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Autore: Green_color    07/04/2015    2 recensioni
In quel momento, dopo aver visto quella scena desiderai solo dimenticare tutto: l'inizio della nostra amicizia, i momenti passati insieme, le risate, e soprattutto il sentimento che provavo per lui. Troppo diversi per essere compatibili...mi domandai come fosse possibile che mi sia illusa tanto: questa è la sua vita, piena di feste, donne e superficialità. Mi voltai e andai verso l'uscita del palazzo, quando per le scale incontrai GD
-Ehi Vero!Che ci fai qui?-
-Ciao GD...niente, stavo tornando a casa- guardò tra le mie mani e vedendo la confezione della torta estrasse un paio di chiavi dalla tasca
-Non ti ha aperto?Quel cretino starà ancora dormendo!-GD si avvicinò alla porta ma io lo fermai
-Penso che Tae sia impegnato...ci vediamo GD- corsi giù dalle scale per non scoppiare a piangere davanti a GD. Appena vidi un cestino buttai la torta, e con essa tutte le mie false speranze e illusioni.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Taeyang, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Qualche giorno dopo mi recai all'aeroporto per andare a prendere GD e portarlo nella sperduta casa di campagna della mia famiglia. Lo riconobbi subito grazie ai suoi vestiti dai colori sgargianti e dal dubbio gusto. Tutti lo fissarono cercando di capire da dove fosse saltato fuori un tizio così strano e sorrisi al pensiero che in Italia lo guardassero con sguardi di sconcerto, mentre in Corea erano di ammirazione e amore. Mi corse in contro e mi abbracciò forte

-Fuggitiva!Come te la passi?-

-Ancora con sta storia della fuggitiva?Di sicuro meglio di te...tira giù gli occhiali o a mia nonna prenderà un infarto-aveva appena posato gli occhiali da sole sulla sua morbida chioma che enormi occhiaie invasero il mio campo visivo. Tutto normale per GD che non solo dormiva poco ma che aveva anche affrontato il cambio di fuso orario

-Senti chi...-

-Se provi a dirlo giuro che ti ammazzo!!Non è colpa mia se mia nonna cucina divinamente e i tendo ad accumulare grasso-

-Non stavo parlando di...vabbè giusto un po'-gli tirai uno scappellotto assurdo. Non credevo neanche di poter avere tanta forza.

Saliti in auto diretti verso casa GD mi aggiornò sulle attività di tutti i membri dei Big Bang e di come andavano le cose in Corea

-Ma dove stiamo andando?In mezzo alla giungla?-risi vedendo la sua espressione sconcertata di fronte ad un nulla cosmico composto da alberi e prati: niente vita mondana.

-Quasi...ma ti piacerà!Ah noi staremo nella casa più piccola-

-Hai anche qui una casa tutta tua?-

-Mio nonno la costruì insieme a mio padre quando lui si sposò con mia madre, ma non la usarono molto. Così l'ho presa in prestito-

-Molto figa la cosa, e spero non mi tocchi zappare la terra o spalare letame nella tua fattoria-

-Ma quale fattoria!- risi ancora e GD accese la radio solo per criticare o lodare alcune canzoni italiane.

Arrivati a casa tutta la mia famiglia lo accolse come se fosse un vecchio amico e non un perfetto sconosciuto. All'inizio la cosa gettò il povero Ji Yong nel panico poi iniziò ad abituarsi all'essere premurosa di mia madre e alle porzioni abbondanti di mia nonna.

-Vuoi dormire un po'?- scosse la testa così decisi di portarlo a fare una passeggiata in quella che lui chiamava giungla. Gli dissi anche di fare poco rumore per non attirare orsi, lupi e pantere e lui stupidamente mi credette.

-Allora, come te la passi senza...-

-Se pronunci quel nome in una simile frase giuro che inizierò a gridare e altro che orsi, verranno leoni africani!-alzò le mani in segno di resa

-Cercherò di riformulare la frase...e come cavolo faccio se il senso è quello?Che te ne sei andata per Tae e che voglio sapere come va senza lui-gli lanciai uno sguardo d'odio e quelle parole risuonarono nella mia mente con la voce di Seungri

-Me ne sono andata e basta. Forse la questione con Tae mi ha dato un incentivo in più, ma niente di più. Come va senza di lui?Bene, anzi benissimo!E sai perché?Perchè non sono costretta a vedere ragazze che vanno e vengono dalla sua casa e a piangere come una cretina- da lì in poi GD non disse più nulla e non nominò Tae. Ovvio che le cose senza di lui andassero meglio, tuttavia restava comunque nella mia mente e nel mio cuore...non è così facile, se non impossibile, cancellare una persona da questi due luoghi.
La sera andammo insieme ai ragazzi coreani dell'Erasmus in un locale al centro città. Uno di loro si era preso la responsabilità di non toccare alcolici e di riportare tutti a casa così è inutile dirlo ci fiondammo tutti su vari drink. Non so perché bevvi tanto quella sera, o forse semplicemente non volevo ammetterlo, ma fui invasa da una sensazione di benessere che l'indomani sarebbe passata in un baleno.

Anche GD, come sempre, si era scolato drink su drink e arrivati a casa mia a mala pena riuscimmo ad aprire la porta. Fortuna che la mia casa era separata dall'abitazione dei miei genitori che si risparmiarono la scena di due ubriachi

-Quello è il divano. Notte-stavo per liquidare Ji Yong e dirigermi verso la mia camera

-Perchè devo dormire sul divano?Voglio dormire nel letto-

-Ci dormo già io!Okay la cortesia verso gli ospiti, ma non mi sembra la fine del mondo se dormi sul divano-

-E allora?A Tae ce lo fai dormire nel letto-

-Cosa c'entra Tae adesso?!E poi non abbiamo mai dormito insieme-in quel momento non mi ricordai della notte passata a casa sua quando aveva la febbre, ma poco importava, in fondo la passammo davvero a dormire.

-Eh certo, chi dormiva...-mi stava irritando così lasciai perdere

.Tò, tieniti sto cazzo di letto- a esser sincera non ricordo bene quello che successe dopo. GD si avvicino a me e sussurrò al mio orecchio qualcosa come “da solo non ci dormo” e in pochi secondi le sue labbra furono sulle mie e i nostri corpi avvinghiati sul letto. Ovviamente mai e poi mai avrei fatto una cosa simile nel pieno delle mie capacità intellettive, Ji Yong ed io eravamo amici e basta. Sentire il suo respiro sul mio corpo e il suo tocco convinsero il mio cervello a spegnersi completamente e ad annullarsi, permettendomi di lasciarmi coinvolgere da quel susseguirsi di baci, carezze e spinte più o meno delicate. Non so neanche dire se fare sesso con GD fu una cosa lenta o veloce, la dimensione spazio temporale era come bloccata. Non usammo neanche alcuna protezione e la cosa iniziò a preoccuparmi dal giorno dopo, quando ormai non mi interessava più sentire al meglio l'unione con Ji Yong.

Mi svegliai con il sole che batteva sui miei occhi e automaticamente spostai il braccio poggiato sul mio fianco e andai in bagno a guardarmi allo specchio: non solo avevo i capelli da pazza, la faccia un po' da post-sbornia e un po' da post-sesso, ma ero anche nuda e sconvolta. Iniziai a domandarmi perché mi trovavo in quello stato, così tornai nella mia camera per trovare la risposta e in quel momento incontrai lo sguardo di GD, ed entrambi capimmo.

 

Ragazze mie :) scusate per la lunghissimissima attesa, ma l'ispirazione se n'era andata e con lei anche il tempo libero xD adesso che sono tornati entrambi ho sfornato questo capitolo che spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate e tanti auguri di Buona Pasqua, anche se un po' in ritardo... baci
p.s questo era il colpo di scena di cui vi avevo parlato...

   
 
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