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Autore: Nuvola36    30/12/2008    2 recensioni
ricorderò e comunque anche se non vorrai ti sposerò perchè non te l'ho detto mai, come fa male cercare,trovarti poco dopo e nell'ansia che ti perdo ti chiedo di sposarmi
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 4

 

 

Andrà tutto bene

 

 

- Insomma papà parla, avanti , tanto ormai ho capito che è una cosa brutta visto che continui a prendere tempo.

- Va bene , va bene però non ti agitare in questo modo. Come hai già capito da quell’anello che non siamo riusciti a toglierti avevi un fidanzato e il suo nome è Luca.

- Avevo?

- Lui ti ha chiesto di sposarlo la sera prima del vostro incidente durante una cena a casa nostra. Eravate molto belli e tu eri così raggiante che tua madre non riusciva a smettere di piangere per la commozione. La sera dopo , quella dell’incidente , avevate appuntamento per andare a cena dai suoi genitori , ma quando sei arrivata al suo appartamento….

- Cosa? Papà smettila di tenermi sulle spine e vai avanti!

- Come vuoi cara. Tu sei entrata nell’appartamento e lui era a letto con un’altra. Non ci hai visto più dalla rabbia e sei scappata via, ti sei messa a correre come una pazza con la macchina e… 

Quando in ospedale ci hanno detto che ti eri schiantata correndo a velocità folle ho capito subito che  c’era di mezzo quel bastardo. Quello lì non mi era mai piaciuto ma lo accettavo perché tu sembravi felice con lui. Ma stai tranquilla perché il tuo papà gli ha insegnato a rispettare le brave ragazze come te. Capisco che in questo momento stai soffrendo ma vedrai che col tempo dimenticherai tutta questa brutta e ti sentirai meglio.

 

“ Celeste si sentiva smarrita. Continuava a guardare quell’anello mentre le parole di suo padre le rimbombavano nelle orecchie. Nello stesso momento in cui aveva ritrovato una parte della sua vita aveva scoperto di averla persa per sempre. Non ricordava  i sentimenti provati per il ragazzo che le aveva promesso eterno amore e poi l’aveva tradita , forse avrebbe dovuto odiarlo eppure sentiva nel cuore un senso di vuoto. Si sentiva sola , persa.”

 

- Adesso tu non devi più pensare a questa brutte cose , pensa solo a guarire presto hai capito?

- Ti ringrazio per avermi detto la verità ma adesso chiama la mamma , vorrei parlare anche con lei di tutto questo. Non offenderti ma ho tanto bisogno di parlare con lei , tu lo capisci vero?

- Certo tesoro, capisco che preferiresti parlare con lei di questo argomento  ma non credo che tua madre potrebbe esserti d’aiuto in questo momento.

- Perché? Che vuoi dire papà?

- Bè vedi , a tua madre Luca piaceva molto anche se io ho sempre avuto dei dubbi su di lui , ma per lei era l’uomo ideale per te visto che appartiene ad  una famiglia molto facoltosa. Infatti io non le ho ancora detto di averlo picchiato e forse sarebbe meglio non dirle nulla.

- Ma io…

- Fidati del tuo papà e vedrai che andrà tutto bene, d’accordo?

 

“ Celeste non avrebbe voluto mettere in dubbio le parole di suo padre ma non sapeva proprio come sarebbe andato tutto bene. Al momento era solo una ragazza ferita nel corpo e nell’anima , senza ricordi e senza amore. Che cosa le riservava il futuro? Cosa avrebbe fatto se non avesse mai più recuperato la memoria? “

 

- Papà sono molto stanca, vorrei riposare un po’ adesso.

- Ma certo piccola mia , raggiungo tua madre al bar , ci vediamo tra un po’.

 

“ Il signor Giorgio Giusti non provava il minimo rimorso per le orribili bugie che aveva detto  a sua figlia approfittandosi delle sue condizioni. Lui odiava Luca con tutto il suo cuore e questa era l’unica cosa vera di tutto il suo racconto e finalmente era riuscito a sbarazzarsi di lui. Non gl’importava di aver mentito a sua figlia. Non gl’importava del dolore che avrebbe provato lei se avesse recuperato la memoria e scoperto la verità e ancor meno del dolore che avrebbe provato il povero Luca. La cosa importante era che quel ragazzo non era più una minaccia, lui aveva vinto.”

 

♥ ♥ ♥ ♥

 

 

- Allora Luca, cosa ti hanno detto i dottori? Vai a casa domani?

- Si Marco, finalmente posso uscire anch’io. Ti ringrazio per essere venuto a trovarmi così spesso e anche per le merendine!

- Scusami se te lo chiedo , ma come farai a casa da solo? Hai ancora il gesso avrai bisogno di aiuto almeno finchè non te lo toglieranno.

- Sarà dura , certo , ma io sono abituato a cavarmela da solo , in qualche modo ce la farò.

- Senti ho avuto un’idea e ne ho già parlato con mio marito: noi abbiamo una stanza in più, perché non vieni a stare da noi , almeno per qualche tempo? Sei stato così gentile con mio figlio e vorrei fare io qualcosa per te se me lo permetti.

- Ma signora , io non posso

- Eddaiiiiiiiiiiiiiii ti prego non dire no!

- Accetta, non voglio che tu debba rimanere solo in questo momento.

- Allora accetto, grazie mille signora Giulia.

- Dammi pure del tu e chiamami solo Giulia, va bene?

- Grazie , grazie infinite Giulia!

- Senti , che notizie hai della tua fidanzata? Ti hanno fatto sapere qualcosa?

- No, niente ma più tardi proverò di nuovo a chiedere a qualcuno.

- Vedrai che andrà tutto bene, ne sono certa, non perdere la speranza.

“ Luca non se l’era mai sentita di parlare alla signora Giulia dell’ostilità del padre della sua fidanzata nei suoi confronti. Non sapere  come stava la sua Celeste , non poterle stare accanto , non poter stringere la sua mano, non poterla pregare di non lasciarlo, lo stava lacerando dentro. Non sapeva come sarebbe potuto andare tutto bene. La speranza stava già lentamente abbandonando il suo cuore.”

 

♥ ♥ ♥ ♥

 

- Ciao Luca, posso entrare?

- Signora Marta che bello vederla! La ,prego mi dica qualcosa , come sta Celeste?

- Oh Luca… sigh sitgh

- Perché piange? Che è successo? Parli , la scongiuro!

- Celeste si è svegliata qualche giorno fa ma non ricorda nulla , ha perso la memoria e i medici non sanno se e quando potrà tornare come prima.

- NOOOOOOOOO!

POW

- Luca , la tua mano!

 

“ La mano di Luca,  chiusa a pugno,  aveva scaricato tutta la sua rabbia, il suo dolore e la sua disperazione sul pesante tavolo di ferro. Immediatamente si precipitarono nella stanza le infermiere allarmate dal rumore sordo e si avvicinarono per medicare la mano di Luca che già si stava gonfiando.”

 

- IO STO BENE, LASCIATEMI STARE! È lei che sta male … è lei che sta male , povero amore mio! Signora Marta , la prego , mi aiuti , faccia in modo che io possa vederla! So che ora non può ricordarsi del nostro amore ma forse se le parlassi di noi le tornerebbe alla mente qualcosa. Il nostro amore deve aver lasciato delle tracce nei suoi ricordi , la prego mi faccia provare, mi dia la possibilità di vederla!

- Non è possibile Luca , mi dispiace.

- Lo so che suo marito non mi vuole intorno a Celeste ma lei aveva detto che

- Non ti ho ancora detto tutto , ascoltami.

 

“ E così la dolce signora Marta raccontò a Luca le bugie del marito. Alle proteste della moglie, il signor Giusti aveva risposto dicendo che l’aveva fatto per il bene di Celeste e le aveva ordinato di non contraddire la sua versione altrimenti l’avrebbe confusa. La signora Marta, finito il suo racconto, ricominciò  a piangere.”

 

- Mi dispiace sigh sigh , mi dispiace tanto Luca… sigh sigh

- Non è lei che deve scusarsi, lei non ne sapeva niente. Comunque su una cosa suo marito ha ragione: è meglio non confondere Celeste in questo momento. Le prometto che non cercherò di vederla ma la prego mi faccia avere sue notizie ogni volta che le sarà possibile. Una signora che ho conosciuto qui in ospedale mi ospita a casa sua finchè non mi tolgono il gesso, lascerò il recapito in accettazione così suo marito non verrà a saperlo. Dia un bacio a Celeste da parte mia.

- Certo caro, lo farò. Ti auguro di guarire presto.

- Ah dimenticavo , se può le dia anche questo.

- Ma questa è…lo sai che è grazie a questo se si è svegliata? Sei tu che l’hai salvata eppure …sigh sigh … oh  Luca potrai mai perdonarci per questo grande dolore?

- Questo non lo so. Una cosa so per certo: suo marito dovrà fare questa domanda a Celeste prima o poi. Addio signora Marta.

 

♥ ♥ ♥ ♥

 

- Eccomi qui , scusa se ci ho messo un po’.

- Non preoccuparti mamma e comunque ormai sto bene non c’è bisogno che tu e papà stiate continuamente qui.

- A proposito dov’è andato tuo padre?

- A fumare una sigaretta credo.

- Ah capisco. Devo darti una cosa,  tieni è per te da parte di uno dei pazienti dell’ospedale.

- Un paziente?

- Eh si, ormai sei diventata famosa figlia mia! Si vede che avrà sentito parlare della tua storia dalle infermiere e si sarà commosso. Dai, aprilo vediamo che c’è scritto!

 

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani

Ed i giorni dapprima lontani saranno anni. E ti scorderai di me

Quando piove e i profili e le case ricordano te. E sarà bellissimo perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te.

 

- Non so perché ma queste frasi mi sono in qualche modo familiari. Sento come una sensazione di calore nel cuore , mamma, tu per caso ne sai qualcosa? Sembrerebbero frasi di una canzone, tu la conosci, mamma?

- Ma si certo , è la tua canzone preferita del tuo cantante preferito, “ ti scatterò una foto” di Tiziano Ferro. Hai tutti i suoi cd e sei anche stata a tutti i suoi concerti.  Sforzati di ricordare figlia mia, ti prego! Dio, fa che l’amore sincero e grande di questi due ragazzi possa vincere la malattia, la caparbietà , la menzogna e la codardia che adesso li separano!

- Chissà come mai quel paziente mi ha mandato proprio una parte di questa canzone.

- Bè… forse è anche lui un fan di Tiziano Ferro, ormai è uno dei cantanti più famosi in Italia e nel mondo.

- Questa frase è così triste! Chissà se anche lui ha perso qualcosa o qualcuno , come me, che ho perso tutto , persino me stessa.

- Non dire così tesoro, sono sicura che andrà tutto bene.

- Davvero? E come?

- Non lo so è un mistero. Abbi fiducia figlia mia.

 

 

 

Anche qui è doveroso che io mi scusi con tutti voi per  il tartarugoso tempo di pubblicazione e ora passo ai ringraziamenti, doverosi quanto le scuse: grazie a tutti voi che leggete senza recensire  e un grazie particolare a :

 

Luisina- mia carissima Lissy  eh si ti ho lasciata con un finale da infarto ma proprio tu protestiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!! Posso permettermi di ricordarti Mamoru biondoooooooooooooooo!!!!!!!!!!! Scherzi a parte , grazie cara , so che ami molto questa storia e questo mi rende molto felice. Ti è piaciuta la storiellina del papà di Celeste? Ciao piccola!

 

BLU REI- Eh già , vecchia volpona , avevi proprio indovinato! Chissà se indovinerai anche cosa succederà dopo , ti va di provare? Grazie mille per il sostegno che mi dai con i tuoi commenti , li apperzzo davvero molto. Spero che il cappy ti sia piaciuto.

 

Miss Miky- Ciao cara , si come hai visto i ragazzi stanno meglio ma purtroppo questo non ha cambiato nulla. Spero che il seguito ti sia piaciuto.

 

Celestellina- Come non ti fidi del papà??????????????? Hai visto che bella storielima che si è inventato, ha un talento, non trovi? Spero che il cappy ti sia piaciuto e che tu possa presto regelarci una delle tue rare gemme.

 

 

 

 

Bacio e chiudo

Ciao popolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

 

P.S. GRAZIE LISSYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!

  
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