Il giorno del ballo si stava avvicinando e i preparativi erano ormai quasi tutti pronti. Tutto il castello era stato addobbato in maniera stupefacente. Le lezioni proseguivano in modo ordinario alternandosi ai pasti giornalieri che comprendevano colazione,pranzo e cena in Sala Grande dove il preside della scuola,il professor Albus Silente, pronunciava i suoi discorsi. I professori a capo di ogni casa, riservavano alcune delle loro ore all'insegnamento dei balli da sala come valzer, tango ecc agli studenti, i quali si rivelavano essere delle frane. Infatti essi erano sempre più ansiosi; i ragazzi invitavano le ragazze e abiti da sera, vestiti, varie tipologie di smoking, scarpe da ballo e altri accessori arrivavano via gufo sempre più spesso. Harry e Ron invece erano disperati perché mancavano ormai pochi giorni e non avevano ancora trovato una compagna per il grande evento. Per di più Harry era anche uno dei campioni del torneo Tre maghi e di certo non voleva andare al ballo da solo. Hermione invece aveva ricevuto anche altri inviti...uno da parte di Victor Krum e l'altro, se si può chiamare invito, da Ronald Weasley. Entrambi rifiutati.
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Draco da parte sua, non aveva riferito al padre né alla madre chi sarebbe stata la sua compagna di ballo. Loro infatti credevano che sarebbe stata Pansy Parkinson,la quale, stando alle parole di Lucius Malfoy era 'una purosangue a tutti gli effetti che non aveva neanche un dannato babbano nel suo albero genealogico.' Inoltre Draco non ci teneva affatto ad andare al ballo con una Mezzosangue! Il suo obiettivo era solamente vincere la sfida, dimostrare di essere superiore a tutti ancora una volta. Infondo era questo che gli avevano insegnato fin dalla sua infanzia...essere un Malfoy significava essere superiore. Così dopo aver raccontato ai suoi compagni di casa la vicenda con la Granger, cercò di rigirare la situazione a suo favore:
"Adesso che ho vinto la scommessa però non devo per forza andare con la mezzosangue al ballo..."
"No no, al ballo ci devi andare proprio con lei Draco. E ci devi anche ballare insieme!" puntualizzò Tiger con una risatina.
"Cosa?! Non mi sembravano questi i patti!" ribattè lui palesemente infastidito.
"Veramente le condizioni erano che tu andassi al ballo con la mezzosangue..."si intromise nel discorso Goyle.
"No,no,no le condizioni erano che io riuscissi a convincerla a venire al ballo con me...lei ha accettato, quindi ho vinto la scommessa, fine della storia! Avanti tirate fuori i galeoni..." disse Draco ai suoi amici facendo segni con le mani.
"Finché non vediamo, non ci crediamo" rispose con un sorriso malizioso Zabini. "Giusto ragazzi?" e tutti annuirono con risatine varie. Tutti, tranne Pansy che si trovava all'angolo della stanza e ascoltava il dialogo con amarezza e disappunto.
"Ah sì?! Questo è un ricatto?! Te ne pentirai Zabini, vi pentirete tutti!" e così dicendo abbandonò la sala comune dei Serpeverde dove stava avendo luogo la conversazione per dirigersi verso il dormitorio. Una volta entrato in camera sua iniziò ad escogitare un modo per vendicarsi. Dopotutto era quello che sapeva fare meglio. Alla fine decise solo che si sarebbe limitato ad ignorarli per tutta la serata del ballo, trattandoli come aveva sempre fatto con i mezzosangue e facendoli sentire delle nullità. Durante quella sera invece sarebbe stato in compagnia della Granger. Non era forse quello che gli avevano detto di fare?
SPAZIO AUTRICE: sono tornata cari lettori! Dall'ultimo capitolo non ho più ricevuto recensioni...come lo devo interpretare? È un cattivo segnale? Forse la storia è peggiorata? Fatemi sapere se devo continuare o è meglio che la smetta, please! Un saluto, alla prossima 😘