05/06/2015
0 recensioniCercai qualche vestito, ma quando ne indossai uno blu disse "Dopo pensi di andare così? È troppo corto" me lo tolsi e lo raggiunsi sul letto "Non penso tu possa uscire in biancheria intima, ma Wow"
"Wow, un corno. Sembro una balena."
Mi prese il viso tra le mani e mi costrinse a guardarlo "Che dici? Sei bellissima e ogni giorno mi innamoro sempre di più." mi accoccolai a lui, mentre mi accarezzava la pancia delicatamente.
La giornata passò normalmente, ma quando mi andai a mettere a letto sentì una strana sensazione opprimermi il petto, ma cercai di scacciarla e mi addormentai.
All'improvviso mi svegliai nella notte, avevo sete, guardai l'orologio, segnava le due, e mi venne un colpo alla stomaco, sembrava stessi per vivere un deja vu.
Mi alzai e andai a bere, i piedi si bagnarono e la sensazione di quella sera era giusta, perché stava succedendo la stessa identica cosa della volta scorsa e stavo incominciando ad aver paura di cosa sarebbe successo se....
I miei pensieri furono interrotti da un dolore lancinante e urlai "Carterr!"
In un baleno mi fu accanto e nei suoi occhi, vidi tutto quello che mi stava passando per la testa, ma non disse niente e gli e ne fui grata, mi baciò e prendendomi per mano, mi accompagnò all'ospedale.
Era lo stesso medico, sapeva fin troppo di quello che era successo "Ragazzi, mi fa male il cuore per voi, non pensiate sia facile per un medico, ma " "Non sprechi fiato, conosciamo la tarantella, dobbiamo aspettare." Disse Carter non lasciandolo finire, il medico annuì e ci lasciò da soli.
Piansi, ero davvero stanca, ma era normale dopo un parto, ma ero anche stanca di aspettare di essere felice, Carter mi vide e disse "Hey, Hey, stavolta andrà bene, me lo sento. Ok?" annui non troppo convinta.
Non so come riuscì ad addormentarmi, quando aprì gli occhi, Carter era seduto mezzo addormentato sulla poltrona, appena mi vide si alzò e disse "Ancora niente, sono le 6 a breve.." Gli feci cenno di stendersi accanto a me, sentivo il bisogno di averlo vicino, di sentire il suo profumo rassicurante.
Dopo qualche ora, entrò mia sorella e dissi "Hey" la mia voce era piena di tristezza.
"Che sono quelle facce, l'ho vista e ha detto il medico che tra poco ve la porta qui, sta bene" mi sentivo male per la felicità, sarei potuta svenire da un momento all'altro, mi girai e vidi Carter accanto a me incredulo, lo abbracciai e piansi sulla sua spalla.
Quando arrivò l'infermiera con la bambina, dopo averla messa tra le nostre mani, non mi sembrava quasi vero.
"Ti prego dimmi che è vero?" Carter mi baciò e disse "Si è tutto vero ed è tutta nostra"
"È una bambina, avevi ragione. Scegli tu il nome"
"Che ne pensi di Nina?"
"Semplice e bello, direi perfetto"
Erano passati ormai 6 mesi ed era stato tutto perfetto, eravamo felici e eravamo una famiglia, non si poteva chiedere di più.
Anche se ne avevamo passate di tutti i colori, adesso tutto era perfetto quindi ne era valsa la pena e sicuramente ci saranno stati altri problema, ma L'amore vince su tutto.
Non riuscivo ancora a credere a tutto quello che era successo, ma finalmente ero felice.
Quella mattina, dopo aver lasciato Nina insieme a Liberty, insieme a Crater andammo a rispettare quella promessa fatta tempo fa.
Fece un male cane, ma ne valse la pena pur di aver inciso sulla propria pelle "Carter, your heart is MINE".
*Angolo Autrice*
Lettori e lettrici,
Siamo arrivati alla fine e spero di avervi tenuto compagnia in questi 6 mesi.
È semplice difficile fare un punto a una storia, perché per me è come un figlio, è difficile lasciarlo andare, ma prima o poi bisogna farlo.
Questa storia è stata complicata e intensa, ma c'è stato un giusto finale, spero vi sia piaciuta.
Se vi va lasciate commenti, recensioni o scrivetemi un vostro finale tipo, mi farebbe piacere.
Grazie per aver letto la mia storia e per tutto, Grazie.
La prossima storia non uscirà tra molto tempo, Stay Tuned <3