~~Cara Etta,
indovina un po’? Domani mi sposo!
Con Alexander, sì, alla fine mi sono deciso, ho preso il coraggio a due mani e gli ho rivelato buona parte del mio passato, non tutto, ma alcuni avvenimenti importanti, quelli che più di tutti mi hanno segnato e fatto diventare ciò che sono. Dopotutto abbiamo ancora molto tempo davanti a noi, anni interi per conoscerci sempre meglio, o perlomeno spero.

Gli ho parlato anche di te, sai? Sei stata l’unica dei miei amanti passati di cui non si è dimostrato geloso. Quando gli ho chiesto la motivazione ha detto che non me lo sapeva dire. Secondo me è perché da una parte ti capisce e dall’altra gli stai simpatica a pelle (rubacuori che non sei altro).

Qui sembra di essere finiti in una gabbia di matti. Tra tutti quanti, io ed Alexander finiamo per risultare i più tranquilli e rilassati, ed è tutto dire!
Isabelle corre da una parte all’altra di Brooklyn come un’assatanata: vuole che ogni singolo tovagliolo sia assolutamente perfetto e ha un esaurimento nervoso circa ogni minuto, ma questo non le impedisce di prendersi anche cura della piccola che in teoria sarebbe stata affidata a nonna Maryse.
Catarina è un pazientissimo consulente d’abbigliamento per tutti, oltre ad essere la mia testimone. Bè, in realtà fa da consulente più a me che a tutti, ma non si può certo pensare che mi vestirò come viene nel giorno più importante della mia vita! Devo essere favoloso, anche più del solito, e non è un’impresa da poco. Speriamo solo che Alec non si presenti con uno dei suoi soliti maglioni…  Vabbè, tanto lui è sempre favoloso!
L’altro testimone non è altrettanto paziente e amabile quanto Catarina…
Ho cercato invano di dissuadere Alec sulla scelta, ma lui è stato irremovibile: o il suo parabatai o nulla. E così adesso abbiamo tra i piedi un Jace che disfa le decorazioni, pilucca la torta e non si rende minimamente utile. Grazie a dio c’è Clary che lo trattiene un po’, anche se con scarsi risultati. Quello è peggio di un bambino. In confronto Simon si sta dimostrando un damerino servizievole, anche se credo che il timore di essere incenerito da Izzy sia l’unico deterrente capace di tenerlo buono…
Sì, è vero, col mio tono ironico non incanto nessuno: non sono mai stato più felice in tutta la mia vita. Pensa che verrà anche Robert e, anche se non lo dà tanto a vedere, so che Alexander è al settimo cielo per questo.

Eppure ho sempre trovato il tempo per rimuginare su questa storia delle lettere e ho preso una decisione.
Bada bene, ci ho pensato su molto accuratamente.
Non ho più intenzione di scriverti Etta, sono certo che appoggeresti la mia idea. Non ha senso cercare disperatamente di trattenerti, devo pensare al futuro, ad Alec, a sua sorella, a Clary e tutta la loro strampalata combriccola.
Ti lascio andare, non perché io ti abbia dimenticata, ma perché è la cosa più giusta da fare, la decisione più sana.

Addio Etta, addio, non ho rimpianti, ti amo ancora, seppur in un modo tutto strano.

Ma ti prometto una cosa: non mi lascerò mai più andare, qualsiasi cosa accada, sarò felice.

Tuo,
Magnus

Angolo autrice: eccomi qui di nuovo!
Non avete idea di quanto sia stato bello scrivere del matrimonio dei nostri tesorucci!
Ovviamente non ho potuto fare a meno di inserire la bambina ( è una bambina vero? Oddio, ora ho il dubbio… ) che hanno adottato, seppur solo di sfuggita.
Non riesco a credere che questo sia l’ultimo capitolo, è così triste… non mi sarei mai aspettata un simile appoggio da tutti voi! Ringrazio ancora mille volte chi ha recensito, inserito la storia tra le seguite, o anche solo letto!
Spero che anche questa lettera finale vi sia piaciuta, in ogni caso, fatemi sapere!

Che la vostra spada resti affilata! ( forse ho sbagliato fandom… xD )

p.s. ovviamente la data del matrimonio è stat una scelta assolutamente arbitraria !