Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: Katonoffirecrow    27/04/2015    3 recensioni
Questa è una nuova storia, quasi del tutto staccata dalle precedenti, se non qualche riferimentio ai personaggi ed avvenimenti, ma parte di un nucleo del tutto nuovo, e narra le vicende che, buone o cattive che siano, plasmeranno il mondo e la storia di Equestria per ciò che essa è realmente.
Genere: Avventura, Comico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Le sei protagoniste, Lord Tirek, Nuovo personaggio, Princess Cadance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lentamente Zax e Black cominciarono a muoversi lungo le strade del Crystal Empire, ignari di essere seguiti a distanza, mentre il pony avvolto dal cappuccio aveva lasciato il tavolo, avviandosi verso l'arena, dove migliaia di altri stalloni e giumente si stavano dirigendo per partecipare alle due competizioni.

Il pony celato alla vista cominciò ad osservarsi attorno, sospirando deluso.

« A quanto pare non c'è nessuno degno di battersi con me in questo luogo. Ma poco male, l'importante è portare a termine il piano. » disse lo stallone, mentre sotto al cappuccio, vicino all'orecchio destro una piccola lucina verde cominciò a brillare emettendo una voce.

« Precisamente. Il piano è l'unica cosa che conta, non dimenticarlo mai. »

« Tranquillo, non sono uno che fallisce ricordalo. Piuttosto tu sei pronto a fare la tua parte ? »

« Le possibilità di un fallimento sono pari allo zero, dunque ammenoche voi non commettiate errori, che però ho previsto per certezza, tutto andrà come prestabilito.

Tu sei certo di voler agire in questo modo ? Ti ricordo che la mia via sarebbe stata più rapida. »

« Vero. Ma vedi, per certe cose serve andare con calma, per gustarsi ogni attimo ed assaporare la vittoria. Ma non pretendo che uno come te capisca. » disse il pony, sogghignando leggermente, mentre la lucina svanì.

« Chissà, forse l'ho offeso. Meh, poco male, ho altro a cui pensare. » pensò l'equino entrando nell'arena dove si diresse subito negli stanzini, osservando con attenzione tutti i presenti.

« Un minotauro...un atlantideo,...diversi unicorni, tre pegasi...e, interessante. » sussurrò lo stallone, tenendo lo sguardo puntato verso un estraneo a poca distanza da lui che se ne stava immobile sugli arti posteriori e gli anteriori incrociati, fissando il pavimento scocciato.

« Credo che quel tipo potrebbe essere un problema. » disse ridacchiando al pensiero di un combattimento che finalmente avrebbe potuto dargli una minima soddisfazione.

Nello stesso istante Black e Zax, dopo essersi soffermati qualche istante a guardare dei puledrini giocare amabilmente nel parco coi propri genitori, cominciarono anch'essi a dirigersi verso l'arena, sempre pedinati.

« Allora Zaxxino dimmi, hai già pensato a che tipo di puledra sceglierai ?? Su su, dimmi che sono curioso di vedere se quella checca di tuo padre ti ha tirato su bene. » disse l'alicorno dal crine smeraldo, dando qualche colpetto con l'arto destro al puledro.

Quest'ultimo, dopo essere leggermente diventato rosso lo guardo sorridendo.

« Onestamente non ne ho la minima idea zio Black. Ora come ora c'è solo due pony che vorrei vedere...» disse lo stallone, abbassando leggermente lo sguardo, mentre il suo interlocutore si morse leggermente il labbro inferiore.

« Dai su, non pensarci proprio oggi !! Vedrai che presto qualche notizia di tua sorella arriverà, accidenti gli abbiamo messo alle calcagna praticamente tutte le guardie di Canterlot, di InkHeart e del Crystal Empire, senza parlare dei vari cacciatori di taglie !! Prima o poi qualcuno la troverà, e potrete rivedervi, credimi ne sono certo ! » disse Black, sorridendo a Zax, facendogli risollevare il volto, sul quale era comparso un flebile sorriso.

« E poi insomma Zax, non ricordi più cosa aveva detto la tua mamma ? Me lo avrai ripetuto allo sfinimento quando eri ancora un puledrino !! » disse Black incitando il puledro che, lentamente sollevò lo sguardo al cielo cominciando a sorridere.

« Un vero eroe non deve mai smettere di sorridere, per lui e per coloro che credono nel suo operato. » disse Zax, mentre nella sua mente udì la voce della madre pronunciare la stessa frase nello stesso istante mentre il limpido cielo si specchiava nei suoi occhi del medesimo colore.

« Grazie zio Black, ti voglio bene. » disse il pony voltandosi verso lo stallone che, dopo aver evitato di mostrarsi in imbarazzo voltando il capo fregandosi un occhio, si voltò nuovamente verso il nipote con una scintilla negli occhi, che fece correre un brivido lungo la groppa di Zax.

« Basta ho deciso. Ti troverò io una puledra, e per quanto ne so esiste un solo modo, coraggio seguimi e non fare domande !! » sentenziò il pony ignorando la risposta del nipote sollevandolo con la propria magia, spiccando il volo tra la folla, trascinandolo con se.

« Aspetta !! Zio dove stiamo andando ?! »

« Tranquillo fidati di me !! »

« Ma, ma !! Stiamo andando dalla parte opposta dell'arena !! »

« Lo so, ma non preoccuparti !! Fidati di me !! Tanto facciamo in tempo ad andarci, ci saranno molti partecipanti alla competizione, e tanto poi dovrai scegliere la futura pony speciale, ergo mi pare giusto che prima tu abbia un po' di divertimento !! » disse l'alicorno, ammiccando in modo languido al pony che, deglutì con forza temendo nuovamente per i proprio gioielli.

Rapidamente i due sorvolarono diverse strade del Crystal Empire, completamente ghermite dai pony proveniente da tutta Equestria, intenti a festeggiare, mangiare, divertirsi e tramare.

« Molto bene, siamo arrivati !! » disse di colpo Black, lanciandosi in picchiata, fermando la propria discesa ad un non nulla dall'impatto col terreno, fermandosi ritto con sugli arti posteriori, mentre le urla del nipote, in caduta libera gli diedero la tempistica, afferrando all'ultimo istante il pony dal manto grigio con gli arti anteriori.

« Preso ! Però Zax non dovresti gridare così non è per nulla bello credimi. »

« Nemmeno far prendere degli infarti al proprio nipote è bello sai ? » disse il puledro dall'ispida chioma nera, scendendo scocciato dagli arti di Black, cominciandosi a guardarsi attorno constatando come l'alicorno lo avesse condotto in uno dei parchi divertimenti allestiti per l'evento.

« Ehm, cosa ci facciamo qui ? »

« Semplice, siamo a caccia nipote, e guarda quante prede che ci sono, hai la scelta più basta di tutta Equestria, bionda, mora, rossa, fucsia e molto di più !! » disse il principe di InkHeart, indicando diverse giumente sulle giostre.

« Zio, ti rendi conto vero che questo non è molto corretto nei confronti delle pony che si sono recate all'arena apposta per me, vero ? » chiese il pony osservando lo zio che rispose sollevando un sopracciglio.

« Immagino che queste cose te le abbia insegnate Cadence, o almeno lo spero visto che se no dovrò fare un occhio nero a tuo padre. » disse l'alicorno sconcertato dalle parole del nipote che di colpo parve essersi immobilizzato.

« Ehy ? Zax ? Ci sei nipote ? Che stai ohh...bravo. » disse con un grosso sorriso in volto lo stallone dal manto nero osservando la giumenta dal manto arancio, con una folta criniera del medesimo colore con striature gialle, che aveva appena ammiccato al nipote.

Quest'ultimo, dopo aver deglutito con forza, aveva puntato il proprio sguardo su quella giumenta che col proprio sguardo fucsia pareva averlo ipnotizzato facendolo avanzare verso di lei, quasi inconsciamente.

« C-Ciao...io...io sono-»

« Zax, principe del Crystal Empire, si lo so. Ti avevo visto sulla balconata durante il discorso di tua madre. »

« Già si...ecco spero che ti sia piaciuto. »

« A dire il vero ho visto qualcos'altro che mi piace. » disse la giumenta con tono languido avvicinando il proprio muso a quello del principe, il quale avvampò ulteriormente odorando lo splendido profumo di fragola che fuoriusciva dal crine della giumenta.

« Bravo così Zax !! Sono così fiero di te, vede quello è il mio ragazzo !! Ha preso tutto dallo zio !! » disse Black al barista del chiosco dove si era accomodato, ordinando ogni singola bevanda alcolica presente sul menù, osservando lo svolgersi della scena.

« Ah...mi, mi fa piacere che ti sia piaciuto ehm..»

« Adagio. Dagi per gli amici, ma per te potrei anche essere qualcosa di più. » disse la puledra, passando affianco al pony, passandogli la lunga coda sotto al muso, facendolo quasi svenire per la quantità di profumo odorata in un solo colpo e per la libidine nel suo corpo in rapida crescita.

« Allora che dici, principino. Vuoi accompagnarmi a fare un giro sulle giostre, oppure devo andarci solo soletta ? » chiese la pony esibendo un espressione leggermente corrucciata, sbattendo i grandi occhi verso Zax il quale senza nemmeno pensarci le andò dietro, incurante dello zio a pochi passi che aveva già terminato ogni bevanda del chioso dirigendosi verso un altro punto della fiera in cerca di altro alcol, accompagnato da altre due puledre appena conosciute.

Nel medesimo istante, una flebile luce verde cominciò a lampeggiare nella chioma di Adagio, vicino all'orecchio sinistro.

« Procede come previsto ? »

« Come pensi proceda ?! E' ovvio che fili tutto liscio. Non sono di certo un incompetente, e nessun pony può resistere al mio fascino. Piuttosto, gli altri sono pronti ? »

« Sono tutti in posizione, proprio come avevo previsto. »

« Non darti tutte queste arie. Sai che senza di noi non potresti fare nulla. E comunque, spero che la ricompensa promessa mi verrà consegnata come promesso, visto che già non sopporto questo principino. »

« Riceverai le nuove pietre potenziate a fine dell'incarico. Le ho ricreate con un nuovo materiale e credimi, stavolta non vi sarà modo di distruggerle. »

« Lo spero per te !! A proposito, non mi hai ancora spiegato quale sarebbe la tua parte nel piano, visto che non hai detto nulla. »

« La mia parte è essere il piano. Continua la tua parte, ed a fine piano riceverai la tua ricompensa. » sentenziò la voce svanendo assieme al luccichio nel crine di Adagio, la quale sospirò leggermente, rallentando il passo, facendo si che Zax gli si affiancasse a destra, con ancora gli occhi fissi su di lei.

« Stavi per caso parlando con me ? »

« Oh no, non preoccuparti, stavo solo pensando a voce, nulla di più. Ma ora dimmi carino, cosa ne pensi di andare li dentro ? » disse con voce languida la giumenta, indicando con lo zoccolo destro il tunnel dell'amore.

In quel preciso istante il volto di Zax cambiò a grigio chiaro ad un cremisi decisamente acceso, mentre la giumenta gli si era appoggiata addosso con il fianco, posandogli la testa sul collo, rischiando di soffocarlo con la criniera.

« Ehm ecco...io...»

« Dai su, andiamo !! » disse, quasi con tono imperativo, Adagio, afferrando lo stallone sotto allo zoccolo sinistro, standogli praticamente attaccata, per far si che non potesse tirarsi indietro, facendolo avanzare con lei sui gradini della giostra, che era costituita da un piccolo percorso acquatico artificiale, che si concludeva in un lungo cilindro rosso, a forma di cuore, che poi li avrebbe fatti fuoriuscire dal punto da cui erano entrati.

« Su coraggio, principino. Voglio proprio sentire che sapore hanno le tue labbra. » disse Adagio, spingendo di forza lo stallone sulla barchetta a forma di fenice che per poco non si ribaltò oscillando a destra e sinistra, sotto lo sguardo disinteressato del giostraio.

« Aspetta cosa intendi con sapore delle labbra ?! » chiese il pony cercando di rialzarsi per mettersi seduto, venendo però intercettato quasi istantaneamente dalla giumenta arancio, che lo placcò sul pavimento della piccola imbarcazione, immobilizzandolo col proprio corpo.

« Oh non preoccuparti, nulla che possa darti dispiacere. » rispose la pony, tenendo ben saldi i suoi arti anteriori premuti sui medesimi dello stallone, che cercava di ignorare la splendida sensazione del ventre della pony a contatto col suo, mentre i suoi occhi cielo si perdevano in quelli fucsia della giumenta.

Quest'ultima cominciò lentamente ad abbassare il volto verso il principe mentre, dopo un avvertimento quasi ignorato del giostraio sul fatto che non avrebbe pulito la barchetta, i due cominciarono il percorso arrivando in pochi istanti al tunnel, completamente buio all'interno.

In quell'istante, mentre tutti cominciava a divenire buio, e l'unica cosa che Zax riusciva a vedere era il dolce muso della pony che lenta ma inesorabile si avvicinava al suo, con la bocca aperta, circondata da un immensa chioma arancio, pensò che finalmente avrebbe ricevuto il suo primo bacio da una femmina che non fosse stata sua madre.

Ma quando quell'attimo gli parve essere finalmente giunto, con la bocca già spalancata avvertendo il respiro di Adagio mischiarsi al suo, una forte luce rossa prese a brillare nell'oscurità, facendo spalancare gli occhi al pony giusto in tempo per vedersi colpire in pieno volto a un grosso zoccolo nero, mentre una sadica risata femminile lo accompagnò nello svenimento.

Pochi istanti dopo la barchetta fuoriuscì dal tunnel, completamente vuota sotto lo sguardo seccato del giostraio.

« Tirchioni, saranno scappati per non pagare il biglietto. » sentenziò il vecchio stallone sputando al suolo mentre di punto in bianco le trombe dell'arena cominciarono a suonare per tutto l'impero, con un suono imponente e deciso, dichiarando aperto il torneo.

In quell'istante i vari partecipanti cominciarono ad entrare all'interno della grande arena, verdeggiante, con all'interno un circolo in sabbia dove si sarebbero battuti secondo le regole che Princess Cadence, assieme a Luna e Celestia ed il marito si preparò a elencare, stando sugli spalti più alti della struttura.

« Stalloni e giumente, do ufficialmente l'avvio al torneo del Crystal Empire, che ricordo darà la possibilità al vincitore di trascorrere un intera giornata con la famiglia reale.

Dunque mi accingo ad illustrarvi le regole.

Ogni combattente verrà accoppiato casualmente ad un avversario con cui si sfiderà nel campo centrale dell'arena.

Potranno essere utilizzati tutti i tipi di poteri ed armamenti, purché si tenga conto della regola principale, ossia è vietato per qualsiasi motivo ferire gravemente o uccidere il proprio avversario.

In caso contrario il partecipante verrà immediatamente squalificato ed arrestato.

Dunque, se tutto è chiaro, direi che possiamo tranquillamente iniziare il torneo. » sentenziò la giumenta sedendosi al proprio posto acclamata dai migliaia di pony presente all'evento che scrutavano i partecipanti trai quali spiccavano trai favoriti della giuria, il misterioso pony incappucciato che continuava a guardarsi attorno annoaito, il grosso minotauro azzurro, che sorrideva spavaldo al pubblico ed agli sfidanti mettendo in mostra i propri muscoli pimpanti.

Spiccava inoltre Soarin, un membro dei Wondercolt, che per una scommessa con la propria capitana aveva preso parte alla competizione, sotto lo sguardo estasiato di Rainbow Dash che solo grazie all'aiuto di Twilight Sparkle evitava di sbavare sulle tribune sottostanti.

L'ultimo dei favoriti era invece un concorrente proveniente dalla terra dei draghi che continuava a scambiarsi sguardi con la ex portatrice dell'onestà, mentre restava immobile con gli arti anteriori incrociati dinnanzi al petto, fissando prima la giumenta e poi il resto delle tribune, sospirando con le narici.

« Quanta idiozia che c'è in giro. » pensò il partecipante, voltando di colpo lo sguardo verso il pony incappucciato, capendo che lo stava osservando, con un sorrisetto per nulla incoraggiante.

« Sarà divertente, sento il suo spirito combattivo, ed è spaventoso.» pensò lo stallone, fissando coi propri occhi smeraldo l'avversario con i crine viola che svolazzava nel vento, ignorando completamente gli altri.

« Combatti pure con lui. Ma ricorda il piano ed il motivo per cui ti sei recato qui. » disse nuovamente la voce dietro all'orecchio destro del pony, con un leggero bagliore verde.

« Ti ho già detto di non preoccuparti. Ora smettila di scocciarmi, pensa piuttosto a muoverti a giungere se non vuoi perderti lo spettacolo. » sentenziò lo stallone, passandosi lo zoccolo destro dietro l'orecchio, afferrando un piccolo ragno nero, dalla corazza simile ad un changeling che emise un leggero sibilo poco prima di essere schiacciato senza alcuna pietà dal pony.

Nello stesso istante, all'interno di ciò che pareva una grotta, migliaia di occhi azzurri, tenevano gli sguardi tutti fissi verso un unica e minuscola fonte di luce, che lasciava penetrare un flebile raggio solare dall'alto verso il basso, illuminando una grossa figura celata nell'ombra, i cui occhi rubino brillavano come due fuochi fatui.

« Non è possibile che io sia in ritardo. Perché io sono già qui. » sentenziò con voce impassibile la creatura celata nell'ombra che avanzò di poco nella luce mostrando un un corpo grigio scuro, con diversi rinforzi ossei nei quattro arti e sul petto, mentre il corno, ritto emetteva una flebile luce rossastra.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: Katonoffirecrow