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Autore: HermioneGranger03    03/04/2015    2 recensioni
- Volevo parlarvi di Dominique Delacour. Ogni volta che litiga con la sorella, si consola con lo shopping, e questo andrebbe bene se litigassero una volta ogni tanto, ma ormai litigano 7 volte al giorno e ogni giorno, per cui il centro commerciale è una seconda casa per Domy! Ora, per farla smettere di vivere al centro commerciale, io proporrei o di farle smettere di litigare, -
-Impossibile- si lasciò sfuggire Jamie.
-Oppure, - continuò Rose squadrando male James - di trovarle un fidanzato! –
Genere: Comico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Un po' tutti | Coppie: Bill/Fleur, Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Della famiglia Potter, Lily Luna era la più intelligente e anche la più timida; era strano, una Potter-Weasley timida. Beh, i suoi genitori non erano esattamente il tipo di persona che stava… in disparte. Era molto fragile, apparentemente, ma sapeva essere forte quando voleva esserlo; si vergognava sempre di tutto, per ogni minima cosa che la imbarazzasse, come per l’assurda storia di Christine. Lei, Lily, era una Grifondoro, ovviamente, aveva i capelli rossi tendenti un po’ a un tono più chiaro, gli occhi verdi dei genitori e una spiccata sensibilità. Pensava attentamente prima di parlare, per non offendere nessuno, e, se lo faceva, si profferiva in un mare di scuse, anche per una sciocchezza. Era buffo: così simile a Rose nell’aspetto, e così diversa nel carattere! Lily osannava Rose: era così bella, così spigliata, così… Rose. E certe volte aveva idee brillanti: far fidanzare Domy… Appena James fu uscito per andare da Christine, circa alle otto e quaranta di quella strana mattina, lei e Sev si sedettero sul divano a parlare dei possibili fidanzati di Domy; certo, si sarebbero riuniti due giorni dopo con Louis, il suo gemello, per discuterne, ma i fratelli Potter, quasi coetanei tra di loro, si volevano portare avanti col lavoro. -Chi pensi che sia meglio per Dominique? – chiese Luna.
– Pensavo a Sean Longbottom, sai, il figlio del professore… - rispose Severus, esitante.
– Aspetta, - disse Lily, ispirata. – Conosci Scorpius Malfoy?
- È il mio migliore amico, secondo te lo posso non conoscere? – replicò Albus.
- È single? – chiese Luna, sovreccitata.
– Come una Pringle! Sai, Single, Pringle… - aggiunse Al, vedendo l’aria confusa della sorella.
– Ook, tralasciando il tuo umorismo che non fa molto ridere, scusa ma è vero, gli potrebbe piacere Dominique?
– Ehm, non credo; lui è il classico “ragazzo da parete”, che ama “ragazze da parete”, non dive come Domy…
– E allora a chi possiamo chiedere? – fece Lily, depressa come il fratello.
L’attimo dopo, però, la lampadina si accese. I due fratelli si guardarono ed esclamarono in coro: - Adam Corner!
****
- Bonjour? Qui est là? - James sentì una voce dall'accento francese molto spiccato rispondere al telefono.
- Zia Fleur? C'est moi, sono James! Je peux parler avec Louis? - rispose. Per fortuna, il ragazzo masticava il francese, grazie a Louis e Dominique.
- Oui, un moment! Louis, il y a James au téléphone! - James sentì la zia (non la più amata, lo doveva ammettere) chiamare il cugino, che rispose:
- Oui, j'arrive! - alla madre, poi arrivò al ricevitore con un:
- Ciao, Sirius; che c'è?
- Punto 1: non chiamarmi Sirius, o ti Avadakedavrizzo nel sonno; punto 2: sei libero tra due giorni? - disse James, che odiava il nome Sirius.
- Dovrei esserlo, perché? - rispose il cugino. - Dobbiamo parlare di Dominique, tua sorella; ci vediamo a casa mia alle sette e un quarto di mattina, ok? -.
- Perché così presto?
- Perché, ogni due giorni, mamma trascina papà al centro commerciale di Diagon Alley; oggi l'ha fatto e lo rifarà dopodomani. Allora, ci stai?
- Sì, perché no? Ma non credi che qualcuno se ne accorgerà? Sai, sei adolescenti che vociano in una casa vuota... non dà un po' nell'occhio?
- Tranquillo, sono maggiorenne e il Muffliato funziona sempre.
- E sia... Ok, sarò lì alle sette e dieci. Ciao!
James riattaccò. Riusciva a vedere Christine Malfoy all'angolo della strada, seduta su una panchina. La ragazza non aveva i capelli Malfoy, ma neanche Greengrass: erano di un delicato castano chiaro, liscissimi e lunghi fino a sotto le spalle, morbidi e setosi. Gli occhi, azzurro-verdi come un lago, erano profondi ed espressivi. Indossava una maglia stampata a maniche corte, sebbene facesse un po' freddo per essere luglio, dei jeans stretti e dei sandali a zeppa, che la facevano sembrare ancora più alta di quanto già non fosse. In altre parole, per James era bellissima.
- Ti stavo aspettando. - sorrise, e James si sciolse come neve al sole a vederla, gli occhi luccicanti.
- Andiamo? - chiese. James si sentì rispondere affermativamente, e insieme entrarono nel cinema.
Non appena entrò in casa, trovò i fratelli intenti a discutere. A quanto pare, Domy era passata per un saluto veloce, carica di buste del centro commerciale anch'esse sovraccariche di pacchetti.
- Ti dico che non abbiamo più tempo! Dobbiamo muoverci col piano! - stava dicendo Lily a Sev.
- Oh! Ciao, Jamie! Com'è andata? - chiesero i due.
- Oh, beh, diciamo che… ora sono il suo ragazzo! - rispose James.
Lily cadde a terra.
****
Ok, era ufficiale: James Sirius Potter era un idiota. Albus non mancò di farglielo notare, mentre trasportava la sorella sul divano insieme a lui.
- Lil? Tutto bene, sorellina? - chiese Sev. Era sempre stato più premuroso di James, in questi casi, anche da piccolo.
- Ma certo che si, fratellino! Solo, due cose. - rispose Lily.
- Tutto quello che vuoi! - rispose Al, sollevato dal fatto che la sorella stesse bene.
- Ok. Uno: lasciatemi riposare da sola, ora; e due... - si interruppe.
- Che cosa? - chiese Sev, ansioso.
- Non dirlo alla mamma. - continuò Lily sorridendo.
- Ma certo! - esclamò Al, e usci dalla stanza con James al seguito.
Tornato in camera sua, si mise a chattare con Rosie, la sua cugina preferita.

Ciao Rose, che fai?
Niente di interessante, tu?
Niente, ma Lily è svenuta!
Cosa? Perché? Come sta ora???
Sta' calma! Ora sta riposando, ma era svenuta per lo choc.
Che choc? Jamie si è messo con la Malfoy, per questo.
COSA??
Si, perché?
Oh no, oh no, oh no; questo non può essere vero...
Perché?
Perché anche a Hugo piace Christine!

A quel punto, Albus preferì disconnettersi.
- Questo è un bel guaio! - sospirò; Lily, che stava passando di là, chiese, sbirciando dalla porta aperta:
- Cosa è un bel guaio?
- Non te lo posso dire, Lil! - rispose Al un filo disperato; Lily, però, insistette:
- Eddai! Fallo per la tua sorellina! - disse, in tono lagnoso.
- E va bene... - acconsentì Severus, e le spiegò la situazione.
- Oh, no! Ora anche Hugo ci si mette? - frignò Lily.
- Scusa, hai detto "anche"? A chi altro piace Christine? - chiese Albus, curioso ma anche preoccupato; la sorella rispose:
- Non sei l'unico corrispondente di Louis, sai? Era per questo che sono... sai... svenuta, prima. - con un leggero sorrisetto sulle labbra, in contrasto con gli occhi lucidi di pianto.
- Poteva andare peggio; almeno non è il classico triangolo! - obiettò Al.
- No, è peggio! - esclamò Lily, e si mise a piangere senza ritegno, stringendosi al fratello.
- Shhh, andrà tutto bene, vedrai... - la consolò Al, e sorrise, pensando a un momento simile successo circa tre anni prima, al primo anno di Lily ad Hogwarts ed al secondo di Sev: il primo voto pessimo di Lily. Luna, afflitta, era andata dal fratello in sala comune, piangendo, e Albus l'aveva abbracciata e le aveva detto di stare tranquilla, che avrebbe sicuramente recuperato.
- Sev... come glielo diremo? - mormorò la ragazza, asciugandosi gli occhi.
- E chi ha parlato di dirglielo? - rise Al.
- E tu sei un Grifondoro... Sei perfido come un Serpeverde! - rise la sorella di rimando, ora decisamente più allegra, poi uscì dalla stanza.
Albus, così, rimase solo in camera a riflettere su tutto quello che era successo quella mattina; Domy che litigava con Vicky, Rose che veniva a dire che Domy aveva bisogno di un ragazzo e James che usciva con Christine sembravano cose lontane nel tempo, ma erano successe solo quella mattina!
Lily Luna aveva ragione; non era un triangolo, ma peggio: un quadrato!
Anche se, a dirlo così, sembrava un po' idiota, era molto più brutto di un triangolo. Nessuno dei tre ragazzi sapeva che agli altri due piacesse Christine, e la ragazza non sospettava minimamente questo.
Onestamente, Al pensava che la ragazza Malfoy non fosse così fantastica, anzi, secondo lui aveva un po' la puzza sotto il naso ed era tremendamente snob, più di Victoire e Dominique messe assieme.
Averla per ‘cognata’, specie sapendo che piaceva ad altri due cugini Weasley, sarebbe stata la rovina della famiglia; per questo, Albus, Lily e Rose si sarebbero impegnati per separarli.
Il prima possibile.



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Rose Weasley
   
 
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