Risposte
ai commenti:
@Mery92:
Certo che è stato velocissimo, doveva giocare con i castelli di sabbia!
@nueblackcrowfriend:
Tanto poi si vendicherà... Lo sai vero? Però anche quando dovrà vendicarsi sarà
un po’ troppo tonto (le parentesi non servono).
@Suikotsu:
Guarda, ti ho già risposto: sei un maniaco-ossessivo-compulsivo dei
combattimenti (e ringraziami, invento anche nuove patologie per te!)
CAPITOLO
QUINDICI: INTANTO TRALLALÀ...
Scena
1: Kalindor
(Set:
una spiaggia di sassi e scogli circondata da palme e arbusti. Trallalà e alcuni
orchi sono sulla spiaggia alle loro spalle c’è una nave distrutta.)
Orco:-
Capo, la nave è stata pesantemente danneggiata dai nostri balli di
festeggiamento! Ed è irreparabile!-
Trallalà:-
Ve l’avevo detto di smetterla di saltare tutti insieme.-
Orco:-
Ma Grown ci aveva detto di saltare tutti insieme appassionatamente...-
Trallalà:-
Non dovete ascoltarlo sempre! Piuttosto, dove è finito?-
Orco:-
Ha detto che avrebbe seguito un buonissimo odore molto forte che veniva dalla
terra, ma più a Nord.-
Trallalà:-
Speriamo di essere a Kalindor, almeno... Basterà chiederlo a qualche indigeno.-
(Da dietro gli alberi escono alcuni troll blu con i capelli rossi e le zanne
bianche e ricurve. Tutti hanno in bocca o in mano una canna lunga mezzo metro.
Si avvicina il capo, quello con la canna più lunga e i denti più marci.)
Troll
(soffiando un’enorme quantità di fumo asfissiante):- I am Roll’Lin. Who are
you?-
Trallalà
(agitando le braccia per spazzare via il fumo soffocante e guardando un
vocabolario tascabile di inglese):- I are -Coff!- Trallalà, daughter to -Coff!
Coff!- Duracel, boss of Orda of Orcs. We
vult savoir if that land est Kalindor.-
Roll’Lin
(tirando ancora dall’enorme canna e parlando in orchesco, accortosi che
Trallalà non capisce niente d’inglese):- Questa terra in mia lingua essere
“Terra dell’erba fantastica”, my friend. But per altri essere Kalindor, terra
di calendari.-
Trallalà
(esultando di gioia):- Ce l’abbiamo fatta!!! Evviva!!! Ora dobbiamo solo...
dobbiamo... (Arrossisce con evidente senso di colpevolezza.) Non ho la più
pallida idea di quello che dobbiamo fare!!! Il profeta mi diceva “a tempo
debito, a tempo debito” e non mi ha detto cosa avrei dovuto fare qua! E abbiamo
anche perso Grown! Siamo degli orchi smarriti!!! BUUU!!!- (Si mette a piangere
sotto lo sguardo attonito degli orchi e dei troll.)
Roll’Lin
(soffiando e tirando ancora):- Don’t worry, be happy, my friend! Tu avere perso
tuo amico? Tuo amico essere amante di filosofia? (Tira dalla canna.) Lui
cercarla sempre?-
Trallalà
(asciugandosi le lacrime sulla manica della giacca):- Sì...- (Si soffia il naso
rumorosamente su un fazzoletto già lercio.)
Roll’Lin:- Then it’s all
right, green man! I avere visto tuo amico
più a Nord nell’interno. Egli essere in nostre piantagioni nelle pianure. I
will portare tu da lui!- (Trallalà e gli orchi seguono i troll e il loro capo
attraverso le palme.)
Scena
2: Carie, capo del Testabacata Minotauren
(Set:
un’edicola in mezzo alle palme. Trallalà, Roll’Lin, gli orchi e i troll si
avvicinano circondati da una nuvola di fumo.)
Trallalà
(tossendo per il fumo):- Quella è una -Coff!- edicola! Ne avevo sentito parlare
solo -Coff!- nelle leggende!-
Orchi
(meravigliati):- OOOHHH!!!- (Uno scatta una foto con una macchina fotografica
digitale.)
Roll’Lin (continuando a
fumare):- Is there somebody in the newspaper kiosk?- (Dall’edicola esce un minotauro vecchio di novantanove
anni.)
Minotauro:-
Ah, sei tu Drogh’In. Vuoi un’altra rivista di giardinaggio?-
Roll’Lin:- I am Roll’Lin,
stupid old! I don’t want a newspaper, I want to introduce you my new friend:
Trallalà, son of Duracel!-
Minotauro:-
Piacere, pelleverde buffo! Sono Carie, capo del Testabacata Minotauren. Vuoi
qualche giornale?-
Trallalà:-
No, grazie. Perchè ti chiami Carie?-
Carie:-
Perchè ho i denti marci a causa del pagamento dei miei amici troll.- (Tira
fuori una canna anche lui, la accende e comincia a fumare.)
Trallalà:-
Ma ti farà male fumare alla tua età!-
Carie:-
Uff! Sei più noioso dei centauri!-
Trallalà:-
Chi sono i centauri?-
Carie:-
Sono i rivali commerciali di noi minotauri, ma loro non sono per niente allegri
perchè non hanno mai assaggiato questa buonissima filosofia!- (Tira ancora
dalla canna. Arrivano altri due minotauri.)
Minotauro:-
Venerabile saggio Carie, portiamo notizie terribili! I centauri hanno dimezzato
il prezzo di tutti i fumetti e ridotto a un terzo quello dei calendari! Nessuno
verrà più a comprare nelle nostre edicole!!! Cosa possiamo fare?-
Carie
(con un’aria beota causata dalla filosofia):- Beh, potremmo spostarci verso il
centro del continente dove quei dannati non hanno edicole. Così sarò più vicino
ai grandi campi filosofici del mio amico Roll’Lin!-
Minotauro:-
Venerabile drogato, ma chi ci aiuterà a portare le riviste e i quotidiani
durante il viaggio?-
Carie:-
Ma che domande! Questi pelleverde lo faranno volentieri. Vero?-
Trallalà
(sospirando):- Mi chiedo come potremo cavarcela contro l’Ikea... Siamo
circondati da troll e minotauri drogati e deficienti. (A Caire.) Vi aiuteremo.
Speriamo almeno di trovare Grown.- (Gli orchi si caricano sulle spalle tutte le
riviste e partono verso l’interno.)
Scena
3: Il cammino attraverso Kalindor
(Set:
sterminate pianure aride e coperte da pochi alberi e radi cespugli. La piccola
carovana formata da orchi, troll e minotuaren avanza circondata dalla solita
nube di fumo. Roll’Lin è in testa e subito dietro ci sono Trallalà e Carie.)
Carie:-
Perchè siete venuti in questa terra pelleverdi buffi?- (Tira ancora dalla
canna.)
Trallalà:-
Ecco, una notte stavo dormendo tranquillo quando è arrivato un vecchio pazzo
che mi ha detto che dovevo venire qui con il mio popolo a cercare il nostro
destino. Solo che ora non so cosa devo fare per trovarlo perchè quel
vecchiaccio mi diceva “lo saprai a tempo debito, per ora non è importante,
questo non ha rilevanza” e alla fine non mi ha detto cosa cavolo avrei dovuto
fare qua! Spero almeno che adesso non salti fuori dicendo “SORRIDI! SEI SU
SCHERZI A PARTE!!!” sennò lo ammazzo!-
Carie:-
Cerchi il destino? Uhm... In questa terra verso Nord-Ovest vicino alle
misteriose pendici del monte Hytal si trova una montagna chiamata Picco dell’Overlook
Hotel.-
Trallalà
(rabbrividendo):- Overlook Hotel???-
Carie:-
Sì, esatto. Nel bacino della vetta c’è un immenso labirinto al cui centro si
trova...-
Trallalà
(tremando come una gelatina):- J-Jack Ni-Nicholson c-con un’ascia c-che v-vuole
ucciderti???-
Carie:-
Ma no, chi ti ha messo in testa questa idea balorda?-
Trallalà
(ancora tremando):- Ho v-visto un f-film d-di K-Kubric e...-
Carie:-
Vedi troppi film! Al centro del labirinto c’è l’Oracolo, colui che ha visto la
Madre Terra mentre intrecciava le trame del Fato. Lui potrebbe dirvi qual è il
vostro destino.-
Trallalà:-
Fantastico! Dove si trova esattamente questo monte?-
Carie
(con aria stupita):- Quale monte?-
Trallalà:-
Quello in cui mi hai detto che si trova l’Oracolo!-
Carie:-
Oracolo? Quale Oracolo?- (Un minotauren si avvicina a Carie e gli toglie la
canna di bocca.)
Minotauren:-
Per oggi ha fumato abbastanza, capo! Su, che le fa male al cervello! (Si
rivolge a Trallalà.) Il boss soffre del morbo di Aloisio Alzheimer che,
aggravato dalle troppe canne, gli causa perdite di memoria, insonnia e sonno
improvviso!-
Carie:-
Non è affatto vero! Rooonf!- (Si addormenta. Lo svegliano subito scuotendolo
come un panno. Trallalà ha la goccia. Camminano per ore nel deserto, ma a un
certo punto Roll’Lin e Carie, che erano davanti alla carovana, si fermano.)
Roll’Lin:- And now where do we
go?-
Carie:-
Credevo che ci guidassi tu!-
Roll’Lin:- And I was following
you!-
Trallalà:-
Volete dirmi che ci siamo persi???-
Carie:-
Beh, se vuoi non te lo diciamo, però è così!-
Trallalà:-
Ma come fate a non conoscere il territorio??? Ci vivete!!!-
Roll’Lin:- Yes, but to
viaggiare we usare bus volante of the goblins!-
Trallalà:-
E perchè non ne avete preso uno anche oggi?-
Carie:-
Perchè c’è lo sciopero!-
Trallalà:-
Ma non avete neanche una cartina?-
Carie,
Roll’Lin e i troll:- Siamo pieni di cartine!- (Mostrano le cartine per fare le
canne.)
Trallalà
(esasperato):- Non quelle per fumare!!! Vi ho chiesto se avete una pianta, una
mappa della regione!!!-
Roll’Lin:- Eh, no! I’m very
sorry, but we avere usato them to fare to us some canne!-
Trallalà:-
Ma allora dove cavolo andiamo?-
Carie
(scrutando l’orizzonte):- Guarda laggiù: c’è un’oasi! Raggiungiamola!- (Tutti
si dirigono verso l’oasi.)
Scena
4: L’oasi poco ospitale
(Set:
un’oasi con palme e cespugli. Al centro si trova un chiosco, in piena
speculazione edilizia, dove c’è un goblin.)
(Trallalà
si avvicina al chiosco mentre gli altri si sdraiano al sole.)
Goblin:-
Cosa vuole?-
Trallalà:-
Ci può dire dove siamo?-
Goblin:-
Solo dopo 20 ordinazioni si può chiedere un’informazione!-
Trallalà:-
Ehh... Va beh! Quanto costa la Coca?-
Goblin:-
100 € a bottiglietta!-
Trallalà:-
Un po’ caruccia... E la Fanta?-
Goblin:-
80 € a bottiglietta!-
Trallalà:-
Ehm... E un bicchiere d’acqua?-
Goblin:-
50 € a bicchiere!- (Trallalà, inferocito per l’esosità dei prezzi, afferra il
goblin per il vestito da barista e lo solleva fuori dal chioschetto.)
Trallalà:-
ORA TU MI DICI DOVE SI ESCE DA QUESTO DESERTO, ALTRIMENTI INAUGURERAI IL
CIMITERO DI QUESTA OASI!!!-
Goblin
(tremando):- Calma, calma... Bastava chiederlo... D-da che parte volete
andare?- (Intanto Roll’Lin osserva l’orizzonte.)
Roll’Lin:-
Green man! I avere visto grosso fumo a Ovest: essere fumo di nostri campi di
filosofia, I sentire her sweet odore from here!- (Trallalà lascia cadere il
goblin dentro il chiosco.)
Trallalà:-
Davvero? Allora deve essere Grown! (Rivolto a tutti.) Andiamo!- (Gli orchi sono
sdraiati insieme ai troll e ai minotauren e stanno prendendo il sole.)
Orco:-
Nah, ancora cinque minuti...- (Trallalà diventa rosso di rabbia e comincia a
fumare dalle orecchie.)
Trallalà:-
Ho detto: ANDIAMO!!! (Tutti saltano su in piedi temendo che il capo scleri.)
Roll’Lin, Carie, in marcia!- (Carie è appoggiato a una palma con gli occhi
chiusi.)
Carie:- Roonf, hiiihh! Roonf,
hiiihh!-
Trallalà:-
Ma che fai, dormi???- (Lo scuote. Carie continua a russare.)
Minotauren:-
È una delle sue crisi di sonno.- (Trallalà ha la goccia.)
Roll’Lin:-
Tu andare, young boss, I will restare with him per aiutare e aspettare che si
svegliare. You prendere miei fratelli: they guidare tu verso sweet odore!-
(Trallalà, gli orchi e alcuni troll escono dall’oasi dirigendosi verso il dolce
odore, sempre avvolti in una nube di fumo a causa delle canne dei troll.)
Scena
5: Intanto a Larderon...
(Set:
un villaggio di Larderon, Alloral, per risparmiare sul set. L’invasione
dell’Ikea è iniziata e perciò i commessi e i signori del parquet stanno
corrompendo la popolazione riempiendo le loro case di divani e mobili fai-da-te
in cui però manca sempre un pezzo.)
(Compare
Tavolinus. Attraversa il villaggio ed entra nell’osteria “All’Allegro
Trippone”. Dentro, seduto per terra perchè non esistono sedie in grado di
reggere il suo peso, si trova Magnorat, il signore delle dispense. È un enorme
lucertolone con quattro gambe e due braccia e quindi sei mani, una coda ricoperta
di squame, due corna, che vanno di moda, e tremila denti. Ma, nonostante questa
quantità mostruosa di denti, si sta abbuffando inghiottendo tutto il cibo senza
masticarlo.)
Tavolinus:-
Salve, lardoso Magnorat! Come va la colazione?-
Magnorat
(che non vede Tavolinus perchè ha davanti a sè una torta a quindici strati alti
1m ciascuno):- Colazione??? Ma questa è solo lo spuntino pre-colazione! (Prende
la torta con le sue trenta dita e la trangugia intera. Poi si accorge di
Tavolinus e diventa rosso, dal suo normale colore verde ramarro.) Ehm, salve
signore del parquet! Qual vento vi porta qui?-
Tavolinus:-
Mi porta qui il fatto che ti stai ingozzando, invece di andare a vendere divani
o a dirigere i lavori del nuovo centro dell’Ikea!-
Magnorat:-
Ecco, io... Cioè... Questi maniaci dello shopping fanno tutto da soli, non c’è
bisogno di fare niente e...-
Tavolinus
(con aria severa):- E tu hai pensato di farti una vacanza girando tutte le
osterie ancora non sommerse da divani, eh, brutto ciccione??? (Magnorat china
la testa con aria contrita.) Comunque hai ragione: la mia idea dei
maniaci dello shopping è stata geniale. Invece la tua di usare gli
orchi...-
Magnorat
(molto contrito):- Non rimproveratemi, signore del parquet! So del fallimento
degli orchi... Quando li troverò li metterò a lavorare nei ristoranti dell’Ikea
per sempre e...-
Tavolinus:-
Infatti è per questo che sono qui: gli orchi se ne sono andati a Kalindor!-
Magnorat:-
Cosa? Ma che cavolo... Bah, gli orchi sono miei per contratto e li inseguirò
ovunque andranno!- (Compare Armadionde.)
Armadionde:-
E tu sei mio, Magnorat! Perciò ti ordino di aspettare a cercare gli orchi,
forse potrebbero tornarci utili, e di offrirmi qualcosa da mangiare!- (Magnorat
prende un barile di latte coi cereali e tutti e tre si mettono a mangiarlo. Poi
arriva l’oste umano.)
Oste
(per niente intimorito dai tre mostri che stanno facendo colazione):- Chi è che
paga il conto? (I tre scompaiono all’istante. L’oste vede passare un signore
del parquet che chiede l’elemosina.) Ho capito: Legnitus! Devi pagare tu!- (Un
urlo echeggia per le vie di Alloral.)