Sono
un ora e mezza buona che camminiamo fra le piante. Sto iniziando seriamente
pensando che abbiamo
- Greg hai sentito? –
- Sentito cosa? –
- Un rumore. Sembrava un... bramito. – La sua voce assume un tono più preoccupato ora.
Sposto leggermente la mano verso la pistola nei miei pantaloni fino a sfiorarla mentre Jimmy rimane immobile con lo sguardo fisso sugli immensi cespugli che ha davanti. Il fruscio di qualcosa che si muove tra la vegetazione sempre più vicino.
- Jimmy credo... –
Non faccio in tempo a finire la frase iniziata che qualcosa di grosso e bianco che riconosco subito come un orso spunta dalle foglie proprio davanti a James. Succede tutto rapidamente, l’orso emette un potete bramito alzandosi sulle zampe posteriori a pochi decimetri da James. Prima che riesca ad attaccarlo due proiettili provenienti dalla mia pistola lo colpiscono in pieno petto facendolo ricadere su un lato privo di vita.
Sono colto dalla paura e sparo altri colpi anche se son consapevole che ormai l’orso è morto. Aveva... quasi ucciso James e non me ne capacito seppur sia nella sua natura. Solo al quinto colpo quando mi rendo conto che devo smettere e rimettendo la pistola al suo posto mi precipito da James che è rimasto immobile.
- Stai bene?? – Chiedo con una nota cupa nella voce.
- S-si... sto bene. –
Li cingo le spalle con il braccio e lo stringo a me. Lui appoggia la testa sulla mia spalla. Osservo l’animale a terra davanti a noi; La folta pelliccia bianca macchiata di sangue dove i proiettili sono penetrati, le grosse zampe possenti sporche di terra e la bocca aperta che mostrava le zanne bianche e appuntite. Non ho il minimo dubbio su che razza di orso sia.
- Un orso polare... – Sussurra James.
- Già, ma che ci fa qui un animale come questo? –
- Di certo questo non è il suo habitat, l’indole è comunque quella di tutti gli orsi della sua razza. –
- Deve esserci un motivo logico... –
- No Greg, non c’è. Per certe cose un motivo logico non c’è. –
- C’è sempre un motivo a tutto. –
- Forse a casa. Su quest’isola niente ha un motivo, pensaci Greg quante cose insensate sono successe fin ora?? –
- Fin troppe. –
Una pausa in cui stiamo entrambi muti. L’unici suoni che sento sono il sibilo del vento fra gli alberi, il cinguettio di qualche uccellino nelle vicinanze e il nostro respiro ora di nuovo regolare.
- Jimmy... –
James si stacca dal mio abbraccio e mi guarda negli occhi pronto ad ascoltarmi. Il suo viso non cela alcuna emozione o sentimento. Paura, ansia... sarebbero tutte comprensibili, ma i suoi occhi fissi sui miei non ne mostrano alcuna.
Le mie mani vanno automaticamente sulle sue spalle immobili.
- Dobbiamo andarcene da quest’isola e dobbiamo trovare un modo a tutti i costi hai capito?? –
- Dobbiamo... –
- Lo so, salvare Kutner... – Cerco di essere evasivo o almeno dare poca importanza alla faccenda.
- Greg come puoi... Abbandonarlo così?? E’ nostro amico! Non possiamo lasciarlo solo! –
- James ascol... –
- No! –
- Non abbiamo alternative!! Quella che stiamo intraprendendo è una missione suicida! –
- Se tu fossi in pericolo Kutner verrebbe a salvarti, come puoi non fare lo stesso con lui?? Dov’è finito il tuo cuore che credevo avessi?? -
- Ma proprio non capisci??!! Io voglio salvarti Jimmy!! -
- Greg io so badare a me stesso! E’ Kutner che... –
- Ah certo infatti a quell’orso che stava per ucciderti gli hai sparato tu vero?? –
James non dice nulla e probabilmente non c’è rimasto nemmeno bene. Credo di aver esagerato un po’...
Lui mi spinge via e si questa volta nei suoi occhi leggo rabbia e delusione. Si volge dalla nella direzione in cui stavamo andando e prosegue da solo, lasciandomi di stucco e solo. Mi riprendo quasi subito e lo raggiungo di corsa per fermarlo.
- James!! –
- Lasciami andare, se vuoi andare vai. Io vado a fare quel che devo fare. –
- Tu non vai da nessuna parte senza di me! –
- E perché mai??? –
- Perché ti amo. – L’ho ammesso. E’ stata dura ma ce l’ho fatta e spero di non dovermene pentire.
Silenzio... Improvvisamente non sento più nessun rumore se non il battito accelerato del mio cuore e i nostri respiri. L’unica cosa che conta è solo lui e sento che tutto il mio mondo ruota intorno a noi. Non esiste niente altro, nessuna preoccupazione, nessun timore. Solo noi e basta. Ho finalmente scoperto il senso della mia esistenza: amarlo incondizionatamente come non ho mai fatto prima.
Lasciarlo solo? Mai! Da ora in poi non lo lascerò mai più solo, qualunque sia la sua risposta. Diventerò la sua ombra, lo proteggerò sempre, a qualunque costo. Sono tutte cose strane che non ho mai provato e credo che non le ammetterò a James. Non riuscirò mai a trovare il coraggio di dirglielo, pensare che il coraggio non mi è mai mancato.
- Ti amo anche io. –
La risposta che aspettavo. Le 4 famose parole che aspettavo. Lo abbraccio più forte che mai e lo bacio con tutta la passione che ho in corpo, come non aveva mai baciato Gregory House.
Continua...
Grazie
per chi continua a seguirmi e per le magnifiche recensioni!! Mi fanno
tantissimo piacere e mi tirano un po’ su dato che Internet va solo quando gli
pare ormai... Scusate per il ritardo. Appena avrò un po’ più tempo mi dedicherò
a rispondere alle recensioni individualmente. Grazie ancora, siete fantastici
spero continuerete a seguirmi e non abbandonarmi!!