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Autore: ClairllMayne    10/06/2015    2 recensioni
Un cerchio imperfetto, incompleto.
L'uno vicino all'altro, Come se il contatto fisico potesse rafforzare quel legame già indissolubile.
Rimangono così distesi a lungo sul freddo pavimento di una stanza d'ospedale, in silenzio.
Solo i loro respiri, quasi in sincrono, riempiono quel silenzio assordante.
Genere: Erotico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Quando la limousine accosta difronte al Bellagio un tappeto rosso è pronto ad accoglierli, insieme ad una mandria di fotografi.
I flash continui delle macchine fotografiche li seguono finché non fanno il loro ingresso nel lussuosissimo hotel.
Un palco è sistemato al centro dell'immensa sala adibita a quel tipo di eventi, tutt'intorno sono stati sistemati dei tavoli con posti assegnati. 
Louis cerca di mantenere un espressione neutra, sorridendo ai flash ed agli invitati che si avvicinano per complimentarsi o semplicemente scambiare due chiacchiere, ma tutto ciò che vorrebbe in questo momento è starsene da solo, nella sua camera a Londra, con una tazza di Thè nero ed un pacco di biscotti. 
Il loro tavolo tondo è uno dei più vicini al palco, la targhetta con scritto One Direction + 2 è posizionata al centro.

"Quindi io sarei un più uno?" chiede Josh, sedendosi accanto a Niall.
"Si amico, esattamente come me" lo sfotte di rimando Stan sedendosi tra Niall e Louis, e dopo ancora prende posto Zayn, così che rimangano due sedie vuote tra lui e Josh.
Poco dopo Liam lo raggiunge, prendendo posto accanto a Josh, lasciando che quel posto rimasto vuoto sia un ulteriore dimostrazione di distacco tra lui e Zayn. 
Dopo qualche minuto le luci si affievoliscono, e Nick Grimshaw viene illuminato dal fascio di luce che lo segue mentre raggiunge il microfono al centro del palco.

"Buona sera a tutti, grazie per essere venuti" saluta gli inviatati, che seduti e silenziosi, nei loro abiti eleganti, lo accolgono con un caloroso applauso.

"Come sapete siamo qui questa sera per l'evento di beneficenza in onore della nostra amata Emma Watson, creatrice di He for She" dice, applaudendo insieme alla folla quando Emma si alza dal suo posto, e con passo elegante raggiunge Nick sul palco, pronta a fare il suo discorso.
Louis ammira il suo splendido vestito, ma è troppo distratto per prestare attenzione alle sue parole.
Lascia vagare lo sguardo tra gli invitati, nella speranza di scorgere i capelli ricci di Harry, ma di lui nessuna traccia.
Quando Emma passa ai ringraziamenti a Louis pare di scorgere sua madre dietro il tendaggio che separa le quinte dalla sala, ma questo ovviamente non è possibile.
Se sua madre fosse stata invitata ad un evento di beneficenza a Las Vegas di certo lo saprebbe. 
Torna a concentrarsi sul pizzo semitrasparente del vestito di Emma cercando di prestare attenzione almeno agli ultimi ringraziamenti, e quasi si sente svenire, quando con un immenso sorriso le sente pronunciare quel nome.

"E per ultimo, ma non in ordine di importanza, vorrei ringraziare uno dei più grandi sostenitori di He for She, e mio carissimo amico Harry Styles" dice, conquistando ancora una volta l'applauso di tutti i presenti, tutti tranne uno, quando Harry fa il suo ingresso sul palco. 
Zayn allunga una mano verso Louis, poggiandogliela sul mento e sollevandola verso l'altro, in modo da fargli chiudere la bocca spalancata.
"Brutto figlio di.." impreca Louis, fermandosi appena prima di insultare Anne, che tanto adora. 
Con gli occhi di ghiaccio ridotti ad fessura lo osserva abbracciare Emma per poi prendere posto difronte al microfono.
Indossa un abito elegante nero, sotto la giacca una camicia bianca. 
I capelli sono tirati indietro, cadendo morbidi sulle sue spalle.
Quando sorride agli ospiti due fossette compaiono sul suo volto.
È bello da togliere il fiato.

"Grazie Emma" dice, e la sua voce roca invade tutta la sala ed il cuore di Louis, provocandogli un'immediata sensazione di nausea.

"Scusate ragazzi devo andare al bagno" dice mentre fa per alzarsi, ma sia Niall che Zayn lo afferrano per le braccia, costringendolo a rimanere seduto.

"Ehi ma che cazzo fate" sibila, tornando a sedersi.
Ed nel tavolo accanto si volta a guardarlo, per poi tornare a puntare lo sguardo su Harry. Un sorriso indecifrabile compare sul suo volto.

"Grazie a tutti per continuare a sostenere la campagna di Emma a favore dei diritti delle donne, sono davvero felice di farne parte e sono molto orgoglioso di annunciare, signori e signore, che questa notte abbiamo raggiunto la modica cifra di 8 milioni di dollari!" annuncia, ed ancora una volta gli applausi non si fanno aspettare.

Louis approfitta del fatto che gli amici abbiamo le mani impegnate per alzarsi in fretta dal tavolo e percorrere velocemente la sala, sperando di passare inosservato.

"Detto questo, vorrei rubare un minuto del vostro tempo per parlarvi di una cosa che per me è molto importante" comincia, conquistando l'attenzione di tutti i presenti.
Niall si volta sorridente verso Louis e quasi gli viene un infarto quando vede il suo posto vuoto.
"Merda!" esclama, cercandolo
con lo sguardo, finché non lo individua, in piedi in fondo alla sala.
Si era fermato lì, incuriosito da quell'affermazione, beandosi di tanta bellezza.
Quel magnifico uomo era stato suo, suo soltanto.
Mentre adesso non era altro che il suo compagno di band, il suo ex, il suo tutto andato in frantumi.
Era la parte di se stesso che non avrebbe mai più avuto indietro. 
Osserva le sue mani grandi stringere il microfono mentre le sue ultime parole gli tornano alla mentre, colpendolo con la forza di mille pugnalate.

"Non voglio che tu sia il mio fidanzato, non ti voglio più"

Istintivamente porta una mano all'altezza del cuore, come se servisse ad alleviare quel dolore indescrivibile.
Cerca di distogliere l'attenzione dalla sensazione di claustrofobia che sta crescendo nel suo petto tornando a concentrarsi sul discorso di Harry, che nel frattempo ha continuato a parlare.


"Come tutti sapete, essere omosessuale per me non è mai stato un problema, ma non è sempre così che vanno le cose, anzi purtroppo, molto spesso, questo non accade quasi mai. 
Sono molti i casi in cui una persona attratta da qualcuno del suo stesso sesso si ritrova costretta a dover mentire, a fingere di essere qualcuno che non è, per non apparire sbagliato, non conforme a quelle che sono le regole imposte dalle società e dalla chiesa.
Altrettanto spesso sono le famiglie stesse a non accettare la cosa, apostrofandoci come malati, considerandoci sbagliati, un disonore.
Trovo che tutto questo sia incredibilmente ingiusto, contro ogni principio morale che sia sano.
L'amore è amore, non esiste amore giusto o sbagliato, non esistono regole per il cuore.
E vorrei ringraziare mia madre e mio padre, per avermi accettato, per avermi sempre amato nonostante tutto, a prescindere da quale fossero i miei gusti sessuali, ed è prima di tutto grazie a loro, se sono qui adesso, senza vergogna ne timori di mostrarmi esattamente per la persona che sono.
Sono Gay, mi piacciono gli uomini ed amo le donne, credo che debbano essere rispettate ed onorate, e vorrei che ognuno di voi qui presente, guardasse dentro se stesso, senza giudicarsi, senza sentirsi giusto o sbagliato, trovando la forza di mostrarsi esattamente per quello che realmente è.
Non esistono persone giuste o sbagliate, non esiste un modo corretto di essere, ognuno è speciale e meraviglioso, e soprattutto ognuno è libero di amare la persona che ha conquistato il suo cuore, uomo o donna che sia. 
Per questo, vorrei annunciare che, dopo averne parlato a lungo con Emma, siamo giunti ad un accordo, ed insieme, abbiamo deciso di integrare ad He for She, una nuova campagna, con il nome "You for me", che racchiude ogni tipo di genere sessuale, senza differenza alcuna".
Harry conclude il suo discorso travolto dagli applausi degli invitati, che commossi battono forte le mani.
Liam si alza in piedi, applaudendo con foga, gli occhi lucidi e un grazie silenzioso diretto ad Harry, che ricambia con un "non c'è di che" altrettanto silenzioso. 
Zayn osserva Liam tornare a sedersi, ed i loro sguardi si incontrano, come le loro mani che con tutta la naturalezza del mondo si uniscono in una stretta salda e delicata sotto il tavolo.
È allora che Zayn, reso coraggioso dalle parole di quel fratello in piedi sul palco, porta le loro mani intrecciate oltre la tovaglia, sopra la tavola, ben visibili a chiunque.
Quel gesto non sfugge a Niall che emozionato sorride felice; felice di vedere i suoi compagni di vita liberi e coraggiosi. 
Louis in fondo alla stanza applaude sincero, fino alla fine, lo sguardo catturato da quello di Harry, che fissandolo, torna a parlare. 

"Prima di lasciarvi in pace e farvi godere del meraviglioso buffet, vorrei infine ringraziare il mio personale "You for me" , quella persona che mi ha reso libero e che allo stesso tempo si è lasciato liberare da me, e dall'immenso amore che provo nei suoi confronti" dice, ed un sorriso sincero e sghembo compare sul suo volto.
"Il mio grazie va a te, Louis William Tomlinson, per avermi insegnato ad amare con l'anima, e per avermi amato allo stesso modo, dal primo istante in cui i nostri occhi si sono incontrati. 
So che il tuo amore vacillerà, dopo questa mia folle richiesta di fronte a tutte queste splendide persone, ma credo sia il modo giusto di farlo, su un palco, davanti ad un microfono, due elementi che rappresento le nostre vite, e con esse il nostro amore"
Louis si sente svenire, ed è solo grazie agli occhi di Harry puntati nei suoi che riesce a non crollare, movendo qualche passo nella sua direzione, seguito da centiniaia di paia d'occhi. 
"Come ti ho detto ieri, non voglio più che tu sia il mio fidanzato..." dice, scendendo dal palco in maniera fin troppo elegante per i suoi standard e camminando incontro a Louis che fa per parlare quando Harry alza una mano per fermarlo "...ma, quello che intendevo dire, è che non voglio che tu sia il mio fidanzato perché vorrei, con tutto il mio cuore, che tu accettassi di diventare mio marito" conclude, mentre una lacrima gli riga il volto, scoparendo nel sorriso emozionato.
Louis rimane in silenzio, spaventato. 
Terrore, è tutto quello che prova, la sensazione di tutti quegli sguardi puntati su di lui lo fa sentire terribilmente a disagio.
Non è di certo la prima volta che si trova di fronte ad un pubblico, ma adesso è diverso. 
Questa è una cosa privata, una cosa intima, è una cosa che-
"Loueh" sussura Harry, lontano dal microfono, che tiene nella mano sinistra, 
mentre con l'altra accarezza piano la sua guancia, sollevandogli il mento e catturando il suo sguardo.
"Guardami, dimenticati di tutto, siamo solo io e te, solo noi" sussura, perso nell'azzurro di quegli occhi che sono la sua casa.
"Harold, io, io non-" farfuglia, sotto lo sguardo intimorito di Niall, Zayn, Liam, Josh e Stan.
"Merda merda merda" sussura Niall.
"Cazzo ragazzi lo sapevo che era un'idea di merda" aggiunge Stan assecondato da Josh "Questa volta Styles non ne uscirà vivo"
"Com'è il suo sopracciglio? Non vedo bene da qui?" chiede Liam, sporgendosi oltre la chioma bionda di Niall.
"State zitti" sbotta Zayn, alzandosi in piedi ed avvicinandosi al tavolo di Ed, dal quale riesce ad avere una visuale migliore, ed intercettare lo sguardo di Louis, che spaventato si aggrappa ai suoi occhi ambrati.
"Va tutto bene" mima, annuendo piano con il capo, un sorriso leggero sulle labbra carnose.
Louis sembra riprendersi appena, spostando lo sguardo dagli occhi scuri a quelli verdi e intensi di Harry, che aspetta speranzoso, e nonostante stia accadendo tutto molto velocemente gli pare che il tempo si sia bloccato.
"Loueh.. vuoi rispondermi per favore?" chiede con tono gentile, una nota appena accennata di insicurezza nella voce.
"Harrie, tu, sei completamente matto" sussurra a sua volta.
"Lo so"
"Mi hai spezzato il cuore, credevo di averti perso per sempre"
"Lo so, mi dispiace, ma tu ti eri addormentato ieri e io ormai avevo organizzato tutto, e dovevo essere qui stamattina presto e-"
"Organizzato tutto cosa?" lo interrompe Louis.
"Sarei felice di mostrartelo.."
"Bene andiamo allora, voglio vedere" afferma convinto, finalmente dimentico di tutte le persone che continuano a fissarli, silenziosi ed in attesa.
"Ehm Loueh, dovresti dire si prima" 
"Ah, certo, oh" farfuglia, voltandosi verso gli altri, ed abbozzando un sorriso.
Con un rapido gesto prende il microfono dalla mano di Harry, mentre con l'altra afferra la sua, in un incastro perfetto.
"Spero vogliate perdonarmi, a dispetto di quello che può sembrare sono un ragazzo molto riservato, al contrario di Harry" dice, accompagnato le parole con un'espressione buffa che fa ridere tutti, ed a Zayn, di nuovo seduto al suo posto, si scalda il cuore.
"Solo ieri sera credevo di essere stato lasciato quindi sono sorpreso quanto voi dalla follia di questo meraviglioso uomo la mio fianco" continua, stringendo di più la sua mano.
"E sono felice, di dire che si, Harry, voglio sposarti, perché la mia anima si rispecchia nella tua, e come hai detto tu poco prima, non importa cosa è giusto e cosa è sbagliato secondo il resto del mondo quando si incontra il proprio contrappunto in un paio d'occhi cangianti.
Tu mi rendi coraggioso, Harry. Sei la mia forza, ed io voglio essere la tua, per sempre."
Quando Louis finisce il suo discorso una lacrima scompare in una delle fossette profonde che non hanno mai abbandonato il suo volto, accompagnando il suo sorriso gioiso.
Insieme ad Harry, Zayn e Stan continuando ad asciugarsi le lacrime con un tovagliolo elegante di stoffa, mentre Niall, sprezzante delle buone maniere, si soffia rumorosamente il naso affogando nei proprio singhiozzi.
Quando Harry poggia le sue labbra su quelle di Louis in un bacio delicato tutti gli invitati applaudono commossi.
Louis stringe forte la pelle della sua coscia senza farsi vedere da nessuno, e no, non sta sognando, sta accadendo davvero. 
Harry Styles ha reso possibile tutto quello, proponendogli di sposarlo come in uno dei migliori film d'amore, difronte ad un pubblico che applaude commosso, brindando al loro grande e coraggioso amore. 
E Louis è felice che ci siano anche i suoi fratelli, ma non può sopportare di vivere quel momento senza la sua famiglia.
Sua madre, Mark, le sue sorelle, i suoi nonni, tutte quelle persone dovrebbero essere presenti.
"Harry" sussura piano, mentre la folla si dirige verso il buffet.
"Dimmi amore"
"Non posso sposarti"
"Cosa?"
"Nel senso, non adesso, non qui, non in questo modo"
"Cosa c'è che non va?"
"Vorrei che ci fosse la mia famiglia, non voglio sposarmi senza di loro"
"Oh"
"Già, oh"
"Potrei aver dimenticato questo piccolo dettaglio, ma sai era davvero complicato trasferire tutta la tua e la mia famiglia qui a Las Vegas"
"Si, immagino di si" una nota di delusione nella sua voce.
"Ti va di venire un momento con me? c'è una cosa che vorrei farti vedere" chiede, tendendogli una mano che Louis stringe forte.
"Verrei ovunque con te Harry... solo, non lasciare la mia mano".

------------ 

"Ciao ragazzi, solo una domanda" chiede il giornalista, avvicinando il cellulare al gruppo che confabula allegro, vicino al buffet.

"Cosa ne pensate del fatto che i vostri colleghi siano diventati paladini dei diritti degli omosessuali, rendendo ufficiale il loro legame con le loro nozze imminenti?"

Niall alza un sopracciglio così tanto che pare Louis in modalità Sassy, facendo ridere Zayn, che semplicemente ignora la domanda, come Stan e Josh, molto più interessati a continuare la loro conversazione sui crostini al salmone.

"Siamo una famiglia, e come tutte le famiglie non possiamo che essere onorati di condividere questo momento con i nostri fratelli, per quando riguarda "You for Me" credo che proporrò ad Harry di diventarne socio stasera stessa, in quanto Gay ed innamorato, penso di esserne in pieno diritto, e date le possibilità economiche, in dovere. 
Se posso fare la differenza in questo mondo di ottusi, non perderò l'occasione."
Liam conclude la sua risposta, senza lasciare la mano di Zayn in piedi al suo fianco. 

"Gay e innamorato?"
"È quello che ho detto"
"È quello che hai detto, ad un giornalista"
"Lo griderei al mondo intero se potessi, ma questo mi sembra un metodo altrettanto efficiente". 
Sorride sereno, prima di premere le sue labbra su quelle di Zayn che non avrebbe potuto essere più felice, mentre il suo cuore batte all'impazzata.
"Ti amo anche io"
"Come potesti non farlo! Sono adorabile!"
   
 
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