Dal testo:
Gli sembrava quasi un rito l’indossare quella maschera, nascondere la propria identità e trasformarsi in Sawyer; si sentiva invincibile, sempre più forte e scaltro dei poliziotti che gli stavano sempre col fiato sul collo. Nessuno sospettava di lui, nessuna traccia o impronta riconduceva a lui, tutti i suoi lavori, i suoi colpi, erano perfetti e puliti.
C’era qualcosa in Zayn - o in Sawyer - che stava tentando di rallentare, sbagliare, farsi scovare e rendere la corsa più interessante; il brivido del pericolo era uno dei motivi per cui gli piacesse tanto puntare sempre più in alto, a gioielli sempre più preziosi e protetti, e doveva essere quel che Naná - la vecchia donna del villaggio di Santa Catalina - intendeva nel definirlo superbo o “Il tuo ego sarà la tua rovina”.
[Ziam; Diabolik!AU | accenni Larry]