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Autore: drunk_hotstepper    09/06/2015    1 recensioni
"Rin era seduto sul sedile del treno che l'avrebbe riportato a Samezuka. Nessuno sedeva di fianco a lui, ma il sedile vecchio e blu era scomodo e quindi non riusciva a dormire. Per sua fortuna aveva con sé l'ipod di sua sorella, sempre meglio un po' di musica da ragazzina che il silenzio di un viaggio che non faceva altro che ricordargli ciò a cui aveva appena detto addio."
Addio a qualcosa che non sarebbe tornato, ad un amore mai dichiarato.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Rin Matsuoka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~~"A Chi Mi Dice"

Rin era seduto sul sedile del treno che l'avrebbe riportato a Samezuka. Nessuno sedeva di fianco a lui, ma il sedile vecchio e blu era scomodo e quindi non riusciva a dormire. Per sua fortuna aveva con sé l'ipod di sua sorella, sempre meglio un po' di musica da ragazzina che il silenzio di un viaggio che non faceva altro che ricordargli ciò a cui aveva appena detto addio.
 Addio a qualcosa che non sarebbe tornato, ad un amore mai dichiarato. Tenuto nascosto nelle profondità del suo cuore.
 Per amor suo l'ha lasciato andare. Per amore di colui che amava, ma che a sua volta preferiva un'altra persona, almeno così gli sembrava.
 Makoto aveva deciso di trasferirsi a Tokyo per gli studi, con lui era partito anche Haru e lui invece se ne torna a casa, solo.
 Ha lasciato Makoto senza dichiararglisi, o meglio, l'altro se n'è andato.
 Rin chiuse gli occhi e cercò di concentrarsi sulla canzone.

《Sorriderai
 E ti rivedo come sei
 Incrocerai
 Lo sguardo mio per poi dirmi addio
 E mentirei
 Se ti dicessi "ora vai"
 Oramai… oramai》

I suoi occhi si sbarrarono, era esattamente la scena di un attimo prima, alla stazione di Tokyo dove aveva detto addio all'amore che in realtà non voleva lasciare.

《A chi mi dice
 Che tornerai
 Non credo oramai
 Oh... a chi ti dice
 Che sto male pensandoti
 Tu sorridi voltandoti
 Verso lui》

Verso lui... già, Haru era la persona verso la quale Lui rivolgeva i più bei sorrisi. La cosa gli pugnalava il cuore facendolo traboccare di dolore, un dolore che non poteva guarire con semplici medicamenti.

《Indosserai
 Sorrisi, allegria ma senza magia
 Non piangerai

Perche' tu non riesci a perdere mai
 Ma lo sai... (ma lo sai )
 Ho perso tutto
 E tu non perdi mai
 Oramai... oramai》

Sorrisi ed allegria, senza la magia che riempiva l'anima di Rin che senso avrebbe avuto quella sua felicità? Forse Makoto avrebbe sentito la sua mancanza? Forse Haru non sarebbe riuscito a soddisfarlo... "Ma chi voglio prendere in giro? Lo conosco, se desidera qualcosa la ottiene."
 Makoto era così, aveva un leggero lato egoista che  compensava la sua gentilezza e che gli permetteva di arrivare a ciò che voleva veramente.

《Oh... A chi mi dice
 Che tornerai
 Non credo oramai
 Oh...a chi ti dice
 Che sto male pensandoti
 Tu sorridi voltandoti
 Verso lui》

Tornare da lui? Che cosa stupida sarebbe, non credeva che il suo amato amico sarebbe tornato da lui. Non di certo ora che aveva preso la decisione di partire per un'altra vita, per proseguire col suo futuro. Un futuro senza di lui.

《Oramai... tutto dice
 Che cammini pensandomi
 Sopravvivi ai ricordi senza
 Un perché
 Sorriderai
 Nulla ha più senso, ora no
 E girerò le città
 Ma non ti scorderò》

Rin sapeva bene che Lui non l'avrebbe dimenticato, come del resto neanche lui sarebbe riuscito a dimenticare Makoto. Eppure sapeva anche che il suo amico non si sarebbe mai pentito di averlo lasciato indietro.

《Oh ahhh
 Come mai (oh come mai)
 Io sto male pensandoti
 Tu sorridi voltandoti
 Verso lui

Oh... a chi mi dice
 Che tornerai
 Non credo oramai
 Oh... a chi ti dice
 Che sto male pensandoti
 Tu sorridi voltandoti
 Verso lui
 Verso lui...》

Il treno era arrivato alla sua destinazione e Rin dovette cercare un modo per coprire i suoi occhi che stupidamente si erano arrossati e inumiditi.
 Dovette anche cercare un modo per celare quell'enorme ferita sanguinante dal suo petto.
 Quel maledetto ipod l'avrebbe volentieri buttato sotto il treno merci in corsa sull'altro binario se solo sua sorella non l'avesse poi fucilato.

Il testo della canzone l'ho trovato su internet, può essere un poco differente dalla canzone.

  La canzone è "a chi mi dice" dei Blue.
   
 
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