“ti prego,mi devi ascoltare”
“ok,è meglio se vi lascio soli.”
Mio papà andò in cucina. Non sapevo cosa fare,dovevo stare a sentire quello che aveva da dirmi? Il mio istinto mi diceva di andarmene da lì ma ero curiosa di sentire cosa aveva da dirmi. Che scuse tirava fuori.
“dai sentiamo”
“possiamo almeno sederci sul divano?”
“tu se vuoi siediti,io resto in piedi”
“ok..io, lo so che quello che ho fatto è sbagliato ma”
“nessun ma Ashton! Ma ti rendi conto? Mentre stavi con me ti sei rimesso anche con la tua ex e non hai avuto nemmeno il coraggio di dirmelo in faccia! L’ho dovuto sapere da quest’ultima,facendomi passare per una cretina”
“ma tu non capisci”
“no,capisco benissimo”
“no invece! Ho sbagliato a non dirti che avevo incontrato la mia ex e che siamo stati insieme tutto il giorno ma non mi sarei mai permesso di rimettermi con lei mentre noi due eravamo ancora insieme”
“smettila di mentirmi!”
“non ti sto mentendo! Se tu non mi credi,allora”
“allora cosa? Se non è vero che motivo avrebbe avuto lei di dirmi questo? E perché quando ti chiamavo per avere spiegazioni  non mi hai mai risposto?”
“ho sbagliato,lo so. Ma mi devi credere”
“come faccio a crederti?”
“ricominciamo da capo”
“in che senso da capo?”
“noi due,tutto. Ricominciamo”
“non penso sia una buona idea”
“ti prego Cher. Tia ti ha detto tutte quelle cose perché voleva questo”
“come faccio a crederti?”
“chiedi agli altri. Chiedi a Cal,tu ti fidi di lui no?”
“lo farò.  Ma per adesso è meglio se mi lasci sola”
“ok..ma non volevo tutto questo”
“nemmeno io”
Adesso che era ritornato ero obbligata a vederlo per casa. Ash se ne andò in camera sua a mettere a posto le valige e per prima cosa chiamai Cal.
“pronto?”
“ciao Cal”
“hei Cher,come stai?”
“bene,perché non mi hai detto che ritornavate oggi?”
“volevo farti una sorpresa,sorpresa!”
“sempre il solito . volevo chiederti se potevamo incontrarci”
“sì,per me va bene. Dove ?”
“al bar vicino a casa mia,tra 10 minuti?”
“perfetto,a dopo”
“a dopo”
Dovevo risolvere questa storia ma ero sicura che le cose non sarebbero tornate come prima.
“allora,da quanto tempo”
“già,com’è andato il tour”
“benissimo,è stato stupendo vedere tutte quelle persone che apprezzano la tua musica”
“immagino…senti Cal ti ho fatto venire qui perché volevo chiederti una cosa”
“dimmi tutto”
“si tratta di Ash”
“fammi indovinare,la sua ex?”
“si..mi puoi spiegare come sono andate veramente le cose. Ti prego Cal,solo la verità”
“promesso. Allora prima che ritornassimo a casa l’ultima volta all’aereoporto ho incontrato Tia che mi ha tirato fuori che lei ed Ash si erano rimessi insieme. Li per lì ci sono rimasto male ,pensando a te e tutto il casino che sarebbe uscito. Quando siamo ritornati a casa ho praticamente obbligato Ash a dirti tutta la verità ma lui mi ha spiegato che non era vero,che avevano solo passato un pomeriggio insieme e basta”
“sì,è quello che mi ha detto lui. Ma è vero ?”
“io mi fido di lui,la domanda è..te ti fidi di lui?”
“ma perché Tia avrebbe dovuto fare tutto questo?”
“semplice. Vuole ritornare insieme a lui. Vuole stare sempre al centro dell’attenzione e adesso che come band stiamo ‘emergendo’ diciamo,vuole riprenderselo”
“che stronza…che ci faceva lui con una così?”
“non lo so nemmeno io!”
“e adesso cosa devo fare?”
“devi saperlo te”
Mi era servito parlare con Cal. Ritornai a casa e la trovai vuota così andai in camera mia accesi lo stereo a tutto volume e decisi di mettermi a posto l’armadio dato che sembrava che era scoppiata una bomba.
“non ci credo,stai mettendo a posto”
Mi girai e trovai Ash in piedi appoggiato allo stipite della porta
“pensavo che non ci fosse nessuno”
“ho notato”
Andai a spegnere lo stereo,dovevo parlargli
“oggi ho incontrato Cal”
“ah, e quindi?”
“è ancora valida la proposta di ricominciare da capo?”
Gli si allargò un sorriso enorme in faccia
“sul serio?”
“bisogna dare una seconda possibilità a tutti no?”
“sono d’accordo”
“quindi..dove mi porti di bello per il nostro primo appuntamento?”