Chris: “Ultima puntata di A Tutto Reality Mondo Ninja e questo vuol dire che quest’oggi assegneremo il milioncino. Sono rimasti in gara solo due concorrenti: Shikamaru e Temari in una sfida che promette scintille. Ora vi proponiamo una clip con le parti migliori dei due finalisti.” Il conduttore ordina quindi alla regia di mostrare le sfide e le abilità che i due hanno sfoggiato nel corso delle settimane, mostrando con intensità il loro rapporto basato su un amore - odio ancora poco chiaro. Vengono riproposte anche i fotogrammi dell’ultima eliminazione, mettendo in risalto l’alleanza forzata, ma necessaria per eliminare Ino.
 
Chris: “Inutile spiegare che sarà una sfida emozionante e che non dovete perderla per nessun motivo. Chi vincerà il milione e chi invece si deve accontentare del secondo posto? Restate sintonizzati su A Tutto Reality Mondo Ninja e lo scoprirete.” Ridendo e asciugandosi allo stesso tempo una lacrimuccia che era scappata per via della commozione dovuta dall’essere giunti alla fine della stagione.
 
Sigla.
 
Ci vengono riproposte le scene migliori, il cibo di Chef che sta preparando la colazione e l’ordine degli eliminati da Konoha indugiando su coloro che avevano dimostrato buone abilità e che avrebbero meritato la finale. Sasuke era stato vicino a vincere, ma testa quadra l’avevo nominato e questo purtroppo gli costò caro.
Nessuno sa ancora cosa sia successo a Naruto, fatto sta che dopo avergli messo le mani addosso il biondo non fu più lo stesso. Occhi neri, ossa fratturate e difficoltà anche solo a pensare, ma aspettare quest’ ultima cosa è abbastanza normale per una testa bacata come Naruto.
Gli altri sarebbero rimasti all’albergo dei perdenti e avrebbero lasciato l’intero campeggio come campo di battaglia come previsto alla firma della carta di partecipazione.
 
Chris svegliò, come al solito utilizzando il megafono, i concorrenti rimasti e dopo averli scortati in cucina si complimentò per il risultato che i due erano riusciti ad ottenere.
Chris: “Ragazzi siete stati due avversari incredibili, ma dato che voi nascete come ninja, la sfida di oggi è un ritorno al passato.” Non aveva svelato in cosa consistesse la sfida, ma dalle sue parole era facilmente intuibile capire cosa spettasse i due sventurati finalisti.
Temari: “Cosa intendi dire con ritorno al passato?” Chiese anche se si immaginava cosa desiderasse il conduttore.
Chris: “La finale consiste in un combattimento ninja e il primo di voi che fa dire all’avversario “Mi arrendo” verrà decretato vincitore. Al molo abbiamo allestito le armi che usate solitamente e Temari potrà utilizzare il ventaglio come e quanto desidera senza limitazioni di nessun genere. L’unica regola esistente in questa sfida è che non si può uccidere l’avversario. La tortura al fine di vincere è accettata e molto apprezzata e quindi vi auguro buona fortuna.” Detto questo il conduttore tornò al grande Totem dove avrebbe fatto da arbitro e avrebbe dato il via a quel combattimento.
Shikamaru: “Sapevo che sarebbe andata a finire così.” Disse sconsolato il ragazzo il quale dopo aver mangiato si avviò verso l’arena dove poco dopo giunse anche Temari.
 
Mancavano dieci minuti all’inizio della sfida ed entrambi stavano pensando a quale strategia adottare per avere la meglio. Raccolsero in quantità carta bombe e altri strumenti simili che avrebbero permesso loro di ottenere un discreto vantaggio.
Chris: “L’incontro inizia tra 3…2…1…0.” L’arbitro sparò il colpo d’inizio, ma i due restavano fermi a fissarsi aspettando che l’avversario desse il via all’incontro.
Aspettare la prima mossa da Shikamaru è improbabile quanto vincere al Lotto e Temari sembrava si fosse dimenticata di tutto l’odio che provava per il ragazzo.
Fu in questo frangente che intervenne Chris, il quale disgustato da quella perdita di tempo mostrò qualcosa di proibito.
Chris: “L’incontro è cominciato, fatevi sotto.” Urlò con tutta la forza che avevo in corpo, ma i due contendenti non avevano ancora mosso un muscolo.
Chris: “Se la mettete così. Regia mostrate quelle immagini.” Uno schermo situato a pochi metri dall’arena mostrò il bacio che Ino aveva regalato a Shikamaru e la rabbia repressa nella ragazza esplose tutto su un colpo.
Temari: “Sporco traditore.” Urlò con tutto il fiato che aveva in corpo e poi sfoderò il suo attacco migliore. “Lame di vento.” Il ragazzo non si spostò di un millimetro e venne travolto da quella furia, ma non si lamentò nemmeno quando cadde al suolo.
Shikamaru: “È tutto qui quello che riesci a fare?” Chiese con uno ghigno strafottente mostrando una spavalderia latente.
La ragazza fino a qui aveva utilizzato il ventaglio senza richiamare nessun astro, ma vedendo l’avversario ridere di quelli attacchi decise di utilizzarli tutti e 3 insieme.
Temari: “Lame di vento.” Urlò di nuovo e nemmeno questa volta il ragazzo si era scostato da un simile attacco e anzi lo prese in pieno.
Cadde quindi al suolo pieno di ferite e allora il conduttore gli si avvicinò chiedendo se volesse arrendersi.
Chris: “Vuoi arrenderti?”
Shikamaru: “Si è già fermata?” Chiese sorridendo e spaventando il conduttore che si ritirò preoccupato.
Temari: “Non è bello attaccare un ragazzo che non combatte.” Rispose lei senza staccare gli occhi dall’avversario a terra, il quale con velocità si rimise in piedi senza fatica.
Shikamaru: “È questo il mio modo di combattere. Continua.” Prese lo zaino che aveva sulle spalle e lo lanciò con rabbia verso un punto imprecisato del campeggio causando un bel botto.
Temari: “Non mi lasci altra scelta. Lame di vento.” Un altro attacco andò a segno e se si fosse trattato di un incontro di pugilato la ragazza avrebbe vinto ai punti senza nessun problema.
Il ragazzo dopo qualche istante si rialzò e dopo essersi asciugato il sangue che colava dalla fronte riprese a sfidare a parole la ragazza.
Shikamaru: “Dove si trova tutta la rabbia che avevi in corpo? Hai già sfogato tutto l’odio e tutte le sofferenze che ti ho causato contro di me, oppure hai paura di farmi male con quella minuscola girandola?” Chiese continuando a ridere.
Temari: “Fammi capire bene. Ti stai facendo attaccare di proposito solo perché vuoi farti perdonare?” Poggiando al suolo il ventaglio e riprendendo fiato dopo quella serie di attacchi ravvicinati.
Shikamaru: “Chi inizia a combattere non può tirarsi indietro fino a quando uno dei due non dice quella frase, ma io non ho intenzione di perdere. È solo colpa mia quello che è successo e non voglio che tu soffra, per questo ho pensato che avresti riversato tutto il tuo odio contro di me. Vediamo quello che sai fare.” Disse mettendosi in posizione offensiva, ma non fece nemmeno in tempo ad evocare la tecnica che venne allontanato da una raffica di vento.
Temari: “Sei proprio uno stupido.”
Shikamaru: “È l’amore che provo per te a rendermi stupido.” Disse lui al suolo.
Temari: “Vedremo se riuscirai a vincere Shika.” Il ragazzo si rialzò in piedi e dopo essersi sgranchito le ossa iniziò ad evocare la tecnica per cui era famoso.
Shikamaru: “Tecnica del controllo dell’ombra.” La ragazza non aspettandosi una simile velocità restò imprigionata nella trappola e dato che colui che viene intrappolato da una simile tecnica deve ripetere le stesse mosse dell’esecutore, finì che i due si ritrovarono faccia contro faccia.
Il ragazzo avvicinandosi a Temari non poté far altro che baciarla e accarezzarle il viso al che tutte le minacce di morte e le idee di vendetta scomparvero in un istante. Il conduttore provò a bloccare la scena stomachevole, ma il grande Chef con i suoi fidato collaboratori, ricordandosi di quello che era successo tempo addietro, legarono Chris come un salame.
Shikamaru: “Finiamola qui con questa farsa. Cosa ne dici Tem?” Chiese sorridendo e sciogliendo la mossa con cui aveva intrappolato la ragazza.
Temari: “Hai ragione sono stanca.” Rispose lei allontanandosi.
Si riposarono per qualche breve attimo e poi rilanciarono i loro attacchi.
Temari: “Lame di vento.” L’attacco andò a vuoto e fu il turno di Shikamaru a rispondere.
Shikamaru: “Tecnica del controllo dell’ombra.” L’ombra inseguì la ragazza, ma questa volta Temari non si fece cogliere impreparata.
Stanca di quel combattimento che stava andando per le lunghe la ragazza riprese ad attaccare con maggior foga e intensità, ma purtroppo l’energie come aveva previsto Shikamaru andavano via via calando.
Shikamaru: “Fermati Temari, non resisterai a lungo. Non voglio fare come durante la maratonotte dove mi sono preoccupato a morte quando ti ho visto crollare.” La ragazza si fermò, ma in quel mentre il ragazzo adottò l’ultima tecnica che aveva appena imparato.
Shikamaru: “Tecnica dello strangolamento dell’ombra.” La tecnica richiedeva una grande quantità di chakra e la ragazza trovandosi a debito di ossigeno fu costretta a cadere al suolo.
Temari: “Mi arrendo.” Disse con un lieve sospiro prima di cadere, ma prima che il corpo toccasse terra Shikamaru era intervenuto a sorreggerla e si faceva utilizzare come stampella.
 
Il conduttore venne liberato dalla sua prigionia e non poté far altro che consegnare il milioncino al ragazzo che ricordandosi di quello che gli aveva detto la ragazza sorrise.
Accompagnò la ragazza a letto e dopo averla adagiata sulle coperte, andò a farsi un bagno aspettando pazientemente che si svegliasse dal magico sonno in cui era caduta.
Shikamaru: “Quella sciocca. Se avessi saputo che avrebbe fatto questa fine, non gli avrei mai permesso di utilizzare ogni singolo grammo di energia. Non le permetterò più di fare una simile pazzia e vedrò di starle vicino il più possibile in futuro.” Quella promessa rivolta al cielo venne udita anche dalla ragazza appena svegliatasi, la quale sorrise e si asciugò una lacrima che scorreva ribelle.
Temari uscì dalla capanna e corse incontro al ragazzo che venne travolto e cadde al suolo con la ragazza sopra di lui al che entrambi sorrisero e non si distaccarono da quell’abbraccio insolito.
Shikamaru: “E brava la mia furia che vuole uccidermi ancora.” Disse scherzosamente e accarezzando dolcemente il capo della fanciulla.
Temari: “Non sono così energica come mi descrivi.” Offendendosi un po’ e tornando a fissare il ragazzo che era sotto di lei.
Shikamaru: “Il pigro bradipo e la furia che bella coppia. Cosa ne dici?” Chiese lui imbarazzato, ma anche felice.
Temari: “Sì, potrebbe funzionare se non fai altre cavolate.” Rispose lei fissandolo con maggior intensità e dandogli un bacio a fior di labbra.
Shikamaru: “E se tu non tenti di uccidermi per ogni singola cosa.” Disse lui tornando a concentrarsi sulla ragazza.
Temari e Shikamaru: “Funzionerà.” La ragazza si risollevò dal corpo del fidanzato il quale con un po’ di fatica riconquistò la posizione eretta.
 
I due si stavano avviando verso la spiaggia dove la ragazza all’improvviso si ricordò della promessa fatta.
Temari: “Shika sono in debito nei tuoi confronti.” Il ragazzo si era già dimenticato della promessa e se non fosse stato per lei probabilmente non se ne sarebbe mai ricordato.
Shikamaru: “Di quale promessa stai parlando?” Chiese lui non ricordandosi nulla.
Temari: “Possibile che tu non ti ricorda dell’alleanza formata per far fuori Ino?  Se avessi vinto io ci saremmo spartiti il premio come previsto, invece se avessi vinto tu avrei fatto qualsiasi cosa tu desiderassi.”
Shikamaru: “E ti preoccupi per una sciocchezza simile?” Chiese fissando confuso la ragazza.
Temari: “Non potrei essere soddisfatta se non mi dici cosa desideri.” Rispose fissandolo con convinzione.
Shikamaru: “Se la metti in questi termini… aspettami qui. Torno tra un attimo.” Il ragazzo tornò nella casetta a sua disposizione e dopo averla rigirata come un calzino era pronto a mostrare il suo bene tanto prezioso a quella ragazza.
Tornò velocemente da Temari portandogli il ventaglio e dopo essersi appartati in un luogo tranquillo iniziarono a parlare.
Shikamaru: “Ti dispiace usare le Lame di vento per allontanare ospiti indesiderati?” La ragazza prese il ventaglio e dopo averlo agitato finalmente potevano stare tranquilli lontani da occhi e da orecchie indiscrete.
Temari: “Cosa devo fare?” Chiese lei preoccupata.
Shikamaru: “Devi solo rispondere a quello che ti sto per chiedere, nulla di difficile.”
Temari: “Continua.”
Shikamaru: “Non abbiamo mai reso le cose ufficiali e questo è sempre stato un problema. Forse è proprio questo fare tutto di nascosto che ci ha causato molte sofferenze. Per questo motivo: Temari vuoi essere la mia ragazza?” Il ragazzo tirò fuori dalla tasca un pacchetto contenente un anello e lo mise nelle mani della giovane fanciulla.
Temari: “E me lo chiedi? Certo che lo voglio.” Rispose lei e annullò la distanza che c’era tra i due con un delicato bacio. I due restarono abbracciati per diverso tempo e le immagini iniziarono a sfumare.
 
Narratore: “Dato che Chris è in una crisi mistica e dato che gli altri sono troppo impegnati, vi auguro una buona serata. A Tutto Reality Mondo Ninja si è ufficialmente concluso con la vittoria di Shikamaru, ma questo non significa che le sorprese siano finite. Nel prossimo episodio speciale assisteremo ad un salto temporale dove rivedremo i nostri eroi tra una ventina d’anni.
Auguro ai nostri eroi il meglio per il futuro e spero di risentirvi molto presto.
Alla prossima.”
 
Sigla.



Siamo quasi giunti alla fine, due capitoli e anche questa storia sarà da considerarsi completa.