Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Sabira    03/04/2015    1 recensioni
c'è chi non crede alla magia, pensando ad essa come all'invenzione di qualcuno per dare spiegazioni a cose inspiegabili, avvenute nel corso del tempo. C'è chi pensa invece che si sia estinta o che esiste solo in poche piccole cose, come i sogni. Oggi siamo lontani dal poter credere che esista qualcosa che l'uomo non può controllare, capire, spiegare... ma questo qualcosa c'è e ci sarà sempre, anche se probabilmente le persone che non sono in grado di utilizzarlo lo assoceranno a miti, leggende, storie ormai dimenticate nei secoli.
Maya era una ragazzina allegra, dai folti e ricci capelli neri e scintillanti e i grandi occhi di un rosso acceso. Viveva in una grande metropoli con i suoi genitori, andava a scuola, rideva con le amiche...insomma, era una normalissima ragazza di tredici anni, o almeno così credeva, finché un giorno le cose cambiarono. Vi narrerò una storia, una storia ambientata ai “tempi nostri” una storia di magia, di amicizia, ma anche di dolore e frustrazione. La storia di Maya e di molti altri amici che, come lei, studiarono in una scuola fuori dall'ordinario, una scuola per persone “speciali”, da poteri soprannaturali.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~~Quando Maya si svegliò era intrappolata tra il muro e suo fratello, che  la sera prima aveva insistito per farle da “scudo”. Tentò di mettersi in piedi quando il suo battito accelerò notevolmente, chiuse gli occhi e le immagini iniziarono a scorrere come in un film, uno spaventoso film horror. L'uomo del giorno prima aveva in braccio il bambino che dormiva. Zoppicava e sul suo viso si apriva una smorfia di dolore, una cicatrice giaceva sul suo petto nudo, all'altezza del cuore e i capelli biondi e sudati gli ricadevano sul viso. Correva, o almeno cercava di correre, il paesaggio che scorreva dietro di lui non era molto nitido, si intravedevano alberi. Con una mossa della mano però quegli alberi scomparvero e furono sostituti da case. Svelto l'uomo posò il bambino sulla soglia di una porta, ma dai suoi movimenti sicuri si vedeva che non scelse quella casa a caso, sapeva dove lasciare il bimbo. Suonò il campanello, poi  scomparve.
Maya riaprì gli occhi col fiatone. Si guardò in giro notando che fortunatamente nessuno l'aveva vista e stranamente Sandra non era sul suo letto, pensò fosse andata a prendere le erbe di cui le aveva parlato, ora che la tempesta era finita.
Cercò invano di stiracchiarsi, era impossibile tra tutti quei corpi azzeccati. Pian piano provò a oltrepassare Riccardo, ci riuscì con non poche difficoltà, poi passò a Inal, al piccolo Riuji e proprio quando stava per esclamare “missione compiuta” saltando oltre Ryota, si sentì mancare e inciampò su questi ritrovandosi faccia a faccia con lui e fissando i suoi occhi sbarrati.
-S-scusa- sibilò.
-Cosa stai facendo?
-S-scusa- ripeté.
Se possibile Ryo sbarrò ancora di più gli occhi.
-Stai bene?- domandò.
“Bella domanda” pensò Maya “cosa mi succede? Perché sto balbettando?”
-S-si, s-scusa...
-Ti si è rotto il disco?
-No- la ragazzina si ricompose cercando di togliersi da quella scomoda posizione, o forse da quella posizione fin troppo comoda, ma nel rialzarsi perse l'equilibrio cadendo di nuovo sul compagno.
-Sei strana...sicura di star bene?- disse posandole una mano sulla fronte, poi ritrasse la mano di scatto dicendo: -Maya tu scotti...
-No, credimi, sto bene, semplicemente sono ancora mezza addormentata e...
-CHE DIAVOLO STA SUCCEDENDO?-
“Oh no, no no no no no!! Sono. Nei. Guai.” la rossosangue prese tutto il coraggio che aveva per rispondere a tono a suo fratello, ma prima che potesse rispondere Ryota la anticipò.
-Tua sorella sta male, ha la febbre.
-Non è vero sto benissimo sono solo...
-Fammi indovinare: caduta?- pronunciò l'ultima parola imitando la sua voce.
-Proprio così e...- non riuscì a terminare la frase che si sentì sollevare...Ryota la stava sollevando!?!
-R-Ryo che fai?!?
Non le rispose, la posò sul letto di Sandra facendola stendere.
Maya era paralizzata: l'aveva presa in braccio!!! In braccio!!! L'aveva tenuta tra le sue braccia!!!
Si sentì arrossire, di certo aveva la febbre, era così!!!
Rick si avvicinò a sua volta e le posò la mano sulla tempia.
-In effetti sei un po' calda...anzi scotti...
Nel frattempo anche gli altri si erano svegliati, il piccolo Ji guardava la malatuccia in maniera alquanto preoccupata.
Lei stava per parlargli quando sentì gli occhi chiudersi da soli, tutto fu buio.
-Maya...- chiamò Ji.
-Maya- disse a voce più alta Riccardo.
-È svenuta- constatò Inal, che, come il ragazzo e Ryota poco fa, appoggiò la mano sulla tempia.
-Sta sudando freddo, aprite un po' la finestra...dov'è Sandra? Proprio quando abbiamo bisogno di una ragazza, lei scompare...
-Una ragazza?- chiesero Ryo e Rick insieme.
-Sì, è vestita in modo troppo pesante, bisogna toglierle un po' di maglie...
In quel momento, come se si fosse sentita chiamare in causa, entrò Sandra chiedendo cosa fosse successo. Brevemente Riccardo le illustrò la situazione.
-Fortuna che ero andata a prendere erbe medicinali. Inal puoi far bollire quest'erba, apri l'armadio lì troverai la cucina- poi aggiunse sottovoce- per sta volta dovrò perdonare il fatto che si siano appropriati del mio letto- In stranito prese l'erba e aprì curioso l'armadio, che celava un'altra stanza, incredibile! Loro avevano dormito lì, stretti stretti, quando c'era a disposizione tutto quello spazio? Incredibile, incredibile davvero.
Mise a bollire la pianta sul fornello e dopo un po' spense la fiamma.
Stava tornando nell'altra stanza quando venne strattonato dentro da gli altri.
-Ma che...?
-Sandra sta svestendo Maya- tagliò corto Ryo. E chi altro se non Ryo? Solo lui aveva la sfacciataggine di rispondere in quel modo... cosa avesse poi quel ragazzo contro di lui era un mistero...lo detestava da sempre.
Fu riportato alla realtà dalla voce di Sandra che li chiamava dicendo che Maya si era svegliata. Prima di andar con gli altri verso di lei si voltò nuovamente verso Ryota e notò sul suo volto uno strano sguardo...uno sguardo sollevato!
La Martinez si rigirava nel letto confusa. Sentiva caldo e poi freddo e poi di nuovo caldo.
-Maya- accorse il fratello. Lei lo guardò un istante, poi sbuffò girandosi dal lato opposto.
-Non le voglio sentire le tue scenate di gelosia, quindi per favore taci!
-Ha fatto un incubo- sussurrò Sandra.
-Say!!!- la rimproverò la ragazza.
Il volto di Riccardo si scurì.
-Un incubo? Che tipo di incubo?
-Niente Rick, sul serio.
-Dal taci sei passata a questo tono così gentile...hai sognato di nuovo l'incidente?
Lei impallidì. Dopo essere svenuta si era ritrovata a rivivere di nuovo quelle brutte immagini.
-Smettila- intimò Riuji -non vedi che sta male? Lasciala stare!!!
Il Riccioluto si alzò di scatto e uscì sbattendo la porta, Sandra e Inal gli andarono dietro.
-Prendi- Ryota le passò una tazza con dentro un liquido verde -lo devi bere, l'ha detto Sandra.
Guardò stranita il disgustoso liquido verde.
-Forza- la incoraggiò Ji -devi guarire.
-Dai, se lo bevi ti dico il soprannome che ti ho trovato- ghignò Ryo.
Gli occhi di Maya brillarono, bevve la sostanza tutta d'un sorso e poi guardò curiosa l'amico, di certo May non poteva chiamarla, si sarebbero confusi con sua zia, e allora come?
-Ben fatto...Aya!
-A-Aya?- restò zitta qualche minuto poi sbottò: -Sembra la marca delle cotolette!!!
-Stai zitta e vedi di fattelo piacere- lei mise il broncio.
-A me piacciono le cotolette- cercò di tirarle su il morale Riuji. Un secondo di silenzio. Le risate poi invasero la casa, e non solo. Da fuori la porta si sentivano risa sommesse.
-Uscite di lì voi tre- sbraitò Ryo.
In, Rick e Say uscirono da dietro la porta.
-Sembra che tu stia meglio- sorrise Sandra a Aya.
-Penso di sì- ma allora perché vicino a Ryota sentiva ancora come se il suo cuore stesse per uscire dal petto, perché il suo stomaco era sottosopra e perché si sentiva così strana?
N.D.A.
Salve a tutti!!
Scusate, ho tardato ad aggiornare!!!
Vi ringrazio per le visite, in particolare marqry_126, recensite!!!!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Sabira