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Autore: DeathKilljoy    06/04/2015    0 recensioni
Lei è una quindicenne napoletana e con una vita normale, una migliore amica, una band preferita e un sogno.
Ma se questo sogno le se materializzasse avanti agli occhi in modo completamente inaspettato?
Genere: Dark, Erotico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Io sono completamente immobile, non riesco a piangere, parlare, urlare.. nulla di nulla.

''Hey, hey! Stai bene?''

''S-si.. io sto bene.. è che.. tu.. sei reale?'' e ancora confusa, inizio a toccargli delicatamente le braccia e il petto.

''Beh, si, sono io.. tu invece come ti chiami?'' mi chiede sorridendomi, mio dio, quel sorriso. Chiudo gli occhi, prendo un grande respiro, mi tocco e il petto e

riaprendoli mi rendo conto sul serio che quello non è un sogno.

''P-piacere di conoscerti.. io sono-'' faccio per porgergli la mano ma..

''ROB! ROBERTA! CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?'' la voce di Maria mi fa risvegliare dai miei film mentali, corre verso di me non facendo neanche caso a chi ha d'avanti.

Punto un indice verso di lui, lei inizia a ridere istericamente, in modo nervoso, esclamando un milione di ''Cristo santissimo!'' mi guarda, come a chiedere la

conferma che si tratta davvero di lui, annuisco lievemente e poi torno in me, lo guardo, silenzio.

''OMMIODIO PORCA PUTTANA, SEI TU?'' il mio inglese è a mio favore, ha deciso di non tradirmi proprio ora.

''Si, sono io.. ma tu ancora non mi hai detto il tuo nome, tu nemmeno!'' fa per rivolgersi a Maria, a turno ci presentiamo, stiamo lì per una buona mezz'ora, finchè

veniamo al dunque.

''Quindi, ti sei perso?'' gli dico accendendomi un'altra sigaretta, Maria mi guarda male, odia il fumo.

''Si, sapete dove si trova un certo.. b&b.. qui vicino? Non ricordo il nome..'' sosipra mettendo le mani in tasca, guardando Maria e me.

Mi rivolgo a Maria, rivolgendomi quasi in modo retorico, in italiano: ''Deve essere quello dei signori Russo, giusto?'' ''Si, quello!''

Riprendo a guardarlo, ancora mi sembra impossibile. ''Ascolta, abbiamo capito di chi si tratta. Ti accompagno io, prendo il motorino e andiamo.'' sorride annuendo.

''Grazie mille, sei gentilissima!'' ''Hey, e io?!'' protesta Maria, poi riprende a parlare in italiano senza farsi capire, di proposito: ''Rob di sicuro ci sono anche

gli altri.. se li facciamo dormire da te?'' ''E io come faccio poi con la signora Anna? Quella va a dire tutto a mamma!'' ''Li facciamo entrare di nascosto!'' ''Non

lo so.. -lo guardo, mi mordo un labbro notando il suo sguardo spaesato e confuso, che carino, non ci sta capendo un cazzo - senti, ho casa libera, volete dormire con

noi questa notte?'' spero tanto che dica di no, la paura di essere scoperta è troppa. ''Per me va bene! -cazzo. - chiamo e avviso gli altri!'' ''METTI IL VIVAVOCE!''

urla Maria, lui ride tenendosi la pancia e fa come gli viene chiesto. ''Dove cazzo sei finito?'' entrambe, involontariamente, ci avviciniamo per sentire meglio quelle

voci. Lui. ''Mi sono perso, ho incontrato due ragazze, una di loro ha casa libera e mi ha chiesto di fermarci da lei. Che ne dite? -un 'OOOOOOHH' generale fa ridere

tutti e tre, ma accettano. - Ok, ora mi accompagna da voi che ha capito dove si trova il posto.. il coso... il cazzo, lì, poi ci seguite in macchina che lei sta con lo

scooter e veniamo qui, ok?'' ''Va benissimo.'' riattacca e ci guarda sorridendoci. Mi rivolgo a Maria in inglese, per rendere anche lui partecipe. ''Ok, allora, io

vado, tieni le chiavi, sai già tutto, non mi distruggere nulla, non mi svuotare il frigo, non far scoppiare le casse della tv o dello stereo e cerca di restare viva questi

dieci minuti che sto via. Ok?'' non faccio in tempo a consegnarle le chiavi che me le sfila di mano sbuffando e dirigendosi verso casa ridendo.

Poso il mio sguardo su di lui, sorridendogli dolcemente. ''Arrivo subito, non muoverti di qui.'' annuisce, io ancora non ci credo. Non è possibile.

Torno a casa, metto in moto il motorino, accellero e raggiuno subito il cantante. ''Dai, sali!'' fa come gli dico, si stringe a me e io sospiro stupita, deve

essersene accorto attraverso lo specchietto, perchè mi guarda sorridendo e non mollando la presa. ''B-bene.. andiamo..'' per tutto il tragitto, non proferiamo parola.

Lui ''ammira'' il paesaggio, ma non c'è nulla da ammirare alle 23.00 in una zona di campagna, non c'è neanche un cane in strada. Raggiungiamo la nostra meta, non

scendiamo dal motorino perchè gli altri ci stanno già aspettando in macchina, io inizio a piangere silenziosamente, fissandoli, uno ad uno. Lui, alla guida.

Louis mi distrae dai miei pensieri, urlando un ''ARE YOU READY?'' il riccio mostra le fossette un 'ok' fatto con il pollice, così partiamo. Mi asciugo le lacrime.

''Perchè piangi?'' mi chiede, continuando a stringermi dolcemente e tenendo la testa sulla mia spalla, solleticandomela con il suo respiro, comunque delicato e
 
dolce. Voglio essere sincera. ''Perchè voi siete la mia band preferita, vi seguo da due anni ormai e incontrarvi, qui.. è un sogno e ho paura di svegliarmi.''

sorride, lo vedo dallo specchietto. Mi asciuga l'ultima lacrima che non fa in tempo a rigarmi la guancia. ''Non siamo un sogno, siamo qui e diciamo che hai avuto una

botta di culo, dai!'' scoppiamo entrambi a ridere e mentre parcheggio nel mio vialetto, un mostro di macchina enorme e nera fa lo stesso dietro di noi. Scendiamo tutti

dai veicoli, urlo senza entrare in casa in italiano. ''MARIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'' la melodia di ''Another World'' è a momenti udibile per tutta Torre del Greco.

''MARIAAAAAAAAAAAAAAAAA KITEMMUOOOOOOOORT!'' mi sbatto una mano in fronte entrando in casa, ma facendo in tempo a sentire il riccio ripetere la mia ultima parola.

''Kitte..mmuort?'' guardando confuso e spaesato Niall che invece scoppia a ridere per la differenza tra le nostre pronunce. Scoppio a ridere anche io, sto sognando.

Entro in casa, decidendo di fare uno scherzo a quella stronza che mi farà avere un richiamo della Madonna. Senza farmi vedere, le vado alle spalle, mentre lei è tutta

presa a ballare e cantare. Vorrei toccarle di colpo le spalle ma fa tutto da sola, intenta a fare un giro su se stessa sulle parole ''You know I'll take you to another

world!'' mi prende di faccia e strilla come una posseduta, mettendosi una mano sul petto. ''STRONZA, TROIA, ZOCCOLA, MI FAI FATTO SCHIANTARE!'' ma sono troppo

occupata a tenermi la pancia per le troppe risate stesa sul divano per badare alle sue parole e ai suoi complimenti nei miei confronti. Poco lontano sento delle

risate, li guardo e lo stesso fa lei, bloccandosi di colpo, portandosi una mano questa volta alla bocca. ''Entrate!'' li incito, così fanno. ''Fate come se foste a

casa vostra, io sono Rob e lei Maria'' gli dico indicandola. Stringe la mano a tutti e così faccio io.

''Piacere, Rob.''

''Credimi, il piacere è tutto mio. Io sono Zayn.'' quello sguardo. Quel sorrido. Quelle labbra. Quel volto.
GENTE! Ecco il secondo capitolo, non ho potuto aspettare a pubblicarlo! :3 Buona lettura a tutti <3  
  
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