Selva dei Sospiri
Scorgi come danzano queste fronde
Agli echi ancestrali dell'infinito
Con natural gesto vivo ed ardito
Sulle sue antiche onde;
E gli addii e i congedi della storia
E i noti segni d'un antico fuoco
Fian parole tra i rami in questo loco
Ameno, di memoria.
Respira e scorri nel suono del mondo
Chè le nebbie or son chiare e svelate
E gli echi son echi di vie intentate
Che ora stanno nascendo.
Non vedi, sospiro, quest'infinito
Tramonto, com'echeggia le passioni
Che con le vene vibrano ogni sito,
Già pure possessioni.
In vero così credo e vesto ancora
Nei miei versi il tuo volto dell'aurora
Poichè non me n'è data la parvenza
Io lo cerco nel giorno
E nei sogni che scuotono il notturno
Nelle foschie ne scorgo l'essenza
Ed i miei templi di tempeste adorno
M'ammalio di possenza