Scusate è da un bel po’ che non aggiorno …
gomen U_U
Bene bene, penultimo capitolo *O*
Spero vi piaccia ^O^
E spero abbiate passato anche buone
vacanze ^O^
Buona epifania <3
Buona lettura <3
Gazetto ½
Reita:”GRAZIE RUKINOOOOOOOOOOO!!!!!!!”
Si gettò con le braccia intorno alla sua
vita sbilanciandolo.
Uruha:”HAI FATTO AVVERARE I MIEI SOGNI
NANETTO!!!!”
E anche il chitarrista imitò l’altro
biondo.
Kai intanto si limitava ad assistere alla
scena sorridendo del fatto che tra i suoi compagni ci fosse tutto
quell’affetto.
L’unico ad essere rimasto dapprima senza
parole e poi decisamente arrabbiato era Aoi.
Tuoni e fulmini si liberavano da dietro
la sua testolina.
Kai:”Aoisan, non dovresti arrabbiarti
così … si è sistemato tutto, non sei contento?”
Tentando di mantenere un normale tono di
voce il moro rispose sorridendo.
Aoi:”Di cosa dovrei essere contento, di
grazia?”
Reita:”Ehi vecchio, rincollati la
dentiera, quando sorridi sembri un vampiro affamato!!!”
Lanciò un’occhiataccia al bassista che lo
lasciò impietrito dalla paura.
Kai:”Beh, abbiamo scoperto come mai siamo
donne, hai un armadio tutto nuovo e anche se è colpa di Ruki, noi gli
vogliamo
bene lo stesso e … e …”
Aoi:”E …?”
Kai:”E … porti una terza e le hai belle
sode!!!!”
Ruki:”Confermo!”
Reita:”Confermo!”
Uruha:”Confermo … mhmm una terza
abbondante …” *sguardo sognante*
Kai:”Figo no???”
Aoi:”RAAAWR FIGO UN ACCIDENTI!!!”
Ruki:”Aoisan non arrabbiarti … ti
ricordi? Eri stato te a dirmi che era una stupidaggine … che … che non
funzionano certe cose …”
Lo sguardo di Aoi passò dal furente al
demoniaco.
Aoi:”Ti prego dimmi che stai scherzando …
dimmi che non era questo il desiderio che hai espresso la sera del
Tanabata …”
Ruki fece un sorrisino innocente.
Aoi:”Dimmelo ... ti prego …”
Ruki:”Sei perspicace come al solito
zietto Aoi, hai subito capito tutto! Aaah cavolo hai sempre ragione!”
Reita:”Si è vero!!! Aoisan ha sempre
ragione!!! Dovrebbe fare il detective!”
Uruha:”Chissà come starebbe bene vestito
da detective …”
Aoi abbandonò lo sguardo del vocalist per
perdersi in visioni di lui vestito come un detective privato, cappello,
sigaretta e pistola, aria da seduttore e occhi sicuri, donne bellissime
sempre
al suo fianco …
Aoi:”Waaaaah …”
Poteva passargli davanti agli occhi un
elefante che lui non lo avrebbe notato tanto era occupato a sognare.
Reita:”Lo abbiamo perso …”
Ruki:”Però ha funzionato!”
Kai:”Mi preoccupa questa cosa … è troppo
facile fregarlo …”
Reita diede un piccolo colpo al moro
sognante.
Reita:”Ehi Mr. Aoi Bond … torna tra di
noi, ci sentiamo esclusi …”
Aoi:”Ma … ma … ma vi immaginate quanto
sarei figo????”
Uruha:”Oh si! Perché non ti vai a provare
un vestito degno di James Bond?”
Ruki:”Waaah staresti benissimo!!!”
Aoi:”Si avete ragione!!!!! Vado
subito!!!”
E si avviò saltellando felice.
Uruha:”Due volte nello stesso giorno …
cavolo è un record!”
Reita:”Aaaah sta proprio invecchiando …
non si sarebbe fatto fregare così facilmente duecento anni fa, quando
era
ancora un allegro cinquantenne …”
Kai:”Tornando a noi …”
Accavallò le gambe con un gesto
aggraziato che qualcuno non fece a meno di notare.
Reita:”Oh … wow …”
Lo guardò male e tossicchiò imbarazzato.
Kai:”… Ruki … ti ricordi che cosa hai
scritto precisamente sul biglietto?”
Ruki:”Beh … che volevo diventassimo donne
per vedere come era … questo mi pare … una cosa del genere si!”
Uruha:”E non ti ricordi se per caso hai
scritto per quanto?”
Ruki:”Intendi … se per un giorno o magari
tutta la vita? Oppure per una settimana? O due mesi? O 35 giorni? O due
anni? O
…”
Al vocalist arrivò una cuscinata sulla
testa.
Reita:”Si Ruki abbiamo capito!!! Te lo
ricordi????”
Di nuovo il suo inconfondibile faccino
angelico.
Ruki:”Ehm … no!”
Il chitarrista biondo si accasciò
sconsolato.
Uruha:”Rimarrò donna a vita … sigh … ma …
non posso rinunciare alle tette … come farò????”
Reita:”Mi dispiace Urupon, ci toccherà
cercarci un uomo e mettere su famiglia …”
Uruha:”UN UOMO???? IO???? CON UN UOMO???
IO CON UN UOMO????”
Scattò in piedi scandalizzato.
Uruha:”Giammai! Piuttosto divento
lesbica!!!”
Iniziò a ridere istericamente.
Reita:”Ci siamo giocati anche Urupon … ah
no giocate … non so quanto ci metterò ad abituarmi a parlare di me al
femminile
… sigh”
Ruki:”Cosa significa lesbica, Kaichan?”
Kai:”Significa che Urupon è molto stanco
e adesso per consolarsi va giù a prendere un po’ da bere in cantina per
tutti
…”
Uno sguardo minaccioso trapassò la
schiena del chitarrista biondo che smise subito di ridere, impaurito.
Kai:”… VERO URUPON????”
Uruha:”Ok ok vado … ma che cosa dovrei
prendere di preciso?”
Kai:”In cantina c’è una botte abbastanza
grande, PIENA, l’ho tenuta al sicuro da voi tutti questi anni per un
evento
speciale … beh quale evento speciale è più speciale di questo?”
Sorrisone.
Reita:”Vuoi festeggiare il fatto che
siamo diventati donne?”
Kai:”Voglio berci su Reita …”
Intanto Uruha si guardava attorno
preoccupato, proprio come aveva fatto qualche minuto prima il vocalist.
Reita:”Ma che è una mania adesso? Tutti
che all’improvviso sembra che hanno ucciso qualcuno!”
Kai:”Uruha …”
Singhiozzò spaventato.
Kai:”URUHA …”
Uruha:”… si?”
Tirò gli angoli delle labbra leggermente
all’insù tentando di mascherare il nervosismo.
Il leader si avvicinò a gran passi e lo
prese per le braccia.
Kai:”Uruha, tesorino mio … dimmi che non
ti sei tracannato la botte di Chateau Lafite del 1787 che conservavo da
ben 7
anni in cantina … dimmelo per favore, ho bisogno di sentire quelle
paroline
esatte … dimmi che non ti sei scolato da solo il vino più costoso del
mondo che
ho pagato fior di quattrini … eh? Uruha?”
Reita:”Urupon … io spero che tu non lo
abbia bevuto … non ho mai visto Kaichan con quello sguardo da maniaco …”
Ruki intanto salutava l’anima di Uruha
con un fazzoletto bianco.
Ruki:”Ci hai salvati dal fantasma Urupon
… non ti dimenticheremo mai … sniff …”
Uruha:”Mi dispiace Kaichan!!!!”
Iniziò a piangere come un agnellino.
Uruha:”È … è stato lui a chiamarmi!!!”
Dal rosso pomodoro, gli occhi del
batterista diventarono blu, gialli e poi completamente neri dalla
rabbia.
Ruki:”Figo!!!! Kaichan è un demone!!!”
Kai:”IO TI AMMAZZO!!!! GIURO CHE TI
AMMAZZO!!!”
Reita e Ruki fissarono sconvolti il
leader.
Il bassista lo afferrò per un braccio
cercando di trattenerlo dal cavare gli occhi ad Uruha, mentre l’altro
gli si
aggrappò in vita tirandolo indietro.
In quel momento tornò Aoi trotterellando,
vestito in giacca e cravatta, impermeabile e cappello, sigaretta alla
bocca.
Aoi:”Kaichan!!! Ammazzalo dopo avermi
ammirato!!! Sono una gran figa!!!!!”
Si sparò un centinaio di pose nel giro di
due secondi, facendo risplendere la camera di flash e lustrini al suo
arrivo.
Reita:”Ma che è sto manicomio????”
Uruha:”Mi sa che si è calato troppo nella
parte … però … wow”
Aoi puntò una pistola alla tempia del
vocalist.
Aoi:”Allora boss … devo farlo fuori prima
che canti?”
Ruki:”WAAAAAAAH KAICHAAAAAN!!!”
Kai:”Ma che battuta pessima …”
Aoi rise di gusto.
Reita:”Ah … era una battuta …”
Uruha:”Ah …”
Momento di silenzio.
Ruki:”Non l’ho capita.”
Reita:”Nemmeno io”
Uruha:”Idem”
Aoi:”Ma
siete veramente imbecilli … una battuta così sopraffina … come potevo
pensare
che l’avreste capita …”
Kai:”Nel gergo dei film di spionaggio,
‘cantare’
equivale a spifferare segreti e informazioni … ma essendo Ruki un
vocalist …
beh c’è una specie di scambio di significati …”
Ruki:”Aaaah …”
Reita:”Chiaro!”
Uruha:”Mhmm …”
Altro momento di silenzio.
Ruki:”Continuo a non capire …”
Reita”Mi associo.”
Uruha:”Idem”
Aoi:”Lasciamo perdere …”
Kai:”Bene ragazze … le brave bambine
vanno a nanna a quest’ora … perciò, tutte a letto!”
Ruki:”Ma … ma …”
Uruha:”Ma Kai! Sono solo le dieci!!!”
Un’ondata di gelo improvviso riempì la
stanza, mentre un demone prendeva di nuovo il controllo di Kai.
Kai:”Chi ti ha detto che tu dormirai,
caro????”
Uruha si aggrappò al braccio di Aoi.
Uruha:”Ho … paura … Aoi quello mi ammazza
…”
Aoi si allontanò lentamente dal compagno.
Il chitarrista biondo si rintanò allora
dietro Reita.
Uruha:”Reita … almeno tu … amico mio … da
quant’è che ci conosciamo eh? Tanto su … non puoi abbandonarmi così …”
Passo dopo passo, anche il bassista fuggì
da vicino ad Uruha, lasciando campo libero al leader, che lo agguantò
di nuovo,
stavolta però dai piedi.
Uruha:”WAAAAAAH INFAMIIIII!!! VI VERRO’ A
TIRARE I PIEDI MENTRE DORMIRETE SOTTOFORMA DI ZOMBIE!!!! BASTARDI!!!”
Kai lo strattonò e lo fece sbattere
contro il bordo della porta, mentre lo trascinava inesorabilmente verso
la sua
camera.
Kai:”Silenzio!!!! Le bambine pestifere
vanno punite!”
La porta si chiuse di scatto lasciando
trapelare una risata malefica.
Aoi fissò gli altri due sconcertato.
Aoi:”Aveva un non so che di estremamente
sadico tutto ciò …”
Reita:”… sembrava anche una affermazione
leggermente porca …”
Ruki:”… sigh … sniff …”
Aoi:”Che hai Ruki?”
Il piccolo vocalist scoppiò in lacrime.
Reita:”Ommioddio che succede adesso???”
Aoi si inginocchiò vicino a Ruki
stringendolo forte.
Aoi:”Rukichan, dì alla sorellona Aoi cosa
ti fa piangere, mh?”
Singhiozzò ancora per qualche minuto
prima di parlare.
Ruki:”È … una cosa terribile …”
Reita:”Ma che cosa?”
Anche lui nel frattempo si era
accovacciato vicino al biondino.
Ruki:”Io … io …”
Aoi:”Coraggio Ruki, a noi puoi dirlo, ti
aiuteremo qualsiasi cosa sia.”
Fece un sorriso incoraggiante, intimando
con lo sguardo a Reita di imitarlo.
Ruki:”Ho …”
Reita:”… hai …”
Ruki:”Sniff … dimenticato …”
Aoi:”… dimenticato …”
Ruki:”HO DIMENTICATO TOPO GIGIO IN CAMERA
DI KAI!!! E NON POSSO ANDARLO A RIPRENDERE PERCHE’ ORA IN QUELLA CAMERA
STA PER
ESSERE COMMESSO UN OMICIDIO!!! Voglio morire … come farò stanotte senza
di lui …?”
Calò il silenzio. Nessuno si mosse. Aoi
era ancora abbracciato a Ruki e Reita lì vicino lo guardava con ancora
stampato
in faccia il sorriso ‘rassicurante’.
Aoi:”Reita …”
Reita:”Mh?”
Deglutì.
Aoi:”Reita … levalo lentamente dalle mie
braccia … fuori dalla portata delle mie mani … prima che lo ammazzi …”
Reita sbuffò e si caricò l’ancora
piangente vocalist in spalla.
Reita:”Ruki non ti preoccupare … ora ci
mettiamo sul divano a dormire tutti insieme e al posto di Topo Gigio,
poggi la
testolina sulle tette della sorellona Aoi che sono tanto comode, ok?”
Ruki:”SIIIII!”
Aoi:”Eh? Ma neanche per idea!!!”
Reita:”Vuoi che pianga tutta la notte????”
Lanciò un’occhiata al vocalist che subito
mise il broncio e i lacrimoni.
Aoi:”Uffa … mi avete fregato anche
stavolta …”
Si lasciò stancamente andare sul divano e
tese le braccia verso Ruki.
Aoi:”Su vieni qui … in braccio alla
sorellona …”
Ruki si lanciò addosso a lui, legandosi
la coperta al collo come se fosse un mantello.
Ruki:”Mhmm come si sta comodi e caldi
qui!!!”
Reita:”…”
Aoi:”Che hai tu ora?”
Pensieroso lo fissò, sedendosi anche lui
accanto a loro.
Reita:”No … pensavo … io ci ho rimesso …
non c’è nessuna che mi fa dormire fra le sue tette …”
Aoi:”…”
Ruki:”Sei scemo”
Reita:”Ehi tu! Nanerottolo! Fammi spazio
lì sopra! Una per uno e siamo tutti contenti!!!!”
Ruki:”Scordatelo!!!”
Iniziarono a litigare sopra il
chitarrista moro.
Ruki:”Levati cicciona!!!”
Reita:”Fuori dalle scatole pidocchia!!!
Sono mie!!!”
Aoi:”Mi state facendo male idioti!!!!”
Un urlo interruppe la loro lotta.
Uruha:”WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!”
E la stanza cadde di nuovo nel silenzio.
Aoi:”O__________________________________________O”
Reita:”O_______________________________________________O”
Ruki:”O_____________________________________________________________________________O”
Si guardarono impauriti.
Aoi:”Ok … venite qui, una tetta a testa e
dormiamo … o almeno facciamo finta …”
Reita:”Si … si hai ragione …”
Ruki:”Notte …”
E tremando come foglie si addormentarono
per la paura.