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Autore: Spensieratezza    17/05/2015    5 recensioni
Jensen Ackles decide di fare il provino per la serie televisiva Family Business. Lì incontrerà il 22 enne Jared Padalecki, sua aspirante co - star nel telefilm. Jensen è sposato, Jared un vulcano single espansivo con gli occhi da cucciolo. Cosa succederà se Jared dovesse mettere gli occhi addosso al bel Jensen?
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ciao criceto.

Jensen rimase per un attimo basito da quell’sms, poi scrisse.

- Di solito le donne mi danno nomignoli più hard.

- Credevo che fossi sposato

Jensen rimase per un attimo a pensare
 

- E tu come lo sai?

- Idiota

Jensen rimase a bocca aperta.

- Jared?

- Come hai fatto a scoprirmi? Eppure mi sono nascosto bene!

Jensen: Stronzo. Come hai fatto ad avere il mio numero? – disse Jensen mettendo un’emoticon sorridente.

Jared: tu non volevi darmelo e così ho fatto un patto con il diavolo.

Jensen: Ma allora sei uno stronzo bisbetico domato, anzi indomato. Tu mi hai detto che andavi a prenderlo e poi sei scomparso.

Jared: Una ragazza che faceva una delle comparse ha cominciato a parlarmi e così mi sono dimenticato.

Era una bugia ma non aveva importanza per Jared. Si stava divertendo.

Jensen: Perché non hai chiesto a lei il numero?

Jared rimase un attimo zitto. Non capiva. Stava scherzando o no?

Jared: Ho fatto anche quello.

Ci fu una pausa e Jared non riuscì  a trattenersi.

Jared: Sei geloso di tuo fratello, Ackles?

Jensen: No, se non prende il mio posto.

Jared non rispose subito e Jensen si sentì girare la testa. Forse aveva bevuto troppo vino.

Jensen: Cosa stai facendo?

Jared: Sono da solo e sai cosa fanno gli uomini quando sono da soli.

Jared rimase zitto apposta per lasciare uno spazio malizioso a questa frase.

Jensen: No, non lo so, Jared.

Jared rimase zitto ancora un po’, non essendo sicuro che Jensen avesse colto la battuta maliziosa. Non poteva sapere che in quel momento Jensen aveva come l’istinto imbarazzante di masturbarsi, ma era al telefono.

No, non l’ho mai fatto al telefono. Dannazione. Non davanti a lui.

Si chiuse in bagno e si toccò piano, cercando di non farsi scoprire.

Jared: mangiare tutto il barattolo di nutella con il cucchiaino, ovviamente.

Maledizione pensò Jensen, smettendo subito di toccarsi.


Jared rise dentro di sè. A dire la verità si sentiva un po’ eccitato, ma non l’avrebbe mai fatto ora. Forse dopo.

Jared: Ci sentiamo domani.

Jensen: a domani, Jay.

Jared sentì un tuffo al cuore a sentir pronunciare quel nome così da Jensen, ma non disse niente.
 
 
 
 
 
*

Era passato un altro giorno di riprese. Si erano salutati da pochissimo e Jensen ricevette un messaggio da parte di Jared.

Che cosa può volere? Ci siamo appena salutati.

Jared: Hai visto che personaggio Jim Beaver? Mi piace il suo carattere irruento e un po’ strafottente…proprio come Bobby Singer…e non intendo solo il nostro caro produttore.

Jensen sorrise tra sé e gli mandò un messaggio di risposta.

Jensen: è un’adorabile idiota.

Jensen prese a guidare e non potè fare a meno di sorridere come un’idiota, quando, mentre guidava e guardava la strada, continuava a sentire il trillo dei messaggi di Jared.

Stava cominciando ad adorare quelle attenzioni.
 
 

Quando arrivò a casa, Roxanne non c’era ancora, come prevedibile.

Jared continuava a mandargli messaggi e Jensen rispose ancora, per poi farsi una breve pausa, per una doccia calda e ristoratrice.

Si passava la spugna piena di bagnoschiuma sotto le ascelle e per tutto il corpo, godendo dell’acqua calda, mentre a occhi chiusi, pensava sorridendo a chissà cos’altro gli aveva scritto Jared.

Quando uscì dalla doccia, rimase in accappatoio nudo e riprese il cellulare. Continuò a messaggiare per altri dieci minuti, prima di decidersi finalmente a cominciare a mettersi la biancheria addosso.

Riuscì a vestirsi e passò altro tempo a messaggiare, ma poi tornò Roxanne.

Jensen non credette che fosse importante dover dire a Jared che adesso dovevano salutarsi perché era arrivata sua moglie. Semplicemente credette fosse meglio smettere.

Si mise  a parlare con Roxanne. Parlarono di tante cose e anche del nuovo show.

Alla fine Jensen riprese in mano il telefono e cercò di scrivere di nuovo  a Jared, ma lui non rispose più.

Attese un po’. Insistette. Poi lasciò perdere. Non voleva passare per asfissiante.

Cazzo, perché non rispondi? Decise a quel punto di chiamarlo.


Dopo tre telefonate smise. Non era uno stalker, si disse.

La sua testa se ne sbattè altamente della paura di essere tacciato per stalking e dopo un po’ richiamò.

Telefono spento.

Il panico montò dentro Jensen.

Perché ha spento il telefono?
 

Restò a crogiolarsi in quella rabbia per gran parte della notte. Aveva anche litigato con Roxanne perche lei disse che gli sembrava un pazzo con quel telefonino.

Spero che tu abbia avuto un buon motivo, Jared.
 
 
 
*

Quando tornò sul set, era ancora arrabbiato e trovare Jared a salutarlo allegro e disponibile, lo spiazzò.

“Ciao, raggio di sole!” gli disse.

“Ciao. Il tuo telefono ha qualche problema?” gli chiese a bruciapelo, sorridente.

Jared fece una faccia sorpresa.

“Ti ho scritto…ti ho chiamato…” disse Jensen, sorridendo a denti stretti, consapevole di quello che sarebbe parso se qualcuno avesse sentito.

“Tu..da un momento all’altro non ti ho più sentito….ho pensato che fossi occupato e quindi anch’io mi sono dedicato ad altre cose.” Disse Jared sorridendo.

Jensen lo guardò sconvolto.

“Per tutta la sera e la mattina dopo?”

Jared scrollò le spalle. “Beh, poi in effetti aveva qualche difficoltà ad accendersi. Mi dispiace. “ disse ancora sorridendo, ma a Jensen non sembrava molto dispiaciuto.


Jared a quel punto vide che doveva farla finita con quel gioco e gettò le braccia al collo di Jensen.

“Allora, mi perdoni?”gli chiese.

Jensen sospirò. Sembrava ancora turbato.

"Mi sono preoccupato."

"Mi dispiace."

Mai spegnere il telefono. Neanche se sei occupato o stanco da morire.”

“Ok.” Rise Jared.

“Anzi, possibilmente installarlo sulla videochiamata e posizionarlo sulla tua testa, mentre stai dormendo.”

Jared rise ancora. “Ok!” disse.

Jensen lo guardò, poi si staccò, visibilmente turbato. Andò poi verso la macchinetta del caffè.


Che cosa mi sta facendo questo ragazzo?
 
 
 
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell'autrice:   
 
Sono un pò stanca, non so se riesco a fare delle note decenti. Spero solo abbiate apprezzato il capitolo hahha
   
 
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