NUOVI AMORI

Il giorno dopo, il 25 Dicembre, arrivò molto presto per la sfortuna dei ragazzi, che avrebbero rivelato la verità, e la curiosità delle ragazze, le quali avevano pensato tutta la notte a ciò che avevano in mente i fidanzati, purtroppo senza arrivare a nessuna conclusione.
La mattina Pan e Bra si prepararono, nelle rispettive case, vestendosi in modo piuttosto elegante, infatti entrambe indossarono un vestitino, la prima blu, la seconda rosso. Erano molto agitate, poiché non vedevano l’ora di scoprire la verità, anche se l’istinto di Pan, che non sbagliava mai, le diceva che quella giornata sarebbe stata molto speciale, anche se in senso negativo. Decise che fosse meglio non pensarci e godersi quel giorno di festa da trascorrere con il suo amore, anche se in incognito.
In città Trunks , insieme a Goten, arrivato la mattina presto alla Capsule Corporation per mettersi d’accordo, era nel panico più assoluto. Avrebbe voluto che quella giornata passasse il più velocemente possibile …
- Solo dieci ore e tutto sarà finito … - pensò ad alta voce. A quell’esclamazione il giovane Son sobbalzò, guardando la tv nella camera del suo migliore amico si era quasi dimenticato di ciò che avrebbero fatto, e una sensazione di nausea si impadronì del suo stomaco.
- Già … dieci ore e io sarà morto.
- Goten su, non esagerare, mio padre non è poi così terribile. Io ho paura della reazione di Gohan …
- Quante volte devo dirti di non preoccuparti? Gohan capirà, è una persona comprensiva. Piuttosto, io non sarei così sicuro su tuo padre … Lui mi odia.
- È inutile girarci molto intorno, Goten: siamo nei guai.
- Piuttosto, Trunks, come ci mettiamo d’accordo per rivelare il tutto?
- Io direi di farlo appena finito di mangiare, anzi quando apriremo il dolce. Credo sia il momento adatto.
- D’accordo, allora diremo tutto quando arriverà il dolce.
I due ragazzi, dopo essersi messi d’accordo, scesero al piano inferiore dove ad attenderli c’era Bra. Appena la vide Goten pensò che fosse la ragazza perfetta per lui.
- Goteeeen. – disse saltandogli al collo.
- Ehi Bra no! Ci sono i tuoi …
- Non ti preoccupare sono andati già in chiesa, siamo soli. – disse baciandolo.
- Ragazzi … ehm … quando avrete finito che ne dite di andare? – disse un Trunks imbarazzato per la scena a cui stava assistendo.
I ragazzi così s’incamminarono verso la chiesa della città, dove ad attenderli fuori c’erano Pan e Goku. Trunks quando vide Pan nel suo vestito blu rimase senza fiato “È bellissima.” I due si salutarono con un leggero bacio, scambiato in fretta, ed entrarono in chiesa per ascoltare la funzione natalizia.
La messa durò circa un’ora e tra saluti e risate, le famiglie Brief e Son al completo tornarono alla Capsule Corporation circa due ore dopo, pronti per festeggiare il Natale insieme. La casa era tutta addobbata a festa, con decorazioni color oro e rosso e albero di natale. La famiglia Son rimase molto sorpresa nel vedere tutto quello, ogni anno Bulma inventava sempre qualcosa di nuovo per rendere più speciale ancora il Natale, e quell’anno sarebbe stato il più speciale in assoluto.
- Bulma ogni volta che vengo qui per Natale, rimango stupita … sei bravissima con le decorazioni. – disse Videl guardando la casa addobbata.
- Grazie Videl, il Natale è in assoluto la festa che preferisco e quindi deve essere tutto perfetto. – disse mettendosi il grembiule per finire di preparare il pranzo.
- Bulma vuoi una mano in cucina, mi farebbe piacere aiutarti …
- Certo Chichi, mi farebbe piacere e poi tu sei una cuoca eccezionale. Videl vieni anche tu?
- Certo.
Così le tre donne si diressero in cucina, mentre Vegeta e Goku andarono ad allenarsi, sotto lo sguardo di Gohan, non senza le lamentele delle rispettive mogli. I quattro ragazzi, invece, andarono nel salotto, dove cominciarono una partita a carte per attendere il momento del pranzo.
- Ragazzi si può sapere cosa volete fare? – disse Bra non riuscendo più a trattenere la curiosità.
A quella domanda Trunks e Goten sbiancarono in viso. Le ragazze notarono questo cambiamento ed iniziarono a preoccuparsi.
- Trunks è successo qualcosa?
- Oh … ehehe, niente Piccola Pan. – disse accarezzandole leggermente e di sfuggita la mano. Era tutto quello che poteva fare in quella situazione per rassicurarla. Non poteva stringerla, abbracciarla e baciarla come avrebbe voluto… almeno non ancora.
- Allora diteci cosa avete organizzato.
- Non possiamo, è una sorpresa. – disse Goten con un sorriso rassicurante, mentre pensava: “Già … la sorpresa che non avrete più  vostri fidanzati entro otto ore.”
- Sicuro Goten? Sei ancora così …. Strano, come se tu fossi terrorizzato. Di solito hai questa faccia solo quando parli con mio padre … - Disse Bra circospetta, il comportamento del suo fidanzato e di suo fratello era alquanto strano.
- Sicuro, piuttosto perché non guardiamo un film mentre aspettiamo che sia pronto? Che ne dici Trunks?
- Dico che è davvero un’ottima idea. – e con quello accese la tv, mentre cominciava uno dei soliti film di Natale. Le ragazze vedendo che i ragazzi non mollavano per nulla la presa, decisero che sarebbe stato meglio aspettare e non insistere oltre, non sarebbe servito a nulla.
Dopo circa un’ora e mezza la testa di Bulma fece capolino dalla porta della cucina …
- Trunks, Goten per favore potete dire ai vostri sconsiderati padri di finirla qui perché è pronto in tavola?
- Certo mamma, andiamo.
I due ragazzi così andarono a chiamare i proprio genitori, mentre le ragazze apparecchiarono la tavola nel salotto.
In quel preciso momento bussarono alla porta, a cui andò ad aprire Bra, e si ritrovò davanti l’intera famiglia di Crilin, compreso Ub.
- Ciao Bra, buon Natale!
- Buon Natale Crilin, ciao C-18. Prego entrate. Ciao ragazzi.
- Ciao Bra, e Pan? I ragazzi?
- Pan è di là ad apparecchiare, mentre i ragazzi sono andati a chiamare papà e Goku.
- Bulma è sempre la solita con le decorazioni.– disse Crilin entrando e ammirando la casa.
- Crilin, C-18 siete arrivati, adesso ci siamo proprio tutti.
- Ciao Bulma, buon Natale dove sono Chichi e Videl?
- Sono in cucina, vieni serve un’altra donna.
Così le due andarono in cucina per definire alcuni particolari del pranzo, Crilin raggiunse Gohan, mentre i ragazzi, dopo aver chiamato i propri genitori, raggiunsero in salotto gli altri.
- Ragazzi siete arrivati! – disse Trunks salutandoli.
- Ehi Ub ho saputo la novità. – disse Goten ammiccando, provocando così l’imbarazzo dei due fidanzati. Marron si avvicino di più al suo ragazzo e gli strinse forte la mano.
- Goten smettila! Almeno  loro hanno avuto coraggio. – disse Bra con uno sguardo che fece ammutolire il povero ragazzo.
- Scusate ragazze, questo vuol dire che non avete ancora detto nulla ai vostri genitori? – disse la biondina, guardando esterrefatta le sue amiche, che, in imbarazzo, avevano abbassato gli occhi sulla tavola finendo di apparecchiare.
- No Marron, non ne abbiamo avuto ancora l’occasione. – disse Pan con sguardo deluso.
- Su non vi preoccupate, magari quando meno ve lo aspettate succederà. – disse Ub con sguardo speranzoso.  
In quel momento uscirono dalla cucina le quattro donne, le quali misero in tavola i piatti.
- Forza tutti a tavola!
Tutti presero posto, i sei ragazzi erano seduti tutti vicini, ed incominciarono a mangiare tra risate, battute e brindisi per il giorno di festa.
Durante il pranzo i ragazzi si scambiarono numerosi sguardi d’intesa e pieni d’amore che per fortuna notarono solamente Marron e Ub, che cercavano in tutti i modi di aiutarli a nascondere questi gesti.
Il pranzo passò velocemente e Trunks e Goten, vedendo che l’ora della verità si stava avvicinando, si recarono con una scusa sul terrazzo della Capsule Corporation per mettersi d’accordo sugli ultimi particolari.
- Allora Trunks come ci muoviamo?
- Direi che prima che taglino il dolce, noi dovremmo alzarci in piedi e dire tutta la verità, facendo poi alzare anche le ragazze. Sei d’accordo?
- Sì, dobbiamo farlo prima o poi e meglio oggi che ci sono tutti.
- Goten prima di entrare vorrei farti una domanda … - gli afferrò il braccio proprio mentre stavano entrando in casa, fuori faceva freddo e non era il caso si prendessero un malanno.
- Dimmi. – Goten si voltò verso di lui e gli sorrise, esortandolo a parlare.
- Davvero tu saresti disposto ad affrontare mio padre per Bra?
- Sì, Trunks. Per me Bra è la cosa più bella e più importante che ho, la proteggerei con la mia stessa vita. – disse Goten con sguardo serio, e Trunks in quel momento  capì che amava veramente sua sorella e non solo era una cotta passeggera.
- E tu saresti disposto ad affrontare la famosa rabbia di mio fratello per Pan?
- Sì, anche se dovessi farlo eternamente.
I due ragazzi entrano in casa e si recarono nel soggiorno, dove li stavano aspettando per aprire il dolce.
- Bene, allora, adesso apriamo il dol…
- No mamma, prima io e Goten dovremmo dire qualcosa.
I ragazzi si alzarono scambiandosi uno sguardo e le fidanzate notarono che avevano una strana luce negli occhi, così capirono …
- Gohan.
- Vegeta.
Dissero porgendo le mani a Pan e Bra, che si alzarono a loro volta. Nel frattempo uno strano presentimento si faceva spazio nelle menti delle loro madri.
- Noi siamo fidanzati con le vostre figlie. – dissero i ragazzi all’unisono tra lo sbigottimento generale, abbracciando le ragazze.
E poi silenzio.

N.d.A.
Da da da daaaan! Ed eccoci qui, finalmente la verità! So di averlo fermato sul più bello, ma un po' di suspense ci vuole, o no? Non tiratemi i pomodori, vi prego! 
Allora, secondo voi come reagiranno i due poveri padri che si sono visti portar via le proprie "bambine" sotto il naso? Si accettano scommesse! 
Giuro che per il prossimo non vi farò aspettare molto, è quasi pronto, quindi ci sentiamo fra un paio di giorni.
Mi raccomando recensite, a presto! 
Lily