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Autore: Sorridisenzapaura    21/04/2015    1 recensioni
Ti sei mai chiesto se il tuo nome ti appartiene?
Ti sei mai chiesto se il tuo nome appartiene veramente a te?
Daphne lo ha fatto , vedi com'è andata!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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~Ma chi si crede di essere quello lì per dirmi chi sono , o cosa voglio sentirmi dire ! Lui non è nessuno , lui ha torto. Sai che cosa ha detto a papà alla fine? Che lunedì devo andare per forza, piuttosto mi uccido.Siamo arrivati a casa, ci sentiamo dopo!
L:com'è and. Daphne
D: BASTA
L: Ale che succede?
A:succede che il dottor Levi ha fatto quello che io non avevo il coraggio di fare.
L:cioè?
A:cioè le ha detto quello che voleva sentire che era forte , che non aveva bisogno di niente e di nessuno. Ha visto Daphne come l'ha presa ed ha agito di conseguenza. Ti giuro è stato bruttissimo Daphne che piangeva e lui  mi diceva questo che ti ho appena detto. A questo punto ho domandato a Daphne , in toni molto tranquilli se fosse  vero cosa ne pensasse , lei è scoppiata a piangere a di rotto,la volevo abbracciare ma  ha detto che era l'ulitma volta e poi è scappata in macchina.
L: se ti faccio una domanda , mi può rispondere solo lo psicologo? La risposta del padre la so già.
Questo comportamento di Daphne è ..p.positivo o negativo. Solo lo psicologo Ale
A: ... Daphne sta rispondendo bene alle sedute . O meglio stava . Lunedì non vuole andare
L:l'accompagno io.
Oggi è una giornata piuttosto tranquilla, la cosa buffa è che a quest'ora, una settimana fa, ero in macchina per andare da quello ed invece sono a scuola! L'unica  cosa non troppo piacevole è che la prof fra poco interrogherà e io non so niente . Speriamo benee.
Prof: Daphne , tua madre è venuta a prenderti.
D: adesso?
Prof: su preparati.
D: Arrivederci
...
D:dove andiamo?
L:Stiamo andando dallo psicologo. Comunque buongiorno!
D:no io non ci vado
L:dai, siamo arrivati.
D:Ma perchè ! No ! e poi ho fame
Lc'è il bar , siamo in anticipo, ti compro qualcosa
D:non mi piace niente
..
L: la zeppola ti piace o sbaglio?
 mentre la finisci andiamo
Ma perchè perchè perchè!!
D.LE:ciao Daphne
D:Buongiorno.
 D.LE: l'alra volta stavamo parlando
D:stava parlando. non stavamo
D.LE: delle cose che  vuoi sentirti dire. Te le ricordi? Tu sei forte, tu non hai bisogno di nessuno, tu non hai bisogno di aiuto
D:____
D.LE:sbaglio o avevi detto di non voler più venire?
D:mia madre mi è venuta a prendere da scuola e mi ha portato qui . Ah, grazie mille. Non doveva.
D.LE:tua madre è fuori, posso chiamarla?
D:solo non ce la fa? Ha bisogno di qualcun altro
D.LE:i tuoi genitori ti conoscono meglio di chiunque altro
D:e allora? e comunque si sbaglia di grosso
D.LE: loro non ti conoscono quindi
D:nemmeno io mi conosco.
D.LE:credi di non conoscerti?
D:non lo credo.Lo so
D.LE   potrei aiutarti a conoscerti . Potrei scoprire con te come sei
D:No,grazie
D.LE:perchè?
D: domande troppo difficili
D.LE: non siamo a scuola . Dì quello che vuoi
D: non lo so.
D.LE:provaci, dai.
D: per lei è tutto così facile vero?
D.LE: nella vita si lotta sempre
D:evidentemente io non lo so fare .
D.LE:stavi scrivendo prima,vero?
D:niente
D.LE: ti ascolto , leggi
D:sono cose inutili
D.LE: non abbiamo di meglio da fare
D:non posso leggerle
D.LE: prendi l'agendina
D:ma si è fissato su quell'agendina?
D.LE:tieni molto a questa moleskine?
D:AHAH è finto il tempo
D.LE:non fa niente continua
D:è finito il tempo. Mia madre mi sta aspettando
D.LE:continua a parlare
D:vuole l'agendina? Tenga , eccola. Ora però me ne vado
D.LE: ci vediamo mercoledì.
Bene gli ho dato l'unica cosa cara che ho, ma quanto scema sono!
L:ehi , com'è andata?
D: bene , benissimo , alla grande, ti bastano ?
L: Che vuoi dire che non è andata bene?
D: non voglio dire niente
L: per che giorno ti ha dato l'appuntamento?
D:mercoledì , e non vado a scuola.
Dopo due giorni senza la mia moleskine mi rivedevo molto in drogati in cerca di una dose, non potevo star un minuto di più. Decisi di andare a riprendermela .
D:Buongiorno sono Lombardi , dovrei parlare un attimo con il dottore
SEG:ha un appuntamento?
D: no ma è urgente
SEG: aspetti un attimo
/Dottore c'è qui la signorina Lombardi , vorrebbe parlarle con una certa urgenza!
Falla entrare/
Signorina può entrare
D.LE: Daphne ! Che bella sorpresa ! Sono felice di vederti!
D:Salve, sono venuta per chiederle la mia moleskine!
D.LE:io non l'ho aperta. Lo volevo far con te.
D:peccato
D.LE:mettiamoci seduti
D:ero venuta per riprenderla , non ho un appuntamento
D.LE: non fa niente.Tu sei qui, io sono qui
D:no , non ce la faccio.
D.LE: scegli anche solo una frase , una parola , qualcosa .
D:. . .
D.LE:prendo un po' d'acqua
D:no , no . Sto bene.
 Papà ha ragione, è da tempo immemore che non sorrido. Tante volte mi sono detta Daphne ma tu ridi , è molto di più... e invece no . Ridere e sorridere sono  due cose diverse. Si può ridere per una bttuta, una scivolata , si può ridere mentre piangi. Sorridere è diverso , sorridere è qualcosa di molto di più , e nessuna cosa al mondo riesce a farti sorridere mentre piangi.
perhè non parla? ci tenev tanto
D.LE:pensavo a quello che hai appena letto
Perchè non sorridi da così tanto tempo?
- 17/05 perchè mi vedono tutti come la pazza della situazione. Io avevo detto un mio pensiero . Perchè nessuno mi capisce. Perchè non riesco a farmi capire dalle persone. Perchè non sono come le altre. Perchè non mi preoccupo dell'ultimo mascara effetto manga ma mi preoccupo di leggere l'opera di Platone.
D.LE: respira con me
Piangi, sfogati.
D:basta , se vuoi continua tu
D.LE: non dobbiamo fare tutto oggi. Respira. Come sei venuta qui?
D: con il pullman
D.LE: ti accompagno da papà
D: no no poi mi chiede perchè sono qui
D.LE:se te lo chiede rispondo io ok?
D: dicendo?
D.LE: che avevi dimenticato qualcosa, inventerò al momento ,fidati.
TOC TOC
D.LE: Alessandro
A:Dottor Levi. Daphne?Cosa ci fai qui? Non dovevi studiare da Lucia oggi pomeriggio?
D.LE: Colpa mia, sono passato da Lucia , sai i genitori sono mii amici e allora le ho detto di venire con me . Volevo accompagnarla a casa ma non trovava le chiavi e allora
D: sì le ho dimenticate sul letto
A:vabbè. Ho mezz'ora di pausa , ti accompagno un attimo a casa. Vado a prendere le chiavi, torno subito.
D.LE: allora come sono andato? Ho mentito bene?
D: Benissimo. E pensar che hai mentito al suo fedele compagno
D.LE: io sono sempre dalla tua parte.
A: ecco, andiamo. Grazie Dottore!
D.LE: e di che!
Spazio autore!
Scusate l'assenza! Ecco un nuovo capitolo tutto da leggere e commentare ! Baciii
   
 
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