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Autore: eeneys    04/06/2015    1 recensioni
《Lei non mi può obbligare.》dico io stringendo i denti e iniziando già a non sopportarlo a Mister "devifarequellochedicoio"
《Giovedi alle sei di pomeriggio, puntuale. Ora prego può andare.》 dice alzandosi e aprendomi l'altra porta collegata con la sala principale
《Arrivederci. 》mi dice lui sorridendomi e aspettando una mia mossa
Raccolgo tutto ed esco ma prima di poter replicare ancora una volta quella sua imposizione, lui mi chiude la porta in faccia.
Che stronzo del cazzo
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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"Lei non era bellissima, ma era come arte. E l'arte non dev'essere bella, deve farti sentire qualcosa."

-

Pov. Robert

La guardo mentre parla con il suo "caro amico" Joseph, le sue labbra si stendono sempre in un sorriso spensierato e i suoi occhi si illuminano quando ride per delle sue battute, mentre le sue guance si colorano di rosa.

Ogni volta che la guarda sento qualcosa dentro, che non mi riesco a spiegare.

Mi chiedo per un attimo se sarò stato capace di farla ridere in quel modo ogni giorno, e già inizio ad avere dei dubbi su quello che le ho proposto due settimane fa

La sua semplicità è qualcosa di disarmante, come la sua bellezza.

È la dimostrazione che una persona può essere bella senza essere eccessiva.

Quel giorno i suoi capelli castani sono intrecciati mentre i suoi splendidi occhi verdi sono contornati con solo del mascara alle ciglia.

Le sue morbide labbra che in questi giorni vorrei divorare con i miei baci e i miei morsi, erano rosee.

Il suo collo liscio lasciato scoperto dalla maglietta corta con lo scollo a barca, mentre le sue gambe sono scoperte da una gonna svolazzante a vita alta e i piedi chiusi tra delle scarpe con i tacchi abbastanza alti.

Lei senza tacchi è bassa, e a quanto pare tutti i suoi amici la prendono in giro per la sua "altezza".

Oggi splende di luce propria e gli occhi di tutti i presenti sono su di lei.

"Joseph" il suo amico è tornato da un lungo viaggio di mesi, fatto insieme alla sua ragazza Deb, in Brasile dalla famiglia di lei, e adesso sta festeggiando il suo compleanno a sorpresa che ha organizzato Julia, Violet e Elektra.

In questi primi giorni di maggio, il tempo è qualcosa di stupefacente e pure oggi , il tempo rende quella festa più solare e allegra.

Julia ride e scherza con quasi tutti i presenti, mentre io sto insieme a Miguel e Matt.

Vederla così aperta, così sexy e sicura di sé, così donna, mi sta facendo impazzire.

La voglio e anche se mi sono ripromesso di non fare sesso, fino a quando non deciderà lei di farlo, ma in questo momento l'unica cosa che voglio è prenderla ovunque.

Il fatto che sta parlando in modo animato con tutti quei ragazzi mi fa bruciare qualcosa dentro, forse, gelosia.

Non sono mai stato geloso nei miei 30 anni di vita, ma con lei, lo sono diventato.

《Vado un attimo da Julia.》dico io ai due ragazzi che continuarono a parlare di calcio

Mi avvicino lentamente a lei, come un cacciatore si avvicina alla sua preda.

Lei è la mia piccola e dolce preda.

Le poso una mano sul fianco, che stringo dopo aver notato che il ragazzo con cui sta parlando le guarda anche troppo il seno.

《Robert! Come stai? Non ci vediamo da molto. Non so se ti ricordi di me, ma sono Gabriel, il fratello di Violet!》mi dice il ragazzo sorridendo

《Ah si.》rispondo io freddo

Lei è mia ,lo guardando male, mentre continua a sorriderle.

《Robert, pensavo fossi con Matt e Miguel..hai bisogno di qualcosa?》Mi chiede lei con quel viso innocuo

《Sì. Devo parlarti..andiamo un attimo dentro?》le chiedo io gentilmente

《Va bene, scusa Gabriel, ci vediamo in giro!》Dice lei facendo l'occhiolino al ragazzo, cosa che mi irrita anche parecchio

《Hai finito?》le chiedo io acido, lei si gira a guardarmi mentre andiamo nella stanza degli ospiti di Joseph per stare un po' soli

《Sei geloso? Sono solo compagni delle superiori o amici..》Mi dice trattenendo un sorriso divertito

《Io? No. Perché dovrei?》 Mento io spingendola dentro la stanza

《Lo sembri. Quindi..se accetto l'invito di Gabriel..di uscire qualche volta dopo il lavoro..per te va bene, no?》Chiede lei facendo la finta innocente mentre si siede sul letto e si toglie i tacchi

《No. Non mi va bene. Non mi provocare Julia.》le rispondo io stringendo i denti e avvicinandomi a lei

《Allora..se non ti va bene Gabriel..posso uscire anche con John..che dici?》Mi chiede lei sta volta alzandosi e togliendo quella poca distanza che c'era tra di noi

《No. Smettila.》le dico io

《Mh allora..posso uscire con Alex, mi ha invitato a prendere un drink con lui..sabato sera..magari vado anche a casa sua..sai..potrei fare qualcosa..》Dice facendo la pensierosa

Essere provocato da lei è qualcosa di estremamente fastidioso, soprattutto per questa gelosia che si scatena in me ogni volta che parla di altri o con altri

Sento la voglia di farle capire che lei è solo mia

Così la prendo e la sbatto contro il muro

《Che fai?》Mi chiede lei con gli occhi spalancati

《Mi prendo ciò che è solo mio.》dico io, girandole le braccia all'indietro e stringendo i polsi leggermente con una mano per non farla scappare

《Che vuoi fare Robert?》Dice lei mordendosi il labbro

《Ora vedrai.》le rispondo io sorridendo in modo accattivante e malizioso

La spingo verso il letto e la faccio cadere a pancia in giù su di esso, mentre ancora le tengo i polsi con una mano

L'altra mano si infila sotto la sua graziosa gonna per toglierle violentemente le mutandine e alzare successivamente anche la gonna per guardare quel meraviglioso culo

《Oh Robert. Lasciami.》sussurra lei cercando di muoversi sotto il mio peso

La ignoro e sbottono i miei pantaloni e li abbasso insieme ai boxer, allargo le sue gambe

Avvicino di poco il mio membro alla sua apertura, entrando un po' la punta e sentendo già quanto è bagnata e stretta come al solito

《Robert. .》geme lei mentre mi avvicino al suo collo per fare dei succhiotti e continuo ad entrare di poco ed uscire lentamente

《Cosa?》le chiedo, leccandole il lobo dell'orecchio

《Dai..ti prego.》mi dice lei cercando di spingere il suo bacino contro il mio, ma le do uno schiaffo leggero sulla natica destra

《Ah.》geme lei

《Voglio sapere cosa vuoi.》le dico io, immergendo il viso dentro i suoi capelli che profumano di cocco

《Oh ti prego Robert. Fammi tua!》quasi urlo

Mi accontento di quella semplice richiesta, per il semplice fatto che la desidero troppo per poter continuare a giocare ancora

Con una forte spinta entro in lei e continuo con veloci spinte

《Lasciami.》geme lei mentre continuo spingere senza ritegno dentro di lei, esco da lei con qualche mugolio di dissenso da parte sua e la giro in modo da poter essere faccia a faccia, rientro continuando con il ritmo di prima

La guardo contorcersi dal piacere, mentre i suoi occhi lucidi restano fissi dentro i miei e le sue guance si colorano di un rosso acceso

Sussurra uno strozzato《Robert. 》prima di venire inarcando la schiena e stringendo tra le dita i miei capelli

È una meraviglia.

Vengo sulle sue cosce dopo poco

La guardo mentre si alza con il busto, prende il mio viso tra le sue mani e mi da un bacio leggero sulle labbra

《Ti devo fare ingelosire più spesso.》Mi dice lei facendomi l'occhiolino e buttandosi nuovamente all'indietro sul letto mentre inizia a ridere

Scoppio a ridere pure io pensando che forse la sua risata, il suo sorriso e la sua spensieratezza in quel momento sono le cose più belle che abbia mai visto.






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Ciao a tutti! Vi ringrazio per seguire How long, spero in qualche vostro commento, se volete potete seguirla su Wattpad, dove ci sono capitoli in più. 
Grazie ancora per seguirla! Un Bacio eeneys 

 
   
 
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