava metterla??
anche perché risparmierebbero mooolto tempo…  
Sotto l’enorme arco che immette alla mia meta,sento qualcuno che mi chiama…
<>
Sorrido e mi volto<>.
 La vedo correre verso di me agitando una braccio in segno di aspettarla.
Alice è un’altra delle persone che mi rendono la permanenza qui non eccessivamente stressante.
E’ sempre buona e gentile con tutti,disponibile ed educata(al contrario mio),ed è quel genere di persone sempre col sorriso stampato.
E’ alta più o meno un metro e settantacinque,ha occhi e capelli neri,lunghi fino a metà schiena,mossi,spesso tenuti in una coda alta.
Ha 24 anni,di costituzione media,anche lei come Elle è una Master,ma al contrario suo preferisce indossare gli abiti della sua carica-sempre ligia alle regole…anche in questo siamo diverse…-,che per le donne consiste in una tunica azzurra che arriva fin quasi alle ginocchia,fermata in vita da una fascia rossa,con pantaloni blu chiaro dal taglio maschile. Scarpe nere,stile ballerina –orride-,e un sacco di monili attaccati alla maglia-indicano il grado e i meriti compiuti,in caso ce ne siano- completano il tutto.
“Buongiorno Joey!Stavi andando alla biblioteca?”mi chiede tutta trafelata.
“Ah comunque abbiamo saputo della missione compiuta. Ottimo lavoro!”.
“Ah…bè,grazie,comunque si! Volevo discutere con Lucas riguardo ciò che è successo qui ieri. Mi ha brevemente spiegato che è successo quando abbiamo ricevuto la visita della pescivendola e dei suoi animali,e la cosa non mi piace affatto. Elle ha parlato di -momentanea alleanza-…”
Il volto di Ali cambia espressione,diventa più serio e aggiunge con voce bassa.”Ah…quindi…non lo sai…”
Le tre fatidiche parole.
 Cosa diavolo c’è adesso che non so??
”Cosa non so…?”
“Ah bè,vedi…dopo che Lucas se ne è andato al tempio per cercare altre informazioni,la dea Athena ha deciso che per qualche settimana lascerà qui alcuni dei suoi Saint…per tenere sotto controllo la situazione,dice.
 I Detentori sono stati costretti…Proprio adesso stanno discutendo ciò nella sala conferenze al 3 piano,per ora siamo rimasti con la sua partenza tra due giorni,alloggia nelle camere a nord est,anche i Saint sono l-…ehi Jo aspetta!!!”
Senza nemmeno aspettare la fine,scatto come una belva verso le scale,direzione:terzo piano. Ecco perché c’è tutto questo via-vai oggi!Come sarebbe a dire che quella decerebrata resta qui e con lei i suo cavalieri???Ma non gliene frega proprio niente a quella di qualcun altro che non sia lei??
Sento Alice camminare dietro di me
“Ti prego Joey aspetta!Non ho finito!Non fare niente di avventato!”
“Niente di avventato??IO?quella pazza lo ha fatto!ci sta mettendo tutti nella merda e sicuramente lo sa bene anche lei!!”La mia voce si è alzata di tono,ora riecheggia per le scale.
Qualcuno si volta guardandomi male…ma sai che mi frega!
ancora non incontro quell’imbecille e già ho perso la pazienza!
“Ti prego,loro si aspettavano proprio questa reazione,per questo mi hanno mandata a cercarti!
Stavo venendo al tuo appartamento per dirtelo,solitamente quando esci la sera con Lucas non ti alzi prima delle cinque!...”
Mi fermo di botto.
Dannati,l’hanno mandata perché sanno che non potrò incazzarmi con lei,non centra niente!furbi i vecchiacci…
Mi giro.
Ali è a pochi gradini di distanza da me,siamo sulla rampa che porta al terzo piano.
“Elle che ne pensa?”chiedo
”Ah,sono felice che ti sia fermata…anche Lucas non ne è affatto felice,quando glielo abbiamo riferito,ha fatto un sacco di storie,lui e Koran sono rimasti per un bel po’ a parlare in privato,e quando l’ho rivisto,era stravolto...
sapeva della collaborazione,ma non aveva idea che saremmo stati in cosi stretto rapporto!
addirittura ospitare la dea qui per due giorni e avere i suoi Saint che girano intorno...
anche a me sembra una cosa un po’…avventata…”
Fa una pausa. Alice non ha mai avuto da ridire sulle scelte prese dalle capoccie,se ha detto ciò,E’ CERTO che stanno facendo un errore. Un colossale errore.
Koran è uno dei dieci Detentori,uno di quelli che sopporto di più,l’unico con cui posso parlare per più di un quarto d’ora senza sentire il bisogno di saltargli alla giugulare,ma lo stesso rompipalle quando ci si mette.
“E pare anche che la dea Athena voglia conferire con te.”
“Eh?Cosa vuole?”
“Spiacente ma non so altro.Ti prego,so che per te è difficile,ma se potresti evitare di…avere reazioni…come dire,brusche?Finisci di ascoltare ciò che ha da dirti,del resto,è pure sempre una dea!...conta fino a dieci prima di rispondere!”
In questo momento mi sento molto bambina delle elementari il primo giorno di scuola con la mamma che le ricorda come ci si comporta.
Mi appoggio al corrimano della scala facendo una smorfia”Ts,tranquilla,sono la maestra del bon-ton io!”
“Di quello riscritto dai barbari…”
“Donna di poca fede!dai,solo perché me lo hai chiesto tu,farò la brava”.E nel dire quest’ultima parola faccio le “ ” con le dita.
“Ah,mi avevano anche chiesto di chiederti se prima d’incontrarla avresti potuto un po’ sbardarti di…”e  con le dita indica le sue labbra e le orecchie.
Ma non ci penso nemmeno…
“Ah,simpaticoni!possono scordarselo…avanti,riprendiamo la salita!”
Bene,andiamo allora,ti accompagno. Alla riunione sono stati ammessi solo Detentori e i quattro Master- i più influenti-…quando stasera i Detentori faranno il punto della situazione ci scommetto quello che vuoi,qualcosa ometteranno di dirlo,quindi quando esci mi racconti tutto!!!”.
Mi stacco dal corrimano e riprendo a salire.
“Naturalmente cara”
Percorriamo il corridoio in silenzio.
Non so perché,ma inizio ad essere tesa,cosa che mi capita raramente.
Non posso fare a meno di chiedermi cosa voglia lei da me.
Davanti all’enorme porta della sala,Alice mi abbraccia e mentre si allontana per raggiungere l’altra rampa di scale,si gira e mi fa il segno dei pollici alzati. Le sorrido . Inspiro,busso e apro la porta.
La stanze è rettangolare -penso sia inutile dire che è enorme vero??-,con al centro un lungo tavolo color mogano.
Ad un’estremità c’è la Kido,due dei suoi cavalieri le sono ai lati,gli altri tre stanno alla sua sinistra.
Ci sono sei Detentori-e gli altri quattro?ah-ah! non si sono presentati,ma come?non sono presenti nonostante ci sia una dea?è maleducaziooone!e poi dicono che io non porto rispetto!glielo rinfaccerò!- e i quattro Master a destra.
Da fuori non si sentiva niente,ma pare che il mio ingresso abbia interrotto quella che doveva essere un’animata discussione.
“Salve…”.
E’ calato un silenzio tombale. Tutti gli sguardi sono catalizzati su di me,…basta fissarmi!!
Dopo qualche istante di silenzio un Detentore dice“Ah,bene,ci sei anche tu adesso”
Ma no?brillante…
“Pare di si…emh…perché invece di fissarmi non andate avanti col vostro discorso?”
Intanto mi piazzo sul lato destro del tavolo. Spero non parli subito la Kido,entrando ho accuratamente evitato di guardarla in faccia,per il suo bene. Non vorrei rompere la promessa fatta al Ali.devo ancora abituarmi a stare nella stessa stanza con lei.
Fortunatamente prende la parola un Detentore,che si mette a riepilogare dei fatti,di cui ero già al corrente però,e questo mi dà l’occasione per dare qualche occhiata in più in giro.
Vediamo un po’ chi si è portato dietro la dama.
Allora,alla sua sinistra c’è Shaka della vergine,sulla destra Doko della bilancia. Ci avrei scommesso che questi due se li sarebbe portati!non andrebbe neanche in bagno senza di loro,a lato del tavolo c’erano Aiolos del sagittario,Camus dell’acquario e Shura del capricorno,che ogni tanto mi lanciano delle occhiate interrogative.
Un pugno sbattuto sul tavolo m strappa dai miei pensieri. Ecco che si entra nel vivo della discussione.


Finalmente sono apparsi eh?

X Gufo_Tave: hai anticipato un pezzo del prossimo capitolo…TEORICAMENTE Athena non aveva idea della loro esistenza…chissà come avrà fatto a scoprirli…e qui mi fermo!