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Autore: Misaki Mei    11/04/2015    1 recensioni
Questa poesia l'ho fatta in quarta elementare descrivendo a modo mio l'inverno del mio paese, Trappeto.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una buia sera d'inverno, quando i tuoni e i lampi s'impadroniscono del cielo e il vento ti racchiude in una morsa di gelo, e un tuono rimbombante spacca il silenzio. E l'acqua del cielo cade lentamente, il mare infuriato s'infrange sugli scogli, ci vuol veramente coraggio a rischiare scontrandosi al destino come sugli scogli il mare. La brezza marina rinfresca l'aria ma non sentivo libera la mia anima Mentre il cielo era dai lampi illuminato, l'oscuro cuor dentro di me non lo era affatto. C'era un silenzio quasi inquietante, interrotto dal rumore della pioggia che aumentava, il vento impetuoso sembrava voler rompere le case è un mostro come quello che dentro mi tormentava. Mentre con nostalgia e col cuore in mano Guardavo il temporale che avdava pian piano e con tanta attenzione, mentre il la mia anima ascese Ammiravo la meraviglia del silenzioso inverno Trappetese.
   
 
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