Fanfic su artisti musicali > Linkin Park
Segui la storia  |       
Autore: penelope90    09/01/2009    2 recensioni
"Posso fare una telefonata? Hei! Hei parlo con te!" Niente la guardia non lo filava di striscio e anzi se ne stava andando nella direzione opposta, sicuramente non era la giornata giusta per Chester, era stato sfrattato,piantato dalla ragazza ed era finito in galera per colpa di una scazzottata al bar "che giornata fortunata" disse sbuffando. Il tipo mise in moto l'auto e poi si girò verso di me "comunque mi chiamo Mike" "Chester" risposi stringendogli la mano.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Durante la notte mi sveglio con una impellente voglia di bere,

So che non mi riaddormenterò se non bevo almeno un bicchier d'acqua.

Decido di alzarmi e mi dirigo a tentoni verso la cucina.

Cerco rumorosamente un bicchiere sbattendo contro una mensola e quando finalmente lo trovo apro il rubinetto del lavandino.

Mentre bevo mi dirigo alla finestra per dare un'occhiata fuori e solo in quel momento mi rendo conto che stà nevicando.

Una neve leggere e soffice ricopre tutte le case, però e' una nevicata intensa.

Appoggio il bicchiere sulla tavola e do un occhiata veloce all'orologio, sono le due e mezza di notte.

Non credo di aver mai  visto una neve cosi' bella, automaticamente collego la parola bella a bello e mi viene in mente Mike, cazzo ma cosa mi sta' succedendo?

Quello che mi spaventa e' che questa cosa non mi preoccupa quanto dovrebbe..lui e' un uomo, e sicuramente non prova niente per me, col carattere che mi ritrovo non gli interesserei neanche se fossi una donna.

Mi guardo e mi rendo conto che mi ero addormentato vestito, ho solo una felpa poco pesante, non mi riscalderà particolarmente ma decido lo stesso di uscire.

Non posso perdermi una nevicata bella come questa.

Dopo aver indossato le scarpe apro la porta facendo meno rumore possibile non voglio svegliare Mike, quando esco mi avvolge una strana sensazione di silenzio, a quest'ora tutto tace.

Lascio il tepore che ancora sentivo sulla soglia della porta per portarmi al centro del cortile intorno alla casa, per un attimo rimango estasiato, lo so e' solo della stupidissima neve, solo che ha il potere di rilassare le persone e di non farti pensare a niente.

Infilo le mani in tasca e solo in quel momento mi rendo conto di aver iniziato a tremare,

Poi sento un improvviso calore, giro appena la testa per guardare e vedo Mike abbracciarmi da dietro le spalle "hei Chazz che fai qua con questo freddo?"

Mi rigiro svelto per non fargli vedere quanto sono arrossito a quel contatto "ehm..volevo guardare la neve"

"quando lo capirai che devi metterti la giacca per uscire? Stai tremando.."

"ah..avevo intenzione di rientrare subito"

Rimango un attimo spiazzato vedendo che Mike non accenna a mollare la presa

"forse dovremmo rientrare Chazz, non riesco piu' a scaldarti.. comincio ad avere freddo anche io"

Per un secondo rimango spiazzato, mi ha abbracciato per scaldarmi, perche tremavo..non per chissà quale altro motivo..sono sempre il solito scemo che si costruisce castelli di sabbia "si hai ragione"

Rientriamo in casa e Mike va subito in cucina a preparare una cioccolata calda, mentre io vado in camera.

Quando fa capolino nella mia stanza tiene in mano due tazze fumanti "vieni di la' che ci guardiamo un po’ di tv?"

"tu hai una tv??" chiedo sorpreso

"si in camera.."

Attento Chester se ti trovi su un letto con lui potresti fare una grandissima cazzata "ok arrivo" maledetto cervello che risponde come cazzo vuole lui!

Ci sediamo entrambi sul suo letto mentre in tv passano le immagini di un vecchio film natalizio..già e' quasi Natale e non ho nessuno con cui passarlo.

Sorseggio la cioccolata "comunque ho intenzione di sentire la mia ex..dovrebbe vendere la nostra auto, mi aspettano meta' dei soldi, non voglio vivere a tue spese..poi troverò un lavoro"

"Non preoccuparti di questo" mi dice bevendo la cioccolata

"Comunque come mai ti sei svegliato?"

"Ho sentito rumore in cucina, credevo ci fossero i ladri.."

"Ah" dico imbarazzato "Stavo cercando un bicchiere.."

Mike fa una gran risata e poi appoggia la tazza ormai vuota sul comodino al suo fianco "Ora devo dormire perche domani mi aspetta una giornata intensa"

"Ok" rispondo alzandomi

"Puoi stare qua, il letto e' grande, almeno che non ti faccia schifo ovvio"

"Ma stai scherzando..perche dovresti farmi schifo?!"

"Beh sono un uomo.."

"Beh " mica potevo dirgli che era questa la qualità che piu' mi piaceva in lui..

Decido di stare zitto e semplicemente mi addormento al suo fianco.

Questa sera mi addormento sereno.

 

La mattina seguente quando mi sveglio mike non e' piu' al mio fianco, beh aveva detto che sarebbe stata una giornata impegnativa..

Decido di darmi una mossa e fare una cosa mooolto impegnativa anche io: andare dalla mia ex e farmi dare i soldi che mi spettano.

Dopo essermi fatto la doccia mi rendo conto di essere come al solito a secco di jeans,

Spero che Mike non mi odii, e mi metto a cercare un paio di pantaloni nel suo armadio,

Sono tutti abbastanza osceni, troppo laghi per i miei gusti. Poi ne trovo un paio neri, per poi accorgermi che c'e' anche una bella giacchetta nera, beh dai allora non ha poi un gusto cosi' pessimo.

Metto i pantaloni poi una maglietta nera e sopra la giacca, mi manca qualcosa, il berretto..lo cerco nello zaino e alla fine lo trovo.

Sono abbastanza soddisfatto del mio aspetto, devo far vedere a quella gallina chi si e' permessa di piantare in asso.

Gia' che ci sono metto pure gli occhiali da sole e mi dirigo a gran passo..dove?

Cazzo dovrò prendere almeno due pullman.

Sento che i miei piani stanno andando a puttane quando vedo arrivare Mike "Hei rock star dove stai andando?"

"Dalla mia ex..a scusa ..ma non avevo praticamente niente"

"Tranquillo..sali in auto ti accompagno"

Sono solo io a pensarlo o sembriamo sempre piu' una coppia di novelli sposi? Decido di non rispondere alla mia stessa domanda e salgo in auto.

Dopo una quarantina di minuti arriviamo alla mia ex casa, dalla mia ex fidanzata cioe' la mia ex vita.

Suono il campanello mentre Mike mi aspetta in auto, ad aprire la porta e' proprio Linda

"Chester..sapevo che saresti tornato appena fiutato l'odore dei soldi.."

"Tornato? Sei tu che mi hai sbattuto fuori.."

"Senti, lo so perche sei qua..devo farti firmare alcune carte, puoi far entrare il tuo amico se vuoi"

Faccio cenno a Mike di entrare, mi segue nella mia ex dimora, che dopo pochi giorni mi appare gia' cosi' diversa.

"Allora Chester, ora che non stiamo piu' assieme puoi anche svelarmi dove cazzo passavi le notti no? Cos'e' ti divertivi con lui forse?"

"Linda non fare la stronza con lui, neanche lo conoscevo quando stavamo insieme"

Lei si porta la sigaretta alle labbra "beh amico scarica Chester finche' puoi..te lo consiglio"

Io ruoto gli occhi, che le avrò mai fatto di male? Mike mi guarda abbastanza contraddetto.

Firmo i documenti e dopo aver intascato i soldi ce ne andiamo.

Nel tragitto verso casa rimaniamo in silenzio, fino a quando e' Mike ad iniziare a parlare

"Comunque te puoi trovare senza problemi una meglio di quella.."

Lo osservo e non posso fare a meno di pensare che vorrei fosse lui quella persona.

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Linkin Park / Vai alla pagina dell'autore: penelope90