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Autore: _nian dancer_    11/03/2015    2 recensioni
JENNIFER
"Io non ci voglio andare mamma, mi rifiuto. Specialmente perchè il giorno della partenza è il mio compleanno e non voglio partire un'anno intero per andare in un'altra stupida scuola".
Io sono Jennifer Horan, la ragazza Irlandese più sexy del pianeta, che ama infinitamente la sua cittadina Mullingar. Ok, forse non sono molto sexy, anche perchè non ho mai avuto un ragazzo, e tanto meno amo la mia cittadina, ma sicuramente la preferisco a quella stupida Londra.
NIALL
"Mamma la valigia di Jenny è pronta vero?"
"Si, idiota - ecco che risponde la piccoletta con molto amore fraterno - purtroppo è pronta."
"Perfetto sorellina, ora vai a dormire che domani sarà un viaggio abbastanza pesante, ti voglio bene"
"Và al diavolo Niall".
Che dolce, quanto un pugno dritto nello stomaco.
Io sono Niall Horan, un ventunenne amante del canto. Non so il perchè, ma è da quando sono piccolo che ho la passione per la musica, suono la chitarra e ho una voce niente male, è proprio per questo che porterò mia sorellina a Londra. Per inseguire il mio sogno e aiutarla nel suo, non certo per andare al collage o in uno stupido liceo come le abbiamo fatto credere.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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LOUIS
"LOUIS WILLIAM TOMLINSON! Vieni subito qui!" 
Ed ecco che quando mia mamma mi chiama per nome intero, urlando, sono morto. 
Non rispondo. 
Sono ancora in camara mia e non ho la benchè minima intenzione di scendere in cucina per prendermi delle urla colossali a causa del casino che forse ho fatto. 
"LOUIS!" 
Oh no sta salendo... Che Dio mi aiuti. 
"Si, mamma?" 
"Oh signorino! Non fare quella vocina innocente quando sai benissimo di aver fatto un disastro!" 
Ma perchè devo sempre essere beccato? Non ho fatto niente di male in fondo.
"Non sono stato io!" 
"Bugiardo! E allora chi altro essere umano avente un cervello avrebbe potuto tentare di cucinare un pollo riempiendolo di patatine in busta, nutella, ketchup, maionese, cetrioli e poi... Mhh... Cosa altro ci hai messo? Ah, giusto. Peperoncino e pizza. Dentro il pollo! Il posso appena comprato per stasera! Ma che ti è saltato in mente? L'hai pure messo nel microonde e l'hai fatto letteralmente scoppiare!" 
"Niall? Ah no, lui non ne ha cervello..." 
"Sicuramente ne ha più di te imbecille!" 
Oh, oh... Credo di essere nei guai. 
Ma dai, volevo solo cucinare qualcosa di buono per Eleonor che stasera verrà a cena qua per festeggiare San Valentino.
Okay, non è bello festeggiarlo in famiglia, ma mia madre ha insistito tantissimo che tutti i suoi figli e i compagni cenassero qua stasera. poi a mezza notte ci lascerà liberi di andare ovunque vogliamo. 
"Volevo solo rendermi utile e fare qualcosa di più originale per cena..." 
"Cucinare un pollo ripieno di schifezze?" 
Sto zitto, forse è meglio. 

*** 
"Ciao El! Ti aspettavamo più tardi. Ma sono felicissima che tu sia qui, Looooouis!" 
Oh cavolo. 
Eleonor è già qua. 
Mi madre mi ucciderà. 
Morirò giovane... Ma non posso morire così giovane. Sono bello, ballo e recito bene e ho una voce da urlo. Il mondo finirebbe senza di me. 
Okay, basta crogiolarmi in questo letto ed essere spaventato da una cena con la mia ragazza, mia madre e i genitori della mia ragazza. Oh si, perchè, beh... alla mia carissima mammina è venuto in mente di invitare anche i genitori di El, di Mike e di Cal. Almeno so che anche quest'ultimi due saranno terrorizzati. Ci faremo forza a vicenda. 
"Amore." Dico una volta scese le scale andando a baciare la mia dolce metà nella guancia. 
"Ciao Lou... Ma cos'è questo odore?" Domanda arricciando un po' il naso. 
Okay... Forse è rimasto un po' quell'odoraccio di miscuglio che ho fatto, ma non è così forte, dai! 
"Il tuo fidanzato, nonchè mio figlio idiota, ha cucinato un pollo mettendoci dentro schifezze assurde per 'rendersi utile'. Ti prego aiutalo tu!" Urla mia mamma tornando in cucina e lasciando me e El da soli in soggiorno. 
"Come mai le altre due coppiette e le altre due tue sorelline non ci sono?" Domanda El una volta seduti sul divano. 
"Le due bestie dormono, non si sa come e perchè, ma dormono. Cal e Fizzy mi pare siano andati da qualche parte vicino al mare e Lottie e Mike non ne ho proprio idea. Probabilmente si stanno scannando perchè oggi conosceranno i genitori di entrambi. Dev'essere terribile per loro. A proposito, ma i tuoi?" 
"Oh, arriveranno da un momento all'altro." 
Manco a pronunciare quelle parole che il campanello suona. 
Probabilmente saranno i suoi. 
"Vado ad aprire, aspetta qui." 
Appena apro la porta la visione che mi ritrovo scatena in me una grossa, grossissima risata. 
Fizzy e Calum con i genitori di lui... Tutto normale fin qui, se non per il fatto che Fizzy è da una parte, mentre Cal è in mezzo ai genitori con me mani nelle loro e un cappello di lana probabilmente fatto dalla mamma. 
"Salva, io sono Louis. Il fratello di Fizzy. Voi dovete essere i genitori di Calum!" 
"Si, caro! Il nostro bambino è questo giovanotto qua. Calum saluta a Louis dai." 
"Ciao Lou..." 
Oddio, aria. 
Non posso non ridergli in faccia. 
Che qualcuno mi salvi. 
"Fizzy!" 
Oh El quanto ti sto amando in questo momento. 
"Ma entrate, non state qua fuori al freddo." Dice la mia meravigliosa ragazza. 
Mentre sto per chiudere la porta fanno capolinea nel salatto due teste arruffate. 
Lottie e Mike che ridono come pazzi. Si sono drogati?
"Che vi è successo?" Domanda Fizzy guardandoli male tanto quanto me. 
"Mike... Lui... Non ci posso credere! Sto ridendo troppo! Come puoi fare una cosa del genere? Sei un'idiota!" 
"E tu una stronzetta impertinente amore mio!" 
"Oh ti amooooo!" 
"Anche ioo!" 
Oh mio Dio... Siamo, o meglio, sono finito in una gabbia di matti. Dannazione. 

***
Finalmente la cena è finita al meglio, con la pizza. 
Alla fine è stato molto divertente, ma è ora il momento del nostro vero San Valentino. 
"Beh mamma noi usciamo." 
"Si, tesoro, fate attenzione." Dice la mamma di El mentre la mia annuisce e mi caccia fuori ancora arrabbiata per il pollo. Ma le passerà mai? 
"Dove mi porti ora?" Chiede una volta dentro la macchina. 
"In un posto." 
"Dai Lou, sai che non amo le soprese!" 
"Dovrai aspettare." 
Sbuffa e si gira dall'altra parte guardando fuori dal finestrino. 
"Siamo arrivati." Annuncio. 
"Cosa ci facciamo in mezzo al nulla? Vuoi uccidermi? Oddio...!" 
Ma? è deficente! 
"No! Cosa? El! Sei una stupida. Devi semplicemente uscire due secondi dalla macchina mentre io faccio una cosa." 
Sembra veramente spaventata... O forse mi prende per il culo. Opterei più per la seconda. 
Appena esce abbasso i sedili di davanti unendoli con quelli di dietro, poi metto delle coperte e apro il tettuccio in modo che si veda lo spettacolo magnifico che avverrà fra poco. 
"Fatto." 
"Mi hai portato qui per fare sesso in macchina?" 
Ma allora si è veramente rincretinita oggi?! 
"No, ma cosa vai a pensare! Tu sali, fra poco succederà una cosa che spero ti piaccia tantissimo." 
"Oh, okay." 
"Ecco, sta per iniziare." Dico una volta che l'accenno di colori si fa vedere nel cielo. 
"Lu ma che significa? Ma è... Oh mio Dio. L'aurora boreale? Com'è possibile..." 
"Non è l'aurora boreale, è qualcosa di simile." 
"Ma è magnifico... Guarda! Una stella cadente, esprimi un desiderio." 
"Non ho bisogno di desiderare nulla. Ho già tutto qui al mio fianco. Ti amo..." 
"Ti amo anche io." 

LIAM
"Abby io... Mi dispiace non aver organizzato niente per San Valentino. Solo che non credo molto in questo giorno. Penso che se una donna deve essere amata lo è ogni giorno, giusto? E poi credo che venga sopravvalutata troppo questa festa e..." La mia ragazza non mi fa continuare che preme subito le sue labbra sulle mie lasciandomi basito. 
"Ti amo, okay? Non ho bisogno di una stupida festa per sapere quanto mi ami anche tu." 
Oddio, ma quanto posso amarla? Veramente... Non so cosa ho fatto per meritarmela. 
Lei è davvero troppo per me, ma mi rende migliore. 
Non so se con quello che farò oggi, ormai il giorno dopo la famosa festa di San Valentino, le piacerà. Non so se accetterà. Non so se sto commettendo un'errore madornale. E non so se scapperà a gambe levate. 
"Abby ti và di venire con me in un posto?" 
"Andrei anche in capo al mondo con te." 
***
"Eccoci..." 
"Ma... Liam che...?" 
"Questo è il luogo in cui ci siamo incontrati la prima vota. 
Questo è il luogo in cui ci siamo salvati. 
Questo è il luogo in cui ci siamo innamorati e abbiamo fatto l'amore per la prima volta. 
Ora ti prego di stare zitta e ascoltarmi." 
Annuisce così riprendo a parlare dopo aver fatto un'enorme sospiro. 
Okay, o adesso o mai più. 
"Questo ponte... Qua è dove è accaduto tutto e dove la nostra storia è iniziata. Devi sapere che io ti ho amata dal primo momento in cui ti ho vista e sai, quando è amore si sa. Lo so che siamo giovani entrambi- inizio a inginocchiarmi e vedo lei guardarsi attorno- In fondo abbiamo solo 19 anni. Però desidere fare questo passo da sempre. Abby, amore mio... Vuoi diventare mia moglie? Sposami." DIco estraendo dalla tasca dei miei jeans l'anello che ho comprato insieme a Jenny. 
PPenso stia per svenire di fronte a me. 
Non capisco la sua reazione, è diventata pallida e ha la bocca e gli occhi spalancati. 
Devo aver esagerato... Forse è davvero troppo presto. 
Vedendo che non proferisce parola e fissa l'anello in modo strano mi alzo aprendo la bocca per palrare, ma appena lo faccio lei si fionda sul mio collo e mi abbraccia. 
Mi abbraccia come non ha mai fatto prima, mi abbraccia al chiaro di luna su quel ponte. Il ponte della nostra vita. 
"Si, si, si! Ti sposo amore mio!" 
Ha accettato, non posso crederci. Non riesco nemmeno a esprimere la gioia che provo in questo momento. 
"Però..." 
Ecco, lo sapevo. Era troppo bello per essere vero. 
"Ti sposo solo se la cerimonia avverrà qua. Su questo ponte e solo con le persone a noi più care." 
"Non desidero altro." 
E così dicendo quella notte la passammo a fare l'amore nel mio furgone al chiaro di luna. 
Con lei bella più che mai vestita solo dall'anello del nostro fidanzamento. 

 
Hola Chicasssss:* 
Scusate, scusate e scusate s epresento il capitolo strutturato in questo modo. Ma efp mi da moltissimi problemi. 
Siamo quasi alla fine di questa storia, manca solo l'epilogo e poi arrivederci e grazie! Voglio ridire che non pubblicherò più nessuna storia qua, ma lo farò solo su wattpad. Spero passiate a darci un'occhiata. Mi chiamo Carry-Nian_Dancer. Ora vi lascio, sono piena di cose da fareee!!! Grazie di esserci sempre. Spero che il capitolo vi piaccia! 
   
 
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