Crossover
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Autore: Crybaby    26/12/2008    1 recensioni
[Sailor Moon; Dragon Ball; Saint Seya; Naruto]
Il principale avversario di Sailor Moon è tornato, ma questa volta le sue intenzioni vanno ben oltre il desiderio di vendetta. Sette squadre di guerrieri, provenienti da quattro diverse realtà, partono alla volta dei quattro angoli dell'universo nel tentativo di riportare la normalità e sventare l'ultima, definitiva, minaccia di Chaos.
PARTE 1: ANTEFATTO
1-7 Prima parte
8-15 Seconda parte
PARTE 2: LE SETTE SQUADRE
16-28 Ub, Minako, Rock Lee, Tenten, Ami, Kiba & Akamaru
29-40 Gaara, Haruka, Shiriu, Shino, Temari & Mister Satan
41-50 Makoto, Shun, Michiru, Hotaru, Choji & Ino
51-61 Setsuna, Kankuro, Hinata, Goten, Pan & Naruto
62-75 Shikamaru, Rei, Hyoga, Shaina, Trunks & Usagi
76-83 Gohan, Ikki, Sakura, Videl, Neji & Seya
84-88 Vegeta & Bulma
PARTE 3: TUTTI CONTRO CHAOS
89-103 La Città
104-115 La Fortezza
116-119 Resa dei conti finale
PARTE 4(cap. 120): EPILOGO
Genere: Generale, Azione, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Il Ghiaccio Si Scioglie

Un boato assordante e un polverone fecero eco al Final Flash di Trunks ai danni del drago. Sentendo che l’aura del rivale era scomparsa, il ragazzo scese a terra e annullò la sua trasformazione in super saiyan.
“Uff… sono esausto… devo ancora imparare ad usare la tecnica del Final Flash senza esagerare… forse avrei fatto meglio a tenere un Senzu anche per me…”
-Sei qui, Trunks. Quindi Hyoga non si sbagliava.
La voce annoiata di Shaina anticipò il suo arrivo sul campo di battaglia.
-Shaina? Ma… se tu sei qui, allora Pierrot…
-Non voglio mai più sentire quel nome in vita mia, nemmeno a Carnevale! Sono stata chiara?
-Sì signora (sarà meglio non toccare più questo tasto…) Bene, riformulo la domanda: se tu sei qui, che ne è di Sailor Moon e Sailor Mars?
-Ci sono anche loro. Dovrebbero arrivare a momenti.
-Sailor Moon sta venendo da me? Non potevo sentire notizia migliore!
Dall’interno del polverone, in quel momento, risuonò altissima la risata sguaiata di San Shenron.
-Che cosa?! No… non è possibile- balbettò Trunks -io ti ho ucciso! La tua energia è scomparsa!
Diradatosi il polverone emerse una cupola di ghiaccio, dall’interno della quale proveniva la voce del drago.
-Non angustiarti così, figlio di Vegeta. Quando hai scagliato quell’attacco micidiale, per difendermi ho eretto una barriera composta di quattro strati di ghiaccio. Tu ne hai distrutti ben tre, quindi qualcosa sei riuscito a combinare. Peccato che ti sia fermato prima del quarto, in quel caso non so se sarei sopravvissuto!
“Ecco, ora rimpiamgo DAVVERO di non essermi tenuto un Senzu…”
Lentamente, la barriera di ghiaccio cominciò ad incrinarsi. Ma non si trattava di un effetto ritardato del Final Flash. Le schegge di ghiaccio staccatesi dalla cupola schizzarono a tutta velocità addosso a Shaina e Trunks, infilzandoli come fossero puntaspilli. Dalla violenza del colpo i due ragazzi vennero sbalzati all’indietro, sbatterono con la schiena contro un muro e scivolarono al suolo. A passi lenti e strascicati, San Shenron gli si avvicinò e li squadrò dall’alto verso il basso, con puro divertimento.
-Ora vi ibernerò. Ma non preoccupatevi, quando mi verrà voglia vi libererò e combatteremo di nuovo, poi vi ibernerò ancora, poi vi libererò, vi ibernerò e vi libererò, e avanti così per l’eternità…
-FERMO DOVE SEI!
Tutti e tre i presenti girarono gli occhi verso l’alto: ferma in una posa plastica, sul tetto di un edificio, si stagliava la figura alata di Sailor Moon.
-Starcly è sempre stato uno splendido pianeta, i suoi abitanti si sono distinti per la loro indole pacifica, la vita qui è sempre trascorsa tranquillamente e in un equilibrio di armonia perfetto. Come ti sei permesso di compromettere questo equilibrio e rovinare l’esistenza di questa gente solo per soddisfare i tuoi capricci?
-Ti sei risposta da sola: mi sono permesso di rovinare l'esistenza di questa gente solo per soddisfare i miei capricci…
-NON M’INTERROMPERE!!! Prima finisco il mio discorso di presentazione, poi toccherà a te parlare!
-Va-va bene… (ma questa ci è o ci fa?)
-Dov’ero rimasta? Ah sì. Io sono la paladina della legge, sono la combattente che veste alla marinara, io sono…
-Sailor Mars, e sono venuta qui per punirti in nome di Marte!



-PORCA MISERIA REI!!! MA PROPRIO ADESSO DOVEVI ARRIVARE??? MI HAI ROVINATO L’ENTRATA A EFFETTO!!!
-Scusa taaanto! Ti lascio finire, contenta testolina buffa?
-Non ti permettere di chiamarmi così! Solo il mio U… Mamoru ha il permesso! Comunque, a che punto eravamo? Giusto: SONO SAILOR MOON, E SONO VENUTA QUI PER PUNIRTI IN NOME DELLA LUNA! Capito, San Shenron? San… Shenron?!?
Ben prima che Rei arrivasse in scena, il drago annoiato si era sdraiato su un fianco e stava fingendo di sonnecchiare.
-Ma che fa? Ci prende in giro?
-Lascia fare a me, Usagi!
Dopo aver ingoiato il Senzu che Hyoga le aveva dato, Sailor Mars saltò dal tetto della casa direttamente di fronte al drago.
-BURNING MANDALA!
Sei cerchi di fuoco partirono dalle dita della ragazza. Clamorosamente, tutti e sei sfiorarono il corpo del drago e si infranserono in un punto alle sue spalle, con un rumore simile a vetri rotti. Muovendosi quasi come fosse un automa, San Shenron si avvicinò a Rei: con una mano la afferrò per il collo e la spinse a terra, con l’altra scagliò un raggio d’energia contro l’edificio su cui stava Usagi, distruggendolo. La sailor fece appena in tempo a saltare via e atterrare poco lontano, riportando il minimo danno. Tuttavia, il drago la raggiunse quasi subito.
-Bene bene. Finalmente, faccia a faccia con Sailor Moon. E pure nel pieno delle forze, a quel che vedo. Quindi Pierrot non deve averti causato grossi problemi. Lo sapevo che invocare il suo aiuto è stata solo una perdita di tempo…
-Perdita di tempo! Per evocare quello stupido clown hai tirato in ballo un povero bambino innocente. Tu non hai alcun rispetto per le vite altrui!
-Questo non è vero. Pensa che non ho nemmeno ucciso nessuno. Finora.
San afferrò Usagi per un polso, costringendola poi a mettersi in piedi.
-Non sai quanto ho aspettato di potermi battere con te. Una volta che avrò ucciso la celebre Sailor Moon, colei in grado di annientare i suoi nemici con un colpo solo, diventerò la creatura più temuta di tutto l’universo.
-Co-cosa ti fa credere di potermi battere? Ho sventato i piani di Chaos in cinque diverse occasioni e tu… tu non sei neanche lontanamente paragonabile a lui. Non mi fai paura!
-Vero, non sono al suo livello. Ma nemmeno al livello di tutti i mostriciattoli che giorno dopo giorno hai dovuto affrontare. E poi, quando ti sei trovata di fronte a Chaos hai sempre sfruttato l’aiuto di qualcuno. Ora invece sei completamente sola. Tre tuoi amici sono KO, uno si è dato alla fuga e l’ultimo è ibernato. Siamo rimasti solo noi due.
-Fossi in te rifarei i calcoli.
-Questa voce… no, non può essere ancora lui! È uno scherzo! Adesso mi giro e ne ho la conferma…
San fece per voltarsi, ma non riuscì a compiere nessun movimento: era immobilizzato. Paradossalmente, fu proprio quel fatto a fargli capire a chi apparteneva la voce che aveva sentito.
Da come lo vedeva Usagi, Shikamaru era ad almeno una decina di metri di distanza dietro al drago, con un filo d’ombra a collegarli.
-Come cazzo hai fatto a liberarti dal ghiaccio? È impossibile dall’interno!
-Infatti- si sentì rispondere dalla voce di Rei, di fianco al ninja -ci ho pensato io.
-Tu? Ma se non sei stata nemmeno capace di colpirm… “un momento. Quel rumore di vetri infranti, vuoi vedere che…” I cerchi di fuoco!
-Esatto- aggiunse Shikamaru -ti dirò di più, mio caro. Anche se il mio corpo era congelato, la mia mente era sempre sveglia. Così ho ammazzato il tempo immaginando duecento modi in cui la situazione si potesse evolvere: come sospettavo, uno di questi è corrisposto a ciò che poi effettivamente è accaduto.
-Ogni occasione è buona per sfoggiare la tua intelligenza!?
-Che ci vuoi fare. Un’ultima cosa, drago: dato che volti le spalle alla mia ombra non ti è più possibile fare quel tuo giochetto con gli occhi.
-È vero, non posso congelare TE. Ma posso farlo con Sailor Moon…
Non ne ebbe il tempo. Prima che San emettesse i suoi raggi congelanti dagli occhi, un redivivo Trunks lo raggiunse a tutta velocità e con una dellle scheggie di ghiaccio estratte dal suo corpo gli squarciò la faccia, accecandolo.
-Adesso o mai più, ragazze!
Al comando di Trunks, Usagi e Rei si posizionarono l'una di fronte e l'altra alle spalle del drago, pronte a scagliare i loro migliori attacchi.
-MARS…
-No, fermatevi- provò ad implorarle San, pateticamente -ne possiamo parlare!
-…FLAME…
-Vi scongiuro, ascoltatemi! Devo darvi un informazione importante!
-…SNIPER!!!
La freccia infuocata di Sailor Mars centrò in pieno la schiena del drago, togliendogli il fiato.
-Ora tocca a me! SILVER MOON…
“No, non voglio…”
-…CRYSTAL…
“…non voglio fare la stessa fine dei miei fratelli!”
-…POWER…
“Non voglio tornare da…”
-…KISS!!!
“Li Shenron.”
Il volto del suo leader fu l’ultima immagine che apparve nella mente del drago. Subito dopo, grazie all’attacco purificatore di Sailor Moon, il corpo di San Shenron di sciolse proprio come il ghiaccio che amava, lasciando il posto ad una sfera dorata, con tre stelline rosse disegnate sopra.

  
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