-Mir ma perché hai detto quello?- joon mi guarda tra l'arrabbiato e il sorpreso. -cosa?- -che Valentina non è la tua ragazza! Ci pensi se l'abbia visto?- -primo non penso che lei abbia visto il programma e secondo dovevo farlo perché le fan e i giornalisti l'avrebbero torturata. Sai com'è questo mondo e non voglio che le succeda nulla. Ora la chiamo e le chiedo che sta facendo. Sicuro stara dormendo ancora!- -LA PERSONA DA LEI DESIDERATA È INESISTENTE!- -dice che è inesistente!- -te l'ho detto che ha visto il programma. Va da lei e vedi se è ancora li perché mi sa che è tornata a casa sua!- -è sempre stata a casa sua!- -io dico in ITALIA!- Guardo Joon e lo vedo preoccupato quanto me. Ho paura che abbia ragione... Esco dallo studio della trasmissione correndo e guido fino a casa di Vale . Arrivato e busso alla porta. Non mi apre nessuno cosi prendo la chiave di scorta che sta sotto al tappeto. C'è come immaginavo. Infilo la chiave nella serratura e appena apro la porta trovo il vuoto. Non c'è niente e nessuno. Mi avvicino al tavolo della cucina e non trovo niente solo un pezzetto di carta. SALVE SIGNOR PROPRIETARIO VI RITORNO LE CHIAVI E LA CASA PERCHE RITORNO IN ITALIA PER SEMPRE. GRAZIE PER L'OPPORTUNITÀ DATAMI DI POTER STARE IN UNA CASA BELLA COME LA VOSTRA A PRESTO! Continuo a leggerlo e non ci credo. Non ci voglio credere... Lei è tornata in Italia... Allora ha visto la trasmissione. Aveva ragione Joon... Mi avvicino al divano del soggiorno e trovo un altro foglietto. A MIR. TI HO AMATO E TI AMO ANCORA. TI RINGRAZIO PERCHÉ MI HAI FATTO RIAMARE QUALCUNO. PENSAVO CHE ANCHE TU PROVASSI QUALCOSA PER ME MA MI SBAGLIAVO. HO CAPITO CHE PER TE SONO STATA SOLO UN PASSATEMPO MA VA BENE. ERA NORMALE SEI UN IDOL ANCHE SE PENSAVO CHE TU FOSSI DIVERSO. LO CREDEVO SUL SERIO! ADDIO CON AMORE LA TUA STRANIERA! Rileggo il foglietto e piango. Per la prima volta piango. Sono stato un coglione. L'ho persa per sempre e non riuscirò mai a riprenderla. Esco da quella casa,dai nostri ricordi ed entro in macchina. Do a pugni al volante e piango. Dopo cinque minuti mi metto alla guida e raggiungo il dormitorio. -Ei Maknae che succede?- Guardo il leader ma non parlo. Ho solo voglia di dormire. Mi dirigo nella mia stanza e piango... -Allora Mir vuoi dirmi che succede?- Alzo la testa dal cuscino e guardo Joon preoccupato per me. -Se n'è andata sul serio. Avevi ragione sono un coglione!- -Lo so che avevo ragione! Ora non puoi fare niente. Solo dimenticarla!- Lo guardo e piango. Joon mi abbraccia e io rimango a piangere tra le braccia del mio Hyung. Il mio migliore amico è l'unico che riesce a consolarmi. Ha ragione ora l'unico modo per farla essere felice è lasciarla stare e dimenticarla.