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Autore: Fede_leanatic    07/04/2015    1 recensioni
Prima FF Finchel che scrivo.
Finn e Rachel sono amici fin dalle elementari e non hanno mai pensato ad entrambi come un'ipotetica coppia. Cosa succederà quando entrambi scopriranno di provare davvero qualcosa l'uno per l'altra? Ovviamente non sarà facile! Seguite questa FF per scoprirlo!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Finn/Rachel
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Capitolo 5

I giorni seguenti, Finn e Rachel arrivavano sempre a scuola insieme, visto che lui l’aspettava ogni mattina sotto casa. Non si poteva dire che qualcosa fra loro due fosse cambiata: erano sempre gli stessi, ma Rachel cominciava a provare davvero qualcosa per lui anche se faceva di tutto pur di nasconderlo. Jesse era tornato a NY, lasciando tutti piuttosto perplessi, e Quinn si era messa con Noah Puckerman, anche lui membro della squadra di football e migliore amico di Finn. Questa cosa non infastidì Finn: sapeva benissimo che Puck andava dietro  a Quinn fin da quando, insieme, frequentavano le medie e poi lui aveva solo un obiettivo,ovvero quello di riuscire a conquistare Rachel.
Tuttavia, fino alla fine dell’anno, i due restarono buoni amici e per entrambi, in qualche modo, andava bene così. Le vacanze estive, quindi, arrivarono in men che non si dica e Rachel era elettrizzata all’idea di passare un mese intero a Los Angeles. Sognava fin da piccola di poter sfondare o ad Hollywood o a Broadway e quello era un ottimo modo per “tastare” il terreno. Aveva la valigie già tutte pronte, e si sarebbe goduta al meglio quel mese dall’altra parte della nazione.  Sia la sua famiglia che quella di Finn si fecero accompagnare in aeroporto in taxi dal momento che, altrimenti, avrebbero dovuto lasciare la macchina lì un mese intero. Il volo durò quasi tre ore: Hiram, Leroy e Carole su tre sedili vicini e Rachel e Finn seduti sugli altri due dall’altra parte dello stretto corridoio. Rachel si era comprata una guida turistica di Los Angeles che, mentre la sfogliava, venne tolta dalle sue mani da Finn
  • Vediamo un po’ cosa possiamo visitare! Hmm, ci sono molte spiagge… spero di incontrare tante belle ragazze!
  • Finn, dai! La stavo leggendo io!
  • Eddai Rachel, non fare la bambina capricciosa! Uh guarda qui! Ci sono gli studi televisivi dell’Universal e della Paramount e… oddio, quanto vorrei essere un attore di Hollywood!
  • Tu un attore di Hollywood? Ma ti sei visto?
  • Si. Sono bellissimo, sexy e molto attraente!
Le rispose, divertito, facendo espressioni da fotomodello senza cedere la guida a Rachel
  • Al massimo ti prendono per la pubblicità della Coca Cola!
  • Hmm… interessante, chissà quante belle ragazze ci sono!
  • Beh, mancano due anni al diploma e dovresti pensare veramente a cosa farne del tuo futuro
  • E tu? Tu cosa vuoi fare?
  • Io…ho due opzioni in realtà – disse Rachel alzando le spalle – o fare l’attrice ad Hollywood o tentare a Broadway
  • Ti vedo più a NY.. sei una star nata, Rachel, non limitarti a fare l’attrice qui. Hai una voce che fa invidia al mondo, pensaci bene!
Rachel non rispose, ma si limitò a guardarlo sorridendo. Finn la conosceva bene e , nonostante non perdesse l’occasione di darle fastidio, voleva solo il meglio per lei. Il resto del viaggio lo passarono a dormire: la  testa di Rachel sulla spalla di Finn, e la testa del ragazzo leggermente appoggiata su quella della ragazza. Ciò che poteva sembrare strano al loro risveglio era che, chissà per quale motivo, le loro mani erano l’una nell’altra. Quando Finn si svegliò se ne accorse, ma tenne la piccola mano di Rachel nella sua finchè anche lei si svegliò e la lasciò facendo finta di niente. Mezz’ora dopo arrivarono all’aeroporto di LA: Rachel era elettrizzata, non avrebbe permesso a niente e a nessuno di rovinarle quella vacanza. L’hotel in cui avrebbero passato quel mese non era molto distante da lì, ma presero comunque un taxi non conoscendo per niente la città in cui si trovavano. I genitori dei ragazzi decisero di restare in albergo a riposarsi, ma Rachel era troppo euforica e voleva uscire, così andò a bussare alla camera di Carole e Finn, e fu quest’ultimo ad aprirle
  • Rachel!
  • Ti prego, accompagnami a fare un giro per LA!
  • Io in realtà…..
  • Okay, grazie! Ci vediamo di sotto fra 5 minuti!
Rachel non diede a Finn nemmeno il tempo di risponderle, ma era contento alla fine di poter passare del tempo da solo con lei. Uscirono dall’hotel con in mano una cartina e si prefissarono un paio di posti in cui andare, per andare alla fine su una delle spiagge più famose.
  • Questa città è fantastica!
  • Concordo. Wooooh, guarda quanto è gnocca quella ragazza!
Alle parole di Finn, Rachel gli diede un leggero pugno sullo stomaco e , poi, decise di stare al suo stesso gioco per vedere la sua reazione
  • Questa città è piena anche di bei ragazzi…
Disse Rachel tenendo lo sguardo fisso e arrossendo quando uno di questi puntò lo sguardo su di lei. Finn se ne accorse e fece girare Rachel nella sua direzione, guardandola negli occhi
  • Quante volte ti devo dire che l’unico ragazzo che ti avrà sarò solo io?
  • E io quante volte devo dirti che non proverò mai niente per te?
  • Se lo dici tu..
Quelle parole fecero ridere Rachel e anche Finn rise con lei, abbracciandola e porgendole poi la mano
  • Nessun impegno. Prometto di essere discreto – cominciò, riferendosi al fatto di doversi tenere per mano – andiamo ?
Rachel mise la sua mano in quella di Finn e, dopo aver annuito, continuò a camminare per le strade di LA incantata. Quando si avvicinava il tramonto, ormai stavano andando verso la spiaggia.
  • Aspetta Finn… farà buio, non ci conviene tornare in hotel?
  • E perderci il tramonto sul mare? Non se ne parla!
Le rispose, andando verso la spiaggia e sedendosi su un telo che avevano portato apposta
  • È bellissimo. Hai fatto bene ad insistere
  • Si, lo so. Sono particolarmente portato  per questo genere di iniziative
  • E sei anche molto modesto, mio caro…
  • Hey! Mi conosci, non dovresti sorprenderti
Rachel lo guardò ridendo e scuotendo la testa, mentre Finn  si stava avvicinando a lei
  • Che fai?
  • Sta ferma…
Finn non disse nient’altro e portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio di Rachel, continuando ad avvicinare il suo viso a quello della ragazza e sentendo il suo caldo respiro sulla sua pelle. Cominciò a sfiorarle il viso con la mano e Rachel chiuse gli occhi a quella sensazione, convinta che ormai aveva già deciso di baciarla
  • Avevi una ciglia, proprio qua!
Le disse, toccandole un punto della guancia e togliendo la ciglia che aveva lì. Rachel riaprì gli occhi un po’ scossa e gli diede una spinta sulla spalla facendolo quasi cadere sulla sabbia e scoppiando a ridere quando Finn la guardò divertito e l’abbracciò.
  
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