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Autore: nimue_takumi    27/03/2015    0 recensioni
Sono cresciuta con Lucas, mio fratello e più grande amico. il mio arrivo nella nuova scuola mi farà avere nuovi amici, ma anche scoprire un enorme segreto.
Sarò in grado di scoprire i segreti dei miei nuovi amici, a farmi una nuova vita e accettare tutte le novità?
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Ed ecco il secondo, anche questo sistemato.

Alla fine della scuola mi rincontrai con Lucas che mi prese per mano, non facemmo in tempo a svoltare l'angolo che i nostri amici ci raggiunsero e Brendon chiese a Lucas -Visto che il compito di storia dobbiamo farlo insieme che ne dici di parlarne stasera a tavola?-.

All'inizio non capì cosa voleva  dire, ma dopo aver riflettuto capì che ci aveva invitato a mangiare insieme, o per lo meno aveva invitato Lucas.
Ma Kimberly rimediò e aggiunse -Ovvio Niky che sei invitata anche te a cena- detto ció mi fece un grande sorrise.
Ma sottovoce Drake disse -Ci mancava solo lei, come faccio a scamparla-.
Così risposi -No, penso di non essere gradita vai pure,Lucas, io vado a casa a cenare-.
Medison e Kimberly, che avevano sentito il brontolio di Drake, gli andarono incontro e non so cosa gli dissero ma subito dopo lui mi chiese scusa.
 
A casa ero disperata non sapevo cosa mettermi per andare a cena. Non sapevo se mettermi elegante oppure mettermi rilassata; per fortuna intervenne Lucas.
-Niky, ascolta, stai bene con tutto, ma io ti direi di metterti elegante ma di non esagerare-.
Accettai volentieri il suo consiglio, così mi misi dei leggins neri con una maglietta lunga scollata verde acquamarina, una collana lunga che mi aveva regalato Lucas l'anno scorso ,fatta di diamanti e il ciondolo era in smeraldo,diceva che si abbinava ai miei occhi verdi.
Lucas era in giacca e cravatta, aveva detto in modo sobrio.
Passò davanti a una pasticceria,comprò pasticcini in gran quantità, poi passammo davanti a una enoteca e comprò del vino rosso e del vino bianco.
Dopo circa un'ora,finalmente, eravamo a casa di Brendon e  Drake.
A quel punto sapevo che avrei dovuto affrontare l'intera compagnia e non potevo scappare .
Io temevo principalmente di parlare con Drake,non so perché ma lui era l'unico che mi paralizzava quando parlavo, era l'unico capace di farmi annebbiare la mente.
Lucas mi mandò a suonare il campanello mentre lui prendeva i regali; peccato che lui non era ancora arrivato quando la porta si aprì e vidi Drake che era con i jeans stretti, camicia aperta, giacca  e cravatta,
solamente appoggiata.
Allora gli dissi che Lucas aveva bisogno di aiuto così chiamò Brendon e Drew, che andarono ad aiutarlo, mi fece entrare e andai ad aiutare Kimberly e Medison.
-Ciao Niky- mi dissero in coro.
-Ciao,posso aiutarvi?- chiesi.
-No tranquilla, sei l'ospite devi sentirti a casa tua e non devi lavorare-.
Così uscii dalla cucina, ma non sapevo dove andare visto che non conoscevo la casa quindi rimasi lì vicino all'ingresso.
Dopo pochi secondi riapparve Drake che non si era ancora sistemato,così gli dissi- Ma ti decidi a sistemarti o no?-
-Perché? Ti dà fastidio o ti imbarazza?- fece quel sorrisetto compiaciuto.
Così per non dargli soddisfazione risposi- No ma prendi un accidenti! Comunque fai come vuoi-.
Non potei, però, lasciarlo lì in quelle condizioni così mi avvicinai a lui per aiutarlo e si fece dare una mano.
Lentamente gli abbottonai la camicia per evitare di trovare qualche bottone spaiato; mentre facevo questo sentii sotto le mie mani i suoi muscoli scolpiti: gli addominali,i pettorali. Ero imbarazzatissima,ma se non lo avessi fatto io, lui non si sarebbe sistemato. I suoi muscoli erano perfetti: non c'era niente che non andava,nessun muscolo mancava,incredibile!
Dopo di che dovetti fare il nodo alla cravatta e aggiunsi -Che imbranato neanche la cravatta sai sistemarti-.
-No, qualche problema. Non la indosso mai!-
Così completai l'opera facendogli un bel nodo.
Mi allontanai dolcemente da lui, ma all'improvviso mi ritrovai il suo viso molto vicino. Mi stava baciando una guancia.
-Grazie tesoro!-disse e andò nella sala da pranzo. Rimasi spiazzata dal suo comportamento, ma l'imbarazzo svaní nel momento in cui Kimberly e Medison  urlarono -É pronto!-
Così anch'io mi avviai alla sala da pranzo quando rimasi senza fiato: c'erano candelabri completamente accesi,luce soffusa,tavola magnificamente imbastita;rimasi senza parole.
-Molto bello ragazze!-risposero i ragazzi, tra cui Lucas, che si era ripreso dallo sforzo.
La cena fu magnifica;andò avanti perfettamente:ridendo,scherzando,raccontando battute italiane o su noi ecc.
Ad un certo punto Kimberly e Medison raccolsero i piatti e si diressero verso la cucina,Lucas, Drew e Brendon presero le scale,penso per andare nella stanza di Brendon a studiare.
Così per evitare Drake presi il mio piatto vuoto e andai in cucina.
-Niky non vorrai lavare i piatti?!- dissero Kimberly e Medison.
-Perché ,non posso?!-risposi.
-No, sei un ospite. Quante volte te lo devo ribadire- aggiunse Kimberly.
-E allora che faccio?-chiesi.
-Perché tu e Drake non preparate il compito di storia?- propose Kimberly.
-Non è una cattiva idea,ok gliela propongo-. In realtá non volevo assolutamente tornare sull'argomento, ma non potevo ferire le ragazze solo perché Drake aveva questo atteggiamento.
 
                                                       Kimberly
-Secondo te Drake riuscirà a farci amicizia o la odierà?-mi chiese Medison.
-Non saprei dirti a me sta molto simpatica. Vorrei molto che diventasse nostra amica,quindi Drake non deve ferirla-.
 
 
                                                           Niky
-Drake perché non iniziamo il compito di storia?- proposi.
Lui impallidì,poi però si alzò e mi disse -Se proprio devo! Seguimi ti porto in camera mia dove staremo tranquilli-.
Prese due candele, poi passammo davanti alla libreria e recuperammo dei libri e da lì ci avviammo alla sua stanza.
Ero molto tesa, non volevo  restare sola con lui, men che meno in camera.
Ero stata in una camera maschile: quella di Lucas,però questa era fantastica, niente era fuori posto: letto rifatto perfettamente,mensole spolverate,armadio pulito,computer lucidato,cristalleria anche.
Tutto lasciava senza parole.
-Accomodati!-mi disse indicando una poltroncina nera lucido.
Così poggiai i libri sulla scrivania e lo aspettai perché lui dovette andare in camera di Brendon a recuperare una sedia per sedersi.
 
                                                            Drake
Appena riuscii a uscire dalla stanza,presi fiato; stare nella stessa stanza era una sofferenza, e non solo, dovevo anche affrontare l'argomento vampiri con lei.
-Brendon, hai una sedia da darmi?- dovetti chiederla  a mio fratello anche se un po' mi scocciava.
-Sì Drake,prendi quella - rispose.
-Ah Drake - disse Lucas prima che riuscii a uscire -Torci un capello a Niky e io ti farò provare l'ebrezza della morte-.
   
 
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