Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: Ellen_    01/06/2015    1 recensioni
Partecipo all'OutlawQueen week*^*
•Prompt:
-Teen OutlawQueen
-Out of Storybrooke
-Write a story
-First date
-Happy B-day
-Tiro con l'arco/equitazione
-OutlawQueen baby
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Regina Mills, Robin Hood
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Teen OutlawQueen


Regina si trovava nella grande camera del suo castello, seduta sul letto con il viso tra le mani.
Si sentiva così sola e sperduta che avrebbe voluto solo piangere. Aveva appena 17 anni e già era stufa di tutto. La madre la considerava poco e il padre era succube della madre. L’unica cosa che la rendeva felice era lo stalliere Daniel con cui aveva da poco iniziato una relazione senza che la madre lo sapesse; ma spesso anche con lui le cose andavano male, continuava a dirle che la amava ma aveva così tanta paura di Cora che spesso anche se erano soli lui faceva finta di nulla e questo a Regina faceva male. Cosi si trovava spesso chiusa nella sua camera a pensare.
Ma quel giorno accadde qualcosa che non si sarebbe mai aspettata.
Mentre si stava specchiando per osservare il nuovo vestito azzurro che le avevano regalato sentì un rumore alla finestra e si girò di scatto.
-Chi è la?- chiese con voce tremante.
Nessun suono. Pensando di essersi sbagliata tornò a specchiarsi quando dietro di lei spuntò un ragazzo abbastanza grasso che tappandole la bocca le intimò di fare silenzio e che non voleva in nessun modo farle del male.
Regina era terrorizzata.
Dietro il ragazzo grasso comparve un altro ragazzo sarà stato sui circa 19 anni era decisamente affascinante e sul polso scoperto risaltava un tatuaggio di un leone.
-John! Ti sembra forse questo il modo di trattare una ragazza?- urlò il giovane tatuato.
John lasciò immediatamente Regina che indietreggiò spaventata.
-Chi siete e cosa volete da me?-
-Scusatemi, il mio nome è Robin, Robin Hood- disse il giovane sorridendo e facendo un inchino -Non volevamo spaventarvi, eravamo convinti che non ci fosse nessuno a palazzo-
-E voi con questa scusa vi intrufolate a palazzo spaventandomi a morte?- chiese Regina riacquistando di colpo tutta la sua forza.
-Avete ragione, ma vedete ci era arrivata notizia che oggi vostra madre si sarebbe recata al palazzo del re e pensavamo che voi foste andate con lei. Ce ne andiamo subito-
-Ma cosa volevate? Perché siete entrati qui e come avete fatto? Ci sono tantissime sentinelle-
-Ehm non credo capireste quello che volevamo, vedete noi siano una strana compagnia l’ “L’allegra brigata” per la precisione e rubiamo ai ricchi per dare ai poveri e in quanto alle guardie beh le abbiamo colpite ma non vi preoccupate non sono morte.-
-Oh.. in effetti avevo sentito parlare di voi beh a questo punto direi che almeno un qualcosa d’oro ve lo meritate.-
-Dite sul serio? Vostra madre non se ne accorgerà? E poi perché dovreste darci dell’oro?- In una sola frase il ragazzo aveva già fatto tre domande, Regina sorrise quel ragazzo era simpatico e sembrava non aver paura di lei nonostante fosse la figlia di una delle più potenti streghe al mondo.
-A mia madre dell’oro non importa, le importa del potere e della magia…E poi avete fatto tanta fatica per entrare in un simile castello per una nobile causa. Un po’ di oro ve lo meritate.- disse la ragazza alzando le spalle.

Regina condusse Robin in una sala al piano di sotto piena d’oro. Non si sarebbe mai aspettata da se stessa una cosa simile ma questo giovane la affascinava e poi con tutto il male che faceva la madre lei voleva provare a fare del bene.


-E’ davvero grande questo castello. Vi sentite mai sola qui dentro?-
-Oh si davvero molto. Sono sempre stata sola fino a quando beh.. oh non importa. Io sono Regina comunque- disse la ragazza sorridendo.
Robin rimase un attimo a guardarla intontito, era davvero meravigliosa. Sembrava forte ma allo stesso tempo cosi fragile.
-Beh piacere Regina- disse sorridendo a sua volta. -Cosa stavate dicendo prima di interrompervi? Eravate sola fino a…?
-Oh nulla- disse lei abbassando lo sguardo e dirigendosi verso un divano color rosso scuro.

Robin la seguì e si sedette accanto a lei.
-Fino a quando non vi siete innamorata?-
Regina spalancò gli occhi e lo fissò stupita. Come diamine aveva fatto a capirlo? Quel ragazzo era davvero sveglio. Aveva promesso che non lo avrebbe detto a nessuno ma di Robin in qualche modo si fidava.
-Si..- disse con un filo di voce. -E’ il nostro stalliere.. ci frequentiamo da poco ma lui è terrorizzato da mia madre e sono poche le occasioni in cui riusciamo ad essere soli e felici- la ragazza sospirò e rivolse nuovamente lo sguardo verso il basso.
-Mi dispiace, è cosi pericolosa come dicono vostra madre?-
-Anche peggio.-

I due rimasero quasi tutto il pomeriggio a chiacchierare. Era da tempo che Regina non stava cosi bene, con Robin poteva parlare di tutto senza pensare di esser giudicata e per una volta riuscì anche a non pensare al suo tormentato amore con lo stalliere.
Verso le otto di sera Regina guardò l’orologio a pendolo appeso al muro.
-Credo che mia madre stia per tornare è meglio che andiate..-
I due si alzarono e rimasero qualche istante a fissarsi. C’era una strana attrazione tra loro due, qualcosa di meraviglioso ma allo stesso tempo pericoloso.
Robin le si avvicinò pericolosamente alla bocca per poi darle un tenero bacio sulla guancia; sorrisero entrambi e rimasero ancora a guardarsi qualche istante.
-Beh credo sia davvero giunta ora di andarsene- disse il giovane avviandosi verso la porta.
-Aspettate il vostro oro!- disse Regina correndogli dietro.
-Oh non importa davvero, ho passato un meraviglioso pomeriggio questo mi basta-
-Ma ai poveri no! Davvero prendetelo. Per favore.-
-Va bene.. grazie mille davvero. Mi pacerebbe davvero tanto rivedervi Regina.-
-Anche a me- Disse lei sorridendo e mordendosi le labbra.
Si avvicinò a Robin e lo baciò, lui la prese per la vita avvicinandola a se mentre continuava a baciarla.
Non riusciva a credere a quello che aveva appena fatto ma questo giovane le piaceva così tanto che aveva smesso di ragionare. Staccandosi lentamente e guardandola negli occhi le chiese:
-E se scappaste con me? Certo la vita nella foresta per una come voi potrebbe non essere il massimo ma magari potreste scoprire che vi piace.-
-Oh sarebbe bellissimo!- disse lei sorridendo.
Era il primo vero sorriso che Regina faceva da quando Robin la conosceva.
Ma durò poco e il suo volto si incupì di nuovo.
-State pensando a Daniel vero?-
-No.. cioè si ma credo che alla fine tra noi le cose non potrebbero mai funzionare e voi mi piacete davvero quindi credo verrò con voi!- disse accarezzandogli il viso
-Magnifico! Vi aspetto alle sette domani al confine della foresta. Siate puntuale, avete tutta la notte per pensarci se non vi vedrò beh capirò.-
-A domani allora!- disse Regina.

Era davvero felice, stette a pensare tutta la notte a cosa avrebbe potuto indossare e l’indomani verso le sei si alzò dal letto.
Si trovava nel grande atrio del castello quando in una nuvola nera comparve la madre.
-Dove credi di andare ragazzina?- urlò avvicinandosi a Regina e prendendole il viso con una mano.
-Volevo andare a fare una passeggiata- bisbigliò Regina.
-Con il ladro? Di male in peggio! Quasi preferisco lo stalliere. Tu Regina diventerai potente, la più potente non puoi abbassarti a simili livelli!! Meriti di meglio mia cara e ringraziami perché per ora ti lascerò frequentare quello stupido stalliere. Il ladro invece temo farà un orribile fine.-
-No! Cosa gli hai fatto madre?- Disse la ragazza iniziando a piangere.
-Nulla.. gli ho solo mandato qualche ostacolo lungo la strada... e gli ho tolto tutti i suoi ricordi su di te- disse la madre ridendo.
-Sei un mostro!- urlò piangendo e correndo verso le scale. Le era di nuovo crollato il mondo addosso si buttò sul letto e continuò a piangere. Dopo qualche istante si addormentò e la madre entrò nella stanza, si sedette vicino a lei e in un bisbiglio le disse:
-Non voglio farti del male Regina, fidati.-
Le posò una mano sulla fronte e le tolse ogni tipo di ricordo su quel giovane ladro
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Ellen_