Anime & Manga > Naruto
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Autore: 144kagome_alice144    07/04/2015    4 recensioni
La guerra è finita, ma ha lasciato un grande vuoto nel cuore dei nostri eroi. Come sarà il ritorno alla normalità? I ragazzi riusciranno a ricominciare a vivere o avranno ancora il peso della Quarta Grande Guerra Ninja? Nuove avventure, gioie e sofferenze si affacciano all'orizzonte per i giovani ninja di Konoha...
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kurama, Team 7, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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                                                                 GRAZIE AMICO MIO!
 
 Se non fosse stato a sedere Sasuke sarebbe di sicuro svenuto. Si sentiva il mondo girare in torno e aveva un forte senso di nausea. “ Non può essere. Non può essere “ si ripeteva; ma, mentre il suo cervello cercava delle possibili risposte il suo cuore scoppiava dalla felicità. < Hey Sasuke stai bene? > sussurrò. Suo fratello era lì davanti a lui, vivo e vegeto. < Sembra che tu abbia visto un fantasma > la battuta di Itachi fece ridere le due ragazze e fece risvegliare Sasuke dal suo stato di trance. < M-Ma Itachi, t-tu eri morto.. e-e.. > non riusciva nemmeno a formulare una frase di senso compiuto, ma questo non importò al fratello maggiore che lo abbracciò. Sasuke non era mai stato abbracciato da suo fratello, anche se da piccolo avrebbe tanto voluto, e adesso che si trovava lì, l’unica cosa che fece fu farsi abbracciare, non ricambiò, ma nemmeno lo allontanò in malo modo. Sul volto delle due ragazze si aprì un sorriso divertito e Itachi pensò “ E’ pur sempre Sasuke Uchiha “. Quando l’abbraccio finì, Sasuke era pieno di domande, si sentiva la testa scoppiare da tanto che era confuso così guardando tutti i presenti esplose < Mi dite che cosa sta succedendo qui?! Gradirei delle spiegazioni > Fu Sakura a parlare < Hai ragione Sasuke, però.. >< Però cosa Sakura?! > Sui volti dei presenti calò un’aria cupa, piena di dolore e tristezza. Il giovane si rese conto di aver esagerato, ma lui voleva delle spiegazioni, in fondo ne aveva il diritto! Cos’è successo al villaggio e agli abitanti? Dove sono finiti tutti gli altri? Perché tutti si comportano in modo così strano? Perché Itachi era vivo? Queste erano le domande che attanagliavano la mente del più piccolo degli Uchiha. < Va bene Sasuke, ti racconteremo tutto. > disse Itachi facendo segno al fratello di sedersi. “ Deve essere un racconto lungo “ pensò sedendosi sulla poltrona, imitato dal fratello e dalle due ragazze. Ci fu un minuto di silenzio dove sia Itachi, che Sakura e Hinata, si preparavano mentalmente il discorso da fare a Sasuke. Sorprendentemente fu Sakura a parlare per prima < Successe tutto qualche giorno dopo che tu te ne andasti di nuovo da Konoha >  Sasuke deglutì e la ragazza abbassò per un attimo gli occhi per poi rialzarli e, stringendo la mano dell’amica, continuò  < Anche Naruto era stato dimesso completamente, era ritornato in perfetta forma e la prima cosa che fece fu venire a casa mia…
Inizio flashback
TOC TOC
< Arrivo > una ragazza dai capelli rosa si affacciò alla porta e si ritrovò davanti un ragazzo, biondo con gli occhi azzurri pieni di vitalità e un sorriso che emanava gioie e sicurezza. Ormai Naruto aveva imparato a riconoscere i falsi sorrisi della sua amica. Sakura, da parte sua non riuscì a trattenersi. In quei giorni aveva passato il tempo a piangere per la fuga di Sasuke e non si era mai sfogata con qualcuno; sapeva bene che, per quanto ci provassero le sue amiche o i suoi genitori non capivano il suo dolore. Ma lui si. Lui era l'unico che riusciva a capire tutto il suo dolore. Sakura si lasciò andare ad un pianto disperato fra le braccia di Naruto, nascondendo il suo viso sul suo petto in cerca di protezione. < S-S-Se ne è a-anda-andato! S-Sasuke è-è anda-andato v-via di-di nuovo!!! N-Non t-torne-tornerà p-più! > urlava fra i singhiozzi. Naruto dolcemente le accarezzava i capelli senza dire una parola. Sapeva quanto la sua amica stesse soffrendo, anche lui soffriva, anche lui aveva voglia di piangere, ma non poteva, non doveva. Quando sentì che la ragazza si era un pò calmata, sciolse l'abbraccio e gli asciugò le guance con le mani. Sakura si perse nell'azzurro dei suoi occhi. Così diversi da quelli di Sasuke, ma carichi di dolore proprio come quelli dell'Uchiha. < Sakura-chan, non devi dire così. Io credo in Sasuke. Lui tornerà. Ne sono sicuro. Lui tornerà e questa volta sarà per sempre! >< Dici davvero? >< Ma certo! Anzi, ti assicuro che quando quel teme torna gliela faccio pagare per come si è comportato dattebayo! > Naruto sorrideva e aveva mostrato il suo pollice rivolto verso l'alto in simbolo di promessa " Grazie Naruto, se non ci fossi tu, come farei io.. "< Va bene, se lo dici tu ci credo baka! > disse Sakura sorridendo. Naruto era veramente felice, era riuscito a ritirare su il morale a Sakura e ora addirittura gli sorrideva! Ma non fece in tempo ad aggiungere altro che dal nulla apparse un ninja della squadra AMBU. < Scusate, Sakura, Naruto, l'hokage ha urgenza di parlarvi > I due interessati si guardarono confusi e fu Sakura a dare la risposta al ninja < Va bene, andiamo subito. Grazie per averci avvertito > Senza dire altro il ninja scomparve nel nulla così come era apparso. < Chissà che cosa vorrà la baa-chan!  > disse Naruto mentre camminava in direzione del palazzo dell’hokage insieme a Sakura. < Appena arriveremo lo sapremo > rispose la ragazza con una punta di curiosità guardando con la coda dell’occhio il ragazzo biondo affianco a lei. Naruto aveva le mani ripiegate dietro la testa e lo sguardo poco intelligente rivolto verso il cielo. Sul viso di Sakura si fece spazio un sorriso divertito. Voleva veramente bene a quel buffo biondino che non faceva altro che sognare di diventare hokage, ma che proprio grazie a quel sogno era riuscito a diventare un eroe. Purtroppo non tutti la pensavano così. Molti degli abitanti, dopo aver visto a forza di Naruto durante la guerra avevano iniziato ad averne paura e si tenevano alla larga da lui. Sakura sapeva che Naruto ne soffriva per questo, aveva faticato così tanto per farsi accettare dagli abitanti, e ora che ci era riuscito, molti avevano ripreso a chiamarlo “ mostro “. Naruto però non era cambiato, era sempre la solita testa quadra, e i suoi amici lo sapevano bene. Tutti i ragazzi avevano sofferto all’orrore e alle perdite della guerra, ma Sakura sapeva che ora che il suo migliore amico era stato dimesso dall’ospedale e si era completamente ripreso, lui avrebbe rimesso tutto apposto. Sì, Sakura si fidava di lui! Avvolti ognuno nei suoi pensieri arrivarono dall’hokage. Ad attenderli c’era la signorina Shizune < Ciao ragazzi, vi stavo aspettando. Seguitemi > < Si! > esclamarono in coro seguendo l’assistente della signorina Tsunade. TOC TOC < Entra Shizune > tuonò la sennin. “ Deve essere molto nervosa “ pensò la rosa. < Ah ragazzi, siete voi! Bene vi stavo aspettando! > < Baa-chan ci vuoi spiegare che sta succedendo? > Il biondino venne trafitto dagli sguardi delle tre donne che erano presenti in quella stanza
. < Naruto ti conviene stare zitto > disse Kurama scoppiando in una risata. < AH!  Kurama sta zitto! Lo sai che non mi devi prendere in giro! > urlò Naruto incrociando le mani al petto e assumendo un espressione falsamente offesa che, risultò molto buffa tanto da provocare ancora più risate alla volpe. < Naruto! Naruto! > urlò Tsunade per attirare l’attenzione del biondino. < Ah.. si.. scusa baa-chan dicevi? > rispose Naruto. Tsunade per trattenersi dal picchiare l’Uzumaki dovette far un gran respiro mentre sia Shizune che Sakura si mettevano una mano davanti al viso per cancellare quella scena patetica. “ Il solito Naruto. Non cambierà mai “ pensarono all’unisono. < Bene, ascoltatemi bene. – iniziò Tsunade attirando l’attenzione dei due ragazzi – Io e gli altri kage ci siamo accorti che si stanno formando dei gruppi di ninja che sono contro l’alleanza. Non siamo riusciti a raccogliere molte informazioni per ora, per ora sappiamo solo che si fanno chiamare “ tane nero “ > Tsunade fece una pausa per far assimilare ciò che aveva appena detto ai due ragazzi. < “ Seme nero “ ha detto? > chiese Sakura. La sennin annuì mentre in Naruto si fece strada un brutto presentimento. Vedendo che i due ragazzi stavano zitti senza proferire parole l’hokage continuò < Avevo madato dei ninja per scoprire qualcosa di più su questi “ tane nero “ e, avvicinandosi al loro covo hanno trovato il cadavere… > Fece una pausa. Non era facile continuare per lei, non trovava nemmeno le parole adatte per evitare di dire quel nome. Vedendo l’espressione preoccupata dell’hokage Naruto e Sakura ebbero un tuffo al cuore < Sas.. > Sakura non fece in tempo a finire il suo nome quando Naruto urlò < Ci dica di chi è il cadavere! > Tsunade li guardò < Il cadavere di Itachi > Sakura fece un sospiro e il suo cuore riprese a battere normalmente, mentre a Naruto si spaccò la terra sotto ai suoi piedi, il mondo gli cadde addosso. < Naruto, ho voluto avvertire te per primo perché anche tu sei al corrente di tutta la verità > I due ragazzi la guardarono confusi chi per un motivo, chi per l’altro. < Me lo ha detto Kakashi – rispose alla domanda implicita di Naruto – Non ho ancora detto niente a nessuno, per ora siamo in pochi a sapere di questo ritrovamento, nemmeno gli anziani ne sono al corrente. Naruto, adesso la scelta è tua. Sei tu che devi decidere se.. > < So già cosa fare. Solo io posso farlo e glielo devo. Itachi ci ha salvato tutti e ha creduto in me, ora tocca a me restituire il favore. > Dopo aver detto questo Naruto si diresse verso l’obitorio, ma fu fermato da Sakura che era riuscito a raggiungerlo < Finalmente ti ho raggiunto Naruto! Senti, mi vuoi spiegare che cosa sta succedendo? > Naruto guardò la sua amica. In effetti, lei non sapeva la verità sul fratello di Sasuke e aveva tutto il diritto di sapere. < Va bene Sakura-chan ti racconterò tutto strada facendo > Naruto iniziò a raccontare tutto, tutta la verità sul clan Uchiha. La ragazza ascoltava, senza proferire parola, avvolta da quell’orribile verità.  E’ una cosa orribile! Ora capisco il comportamento di Sasuke. Lui deve aver sofferto così tanto.. > Sakura non poteva credere che lui da solo era riuscito a sopportare un dolore così grande, stava quasi per mettersi a piangere nel pensare a lui da solo con il suo dolore quando Naruto disse < Lui non è solo! Ci siamo noi, Sakura, e lui lo sa. Io sono sicuro che tornerà e deciderà di rimanere qui con noi per sempre. > < Naruto.. si hai ragione! – rispose la rosa ritrovando un po’ di allegria – Ma adesso mi spieghi perché stiamo andando all’obitorio? > < Vedi Itachi prima di morire, mi ha lasciato una sua tecnica da utilizzare contro Sasuke se avesse deciso di attaccare il villaggio; ma quando è ritornato in vita con l’Edo-tensei di Kabuto l’ha utilizzata su se stesso per staccarsi dal controllo sulla sua coscienza. > < Si e allora? > < Vedi, insieme alla tecnica è entrato dentro di me anche un po’ del suo chakra e si è mischiato con quello di Kurama; perciò se riesco a rimettere il suo chakra nel suo corpo e ce ne aggiungo anche un po’ di quello di Kurama, Itachi dovrebbe tornare in vita. > < Sarebbe meraviglioso Naruto!  Ma te sei sicuro che non ti succederà niente? > < Ad essere sincero non lo so perché non l’ho mai fatto prima d’ora, però non credo che rischi la vita.. > < Naruto, Sakura non ha tutti i torti, nemmeno io so che cosa potrebbe succederci.. > < Non ti preoccupare Kurama, non ci succederà niente! > < Sei sempre il solito ottimista, eh? > Naruto mostrò alla volpe il suo solito sorriso. < Siamo arrivati Naruto.. > disse Sakura richiamando l’attenzione del biondino.  < Bene > I due entrarono nella stanza e trovarono il cadavere di Itachi steso su un lettino.  < Bene, la baa-chan ha già preparato tutto! > < Io credo che lei sapesse già quale scelta avresti fatto > < Dici? > Sakura scoppiò a ridere, avvicinandosi al corpo dell’Uchiha. “ Assomiglia veramente tanto a Sasuke “ pensò osservando il cadavere bianco che giaceva immobile sul lettino. < Kurama, andiamo! > < Va bene, sono pronto! > Naruto venne avvolto dal chakra arancione di Kurama e si avvicinò ad Itachi. Posò le mani all’altezza del cuore dell’Uchiha e iniziò a far scorrere il chakra nel suo corpo. Passarono alcuni minuti in cui cella stanza era calato il silenzio; quando Itachi riaprì gli occhi ritrovandosi steso sul lettino e circondato da Nauto e da una strana ragazzina dai capelli rosa. < Ma cosa è successo? > < Itachi! Stai bene > chiese Naruto ancora nella sua forma volpina. < Si, credo di si. Ho solo un gran mal di testa. > < Fammi dare un’occhiata > disse Sakura esaminado con il suo chakra verde la testa di Itachi < Non ti preoccupare, è il dolore residuo che lascia lo sharingan. Mi sono informata molto sul vostro occhio e ora sono in grado di curarlo. Vedrai, ti farò ritornare in forma come prima! > < G-Grazie ma te chi sei? > < Ah già! Scusa, io sono Sakura, sono un’amica di Naruto e Sasuke > Nel pronunciare l’ultimo nome la rosa abbassò lo sguardo addolorata. Intanto Naruto stava ritornando normale e, appena il chakra arancione aveva smesso di fuoriuscire dal suo corpo, si sentì sempre più debole e, se non fosse stato per i riflessi di Sakura, sarebbe svenuto a terra. < Naruto! Naruto che cosa hai?! Rispondi! > All’improvviso dalla piccola finestra che c’era nella stanza vuota e grigia entrò un sasso, mandando in frantumi i vetri < Via! Non vogliamo traditori! > < A morte gli Uchiha! A morte il mostro! > gridavano le persone che si erano radunate intorno all’obitorio. Naruto stava riprendendo i sensi e, cercò di raggiungere la porta, sorreggendosi alle pareti. < Naruto, che stai facendo, sei molto debole e.. > Naruto ingorò Sakura e, con tutte le sue forze cercando di sembrare il più normale possibile, aprì la porta e si ritrovò la folla di persone che lo guardavano imbufaliti. < A morte gli Uchiha! A morte il mostro! > ripetevano. < Adesso fate silenzio!!! > urlò il biondo con tutto il fiato che aveva in corpo. < Ascoltatemi bene, Itachi e Sasuke sono membri del villaggio della foglia; perciò chiunque osi fargli del male se la vedrà con me! > < Lui è un amico degli Uchiha! Lui è il mostro! > gridò una persona fra la folla. A quelle parole Naruto sentì una fitta al cuore, era doloroso sentirsi chiamare ancora così, ma non poteva mollare, non adesso, non poteva permettere che Itachi, Sasuke o qualcuno dei suoi amici soffrisse ancora. < Ascoltatemi bene: se voi vi avvicinerete al quartiere degli Uchiha, o proverete a far del male a Itachi, Sasuke o a chiunque altro stia dalla parte degli Uchiha io libererò la volpe che è dentro di me e farò in modo che il villaggio venga raso al suolo! > La folla rimase a bocca aperta, nessuno si aspettava un discorso così da Naruto Uzumaki, e in effetti, nemmeno lui si aspettava che dalla sua bocca potessero uscire quelle parole. Nessuno fece in tempo ad aggiungere altro che arrivò l’hokage con i maestri Kakashi e Gai; i quali fecero disperdere la folla mentre l’hokage entrava nell’obitorio insieme a Naruto. Sakura e Itachi erano rimasti sconvolti dal discorso appena fatto da Naruto e quando entrò lo fissarono sbalorditi. < Sakura, affido a te Itachi, tu sei l’unica che può curarlo. Itachi, sono convinto che Sasuke tornerà presto e insieme riusciremo a fermare tutto questo. Io credo in lui. Io gli voglio bene.. > Naruto non fece in tempo a finire la frase che si accasciò al suolo senza energia. < Naruto che ti succede? > gridarono l’hokage e la ragazza avvicinandosi al ragazzo. Le due ninja mediche stavano per esaminare il corpo del ragazzo quando una voce le interruppe < Non vi preoccupate per Naruto, lui starà bene > < Ma questa voce.. > Disse Sakura allontanandosi dal corpo dell’amico. < Sono Kurama, la volpe a nove code. Naruto ha consumato molto chakra per riportare in vita Itachi e per questo ha bisogno di riposo > < Allora si risveglierà > interruppe Sakura < No – continuò la volpe – non si sveglierà perché ha  bisogno che qualcuno inserisca il suo chakra in lui > < Posso pensarci io > aggiunse la rosa riavvicinandosi al ragazzo < No, non puoi Sakura! Naruto ha bisogno di un chakra potente almeno quanto il mio per risvegliarlo; e l’unico che ha un chakra così è.. > < Sasuke.. > disserò i tre presenti. < Ma Kurama, non puoi pensarci tu? > chiese l’hokage < No, il mio chakra ora è come addormentato all’interno di Naruto; per questo serve un chakra forte che lo faccia risvegliare. Bene, vi ho spiegato tutto. Il mio tempo è quasi esaurito. > Così dicendo la voce della volpe si zittì portando un silenzio surreale nella stanza. < Maledizione! > esclamò la signorina Tsunadetirando un pugno contro la parete incrinandola. < Hokage io.. > provò a dire Itachi < Non ti preoccupare Itachi va tutto bene, comunque io non sono più l’hokage > disse con un sorriso rammaricato < Cosa?! Ma come sensei!? > chiese Sakura < E’ tutta colpa di quei vecchietti che, quando hanno saputo che avevo permesso a Naruto di riportare in vita Itachi, mi hanno tolto la nomina di Hokage. > < Non è possibile.. > sussurrò la rosa che ancora sperava che tutto quello fosse un incubo, un bruttissimo incubo. < Purtroppo è così. Comunque tu Sakura devi occuparti di Itachi, per ora potrete andare a vivere a casa di Sasuke, così starete tranquilli. Io e Shizune ci occuperemo di Naruto. > disse la sennin mentre prendeva il biondino sulle spalle e si dirigeva verso l’ospedale.
FINE FLASHBACK
Nella stanza calò il silenzio dopo l’agghiacciante racconto di Sakura. Quest’ultima aveva fatto di tutto per mantenere il sangue freddo ed evitare di piangere arrivando anche a stritolare la mano di Hinata. Fu proprio Hinata a rompere il silenzio < Noi crediamo che siano stati i “ tane nero “ a fare tutto questo, a dire agli abitanti e ai saggi del risveglio di Itachi e a inculcare nelle loro teste il fatto che voi Uchiha siete ninja da eliminare. > Sasuke guardò la corvina e rispose freddo < E perché voi non vi siete ribellati? > Per le due ragazze fu come ricevere una coltellata al cuore quella domanda; e non ebbero la forza di rispondere. Fu Itachi a rispondere per loro < Sasuke, calmati. Non si potevano fare molte cose. I “ tane nero “ si sono mischiati fra gli abitanti del villaggio e non si riescono a riconoscere, né dal tipo di chakra né dall’odore. Perciò non si è potuto fare nulla. L’unico in grado di stanarli è Naruto nella sua versione volpina che riuscirebbe a percepire il loro odio. Comunque non siamo rimasti con le mani in mano ed abbiamo creato una Resistenza. In quest’anno i “ tane nero “ hanno cercato di attaccare il villaggio e noi ci siamo opposti; però abbiamo bisogno anche di te e di Naruto. > Sasuke scrutò per bene suo fratello e poi le due ragazze. C’era bisogno di lui. Non era più il momento per scappare; ora doveva agire. < Va bene. Ci penserò io. > detto questo si alzò e si diresse verso il balcone. < E’ sempre il solito! > < Non ti preoccupare Itachi, ha bisogno di assimilare tutto ciò che gli abbiamo detto > disse Sakura alzandosi e dirigendosi anche lei verso il balcone < Sakura-chan.. > < Non ti preoccupare Hinata, lasciamo che sia Sakura a parlarci > disse Itachi sorridendo. Hinata annuì. < Sasuke, tutto bene? > chiese Sakura avvicinandosi. Non ricevendo risposta si voltò verso di lui e vide che una piccola lacrima stava scivolando sulla guancia del moro. Con premura gliela asciugò con il pollice. A quel contatto Sasuke strinse forte a se la rosa e immerse il volto nell’incavo del suo collo. Sakura gli accarezzò la testa gentilmente. Passarono alcuni minuti quando il corpo della ragazza iniziò a tremare per il freddo. < Andiamo dentro Sakura, altrimenti finisce che ti ammali > disse l’Uchiha. L’altra annuì e si avviò verso casa. Quando si voltò vide Sasuke guardare il cielo e mormorare < Grazie amico mio > < Sasuke.. > < Arrivo > Così i due si diressero verso casa.



Spazio autrice
Salvee! Questo capitolo è un pò più lungo rispetto agli altri, ma spero che così molti dei vostri dubbi siano stati chiariti. Spero anche che vi piaccia il ritorno di Itachi!!
Bene passiamo subito ai ringraziamenti:
Ringrazio tantissimo SLN che mi ha messo come autrice preferita.
Ringraziamenti speciali vanno anche a twilight95, sayuri74, nble, Mizzy, milan94, maryantiny1406, Letiz, iced_swan, Gaara_Axel, emili16, cris325, babygames05 ( ti prometto che, appena troverò un pò di tempo ti risponderò a tutte le recensioni ) angle, andres_x, alexandros9994, AceHearts, crazyfrog95, selenagomezlover99, kureiji13, ilfalco75 e emily_sama. 
Grazie mille a tutti quanti voi e anche a chi legge e basta!! spero di non avervi deluso con questi ultimi capitoli
Alla prossima                           144kagome_alice144

 
  
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