Capitolo 4,vacanze di Natale

《come hai potuto eh? Farti sospendere per una rissa? Una rissa con un Nott,oltretutto! Quei Weasley e Potter ti hanno deviato,non ci andrai più da loro,te lo assicuro. 》
Mio padre continua a gridarmi contro anche se sono passati giorni dalla mia sospensione.
《devi delle scuse a Grey e a tutta la sua famiglia,sei un disonore per tutti i Malfoy deficiente.》
Sono una delusione,sempre. Mai una volta che mi abbia detto "bravo". Mi da solo ordini. Non mi scuserò con quel coglione. Assolutamente no.
《No.》
Dico deciso.
Draco mi fissa con rabbia e chiede di ripetere.
《non farò nulla. Non mi scuserò con nessuno.》
Lui mi guarda,prende la sua bacchetta e mi schianta al muro.
《non parlare più a tuo padre così sporco traditore del tuo sangue . Ti hanno infettato!》
Urla prima di scendere in sala da pranzo dove ci sono mia madre e mio nonno.
Sono abituato a questo suo comportamento ma continua a fare male.
Dopo poco sento strillare,così vado sulle scale per origliare.
《non è possibile! Io te l'ho detto Astoria,non doveva uscire con quelli...Weasley...Potter...blahh. Mi disgusta solo pronunciare quegli orrendi nomi di babbani. Dovevate istruirlo meglio questo sgorbietto,se non fossi stato ad Azkaban... 》
Borbotta mio nonno prima di essere interrotto da mia madre.
《su Lucius sia clemente. Non dovete essere così razzisti. Ognuno ha il suo carattere e le sue amicizie.》 
Lei è la sola che mi difende in quella casa dopo mia nonna che purtroppo è morta anni fa. Fui distrutto dalla perdita. 
《ciò non toglie che non li rivedrà più! Non volevo un figlio così per Merlino.》
Conclude mio padre,se posso chiamarlo in questo modo.
Basta.
Me ne vado.
Torno in camera e prendo i miei bauli non ancora disfatti.
Vorrei piangere ma non ci riesco. 
Coglione.
Tiro un pugno contro il muro.
Sono solo,fottutamente solo.
 Per colpa mia.
Ho trattato male Al pensando solo a me stesso.
Ho picchiato Grey.
Ho deluso la mia famiglia e i miei professori.
Ho sbagliato tutto con l'unica ragazza che abbia mai amato.
Fanculo.
Vorrei non essere nato.
Mi smaterializzo senza sapere dove andare.
Le lacrime scendono dai miei occhi e il sangue dalle nocche.

Mi ritrovo in un bosco abbastanza innevato,muoio di freddo e non riesco a fare altro che dormire.

Sento delle voci in lontananza. Ragazzi che ridono e giocano. Una palla cade vicino a me. Dei passi si avvicinano. Un urlo strozzato. È Rose.

Mi risveglio in un letto caldo. Sono alla Tana. Fuori è tutto buio. Dentro tutto silenzioso. Deve essere notte fonda.C 'é la rossa accanto a me. Quando vede che apro gli occhi fa per alzarsi ma io la trattengo.
《rimani con me ti prego.》
La scongiuro.
《vuoi ancora me? Dopo tutto quello che è successo? Dopo il mio comportamento? Hai tutte le ragazze ai tuoi piedi perché devi rovinare la vita a me?》
Quasi piange con quelle parole. 
《io non sto giocando con te,porca puttana. Lo capisci?》
《perché dovrei crederti?》
《non sono così stronzo perché l'ho voluto io Weasley. Sono cresciuto con mio padre che mi picchia e mi urla contro seguito da mio nonno. Arrivato a scuola ho visto che alle ragazze piacevo e volevo divertirmi almeno qui. Le sbatto e mene sbatto. Poi sei arrivata tu e io sono impazzito del tutto. Dopo tu mi hai usato e mi sono pentito di aver trattato male le mie prede. Ti ho vista con Nott e sapendo che era come me volevo proteggerti. Così facendo ho perso te e Grey. E nel trambusto non mi sono mai accorto di star rovinando la vita ad Al  pensando solo a me stesso. Pensi ancora giochi con te?》
Non so da dove sono venute fuori queste parole ma mi sento liberato da un grosso peso. Forse perché sono troppo debole,forse perché ho avuto il coraggio di dirle.Mi levo la maglietta,le faccio vedere i lividi e i pugni rotti.
Lei mi guarda come sconvolta. Vuole dire qualcosa. Un rumore la interrompe. Le prime luci del sole. É costretta ad andare nella sua camera per non farsi trovare qui.
Prima di andarsene si abbassa di poco i pantaloni e il bordo delle mutande mostrandomi dei segni rossi.
《colpa tua. Ti odio.》
Perché colpa mia? Forse perché la umiliavo?
Bella merda.
Voglio alzarmi ma non so dove trovare le forze.

Arriva Molly Weasley con una medicina schifosa,che mi costringe di prenderla. Mi misura la febbre:40. In quel momento entra la signora Potter seguita dalla mamma di Rose. 《forse dovremmo chiamare i tuoi genitori,che ne dici Scorp?》 
Mi chiede dolcemente Ginny.
《si saranno molto in pensiero e poi ti sei preso una brutta febbre.》
Aggiunge Hermione.
《vi ringrazio tutti per l'aiuto,però io a casa non ci voglio tornare. E capirò se non volete coprirmi. Ditemelo e mene vado.》
《io continuo a pensare che dovremmo chiamare i tuoi.》
Dice la madre di Al.
《no,Ginny. Ho conosciuto Draco e suo padre meglio di te. Se é scappato un motivo ci sarà. Io ti do la disponibilità anche della mia casa se vuoi.》
Continua Hermione,grande donna lei. Capisco da dove ha preso Rose.
《non si preoccupi,ne troverò di posti. Tanto tra poco torneremo ad Hogwarts. 》
《no,tu resterai in questo letto finché non guarisci.》
Interviene  Molly dandomi un altra medicina. Un futuro da Madama Chips.
La mattina passa così tra persone che entrano e escano  dalla mia stanza ma non quelle che voglio vedere:Albus e Rose.
All'ora di pranzo arriva Lily Luna Potter. É molto bella ma è veramente insopportabile. È smorfiosa,antipatica e presuntuosa. Le piaccio da tempo ma non me la sono mai fatta per rispetto di Al. Anche se mi sarebbe piaciuto da matti perché Rose la odia. Sai che rabbia le avrei fatto.
《Hey scorpiuccio amore!》
Cinguetta Lily portandomi un piatto contenete zuppa di carote e zucca.
Si avvicina e mi bacia la guancia. Io cerco di scansarmi invano. Così faccio finta di addormentarmi.
Quando se ne va inizio a mangiare.

La mattina dopo sento Albus che mi sveglia.
《oh Scorp! Alzati è Natale.》
Urla traforandomi un timpano.
《Natale? Di già?》
《si. Su vestiti ti aspettiamo giù.》
E corre via.
Mi alzo stordito,qui sono veramente tutti matti.
Prendo dei vestiti dal baule,li indosso e scendo.
Non mi sento neanche più male,ieri la febbre è passata.
Trovo tutti riuniti in una grande tavolata a fare colazione e a scambiarsi i regali. Al mi invita a sedermi accanto a lui. Mi metto qualcosa nel piatto e mi unisco alla conversazione.
《ragazzi sbrigatevi che tra poco dobbiamo andare.》
Ci esorta Harry Potter. Ma dove?
《i bulgari vinceranno la coppa del mondo anche quest'anno! Uuh.》
Urla Ron Weasley e molti lo seguano.
《forza francesi》
Grida George creando una lite generale.
Già oggi c'è la partita di Quidditch,mi sono completamente dimenticato.