Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: SunilNevla    09/03/2015    2 recensioni
Konan frequenta la Konoha High School ma non è la tipica reginetta del liceo... anzi è definita da tutti una sfigata. Pain è il ragazzo più rispettato del liceo, con un passato oscuro alle spalle. Sasori è il migliore amico di Konan e farebbe di tutto per lei nella speranza di diventare qualcosa di più di un semplice amico. Deidara vive nell'ombra della cugina Ino, la reginetta della scuola, e sogna un amore a dir poco impossibile. Le loro vite e quelle di altri studenti si intrecciano al Glee club della scuola dove grazie alla musica ognuno può essere davvero se stesso.
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Akasuna no Sasori, Deidara, Konan, Pain, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Naruto: Konoha High School Glee club. - Capitolo 4.

-Ciao, ti iscriverai al glee club? - esordì quella mattina lasciandomi cadere nel posto vuoto accanto a Sasori, lui mi fissò stranito sfilandosi una cuffietta dalle orecchie.
-Il glee cosa? Sei sveglia o dormi ancora Konan? - 
-Il glee club! Il club di canto corale della scuola! - gli spiegai, come se non fosse una cosa ovvia... - Certo per il momento ne facciamo parte solo io e Pain e ovviamente tu! Certo dovrai prima superare l'audizione che si terrà oggi ma tu canti benissimo ce la farai ad occhi chiusi!- 
-No Konan io non parteciperò a questo club.-
Rimasi scioccata dalla risposta di Sasori. Avevo dato per certo che sarebbe stato entusiasto come me del glee club; Sasori sapeva cantare bene ed era un vero maestro nel suonare il pianoforte inoltre sarebbe dovuto essre contento del fatto che, finalmente, saremmo stati in un club insieme.
-Ma come?! Dai Sasori, partecipa! Abbiamo bisogno di altri otto ragazzi ti prego!- lo fissai implorante ma lui si limitò a scuotere il capo.
-No Konan, faccio già parte del club d'arte e inoltre non voglio ridicolizzarmi cantando davanti a tutta la scuola. è un' idea ridicola! - mi disse serio.
-Quindi pensi sia un' idea ridicola?! Bene sappi che io parteciperò a quel ridicolo club e se pensi che anch'io sia ridicola puoi benissimo fare a meno della mia amicizia ridicola!-
-Konan io non ho detto che sei ridicola io...-
Non gli permisi di finire la frase infilai le cuffiette del mio mp3 e trascorsi il resto del tragitto fino a scuola in silenzio. 

Passai l'intera mattinata a non rivolgere la parola a Sasori e lui fece lo stesso con me. Eravamo entrambi testardi e i nostri litigi potevano durare giorni, poi arrivavamo al nostro limite e trovavamo una banale scusa per parlarci e tornare amici come prima.
 Alle quattro in punto mi avviai verso il teatro per le audizioni, in cuor mio spreravo che Sasori avesse ripensato alla mia proposta e che lo avrei trovato ad attendere il suo turno per l'audizione. I corridoi della scuola erano deserti quel pomeriggio, tutti erano impegnati con i loro club, svoltai l'angolo dei distributori e rimasi sorpresa da quello che vidi: Temari, la migliore amica di Ino, che baciava Hidan, il ragazzo di Ino.
Rimasi immobile, tutti a scuola sapevano che Ino e Hidan erano la coppia perfetta: bellissimi, popolari e assolutamente i più stronzi dell' istituto. Eppure la scena che avevo davnti era inequivocabile, le labbre di Temari erano appiccicate a quelle di Hidan e le mani del ragazzo erano impegante a sbottonare la scollata camicetta di lei. Decisi che la cosa migliore da fare per arrivare incolume al teatro era fare dietro-front e passare da un altro corridio ma quando feci per girarmi finì dritta dritta addosso ad Ino. 
-Sta attenta cretina!- mi disse con il dolcissimo atteggiamento che riservava ai perdenti come me.
-Scusami Ino... io...- 
-Ino, amore mio!- Hidan apparve alle mie spalle e spalancò le braccia per accpgliervi la sua ragazza. 
-Hey Ino, questa perdente è ancora quì? - disse invece Temari fissandomi con uno sguardo truce.
-A dire il vero sto andando via... Ciao a tutti.- dissi allontanandomi, speravo in cuor mio che ne Temari ne Hidan mi avessero vista mentre li "spiavo" ma un' occhiataccia della ragazza mi fece intendere il contrario. 

Raggiunsi il teatro in ritardo pronta a scusarmi con Pain ma con mia sorpresa all' interno vi trovai solo Pain e Itachi Uchica, il suo migliore amico. 
-Ciao Pain, ciao Itachi scusate il ritardo! Ci sono state tante audizioni prima del mio arrivo?- chiesi appoggiando la mia borsa su di una sedia accanto a loro.
-No- rispose Pain -Solo Itachi ma ha aspettato te per cantare.- 
-Ok va bene.- dissi sorridendo e sforanzondomi di apparire calma. 
Itachi era salito sul palco nel frattempo e aveva iniziato a cantare "What i've done" dei Linkin Park ; quando finì non potei fare a meno di applaudirlo era stato bravissimo!
-Benissimo Itachi, credo che Konan sia pienamente d'accordo sul fatto che anche tu faccia parte del glee club.- disse Pain fissandomi.
-Ovviamente, è stato bravissimo.- risposi imbarazzata, odiavo il modo in cui Pain mi fissava sembrava potermi leggere nel pensiero.
-Grazie... e adesso?- chiese Itachi scendendo dal palco.
-Bé adesso aspettiamo altri sette partecipanti.- disse Pain poggiando i piedi sulla poltroncina accanto a lui.

Il tempo sembrava non passare mai quel pomeriggio. Dopo Itachi avevano fatto la loro audizione Sakura Haruno, una ragazza che frequentava il mio stesso corso di letteratura, e Naruto Uzumaki, che aveva dedicato la sua canzone, "Candy" di Robbie Williams, a Sakura beccandosi un sonoro pugno dalla ragazza. Nonostante questo inconveniente entrarono nel club entrambi; come vi entrarono anche Hinata Hyuga , che si blocco a merà canzone per l'imbarazzo, e Rock Lee, che più che cantare urlava saltando da un lato all'altro del palco.
L' affluenza alle audizioni non era stata affatto quella che mi aspettavo dopo dueeravamo solo in sette e se non ne avremmo trovati come minimo altri tre non saremmo stati nemmeno tali. Mi ritrovai a pensare a Sasori, che in quel momento doveva essere al suo club d'arte, la rabbia e la tristezza mi assalirono di nuovo mi sentivo tradita dall' unica persona che reputavo mia amica. 
A strapparmi da quei tristi pensieri fu l'apparizione nel teatro di Deidara Iwa seguito da un ragazzo moro con una strana maschera arancione che riconobbi come Tobi Uchica, cugino di Itachi. Deidara salì sul palco con aria da divo e ci guardò uno per uno per poi dire -Ora avrete un assaggio del vero talento.-
A quelle parole Tobi collegò un ipod allo stereo e partì la musica di "She will be loved" dei Maroon5, Deidara cantò davvero bene e alla fine s' inchinò a noi sorridendo trionfante.
-Scommetto che faccio già parte del club vero?- disse guardando me e Pain.
-Si ne fai parte.- rispose Pain -Tu invece cosa ci canterai?- chiese poi rivolto verso Tobi. Il ragazzo si indicò sorpreso.
-Io? No io accompagno solo Deidara senpai!- disse ridendo.
-Quello non sa cantare un.- commentò acidamente Deidara.
-Dai Tobi, ormai sei qui canta qualcosa...- gli dissi sorridendo e ignorando il commento di Deidara.
-Ok se insistete.- tobi salì sul palco e cantò "The party song" dei Blink 182 e non era affatto male come cantante.
-Fa pietà un.- commentò ancora Deidara quando Tobi smise di cantare.
-No invece sei molto bravo Tobi, credimi.- dissi alzandomi e poggiando una mano sulla spalla del ragazzo. 
-Konan ha ragione Tobi sei davvero bravo!- la signorina Shizune era apparsa sorridendo nella sala -La preside mi ha detto di dirvi che a minuti dovrete comunicarle se il club è formato o meno... Siete almeno dieci?- 
-Siamo nove...- dissi amareggiata, possibile che per una sola persona il club non potesse formarsi?!
-Peccato allora...- disse la signorina sospirando..
Sakura sbuffò irritata -Possibile che in questa scuola non ci sia un' altra persona disposta a partecipare!?-
-Una vera ingiustizia!- esclamò invece Naruto.
La delusione era visibile sui volti dei presenti... Se solo Sasori avesse cambiato idea...
-Forse so chi può aiutarci... aspettatemi torno subito...- dissi uscendo dal teatro di corsa.

-Ti prego Sasori! Ne manca uno e poi il club potrà partire!- ero nella classe del club d'arte a implorare Sasori che mi dava le spalle sistemando i suoi colori nello zaino.
-No Konan, non voglio.-
-Ti prego, sarebbe la prima volta che siamo in un club insieme. Per favore.-
-No non voglio smettila, lasciami in pace.- mi disse duro avviandosi verso la porta; lo trattenni per il polso.
-Sasori, ti prego, sei il mio migliore amico. Fallo per me, sarebbe il mio primo club nel quale mi sento accettata.- avevo le lacrime agli occhi -per favore far parte di quel club sarebbe stupendo e farne parte con te sarebbe anche meglio.-
Rimanemmo in silenzio poi Sasori sospirò e mi accazzò una gancia.
-Lo faccio solo per te Konan.-

Quando raggiungemmoil teatro tutti ci fissarono sorpresi. Sasori cantò "Music of the night" del fantasma dell' opera lasciando tutti di stucco per via della sua stupenda voce.
-Benissimo ora che ci siete tutti comunicherò i vostri nomi alla preside! Noi ci rivediamo domani qui alla stessa ora. A domani ragazzi.- la signorina Shizune andò via sorridendo e Pain si avvicinò a me sorridendo.
-Se questo club ora esiste è merito tuo Konan.-
-Grazie Pain, sei davvero gentile.- gli risposi arrosendo.
-Pain ha semplicemente detto la verità.- s'intromise Sasori -torni a casa con me Konan vero?-
-Ti ringrazio Sasori vengo volentieri.- 
-Allora andiamo.- Sasori mi trascinò verso l'uscita e io non potei fare a meno di seguirlo scioccata dal suo comportamento.



Angolo Autrice: Salve a tutti =) ecco il quarto capitolo! Scusate tutti per il madornale ritardo ma tra la scuola e la scarsa ispirazione non ho avuto ne tempo ne voglia di scrivere... Scusate ancora! Ora ringrazio tutti  quelli che hanno letto e in special modo chi ha recensito lo scorso capitolo.. spero vi piacerà anche questo! GRAZIE MILLE!!!:) 
Baci=)
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: SunilNevla