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Autore: Fantasy is magic    27/04/2015    5 recensioni
Iscrizioni chiuse.
Dal prologo:
“Salve Canada! Io sono Chef Hatchet, socio di Chris McLean sono qui per proporvi un reality diverso da qualsiasi altro: niente isole, niente set abbandonati e niente aerei; solo una foresta, diciotto ragazzi più due estratti a sorte ed un milione e mezzo di dollari in palio. Iscrivetevi in massa per partecipare ad A Tutto Reality: La Foresta”.
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chef Hatchet, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Ciao chiedo perdono per il ritardo eccovi la prima parte del secondo capitolo di A Tutto Reality:
La Foresta. /!\ attenzione a coloro che non riescono a leggere il capitolo: si prega, prima di recensire,
di ricaricare la pagina o riavviare il dispositivo. Grazie.
Capitolo 2
La prima sfida e le squadre (parte 1)
La telecamera iniziò a riprendere una roulotte nel bel mezzo della foresta; dalla quale uscì
Vladimir, il quale in quel momento aveva gli occhi socchiusi, i capelli scompigliati ed
indossava solo un paio di pantaloni rossi con motivo a scacchi. Quando si accorse di essere
ripreso prese da dentro la roulotte una coperta e tentò in tutti i modi di coprirsi “Ma voi non
conoscete significato di parola privacy?” chiese leggermente arrabbiato il conduttore al cameraman
“Si, ma il signor Hatchet mi ha detto di riprendere la roulotte fino alle sette in punto io non sapevo
che lei si sarebbe svegliato ora”. Il conduttore in quel momento divenne bordeaux dalla rabbia, e si
notava tantissimo, pochi secondi dopo riprese la sua normale colorazione e disse al cameraman con
voce spettrale: “Vai a svegliare i concorrenti, io arrivo quando sono pronto”. Sul pullman dormivano
tutti quando il cameraman salì tenendo abilmente la telecamera sulla spalla, ed iniziò a percorrere
il pullman svegliando i ragazzi uno ad uno sussurrando tali parole “Sveglia è ora di alzarsi” e scuotendo
leggermente ognuno fino a che non si svegliava. Quando arrivò a dover svegliare Oswald e Vaniglia
il cameraman rimase di sasso, perché il primo aveva il ghigno sulla faccia anche quando dormiva mentre
l’altra stava dormendo dentro al porta bagagli in una posizione indescrivibile. Pochi minuti dopo tutti i concorrenti
erano svegli ed erano scesi dal pullman sbadigliando e approfittando dell’assenza di
Vladimir per conoscersi un po’ meglio “Ehi Oswald! Hai dormito bene?”chiese curiosa Vaniglia  
“Come vuoi che abbia dormito su un pullman? In modo scomodo!” “Ah davvero?! Io ho dormito
benissimo” “Ma se hai dormito nel porta bagagli!” “Infatti, io dormo bene solo nei  luoghi ad una
certa altezza dal suolo e preferibilmente piccoli e stretti” “Sei strana!” “Guarda che neanche tu sei
tanto normale…” fece in tempo a dire Vaniglia prima che Vladimir interrompesse la conversazione.
“Eccomi concorrenti scusate per ritardo ma avevo una cosa urgente da sbrigare”. Il conduttore in
quel momento sorrise in modo inquietante facendo trasalire i concorrenti “Comunque è arrivato momento di una corsetta.
Dovrete raggiungere il punto indicato sulle mappe che adesso vi daremo. Lì inizierà la vera e propria competizione.”
Alcuni assistenti portarono una ventina di mappe e le distribuirono ai concorrenti
dopodichè Vladimir prese il megafono e lo portò alla bocca “Pronti, partenza, via!”. I concorrenti
iniziarono a correre controllando le mappe per verificare che la direzione presa fosse giusta ed
iniziavano a seminarsi a vicenda, solo un concorrente era riuscito a distanziarsi molto da tutti “Poveri plebei
ignoranti non ce la farete mai a superare Cyril Leblanche” fu un attimo e Cyril vide un flash giallo,
verde e viola superarlo a grande velocità, poi si rese conto di essere stato superato da Vaniglia,
la ragazza – gatto, e non potendo sopportare quell’affronto decise di correre impiegando tutte le
forze che erano nel suo corpo; oramai era fatta l’aveva quasi raggiunta, Cyril era a pochi passi da
Vaniglia e l’avrebbe anche superata se non fosse inciampato e caduto. Intanto più indietro gli altri
concorrenti stavano cercando di raggiungere quei due che erano molto più avanti di loro, ma non tutti
erano ancora nel pieno delle energie, uno di questi era Austin, il quale si fermò a prendere fiato per
qualche secondo, sentì un rumore di passi lenti, girò la testa nella direzione da cui proveniva il rumore
e gli sembrò di vedere una cresta verde sparire dietro la corteccia di un albero. Stava per andare a controllare
se ci fosse davvero qualcuno là dietro quando la voce di Keisuke lo riportò alla realtà “Muoviti! Non vorrai arrivare
ultimo!” disse il giovane asiatico ed in effetti aveva ragione; così Austin riprese a correre pensando ancora a quanto
aveva intravisto, e proprio a causa di questo inciampò e cadde venendo superato da Joseph il quale disse testuali parole:
“Cos’hai amico? Ti serve aiuto?” Austin si alzò aiutato da Joseph,
quest’ultimo si rimise subito a correre non lasciando tempo al detective di dirgli grazie, così
anche Austin tornò a correre cercando di non farsi superare dagli altri. Intanto in testa al gruppo
Cyril e Vaniglia combattevano ancora per la prima posizione, il ragazzo era stremato, non ce la faceva più;
si sarebbe sicuramente arreso se non avesse visto il traguardo di fronte a sé, così raccolse tutte le sue ultime
energie e tentò ancora una volta di superare Vaniglia, però fallì: la ragazza infatti arrivò pochi secondi prima del
biondo altezzoso e già questo le bastò per esultare : “Oh si, evviva. Che dici adesso che questa “plebea” ti ha battuto?”
“Dico soltanto che per me tu sei sotto steroidi!” “Ti sbagli! Tutti nella mia famiglia hanno queste capacità”. Poco dopo
arrivarono tutti gli altri compresi Wren e Sherlock i quali erano sporchi ed un po’ bruciacchiati “Santo cielo che è successo?”
chiese preoccupata Vaniglia “Ecco…”
Inizio flashback
Wren correva cercando di non farsi superare da Sherlock, entrambi avevano lo stesso desiderio:
non arrivare ultimi. Così Wren mise il turbo e continuò a correre senza guardare dove metteva i piedi.
Vladimir che osservava la scena grazie alle telecamere cercò di avvertire l’alieno fobico urlando nel megafono:
“Ragazzo attento davanti a te” si sentì un botto, Wren aveva pestato una mina anti-uomo “Troppo  tardi”disse
Vladimir colpendosi la fronte con la mano “Qualcuno chiami un medico” un altro botto anche Sherlock ne aveva
pestata una “Facciamo due”. Poco dopo i due ragazzi furono medicati e per fortuna non avevano riportato molte
ferite solo qualche ustione e qualche graffio perciò ripresero a correre.
Fine flashback
“Allora concorrenti adesso è ora di formare le squadre” tutti si girarono per guardare Vladimir
“Vaniglia tu sei nella squadra A, Cyril fai un passo avanti sei nella squadra B, Debby squadra A,
Phoebes squadra B, Dereck squadra A, la telefono dipendente squadra B, il cinese squadra A,
il buon samaritano* squadra B, il detective squadra A, il comico squadra B, lo scrittore squadra A,
la piromane squadra B, la festaiola squadra A, Al squadra B, Lighty squadra A, Charlie squadra B,
il vulcano squadra A, lo scettico squadra B, il vampiro squadra A, Jessie squadra B, lo stregone voodoo squadra A,
Natalie squadra B, l’alieno fobico squadra A e Sherlock squadra B. Allora la squadra A prenderà il nome di
Lupi Feroci mentre la squadra B si chiamerà Volpi astute. Ci sono domande?” Austin alzò la mano “Io ne avrei due.
Prima: alloggeremo in questo campeggio? Seconda: dov’è il confessionale?” “Allora si mio amico alloggerete qui,
là in fondo vi sono le due casette per i ragazzi e a pochi metri di distanza vi sono quelle per le ragazze ed il confessionale
è laggiù in quel casotto”.
Confessionale Vaniglia:
Vaniglia sorrise ripensando alla corsa: “Non ci credo ho battuto quel riccone snob. Tutto merito degli allenamenti
con mia cugina grazie Ley *” salutò con un cenno della mano.
Confessionale Sophie:
Sophie giocherellò con il telefono guardò la telecamera e disse: “Ciao questo è il mio primo confessionale
spero di spingermi più in là possibile nel gioco e magari anche di vincere” poi riprese ad armeggiare col telefono.
Confessionale Austin:
Austin guardò la telecamera pensoso : “ Per un attimo durante la corsa mi è parso di vedere
Duncan possibile? Sarà stato uno scherzo della mia immaginazione  o forse no?”
Confessionale Dereck:
Il ragazzo infilò un ciuffo ribelle nel capellino che stava indossando “Ho fatto bene a scegliere di partecipare
a questo show. Ci sono un sacco di persone che mi sono simpatiche come ad esempio Axel, ma anche persone
antipatiche come quel Joseph a me non sembra sincero penso stia tramando qualcosa”
Confessionale Cyril:
il biondo sembrava piuttosto tranquillo fino a quando non iniziò a sbattere la testa contro la parete ed ad urlare:
“PERCHÉ MI SONO LASCIATO BATTERE? PERCHÉÉ?”
Confessionale Joseph:
il ragazzo era seduto a gambe incrociate e rideva “Uno è cascato nella mia trappola- disse con tono basso-
e poi ad uno ad uno ci cadranno tutti” iniziò a fare la risata malvagia.
Confessionale Axel:
il ragazzo era solo dentro al casotto; teneva le gambe appoggiate al petto e si guardava attorno
con sguardo spaventato “Okay Axel cerca di stare calmo- disse con voce tremante, poi si rivolse
alla telecamera balbettando- s-sono f-felice d-di p-partecipare a-al r-reality p-proprio p-perché i-io ho
p-paura di r-restare d-da s-solo. E adesso io SONO DA SOLO” uscì dal casotto urlando.      
Confessionale Alice:
la ragazza si sistemò la collana a forma di croce in modo che fosse al centro del maglione bianco
e si sistemò i capelli sfiorando la voglia a forma di mezza luna sullo zigomo sinistro
“Qui sono tutti matti- disse annoiata- le uniche persone okay di questo reality sono Diana, Vaniglia, Dereck e…Oswald?
Si decisamente. Perché vi chiederete voi da casa?Perchè si distinguono da tutti”
Confessionale Diana:
la ragazza sorrise a trentadue denti “Ho sentito molto parlare di questa foresta…la
chiamano Spooks Wood per via delle cose strane che vi accadono. Io non ho paura affronterò
qualsiasi cosa pur di restare e vincere”
Confessionale Pam:
la ragazza si sistemò i capelli, poi portò la mano al petto e annunciò decisa :
“Vincerò! Supererò tutti gli ostacoli che mi si presenteranno davanti!E chi oserà fermarmi…”
Prese il suo Zippo e lo accese “Ci siamo capiti!”
Fine confessionale
“Allora tra poco su A Tutto Reality: La Foresta i concorrenti si affronteranno nella
loro prima sfida che prevedrà l’uso della forza e del cervello e nella quale i concorrenti
avranno bisogno di un piccolo aiuto. Ed inoltre io avrò occasione di vendicarmi di Chef.
Ci vediamo dopo una breve pausa pubblicitaria sempre su A Tutto Reality: La Foresta ”.
 
Nda
Buon samaritano: per chi non lo avesse capito è Joseph attribuitogli perché ha aiutato
Austin a rialzarsi.
Ley:  diminutivo di Miley cugina adorata di Vaniglia. 
 
   
 
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