La rosa rossa



Fine primo tempo
 

Il sipario si chiuse nuovamente sulle due torri e la voce che aveva annunciato l’inizio dello spettacolo, riecheggiò dando la fine primo tempo, mentre le luci si riaccendevano lentamente per non lasciare abbagliati i poveri spettatori che erano stati tutto il tempo al buio.
«Bene, – disse Heiji alzandosi dal suo posto accanto a Yukiko – penso che andrò in bagno.» concluse, poi si diresse verso i servizi che già avevano una lunga fila di persone.
Intanto un paio di file più avanti, c’erano Sonoko e Kazuha che parlavano animatamente, ma sempre a bassa voce. Accanto a loro Kogoro si era addormentato e nemmeno la luce riaccesa e la confusione che si era creata per la pausa l’avevano svegliato.
Mentre nella platea regnava il caos più assoluto, nel camerino del Cavaliere Nero, Shinichi si era appena tolto tutti i vestiti di scena e aveva indossato la sua maglietta.
«Kikuito sbrigati a infilare quegli stivali, Ran sarà qui a momenti.» disse nervoso.
«È proprio per questo che dovresti uscire! – rispose l’amico infilandosi lo stivale sinistro, mentre l’altro lo guardava – Avanti che aspetti? Esci!» concluse mettendosi l’altro.
«Va bene, – disse aprendo la porta – ma sbrigati che ti manca ancora il mantello e...»
«Te ne vuoi andare?» gli urlò dietro.
Il ragazzo scocciato si chiuse la porta alle spalle per poi nascondersi in un angolo. Dopo poco arrivò Ran che bussò al camerino e venne accolta da un sorridente Kikuito vestito di blu. Non indossava solo l’elmo che era poggiato sul tavolino di fronte allo specchio.
«Sei stato bravissimo Kikuito!» disse Ran contenta.
«Grazie Ran, anche tu sei stata...»
«Favolosa!» lo precedette Shinichi entrando anche lui nel camerino.
Lei si girò di scatto un po' imbarazzata.
«Dici sul serio?»
«Perché non dovrei dire sul serio? Sei stata bravissima. Ti viene molto bene la parte da principessa.» concluse il ragazzo con un sorriso mentre Kikuito usciva di soppiatto per lasciarli soli.
«Grazie mille.» fece lei imbarazzata.
«E come ho detto l’hanno scorso il vestito ti sta benissimo, – aggiunse guardando la scollatura della ragazza – anzi quest’anno ti sta ancora meglio...» concluse vedendo che le curve della ragazza avevano molta più forma dell’anno precedente.
Il ragazzo, però, staccò subito lo sguardo per schivare un pugno di Ran accompagnato da un «Che guardi?!».
«Ran vieni che aggiustiamo il trucco!» urlò qualcuno dall’altra parte del corridoio.
«Devo andare, ma dopo facciamo i conti.» lo minacciò lanciandogli uno sguardo furioso, per poi scappare via.
«Ne sono sicuro...» sogghignò Shinichi mentre Kikuito rientrava dal camerino e ricominciava a togliersi i vestiti che aveva addosso.