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Autore: Horse_    10/05/2015    4 recensioni
RIPRESA DELLA QUINTA STAGIONE, PRIMA DELLA MORTE DI KATHERINE, POST ROTTURA DELENA.
Damon ha lasciato Elena autonvincendosi di non essere quello giusto per lei e di sapere soltanto metterla in pericolo, non ricordandosi evidentemente di tutte quelle volte che l'ha salvata, da quel pericolo.
Elena è distrutta da ciò, ma non ha tempo per piangersi addosso perchè qualcosa sta cambiando, qualcosa all'interno di lei sta cambiando portandola a diventare più vulnerabile. Nessuno sa quello che le sta accadendo, ma un arrivo inaspettato la porterà ad abbandonare Mystic Falls per salvarsi la vita, seguita da Bonnie e da una Caroline euforica per il nuovo arrivo.
La vita di Elena sarà costantemente in pericolo e anche quando Damon tenterà di salvarla non potrà, perchè è lui la causa di tutto quello che sta passando.
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"Elena, quella stramaledettissima cosa ti ucciderà!"
Damon si avvicinò alla ragazza tentando di farla ragionare, mentre la paura gli inchiodava i piedi al suolo. Elena tremava e scuoteva la testa, non volendo più ascoltare le parole del vampiro.
"E' la mia vita, Damon, e questa è una mia scelta!"
"Perchè vuoi morire?"
"Voglio solo che lui stia bene."
[...]
"Mi hai già persa, Damon."
Genere: Avventura, Sovrannaturale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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I'll save them.

                                                                                                                                Third Chapter.





Caroline avrebbe voluto andare alla Pensione dei Salvatore a scambiare qualche parola amichevole con Damon e portarlo sulla retta via. Aveva una voglia tremenda di spezzargli il collo e magari torturarlo fino a fargli cambiare idea, ma la bionda sapeva perfettamente che non poteva farlo.
Elena l’avrebbe uccisa ed inoltre era difficile –se non impossibile– far cambiare idea a Damon, ormai lo conosceva fin troppo bene, per sua sfortuna.
Di una cosa era convinta però… Se la sua migliore amica stava così male era anche colpa sua, in un modo o nell’altro. L’ex doppelganger non era distrutta solo fisicamente, ma anche mentalmente. Cercava, comunque, di non farlo vedere, ma ormai Caroline la conosceva meglio delle sue tasche e non poteva essere ingannata così.
Elena, intanto, non voleva dire a nessuno della sua condizione, nemmeno a Stefan. Caroline aveva provato a convincerla e a spiegarle che era meglio che Stefan sapesse, ma la mora non l’aveva voluta ascoltare e così Caroline si trovava a dover nascondere un grosso segreto a quello che era il suo migliore amico. Ma non poteva nemmeno tradire la sua migliore amica che non conosceva da una vita. Si trovava di fronte ad un bivio e aveva deciso di prendere la decisione più facile, quella di non tradire Elena –se l’avesse tradita sarebbe successa una serie di eventi spiacevoli. Intanto la ragazza continuava a stare sempre più male: giramenti di testa, rifiuto del sangue, fitte all’addome o alla testa e vomitava, sangue.
La situazione stava degenerando, una volta era pure svenuta, e c’erano tutti i propositi per proseguire in peggio e non in meglio.
Caroline voleva aiutarla, ma non sapeva cosa fare.
In quel momento stava camminando per le strade di Mystic Falls, diretta al Mystic Grill per avvisare almeno Jeremy della situazione in cui si trovava sua sorella, quando andò a sbattere contro qualcosa, o meglio… Qualcuno.
Perché i suoi sensi da vampiro non l’avevano captato?

 
“Guarda dove metti i pi-”

 
La bionda però si bloccò di colpo non appena vide chi si trovava realmente di fronte. Spalancò la bocca, le sue pupille si dilatarono e boccheggiò. Sbatté più volte le palpebre per capire se era tutto vero o se stesse solo sognando –ed era quello che si augurava.
Aveva davanti quell’uomo, meglio definito come l’Ibrido Originale, che da mesi aleggiava nei suoi pensieri. Giorno e notte, notte e giorno.

 
“Ciao, love.”

 
La bionda sussultò al suono della sua voce e si sciolse ancora una volta di fronte a quell’accento tipicamente inglese che davano a Klaus un aria decisamente affascinante.

 
“K-Klaus?”- domandò poi come per autoconvincersi di fronte alla realtà.
“Chi è lei?”

 
Caroline si accorse solo in un secondo momento che accanto all’ibrido c’era una ragazzina. Dimostrava circa sedici anni, occhi scuri e capelli dello stesso colore. Aggrottò leggermente le sopracciglia di fronte a quella visione: chi era quella ragazzina?

 
“E’ lei?”- domandò ancora la ragazzina.
“Si, è lei.”- annuì l’ibrido.
“Formate davvero una bella coppia.”- ridacchiò Davina lanciando ad entrambi un’occhiata maliziosa.

 
Klaus e Caroline fulminarono contemporaneamente la ragazza che intanto continuava a ridacchiare.
Le piaceva Caroline che, a differenza di tutte le bionde che aveva conosciuto, era tremendamente sveglia, ma comunque non poteva ignorare l’aria da ochetta che trasudava.

 
“Noi non siamo una coppia.”- puntualizzò Caroline indicando lei e Klaus. Poi si rivolse proprio all’ibrido. –“Che diavolo ci fai tu qui?”
“Non ascoltarla, love”- soffiò Klaus. –“è soltanto una ragazzina.”
“Parla per te, nonnetto.”- Davina ammonì Klaus sotto lo sguardo leggermente divertito di Caroline. –“Io sono Davina, comunque.”

 
Davina porse la mano a Caroline e quest’ultime gliela strinse presentandosi a sua volta. Non appena la bionda strinse la mano della streghetta percepì una sorta di scossa e la ritrasse velocemente.
E’ una strega intuì Caroline e mise tutti i suoi sensi all’allerta. Rimase anche stupita dalla scoperta: con tutte le streghe che Klaus aveva ai suoi piedi perché aveva scelto proprio una ragazzina?
La bionda era interessata a capire il perché di quella “visita”. I vampiri Originali se n’erano andati tempo prima a New Orleans, se non ricordava male, perché lui era ritornato un’altra volta? Le aveva promesso che non si sarebbero più rivisti dopo quella volta sul bosco e lei ci aveva creduto. Perché aveva infranto quella promessa?

 
“Ripeto… Che diavolo ci fai tu qui?”- disse Caroline puntando un dito contro il petto di Klaus.
Love, sono passato a salutarti. Così mi offendi!”- Klaus si portò teatralmente una mano sul cuore. –“Non ti sono mancato nemmeno un po’?”
“Si! No… No… Non mi sei affatto mancato!”- borbottò Caroline continuando a scuotere la testa cercando di sottolineare bene il concetto.

 
Davina scoppiò a ridere notando l’evidentemente imbarazzo della bionda seguito a ruota da Klaus. Non l’aveva mai vista così in difficoltà e trovava estremamente carino che lo fosse per causa sua.

 
“Non ti facevo così bugiarda.”- ridacchiò Klaus. –“E’ evidente che ti sono mancato.”
“Non è vero.”- sbottò Klaus. –“Ho avuto da fare in questo periodo, a differenza tua.”
“Ti sei rotta un’unghia e sei dovuta andare dall’estetista?”- le domandò l’ibrido sornione.

 
Un moto d’ira colpì Caroline e fu costretta a serrare i pugni per evitare che questi si andassero a scontrare con il viso di Klaus.
Ma come diavolo si permette? Imprecò poi.
Lei aveva avuto da fare ed era alla ricerca di un rimedio per Elena. Ma non poteva dirlo a Klaus, che cosa poteva saperne lui?
Anche se… La sua presenza a Mystic Falls era tutt’altro che ordinaria.

 
“No, io…”
“Non ho bisogno di spiegazioni. La doppelganger sta male.”

 
Caroline strabuzzò gli occhi e quasi si strozzò con la sua stessa saliva. Come diavolo faceva a sapere di Elena?
Era forse venuto a Mystic Falls per lei?
Troppe domande affollavano la sua testa e lei aveva bisogno assolutamente di una risposta.

 
“Tu!”- Caroline gli puntò un dito contro. –“Come lo sai?”

 
Klaus lanciò uno sguardo furtivo a Davina cercando un consiglio. Era meglio svuotare adesso il sacco o cercare di studiare la situazione per il meglio prima di riferire quello che avevano scoperto?
Caroline, intanto, non ci stava capendo più nulla. Che cosa aveva Elena da far allarmare anche l’Ibrido Originale?
La situazione allora era più grave del previsto.

 
So perché la doppelganger sta male.”- le disse Klaus.
“La doppelganger ha un nome. Si chiama Elena.”- soffiò irritata la bionda. –“Che cosa c’è che non so?”












 
 

                                                            * * *
 
 











“Se questo è uno scherzo è di pessimo gusto!”- urlò Caroline.
 

Caroline incrociò le braccia sotto lo sguardo serio di Klaus e Davina. Elena non poteva… Non poteva… Era contro natura.
Tutto questo era assolutamente una grossa e assurda bugia. Non c’era una logica! Tutto poteva accadere, ma non questo.
Niklaus la stava prendendo in giro e di questo ne era sicura.
 

“Niklaus non ti sta prendendo in giro, Caroline.”- provò a calmarla Davina. –“Qualcuno ha fatto un incantesimo, di quelli potenti. Come spiegheresti tutti i malori di Elena altrimenti?”
 

Caroline rimase per qualche secondo senza parole e si trovò a riflettere su quelle di Davina. Effettivamente la ragazzina aveva ragione e doveva ammettere che sapeva il fatto suo. Quella era l’unica soluzione, non c’era nessun’altro modo. Ma allora perché proprio ad Elena?
C’erano milioni di coppie di vampiri, perché proprio a lei?
Certo, la sua amica era una calamita che attirava il caos, ma… Certo, lei era anche una doppelganger.
 

“Questa cosa… E’ successa perché Elena è una doppelganger?”- domandò infatti Caroline.
“In parte è così, ma c’è anche dell’altro.”- confermò Davina.
“Dobbiamo dirglielo subito.”- disse allora Caroline.
 

Caroline si incamminò diretta dalla sua amica più carica che mai.
Forse c’era una soluzione e tutto questo sarebbe finalmente terminato.
 

Love, la strada è da quella parte.”- la fermò Klaus con un sorriso sornione stampato sulle labbra. –“Forza, salta su.”
 

Ecco, le era successo di nuovo! Quell’ibrido la mandava in confusione facendole perfino dimenticare la strada di casa.
Klaus aveva una cattiva influenza su di lei e Caroline ne era perfettamente convinta. Controvoglia dovette accettare il passaggio e salì in macchina accanto a Niklaus, mentre Davina si era sistemata gentilmente nei sedili dietro.
 
 

Klaus, da vero gentiluomo, aprì la porta a Caroline per farla scendere e aiutò anche Davina. Caroline intanto si era incamminata nel vialetto di casa sua pensierosa. La vampira bionda aprì la porta ed entrò senza problemi, seguita da Davina, Klaus invece rimase fermo davanti alla porta.
Non poteva entrare e Caroline sembrava non essersi accorta di tutto ciò, per questo la richiamò con un leggero colpo di tosse.
Caroline si portò una mano alla testa, aveva dato la residenza a Bonnie.
 

“Aspettami qui, torno subito.”
 

Sparì all’interno della casa e andò alla ricerca di Bonnie. Era seduta sul divano con Elena e stava sfogliando assiduamente un Grimorio –uno dei tanti– alla ricerca di qualche soluzione.
 

“Caroline, sei già di ritorno?”- le domandò infatti Bonnie.
“Si.”- annuì. –“Potresti… Venire un attimo con me?”
 

Bonnie guardò prima Caroline e poi Elena e quest’ultima la invitò ad andare con Caroline senza problemi.
 

“Ho scoperto che cos’ha Elena, Bonnie. E’ inutile cercare.”- la informò.
Io ho scoperto che cos’ha la doppelganger, sweetheart.”- la corresse Klaus.
 

Bonnie sussultò alla vista dell’Ibrido Originale e avrebbe anche urlato se Caroline non le avesse tappato la bocca.
 

“Devi farlo entrare, Bonnie, lui ci aiuterà.”- le disse infatti Caroline.
“Klaus!?”- domandò scettica. –“Ti sei bevuta il cervello per caso? Ma certo! Ti ha soggiogata.”
 

Klaus scosse la testa divertito, mentre Caroline roteò gli occhi esasperata.
 

“Assumo la verbena, non può soggiogarmi.”- le rispose, poi utilizzò un tono di supplica. –“Ci aiuterà a salvare Elena.”
“E va bene…”- disse Bonnie esasperata. –“Entra, Klaus.”
 

Klaus entrò all’interno della casa con un sorriso trionfante e seguì Bonnie e Caroline, mentre Davina chiudeva la fila.
Entrarono nel salotto e rimasero per qualche istante in silenzio, finché Elena non parlò.
 

“Caroline, che cosa sta suc-”
 

Non riuscì a terminare la frase perché le si mozzò il respiro e il suo sguardo passò dal curioso al preoccupato –ed infuriato– in un solo istante.
Sbatté più volte le palpebre credendo che fosse tutto un sogno. Caroline non poteva averlo fatto, non poteva averla tradita così!
Niklaus Mikaelson, il mostro che l’aveva uccisa, era qui, di fronte a lei. Si alzò di scatto in piedi pronta a fuggire, ma fu proprio la voce di quest’ultimo a fermarla.
 

“Non sono qui per farti del male, Elena.”- tentò di rassicurarla.
“Elena, devi ascoltarlo. Vuole solo aiutarti.”- la implorò quasi Caroline.
“Sei stata soggiogata, Caroline?”- le domandò Elena tremando leggermente.
 

La vampira bionda scosse la testa e si avvicinò all’amica per poi prendere le mani di Elena tra le sue.
Poteva capire Elena, non si fidava di lui, e nemmeno Caroline poteva farlo completamente, ma sentiva che c’era una speranza e andava sfruttata ad ogni costo.
 

“E’ qui per aiutarci?”- ripeté Elena.
“Si.”- le sorrise Caroline. –“Ha scoperto che cosa c’è che non va.”
 

Elena sospirò e si fece coraggio.
 

“Che cos’ho che non va?”- domandò allora Elena.
“Semplice, Gilbert. Sei incinta.”- le rispose Klaus.



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*SBAM*
Anche se l'avevate praticamente tutte intuito -le poche che commentano almeno xD- ecco quello che c'era di misterioso all'interno di questa storia ed ecco perchè Klaus è ritornato a Mystic Falls.
Voglio precisare una cosa di grande importanza, che mi ero dimenticata di scrivere: Klaus, in questa storia, non ha mai avuto Hope e Hayley non centra minimamente. Per quanto adori Hope -che segue The Originals sarà sicuramente d'accordo con me- voglio creare un reale rapporto tra Klaus e Caroline che con Hayley e compagnia bella sarebbe impossibile!
Ecco, dopo queste precisazioni, passiamo al capitolo. Sostanzialmente è il capitolo più importante e maggiormente incentrato sull'arrivo di Klaus. Perdonatemi se non c'è stato Damon, ma la storia richiedeva questo. Klaus è arrivato a Mystic Falls per portare una notizia che sconvolgerà per sempre la vita dei nostri protagonisti, ma da ora in poi non sarà tutto rose e fiori, a cominciare dal bambino che avrà già molti problemi. Non è stato voluto dal caso, ha uno scopo ben preciso :')
Non ho nient'altro da dire, solo da ringraziare le tre magnifiche ragazze che hanno recensito lo scorso capitolo ___Dobreva16, annaterra e Em_ e invitare magari qualche lettrice silenziosa a lasciare qualche commento in più, mi farebbe molto piacere ^^

Avete visto la 6x21? Scusate ragazze, ma ne sono uscita emotivamente distrutta. E' successo quello che mi aspettavo e anche quello che volevo. Dobbiamo ancora vedere tutti la 6x22, per ovvi motivi, ma preferisco che Elena ci lasci... Sarò cattiva, ma Julie ha fermamente ribadito che Nina non reciterà più in The Vampire Diaries e non avrebbe senso concluderla in un altro modo. Per carità... Magari ci stanno solo deppistando e tornerà alla fine, anche se non credo. Quindi beh... Preferisco che muoia a questo punto, anche se speravo in una morte più... Degna, ecco! E' riuscita a soppravvivere all'Ibrido Originale, ai vampiri Originali, alla strega Originale, a Katherine, ai viaggiatori, a Silas, a Kai (più o meno) e la fanno morire per un lampadario (?) in testa... Bah... Staremo a vedere!
Per me The Vampire Diaries finirà con Venerdì, ma continuerò comunque a scrivere. Chissà... Magari alla fine deciderò di vedere la settima (tutto dipende da come finisce la sesta) e forse, come probabilmente farò, guarderò solo il finale della settima u.u
Bene, qui ho finito, alla prossima <3
  
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