Nello stesso istante, mentre i due membri della Forgia scendevano ad incredibile velocità verso il fondo, evitando le forti correnti dovute alle esplosioni delle bombe da loro sganciate, ed i flussi magici azzurri che venivano riflessi verso l'alto, che in ogni istante avrebbero potuto rischiare di fare esplodere l'ordigno usato da Talon per accelerare la sua discesa.

In basso, all'interno della stella agonizzante, dove le esplosioni continuavano a susseguirsi in modo sempre più violento, Shining Armor si era avvicinato al proprio figlio, immobile dinnanzi al Nexus, cercando di capire cosa gli stesse accadendo, visto che ora il legame psichico con il changeling probabilmente era stato spezzato del tutto.

« Zax !! ZAX !! Figliolo rispondimi !! Coraggio dobbiamo aiutare tua madre e Sweetsing ad abbattere il nemico !! Non lo vedi che siamo sotto attacco ?! » tuonò il padre dal manto bianco, senza ricevere alcuna risposta dal puledro i cui occhi erano completamente bianchi come l'energia che il grande globo rifletteva.

« Shining !! Lascia perdere, ci occuperemo dopo di lui !! Ora dobbiamo respingere quel mostro !! » sentenziò Princess Cadence, continuando ad attaccare il changeling con potenti raffiche magiche, che però ogni volta, venivano riflesse verso l'alto da quest'ultimo che creava delle correnti magiche ascendenti dinnanzi a se, anche se per qualche strano motivo ancora non aveva cambiato posto, restando immobile sul terreno, circondato dalle esplosioni e dai colpi sonori dei tritoni e delle sirene, intenti ad attaccare ed allo stesso tempo a difendersi dall'alto.

« Non era questo che pensavo quando mi sono alleato con te. » pensò il changeling abbassando lo sguardo verso il globo di luce sbucatogli dal petto, che emanava una forte luce bianca.

« Non pretendo che un mortale possa comprendere le mie strategie. E per quanto ammetta che questa situazione si stia leggermente complicando, è ben lontana dall'essere ingestibile.

Hai assorbito il mio potere e la mia mente, dunque non temere. Nessuno di questi mortali può minimamente esserti d'ostacolo, nemmeno mille principesse sarebbero in grado di contrastarti. »

« Allora muoviamoci. Non voglio spargere sangue, ma solo far conoscere la pace a questo mondo. »

« Eh sia. Per ottenere questo obbiettivo hai bisogno di assimilare gli altri tre Nexus come immagino già saprai. E non temere, se oseranno opporsi mentalmente, ci penserò io a schiacciarli, ma tu dovrai contenere tutti i loro poteri in questo corpo. Sei certo di poter reggere ? »

« Ho già organizzato tutto. Funzionerà alla perfezione. » rispose mentalmente Swarm ad Hades, risollevando lo sguaro verso l'alto a causa di una grossa ombra che lo stava oscurando, vedendo giungersi addosso una delle mine di profondità, che gli esplose difronte, dandogli appena il tempo di generare una barriera in propria difesa, arretrando di diversi metri a causa del colpo, avvertendo un leggero solletichio al carapace.

Lentamente Swarm si voltò, osservando come nel proprio corpo si fossero conficcati diversi pugnali, posizionati come una grossa x sulla groppa.

« Eh li che devi colpire !! »

« Non darmi ordini femmina !! So bene ciò che devo fare !! » tuonò Talon, rispondendo a Ciel che era atterrata a poca distanza dal nemico, mentre il grosso stallone era partito al trotto in direzione del changeling che vedendolo sospirò quasi con scocciatura.

« Come sospettavo il colpo che ha ricevuto non gli è stato fatale. »

« Potremmo sempre risolvere noi questo problema. » disse con tono sottile Hades, emanando un fortissimo flusso magico bianco dalla sfera bianca sul petto del changeling, investendo con inaudita potenza Talon.

Quest'ultimo però, invece di arretrare continuò seppur con fatica ad avanzare, cominciando a tonificare l'intera massa del proprio corpo divenendo nerboruto e pieno di vene, mentr euno strano sorriso gli comparve in volto.

« Tsé !! E' tutto qui quello che sai fare maledetto insetto ?! Ci vuole ben altro per fermare il signore della Forgia !! » sentenziò lo stallone mentre una forte luce rossa cominciò ad avvolgere il grosso pony, che di colpo procedette spedito in avanti, facendo divaricare il flusso di Hades in due minori che centrarono il terreno creando due immensi turbini che i membri della Forgia avvistarono come due grandi gorghi.

« Questo non era prev-» tentò di dire Swarm, venendo però fermato da una tremenda testata di Talon, che senza nemmeno pensarci piantò la propria tempia contro quella del changeling, riuscendo a non farsi forare ai due corni che parvero tremare e scricchiolare al contatto con il cranio dell'equino.

Nel medesimo istante, Princess Sweetsing, osservò con sguardo serio la sua pari, che ricambiò con un leggero senso di assenso, seppur uno strano presentimento le facesse temere il peggio.

« D'accordo. Se non c'è nessun altro modo vedrò di farlo materializzare, ma nel frattempo proteggi Shining e Zax. »

« Hai la mia parola Cadence. Guardie !! Con me !! » sentenziò la sirena, nuotando a velocità sorprendente verso i due stalloni immobili dinnanzi all'energia bramata dal changeling, raggiunta da altri membri della propria specie si mise in circolo attorno ai due, cominciando a cantare una soave melodia, che venne intonata da tutte le guardie, cominciando a generare attorno al Nexus ed ai due pony una robusta barriera verde.

Nello stesso istante, mentre l'alicorno dal manto rosa aveva cominciato a generare un forte incantesimo sul proprio corno, che stava divenendo sempre più azzurro, Talon, spalleggiato da Ciel, stavano attaccando senza sosta Swarm, che incredibilmente pareva essere in difficoltà, accusando i prepotenti colpi del barbaro, che durante la discesa aveva posto attorno al proprio collo, l'amuleto dell'alicorno il quale, non potendo potenziare la magia del pony aveva aumentato in modo mostruoso la sua forza e resistenza, rendendolo in grado di danneggiare anche la corazza in iridio e mithril di Swarm.

Quest'ultimo, senza dire alcuna parola, cercava con la magia e gli arti anteriori di parere i violenti colpi di Talon, che però spezzavano qualsiasi barriera l'evoluto creasse, giungendo contro il suo corpo con potenza devastante.

« Allora è tutta qui la tua potenza ?! Sei solo un insetto !! Non so nemmeno perché nella mia mente si fosse palesato un pensiero quasi simile alla paura.

Sei solo un fallito, come tutta la tua specie !! » sentenziò il pony, colpendo con un devastante gancio destro il changeling, spezzandogli di netto il corno superiore che cadde sul fondale sabbioso, mentre uno sghiribizzo di dolore parve apparire sul volto dell'evoluto, che sbatté le proprie palpebre verticali numerose volte, cominciando a far vibrare la coda ed il crine.

« Io non sono un fallimento. Io sono perfetto !! PERFETTO !! PERFETTO !!! » sentenziò di colpo Swarm, scattando in avanti, cominciando a bersagliare con dei violentissimi ganci al viso Talon, che però continuava a sorridere, riportando dopo ogni colpo il volto alla posizione di partenza, come a volere che quel confronto non cessasse, provocando il proprio avversario, col suo sguardo smeraldo misto a rosso.

« E'. Tutto. Qui. Quello. Che sai fare ?! PATETICO !! » tuonò di colpo lo stallone marrone, parando entrambi i ganci dell'avversario, per poi colpirlo nuovamente con una violentissima testata, che gli spezzò anche il secondo corno, facendogli colare dal foro un liquido verdognolo che gli scese fino alla bocca, facendogli divenire lo sguardo di Swarm parve farsi più scuro, cominciando ad assumere una colorazione violacea, mentre dopo che Talon ebbe lasciato i suoi arti anteriori, si accasciò sul suolo sabbioso, apparentemente privo di sensi.

In quell'istante l'enorme stallone, poggiando l'arto posteriore sinistro sul capo dell'avversario sconfitto, sollevò l'anteriore destro verso la superficie con espressione seria in volto.

« IO SONO IL PIU' FORTE DI TUTTI !! » tuonò con voce tonante il leader della Forgia, venendo osservato con un sopracciglio sollevato da Ciel, intenta a bersagliare alcune guardie tritoniche coi propri coltelli, mentre dall'alto cominciarono a formarsi migliaia di increspature sul mare che il pony ignorò bellamente, voltandosi invece verso il Nexus e la barriera che lo proteggeva.

« Beh, direi che è ora di mettere alla prova il potere di Atlantide. » sibilò acido lo stallone, rinvigorendo il proprio corpo con una nuova scarica di adrenalina, mentre Princess Sweetsing all'interno della barriera strinse gli occhi, aumentando la potenza grazie alle note musicali che stava intonando, seguita a coro dalle guardie.

Nello stesso istante, Cadence stava iniziando a materializzare qualcosa a poca distanza da se, che le stava richiedendo un immenso sforzo di energia magica.

« So che sei ancora vivo Flux. Sono dentro di te, e non ti permetterò di perire. »

« La sua forza attuale è troppo superiore. Non sono in grado di tenergli testa senza prima ricalcolare i fattori. »

« Non devi calcolare nulla. Cedimi semplicemente il controllo. Basta che smetti di lottare con la tua mente contro il mio dominio. » disse Hades con voce leggermente irata nella mente del changeling, steso a terra immobile a causa dei brutali colpi ricevuti dal leader ella Forgia.

« Se ti cedessi il controllo del mio corpo, sarebbe come rinunciare alle mie priorità ed alla mia volontà. Sono certo che non mi restituiresti più il controllo. »

« E se anche fosse ? Non hai molto da perdere. Dal momento in cui mi hai assorbito sei diventato il mio contenitore, o meglio, la mia reincarnazione. Dunque è solo questione di tempo prima che la tua debole mente mortale ceda sotto il mio influsso lasciandomi pieno potere.

Quindi, lasciati cadere nell'oblio e lascia che io realizzi i tuoi sogni. » disse con voce flebile la voce della divinità, mentre lentamente gli occhi del changeling cominciarono a perdere sempre più il loro colorito rosso, annerendosi.

Nello stesso istante Talon, con un tremendo grido di battaglia espanse all'esterno del corpo la propria energia, facendo riscaldare attorno a se tutta l'acqua che cominciò a ribollire, per poi cominciare il proprio galoppo in direzione del Nexus di Atlantide che era intento ad ammaliare Zax, che malgrado i ceffoni del padre usati come vano tentativo di svegliarlo dallo stato di trance in cui era caduto, restava con lo sguardo sbiancato incollato sull'immensa massa di energia con la quale pareva essere in contatto mentalmente.

« Ora vi distruggerò con un solo colpo !! » tuonò Talon, impattando la testa contro la difesa generata da Sweetsing e dalle guardie, generando un immensa onda concentrica che spazzò l'intera città sollevando un immenso polverone che accecò temporaneamente tutti i presenti, compresa Ciel che nel frattempo si era lanciata in direzione di Princess Cadence, puntandola con i propri coltelli, tenuti simultaneamente in entrambi gli zoccoli anteriori, finendo però spazzata verso l'alto dall'onda dandole la possibilità di osservare il campo di battaglia dall'alto.

In quel momento vide la grande barriera posta a difesa del Nexus cominciare a riempirsi di crepe, mentre delle smorfie di dolore erano comparse sul volto di Princess Sweetsing che a causa dello sforzo aveva cominciato a stonare, causando un indebolimento della difesa.

« Ormai siete tutti spacciati !! Arrendetevi !! E forse non morirete in modo doloroso !! » sentenziò lo stallone, mentre di colpo un immensa luce dorata infranse dall'interno la barriera ormai prossima alla rottura, investendo con miliardi di scie luminose dorate il corpo del grosso stallone, il cui corpo si riempì quasi istantaneamente di rientranze come se qualcosa ad altissima velocità lo avesse colpito in ogni punto, cominciando a volare indietro con una leggera riga di sangue nel labbro inferiore e lo sguardo perso nel vuoto.

Nello stesso istante Sweetsing, Shining e le guardie si voltarono verso l'immenso bagliore dorato che aveva sostituito il Nexus e che stava continuando a scagliare migliaia di scie dorate simili a fili d'oro in direzione dello stallone e della superficie.

Tale luce lentamente cominciò a smettere il proprio splendore rivelando come, Zax si trovasse al posto del Nexus, col crine divenuto bruno, il manto bianco splendente e gli occhi dorati puntati dinnanzi a se, sul corpo inerme di Swarm.

« Sto arrivando Hades. » sentenziò lo stallone, mentre sollevando lo sguardo vide Ciel ancora in procinto di toccare il suolo sabbioso con un espressione impietrita in volto.

« Ricorda che lei non la devi toccare !! »

« Tranquillo. Faccio questo mestiere da prima che tu venissi concepito. Ora osserva un eroe all'opera !! » disse con tono secco il pony, con un sorriso stampato in volto, scomparendo in avanti in un flash dorato, svanendo dalla vista della sirena e del padre che poté restare solo a bocca spalancata e con gli occhi sgranati, mentre un sorrisetto comparve sul volto di Swarm il cui corpo aveva preso a tremare, scricchiolando lungo tutte le sue giunture.