La stazione ferroviaria. Uno dei luoghi più familiari per persone e treni in transito, sempre pieno di vita. Ma se una notte la corrente saltasse a causa di un temporale, siamo sicuri che sia ancora un luogo pacifico?
Dal testo: < Carl alzò un sopracciglio in direzione di quel rudere. Davanti a sé nessun lampione era acceso, se non le poche luci di emergenza. Un brivido lo sconquassò. In tanti anni che faceva il pendolare, quella situazione gli era del tutto estranea. Evidentemente la danza dei fulmini aveva creato un cortocircuito nell’impianto della ferrovia. Controllò nuovamente l’orologio da polso. Il treno sarebbe giunto a minuti e di solito doveva attraversare il sottopassaggio per accedere al binario. Il brivido si rimpossessò di lui, facendogli scorrere un tetro presentimento nel sangue. Però doveva respingere la paura e andare dall’altra parte della stazione, se voleva prendere il treno. >