EXO, 'The Memory of After' di ChocoBerry (Cap 3) su EFP Fanfiction

Buona lettura!
Chocoberry <3

“Dicono sempre che il vero amore è tutto ciò di cui hai bisogno, Ma quando il vero amore è andato, possiamo andare avanti?
Dicono che il vero amore non andrà mai, Ma il mio vero amore è andato e non posso andare avanti.”
-True Love by: Madina Lake

Caro Sehun-ah,
Hunnie, non ti sei ancora stancato di dormire? Questa è la quindicesima lettera che ti scrivo. Non vuoi alzarti e leggere queste orribili lettere? So che diresti che sono carine perché scritte da me, ma io penso che non dovrei più scrivere una lettera a qualcuno. Odio scrivere. Non sono mai stato bravo a esprimere le mie emozioni su carta. La maggior parte delle volte, tu sei l’unico che sa se sono triste, folle, felice, geloso, arrabbiato o semplicemente pazzo. Tu mi conosci meglio di quanto io conosca me stesso.

Ma sono qui, a scriverti queste lettere di nuovo perché voglio fare del mio meglio per spiegarti esattamente cosa sto provando. Voglio che tu sappia cosa è successo mentre eri in coma. Non voglio farti perdere nessun momento prezioso nelle nostre vite, come il fatto che Hyun ha compiuto tre anni un paio di giorni fa.
Gli manchi, Hunnie. Alcune volte, riesco a sentirlo piangere dopo averlo messo a letto. Pensa che ti perderà come ha quasi perso me. Vuoi veramente che nostro figlio attraversi questo dolore di nuovo? Ha solo tre anni, Hunnie, quindi ora svegliati. Se non per me, fallo per lui.

Anche agli altri manchi e vogliono che tu ti svegli. Ma indovina un po’? Jongin si è appena proposto a Yixing. E’ stato tutto agitato per quei due gli ultimi mesi. Si sono quasi di nuovo lasciati per le stupide abitudini di Jongin. Ma non ti preoccupare, Sehunnie, ho dato un pugno alla bella faccia di Jongin per te così da farlo svegliare e capire quanto stupido fosse stato con Yixing. Sai quanto fa per il mio migliore amico?
Alcune volte, Sehun, odio il tuo migliore amico. Alcune volte, ti odio per avere un migliore amico come lui; lo odio così tanto per aver fatto soffrire Yixing… Era una bugia, sull’odiarti da parte mia. La verità è che mai riuscirò a odiarti, mai fino al mio ultimo respiro sulla terra. Ti amo troppo per provare quei sentimenti verso di te. Ma quei sentimenti potrebbero arrivare se non ti svegli. Se non lo farai, non riuscirai più a bere il Bubble Tea al latte! E’ il tuo preferito, ricordi?

Stupido babbuino, svegliati, ti prego. Mi manchi così tanto. Non riesco a dormire. Non riesco a mangiare. Sono stanco. Sono agitato. E’ esattamente come mi sentii la prima volta che entrasti nella mia vita. Ho bisogno di te. Il mio cuore soffre molto, ma sto cercando di essere forte. Per favore, ritorna.

“Papa!” Luhan improvvisamente sentì suo figlio, Hyun, chiamare il suo nome dalla sua stanza. Fece cadere la penna sul tavolo e corse verso la sua stanza. Sapeva che sentire Hyun gridare il suo nome a tarda notte significava che aveva avuto un altro incubo. Quando arrivò nella stanza, vide suo figlio abbracciare stretto il suo cervo di peluche tra le braccia e piangere silenziosamente.

Luhan corse verso il letto e abbracciò suo figlio che piangeva. “Aww, piccolo tutto andrà bene.” disse dolcemente, accarezzando piano i suoi capelli, cercando di calmare suo figlio.
“Appa non lascerà Hyunnie e papa, vero? Non come quasi stava facendo papa?” chiese Hyun.
“No piccolo, appa starà bene. Starà in salute e riuscirà a veder crescere Hyunnie in un bellissimo uomo”. Cullò Hyun fra le sue braccia, lentamente, facendolo ondeggiare da un lato all’altro. “Non ti lascerò. Non ti lascerò indietro. E nemmeno appa lo farà”, disse Luhan con le lacrime che iniziavano a scendergli lungo il viso, ma cercò di rimanere forte.

“Veramente? L’amore di appa per Hyunnie è così tanto che non mi lascerà?”.
“Il tuo appa ti ama molto, lo sai questo”. Sorrise quando il pianto di suo figlio sembrò fermarsi. Luhan sistemò e infilò Hyun di nuovo nel suo letto. “Possiamo andarlo a trovare domani con i tuoi zii. Quindi, Hyun, dormi bene, ok? Se hai bisogno di papa, chiamami e verrò da te immediatamente.”
“Ti amo papa” disse Hyun con aria assonnata.
“Anch’io ti amo” sussurrò Luhan e baciò la sua fronte. Uscì poi piano dalla stanza, chiudendo la porta piano dietro di lui.

Quando fu fuori dalla stanza, Luhan scoppiò in lacrime. Quella fu la prima volta che mentì a suo figlio. Dopo ciò che il dottore gli disse sulle condizioni di Sehun il giorno prima, non sapeva più come sentirsi. Quando il dottore gli disse che Sehun avrebbe potuto non svegliarsi più, si sentì come se il suo cuore avesse smesso di battere e si fosse frantumato all’interno, non volendo credere alle parole che venivano fuori dalla sua bocca.

---

“Mi dispiace Luhan-sshi, ma Sehun potrebbe non svegliarsi più” Disse il dottore, rivelando le sfortunate notizie. “Il trauma al cervello provocato dall’impatto dell’incidente ha causato dei danni eccessivi. L’unica cosa che posso dire è di restare forti per i prossimi giorni. L’unico modo che potrebbe farlo svegliare è una qualche sorta di miracolo. O, se tu desideri, potremmo togliergli-“
“No, non gli toglierò il supporto vitale! ¹” Urlò Luhan “Come può dire questo, Dr Lee? Ho fiducia nel fatto che mio marito non lascerà nostro figlio e me. Sono sicuro che si sveglierà tra poco. Ci vuole solo un po’ di tempo. Se ci vorranno anni, aspetterò”.

“Luhan-sshi, più Sehun starà in coma, più il danno sarà esteso e meno probabilità avrà di avere un pieno recupero.”
“L’ho capito, ma l’ultima cosa che voglio è rinunciare a lui. Lui non rinunciò a me quando stavo in coma, quindi farò lo stesso per lui. La mia decisione è irremovibile!” disse Luhan e si affrettò fuori dall’ufficio, correndo verso la stanza di Sehun, sicuro che stesse ancora respirando e che fosse vivo.

Dopo ciò che disse il dottore, lo spaventava a morte il fatto che ci potesse essere una possibilità che Sehun potesse lasciarli. Che non avrebbe più potuto aprire i suoi bellissimi occhi marroni di nuovo. Che non avrebbe più sentito le sue braccia avvolgere il suo corpo. Che non avrebbe mai più sentito il suo nome detto da lui.

“Se quel babbuino ci lascia, non gli perdonerò mai l’aver rotto la sua promessa.” Disse Luhan a se stesso. Non importava quanto si sforzasse, le lacrime non smettevano di scendere dai suoi occhi. Continuava ad asciugarle, ma imperterrite scendevano contro la sua volontà. Quando avvicinandosi alla stanza di Sehun sentì delle voci, capì che i suoi amici erano lì. Non voleva che gli altri lo vedessero in quel modo. Luhan asciugò le ultime lacrime, schiaffeggiò le sue guance, e fece del suo meglio per tenere una faccia impassibile.

Quando aprì la porta, vide Yixing, Jongin e Baekhyun parlarsi fra loro. Inoltre vide Sehun giacere pacificamente nel letto d’ospedale; cavi e tubi attaccati al suo corpo correvano in alto verso varie macchine.

“Hyung, sei qui?” chiese Baekhyun, e Luhan fece loro un sorriso falso.
Yixing fu l’unico a notare che il sorriso sulla faccia del suo migliore amico fosse falso, ma non disse nulla.
“Mhm, il dottore mi ha parlato di una cosa.” Luhan rispose con un piccolo cenno.
“Stai bene, Lu? Hai dormito un po’ ieri sera?” chiese Yixing preoccupato. “Vuoi che restiamo a casa tua oggi? Baekhyun ed io possiamo aiutarti nel prenderti cura di Hyun mentre tu ti riposi.”
Luhan scosse la testa. “Sto bene…” disse e camminò verso il letto di Sehun.
“Sei sicuro?” chiese Jongin.
“Sì, sono sicuro.” borbottò Luhan e guardò la faccia addormentata di Sehun, ancora nelle stesse condizioni di mezz’ora fa.
“Il suo viso sta mostrando un po’ di colore ora, potrebbe essere segno che presto si sveglierà.” disse ottimista Baekhyun, cercando di rialzare il morale di Luhan.
“Lo spero, lo spero veramente.”

---

“Per favore, cerca di star bene Sehunnie, ti prego… Non so cosa farò se non starai bene. Sono spaventato dal fatto che potrei fare questo di nuovo.” Disse Luhan, guardando il suo polso, tracciando leggermente con le dita le cicatrici lasciate da quando si era tagliato da giovane.
Dopo aver incontrato Sehun, smise di tagliarsi perché non voleva più essere quel tipo di persona. Ma adesso, con la sua instabile salute mentale ad offuscargli il senso del giudizio, non sapeva più se sarebbe stato in grado di controllare queste urgenze.

Luhan asciugò le lacrime e si diresse verso il bagno, dove teneva il suo rasoio. Scavò nei cassetti e ne vide uno parecchio infondo. Lo fissò intensamente e dolorosi ricordi dal suo passato iniziarono a passargli nella testa. Luhan inconsciamente prese il rasoio, poggiando la fredda lama contro la sua pelle. Si risvegliò, però, dal suo stato confusionale e lo fece cadere a terra. Velocemente tirò fuori il suo cellulare dalla tasca; le sue mani tremavano mentre cercava di comporre il numero.

“Pronto?” disse una voce dall’altro capo.
“Yixing… aiutami,” disse debolmente, “Non penso di essere in grado di controllarmi. Non posso farlo di nuovo. Ho paura che possa iniziarmi a tagliare-” prima che potesse finire, Yixing attaccò. Dopo quelli che sembrarono pochi secondi , poté sentire la porta aprirsi, passi affrettarsi su per le rampe delle scale, e vedere due figure fermarsi nel bagno dove lo trovarono, nella vasca.

“Jongin, vai a controllare Hyun. Io mi prenderò cura di Luhan.” disse Yixing e l’altro corse verso la camera di Hyun. Immediatamente, Yixing prese il rasoio da terra e lo mise in una borsa di plastica. Aprì ogni cassetto per vedere se ce ne fossero altri. Dopo averli tolti tutti dal bagno, guardò verso il suo migliore amico che fissava inespressivamente il muro bianco.

Yixing entrò nella vasca e si sedette di fronte a Luhan. “Luhan…” disse dolcemente.
“Non riuscivo a farlo…” Luhan guardò in basso.
“Questo è un bene.” disse Yixing rassicurante. “Nemmeno Sehun avrebbe voluto che tu lo facessi.” Poggiò la sua mano sul ginocchio di Luhan. “Luhan, cos’è successo? Dimmelo. So che stai nascondendo qualcosa a tutti noi.” Scrutò il ragazzo emotivamente instabile, cercando di scegliere accuratamente le parole da usare.
“Ieri, quando sei entrato nella stanza, sapevo che c’era qualcosa che non andava. Non posso aiutarti se non mi dici che succede.” Strinse il ginocchio di Luhan. “Per favore dimmelo. Il dottore ti ha detto qualcosa?”
Luhan guardò in alto con gli occhi lucidi e gonfi. “Il dottore mi ha detto che Sehun potrebbe non svegliarsi mai più.” confessò.
Gli occhi di Yixing si allargarono alla notizia.

“Ha anche detto di essere pronti e se volevo togliergli il supporto vitale.” Il suo corpo iniziò a tremare per il miscuglio di emozioni. “Lo odio. Perché avrebbe dovuto dire una cosa del genere? Non voglio rinunciare a Sehun perché si sveglierà. So che lo farà. Promise che non avrebbe mai lasciato Hyun e me, ma cosa succederebbe se lo facesse, Yixing?” La sua faccia diventò pallida appena il pensiero gli attraversò la mente. “Cosa succederebbe se un giorno il suo cuore si fermasse improvvisamente e non volesse più vivere? Cosa succederebbe se si svegliasse e non volesse più stare con me? Non so cosa fa-” improvvisamente Luhan fu schiaffeggiato in faccia.

“Non osare dirlo, Luhan!” sbottò Yixing. “Tutti noi sappiamo che Sehun non ci lascerà mai. Pensi veramente che lascerebbe te e Hyun? Lui vi ama più di qualsiasi altra cosa e si sacrificherebbe per voi. Non si arrenderà così facilmente; ritornerà da noi. Devi solo credere in lui.”
Luhan rimase senza parole per il discorso improvviso del suo amico.

Quando vide il rossore mostrarsi sulla faccia del suo migliore amico, Yixing sospirò e accarezzò la sua guancia. “Mi dispiace, Luhan. Eri andato troppo oltre e ho dovuto farlo.” Lasciò le sue mani. “E’ solo che sono stati stressanti gli ultimi giorni.” mormorò.
“Jongin ha fatto ancora qualcosa?” sussurrò Luhan.
Yixing scosse la testa. “No, è diventato un tesoro. Comunque, hanno lasciato andare loro.” confessò.
“COSA?” i suoi occhi, anche se lucidi e gonfi, si spalancarono. “Com’è possibile? Il giudice non disse che loro sarebbero rimasti in prigione per 15 anni? Ne sono passati solo 5…” disse Luhan, afferrando la spalla del suo migliore amico.
Yixing scrollò le spalle. “Non lo so, l’ho scoperto appena prima che tu mi chiamassi.” Fu il momento di Yixing di diventare pallido. “Dovrei cambiare il mio nome o loro ci troveranno.” Guardò Luhan negli occhi. “Fai attenzione, Luhan, okay? Non sai quanto loro siano pazzi. Hanno già messo in pericolo la nostra vita una volta, e se loro ci trovassero, potrebbero fare qualcosa di peggiore… come quello che fecero a lui…” Yixing disse tristemente quelle ultime parole.
“Baekhyun e Jongin l’hanno trovato? Non è tornato dai suoi genitori in Cina?”
“No, l’hanno cercato ma non era lì. Ma, dal casino che aveva combinato, sembrava come se ne fosse andato poco prima che i due lo cercassero. Spero stia bene. Non era lo stesso dopo averci lasciato.”
“Hai avvisato gli altri?”
“Si, ho detto loro tutto. Se loro non ci troveranno, staremo bene.”
Luhan sospirò. “Le nostre vite potrebbero mai andare peggio? Non penso potrei reggere altre brutte notizie…”
“Cavolo! Luhan hyung!” Improvvisamente sentirono Jongin urlare e un forte trambusto in fondo al corridoio. Entrambi si guardarono con preoccupazione prima di saltare fuori dalla vasca. Si precipitarono fuori dal bagno, dove trovarono Jongin tenere un pallido e malato Hyun nel corridoio.

20 minuti prima

Jongin entrò nella stanza di Hyun per controllarlo. Vide il piccolo di tre anni rotolare avanti e indietro sul letto. Si avvicinò, prendendo il bambino in braccio giocosamente, non riuscendo a notare lo sguardo afflitto sul suo volto.

“Hyunnie, non riesci di nuovo a dormire?”
“Zio Jongin?” Il bimbo lo fissò con occhi rotondi. “Che stai facendo qui?”
“Sono venuto a trovare il tuo papa per un po’. Mi ha chiesto di controllarti.”
Il piccolo bambino annuì con un cipiglio sul volto. “Hyunnie può avere del lattuccio…?” mise il broncio strofinando lo stomaco.

Jongin sorrise e portò il bambino in cucina così avrebbe avuto del latte caldo, sperando che potesse aiutarlo a dormire. Mise Hyun sul bancone, prese il latte dal frigo, lo mise in un bicchiere, e poi in microonde.
“Zio Jongin?”
“Mhm?” mormorò Jongin per risposta e si avvicinò dove si trovava il ragazzino.
“Papa sta bene?”

Jongin non sapeva come rispondere. Sapeva che Luhan non stesse bene, ma non poteva dirglielo. “Il tuo papa starà bene, non ti preoccupare, Hyunnie.” Jongin accarezzò la sua testa. “Zio Xing e con lui ora-“

Ding! Il timer del microonde si spense.

Jongin prese il latte dal microonde e si accertò che la temperatura non fosse troppo calda prima di farlo bere a Hyun. Dopo che il latte si fu raffreddato, e lo diede al bambino, che aveva il più bel sorriso del mondo quando lo ricevette.
“Bon Appetite!” il bimbo lo disse in francese, facendo ridere Jongin. Era sicuro di sapere chi fosse stato a insegnargli quella frase, anche se era solo un bambino di tre anni e non ne comprendeva il significato.

Dopo aver bevuto, Jongin portò Hyun dentro la sua stanza. Mise il bambino sul letto. Le sue sopracciglia si alzarono quando notò il suo volto sofferente. “Hey, stai bene?”
“Non mi sento molto bene, zio Jongin.” disse Hyun con una faccia pallida, vomitando a terra subito dopo.
“Oh Dio,” Gli occhi di Jongin si spalancarono e portò il ragazzino nel bagno adiacente alla sua stanza, dove lui continuò a vomitare, facendo estremamente preoccupare Jongin.

“Cavolo! Luhan hyung!” gridò Jongin, e pulì il bambino. Lo portò fuori dal bagno. Sapeva che doveva portarlo all’ospedale. Quando uscì, vide Luhan e Yixing correre verso di lui dall’altro bagno.
“Cos’è successo?” chiese Luhan preoccupato.
“Non lo so. Gli ho dato del latte in modo che potesse dormire meglio, ma ha iniziato a rigettare dopo poco!” disse e corse giù per le scale. “Dovremmo portarlo all’ospedale. Penso abbia anche la febbre!”

Tutti loro si affrettarono verso la macchina di Yixing. Jongin porse Hyun a Luhan mentre entrava in macchina. Nel loro viaggio verso l’ospedale, Luhan sedette sui sedili posteriori cercando di calmare il piccolo bambino che piangeva.

Cosa in seguito sentì gli spezzò il cuore…

“Hyunnie non starà come appa è adesso, vero papa? Hyunnie non può lasciare papa da solo… Papa ha bisogno di Hyunnie… Hyunnie ha bisogno di proteggere papa come ha promesso ad appa.”

¹Forse tutti lo sapete, ma vabbè, per i non informati, una breve spiegazione di ciò che dice Lulu. Allora, il dottore spiega che forse solo un miracolo potrà salvare Sehun, e quindi gli stava per chiedere se Luhan volesse staccare la spina di quell’apparecchio che lo tiene ancora in vita; poiché per lui non c’è nient’altro che possa fare.