Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: DragonFrank    23/05/2015    0 recensioni
Kakaroth "Goku" Bardakson è un giovane studente dell'Orange Star High School. Nonostante i risultati mediocri e la scarsa applicazione, Goku vuole assolutamente terminare gli studi e ottenere un diploma, ma la sua vita avrà una svolta inaspettata...
Ciao a tutti! Sono nuovo su efpfanfic e questa è la mia prima fanfiction. Spero vi piaccia e, detto questo, buona lettura :)
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Freezer, Goku, Nappa, Radish, Vegeta | Coppie: Chichi/Goku
Note: AU | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNN*
La campanella sancì l'inizio delle lezioni.
I più studiosi si erano già presentati in classe in attesa delle lezioni, i meno si affrettavano a copiare i compiti fuori dalla scuola, i bulletti si incontravano sul retro per fumare una sigaretta e poi c'erano i ritardatari, che non si trovavano né in classe, né sul retro, né in cortile, ma decisamente lontani dall'edificio scolastico, e tra questi vi era Goku.

- Buongiorno professor Muten, mi perdoni per il ritardo! - disse il giovane appena entrato in classe.
- È l'ennesimo ritardo, Goku... che ore sono? -
- Le 8:50! - risposero in coro alcuni alunni.
- Va bene, te lo concedo, ma sappi che hai fatto perdere tempo prezioso alla nostra lezione di educazione fisica. Andiamo in palestra, venite, ragazzi! -

Il professor Muten era un anziano e canuto professore di educazione fisica. Aveva un passato da karateka, ma era esperto anche in altre arti marziali, tra cui Kung Fu e Taekwondo. Era prossimo alla pensione, intuibile dalla lunga barba bianca, ma nessuno conosceva la sua reale età.

- Faremo una partita di pallavolo contro la 5°A. Crilin, Goku, Tenshinhan, Yamcha, Laura e Bulma in campo! - tuonò Muten

Goku intanto era preso da tutt’altro: quella notte non aveva dormito bene e la scuola non fece altro che aumentare il senso di stanchezza. Mentre era prossimo ad addormentarsi in piedi gli arrivò una pallonata dritta in testa che lo destò dal suo sonno profondo. Nonostante la stanchezza, ci mise una frazione di secondo per riconoscere il colpevole: una ragazza dai capelli corvini lunghi di poco oltre le spalle, un paio di occhioni neri da cerbiatta e un fisico perfetto, insomma era lei, era Chichi. I ragazzi di entrambe le classi scoppiarono in una fragorosa risata, interrotta dal suono della campanella.
Goku e Chichi si conoscevano da un sacco di tempo: i due andavano alla stessa scuola elementare e, anche se cominciarono a vedersi più di rado con la loro iscrizione al liceo, continuavano a frequentarsi ogni tanto. Col tempo Goku si era innamorato di Chichi, ma, cominciando a vederla raramente, il suo amore, oltre a non essere mai stato dichiarato, cominciò a scemare o, per così dire, a essere assorbito dal suo inconscio: dentro di Goku non c’era il bisogno di stare con lei o di cercarla, ma quando la vedeva, niente poteva trattenergli quel battito cardiaco così veloce e quell’imbarazzo, come se il suo amore per lei si risvegliasse solo quando la vedeva.

- Ehi Goku! Che fai, non mi saluti? - disse ironicamente Chichi.
- Ehm, ciao Chichi! C-come va? - balbettò Goku.
- Male, ci aspettano due ore di matematica e due di storia, ahahah. Voi cosa avete dopo? -
- N-noi abbiamo… ehm… urca mi sono scordato! -
- Ahahah, a dopo, Goku! -

La ragazza diede un bacio sulla guancia di Goku, che arrossì ancora di più, stavolta però senza farsi vedere da Chichi.

Intanto, Radish, che aveva deciso di affrontare Freezer per il titolo, continuava ad allenarsi in vista dell’incontro del giorno seguente. 
“Freezer è veloce ed è potente, non devo concedergli nemmeno un millimetro” pensò il pugile, mentre trangugiava una sbobba proteica per incrementare la massa muscolare come se non fosse già abbastanza rilevata. 
Si era fatta ora di pranzo, e il secondogenito tardava ad arrivare a casa, perché come al solito aveva incontrato Chichi.

- Domani non c’è scuola, che ne dici se andiamo a fare una passeggiata per la città? -
- Certo, Chichi! A domani allora! -

Il giovane aveva smesso di balbettare, anche se era ancora paonazzo, e ormai si dirigeva verso la casa. Dopo aver pranzato con il fratello, ricevette una visita inaspettata da Nappa, il manager di Radish.

Nappa era un bestione di un metro e novanta, e doveva pesare almeno 100 chili. Aveva ormai 31 anni ed era totalmente calvo, ma portava un paio di baffi alla Fu Manchu. Ritiratosi da scuola a 16 anni come Radish, a 17 aveva già la fedina penale sporca: rissa aggravata, guida in stato di ebbrezza e lesioni gravi inflitte a uno della gang di Freezer, Dodoria. A 22 anni conobbe un Radish ancora adolescente e gli insegnò come difendersi. All’epoca Nappa era un pugile promettente, che riuscì ad arrivare addirittura al settimo posto tra i migliori pugili del mondo. Quando poi l’allievo superò il maestro, fu costretto a ritirarsi: da pugile violento divenne uno scaltro manager.

- Ehi Radish, ti stai preparando per l’incontro di domani? -
- Tsk, che domande mi fai, Nappa? -

Il più grosso dei due scoppiò in una fragorosa risata prima di stringere la mano dell’allievo. La stretta di mano si tramutò presto in sfida: Radish ebbe la meglio e riuscì a stritolare letteralmente la mano fuori allenamento di Nappa.

- Bene, vedo che un po’ di forza ce l’hai allora! Preparati, ti accompagno in palestra. -
- Da quando ti hanno restituito la patente, Nappa? -
- Ahahah, da… diciamo, dal mese prossimo! Muovi il culo e sali in macchina! -
- Sei il solito stronzo, ahahah. Aspetta un secondo che prendo la borsa. -
- Muoviti o ti raso a zero quei dannatissimi capelli! -

I due si avviarono verso la palestra per allenarsi, mentre Goku ripensava alla fortuna di uscire con Chichi il giorno dopo. “Urca, sono già le 10!” pensò il giovane “Perché Radish non è ancora tornato, non avrà mica intenzione di ubriacarsi anche stasera?!”
Al ritorno dalla palestra, Nappa era stato sorpreso da un controllo della polizia stradale, ed stavolta era finito in carcere. Ovviamente anche Radish fu coinvolto, e, non potendo far nulla per l'amico nonché manager, tornò a casa a piedi. Il bestione però aveva già avvertito Radish sulle mosse che doveva fare: avrebbe dovuto in qualche modo ottenere almeno 200.000 zeni e pagare la cauzione in tempo per l'incontro di sabato. Come ottenere quel denaro era il principale problema, dato che nessuna banca avrebbe dato credito a degli straccioni come loro due. 

- Perché ci hai messo tanto, Radish? - chiese Goku al ritorno del fratello.
- Abbiamo avuto degli... umpf... impicci -
- Così domani affronterai Freezer? -
- Già... a proposito, fratellino. Devi venire assolutamente a vedermi... chiama anche qualche tuo amico -
- Certo! -
- A domani, fratello... -
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: DragonFrank