I giorni seguenti, Finn e Rachel arrivavano sempre a scuola insieme, visto che lui l’aspettava ogni mattina sotto casa. Non si poteva dire che qualcosa fra loro due fosse cambiata: erano sempre gli stessi, ma Rachel cominciava a provare davvero qualcosa per lui anche se faceva di tutto pur di nasconderlo. Jesse era tornato a NY, lasciando tutti piuttosto perplessi, e Quinn si era messa con Noah Puckerman, anche lui membro della squadra di football e migliore amico di Finn. Questa cosa non infastidì Finn: sapeva benissimo che Puck andava dietro a Quinn fin da quando, insieme, frequentavano le medie e poi lui aveva solo un obiettivo,ovvero quello di riuscire a conquistare Rachel.
Tuttavia, fino alla fine dell’anno, i due restarono buoni amici e per entrambi, in qualche modo, andava bene così. Le vacanze estive, quindi, arrivarono in men che non si dica e Rachel era elettrizzata all’idea di passare un mese intero a Los Angeles. Sognava fin da piccola di poter sfondare o ad Hollywood o a Broadway e quello era un ottimo modo per “tastare” il terreno. Aveva la valigie già tutte pronte, e si sarebbe goduta al meglio quel mese dall’altra parte della nazione. Sia la sua famiglia che quella di Finn si fecero accompagnare in aeroporto in taxi dal momento che, altrimenti, avrebbero dovuto lasciare la macchina lì un mese intero. Il volo durò quasi tre ore: Hiram, Leroy e Carole su tre sedili vicini e Rachel e Finn seduti sugli altri due dall’altra parte dello stretto corridoio. Rachel si era comprata una guida turistica di Los Angeles che, mentre la sfogliava, venne tolta dalle sue mani da Finn
- Vediamo un po’ cosa possiamo visitare! Hmm, ci sono molte spiagge… spero di incontrare tante belle ragazze!
- Finn, dai! La stavo leggendo io!
- Eddai Rachel, non fare la bambina capricciosa! Uh guarda qui! Ci sono gli studi televisivi dell’Universal e della Paramount e… oddio, quanto vorrei essere un attore di Hollywood!
- Tu un attore di Hollywood? Ma ti sei visto?
- Si. Sono bellissimo, sexy e molto attraente!
- Al massimo ti prendono per la pubblicità della Coca Cola!
- Hmm… interessante, chissà quante belle ragazze ci sono!
- Beh, mancano due anni al diploma e dovresti pensare veramente a cosa farne del tuo futuro
- E tu? Tu cosa vuoi fare?
- Io…ho due opzioni in realtà – disse Rachel alzando le spalle – o fare l’attrice ad Hollywood o tentare a Broadway
- Ti vedo più a NY.. sei una star nata, Rachel, non limitarti a fare l’attrice qui. Hai una voce che fa invidia al mondo, pensaci bene!
- Rachel!
- Ti prego, accompagnami a fare un giro per LA!
- Io in realtà…..
- Okay, grazie! Ci vediamo di sotto fra 5 minuti!
- Questa città è fantastica!
- Concordo. Wooooh, guarda quanto è gnocca quella ragazza!
- Questa città è piena anche di bei ragazzi…
- Quante volte ti devo dire che l’unico ragazzo che ti avrà sarò solo io?
- E io quante volte devo dirti che non proverò mai niente per te?
- Se lo dici tu..
- Nessun impegno. Prometto di essere discreto – cominciò, riferendosi al fatto di doversi tenere per mano – andiamo ?
- Aspetta Finn… farà buio, non ci conviene tornare in hotel?
- E perderci il tramonto sul mare? Non se ne parla!
- È bellissimo. Hai fatto bene ad insistere
- Si, lo so. Sono particolarmente portato per questo genere di iniziative
- E sei anche molto modesto, mio caro…
- Hey! Mi conosci, non dovresti sorprenderti
- Che fai?
- Sta ferma…
- Avevi una ciglia, proprio qua!