22/04/2015
0 recensioniSasuke, La Luna.
La brezza sale dal litorale e t’investe, frizzante. Ti pizzica le gote, ti scompiglia i capelli, ti strattona i vestiti e ti fa rabbrividire. Il sapore del mare ti stuzzica i sensi, puoi sentirne l’odore, puoi quasi percepirne la salsedine sulle labbra… una vaga consapevolezza. E i tuoi occhi vagano sulla distesa infinita innanzi a te senza vederla, senza catturare le sfumature rosa e arancio che si proiettano sull’acqua e riverberano fra le onde, in un infinito sciabordio di tenui colori.
Allo stesso modo la presenza dei tuoi compagni non ti tocca. Assistono silenziosi alle tue spalle, sulla scogliera. Sono lì per te, rispettano il tuo dolore. Eppure non li percepisci. Sei solo; e lo sei dentro. Come un guscio ormai vuoto. Come i tuoi vecchi compagni di Konoha non sono mai riusciti a comprendere. E prenderne atto non ti fa sentire più forte, solo più spaventato; ma ammetterlo è ancora più insostenibile, perché sei stanco di sentirti il solito bambino impotente. E la verità che lui ti ha nascosto è anche più crudele della menzogna.
“Per la pace di Konoha e più di tutto per te, Sasuke Uchiha, egli ha scelto di morire come un mukenin. Ha accettato l’infamia al posto dell’onore. E l’odio al posto dell’amore. Ciononostante, Itachi Uchiha è morto col sorriso sulle labbra.”Le parole di quell’uomo ti si conficcano come pezzi di vetro nella coscienza. Un po’ più in profondità, ogni volta che il viso di tuo fratello ti balza alla memoria. Il suo sorriso di sangue sporca gli altri ricordi di lui, della vostra infanzia, che non sei mai riuscito a dimenticare. Tutto ha più senso, adesso. Eppure la nuova prospettiva non ti appare migliore, non ti consola. Perché lui è morto per una causa che non comprendi. Si è lasciato uccidere da te e non ti ha detto niente, come se questo potesse bastarti. Ma ora sai, e la nitidezza con cui lo realizzi è addirittura annichilente, che non l’hai mai odiato per davvero. Non come avresti voluto, non come lui sperava. Perché il tuo è stato un patetico espediente per sopravvivere, per camminare a testa alta lungo le strade silenziose e fra le abitazioni vuote del Clan. E che il sentimento che provi per lui è vivo, diverso e così doloroso da accendersi, bruciare… consumare.
“Perdonami, Sasuke… non ci sarà una prossima volta.”
Il suo commiato riecheggia nella tua testa, accompagnato dallo sciabordio del mare. Le onde s’infrangono sugli scogli e sollevano piccole gocce tutt’attorno. L’umido si deposita sulle tue gote, sui tuoi capelli e sui tuoi vestiti, ma perseveri immobile innanzi all’alba come la roccia sui cui poggi i piedi. Niente può toccarti; e l’unica cosa che ti è chiara e che non lo raggiungerai mai. Non te ne ha dato la possibilità. E per quanto tu corra e ti affanni nell’oscurità, sai che sarai sempre lasciato indietro. E non puoi accettarlo. Come non puoi accettare il passato, giustificare gli ordini e dimenticare chi vi ha messi l’uno contro l’altro. Chi vi ha traditi e sacrificati per la pace e il benessere altrui. Ti basta chiudere gli occhi per rivedere i corpi dei tuoi parenti, dei tuoi vicini riversi a terra per le strade del Clan. Per sentire l’odore del sangue, della morte e avvertire lo stomaco contrarsi, come se fossi ancora lì. Intrappolato in quella notte. E fremi di rabbia e di paura innanzi alla porta della tua mente che cela lo spettacolo più raccapricciante di tutti: tuo fratello, innanzi ai cadaveri dei tuoi genitori. Ma è il ricordo delle lacrime di lui a renderlo peggiore.
Fremi, stringi i pugni e serri i denti, mentre dentro la rabbia ti pervade, ti scorre sulle membra e nelle vene come lava. E sostiene l’involucro di carne, ossa e sangue che ti è rimasto. E i sorrisi spensierati dei tuoi vecchi compagni ti sembrano in quel momento nient’altro che beffa nei confronti del sale che hai assaporato sulle labbra durante le notti insonni della tua infanzia. E che tuo malgrado stai ancora versando. L’allegro brusio delle strade affollate di Konoha offende il tuo udito come un insulto alla quiete e alla desolazione dei quartieri Uchiha; un ghetto dalle antiche e illustri insegne. La stessa vita che loro hanno vissuto ti sembra tempo rubato alla tua famiglia. E la sensazione corroborante che provi nell’abbandonarti a quel sentimento oscuro t’induce ad aggrapparti ad esso con tutte le forze. E nel vischioso buio che ti circonda, a dispetto dei primi raggi del sole che filtrano fra le tue ciglia scure, puoi chiaramente percepire che non sei solo come pensavi. E distinguere i volti di tutti coloro che sono morti nel corso delle generazioni e che urlano vendetta per le vite strappate. Perché il tuo dolore e la tua rabbia sono il dolore e la rabbia degli Uchiha. Un onore e un fardello che non ti è concesso d’ignorare.
Il fischio dell’aquila irrompe fra lo sciabordio e il flusso dei tuoi pensieri. Alle tue spalle i tuoi compagni stanno ancora aspettando la tua decisione. Così sollevi lo sguardo, colmo di determinazione, e ferisci il mondo col baluginio rosso delle tue nuove, pericolose iridi. Il giusto castigo per chi sperava di sfuggire allo sguardo degli Uchiha.
“Il nostro nome non è più Hebi. Da ora in poi ci chiameremo Taka e il nostro unico obbiettivo sarà… distruggere Konoha!”
Sasuke, La Luna.
Motto dell’Arcano:
“Sono la tua sorgente. La Dea Madre Regina, sigillo della notte.”
Note delle Autrici: Lol. E ce la facemmo! xD Il risultato è questo e siamo contente così, specie perché terminare un progetto è sempre soddisfacente. *w* Speriamo che abbiate apprezzato, perché noi amiamo questi simpatici testoni! Per quanto renderli nella loro estrema figaggine Uchiha sia difficilissimo. Un vero e proprio patema. Nonché parto con tanto di doglie e complicazioni varie ed eventuali. Soffrono e ci fanno soffrire. xD È il loro/nostro DESTINO. *w* *pomodori e insalata volanti in faccia alle autrici* °AA° A parte ciò, ci sarebbe piaciuto approfondire di più, ma le parole le abbiamo già usate (e abusate) tutte (che fine hanno fatto i miei adorati papiri egizi? çOç ndMichan), ma si spera di aver comunque cavato dal buco un bel ragn... un qualcosa di quantomeno piacevole. ^^''' Fateci sapere che ne pensate! *w* Orsù, bando alla timidezza e sbavate assieme a noi sui figaccioni di cui sopra! xD *altri pomodori, insalate e Hashirama Senju volanti* °AAAA°Alla prossima! *w*
Edit: La storia si è classificata terza nel contest Uchiha Angst indetto da Ayumu7 sul forum di EFP. Questo banner è stato realizzato come premio da radioactive, dalla fanart di SterRitter su dA.
