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Autore: jomarch    11/01/2009    12 recensioni
Settembre 1993, Ron scrive a casa dicendo che Remus lupin è il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure. E se i suoi genitori sapessero che è in qualche modo collegato ad Harry? “Ron dice che il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure è Remus Lupin.” “E allora?” “Arthur, Remus Lupin è il ragazzo che ha parlato al funerale dei Potter.” Molly scandì bene ogni sillaba, come poteva Arthur non ricordare?
Genere: Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Remus Lupin | Coppie: Arthur/Molly
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La Tana, Settembre 1993


Ron dice che il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure è Remus Lupin.”

Molly Weasley, reggendo ancora in mano la lettera che il figlio le aveva spedito, si rivolse al marito, che a mala pena alzò gli occhi dalla Gazzetta del Profeta per risponderle.

E allora?”

Non te lo ricordi, Arthur? Non ti ricordi di Remus Lupin?” insistette Molly, fissando intensamente Arhur, che proseguiva a guardarla perplesso.

No, tesoro. Perchè dovrei ricordarmene? Era forse a scuola con noi?”

Arthur, Remus Lupin è il ragazzo che ha parlato al funerale dei Potter.”

Molly scandì bene ogni sillaba, come poteva Arthur non ricordare?




Era il due di novembre.

Faceva freddo e c'era molto vento.

Tanti grossi nuvoloni grigi si addensavano uno sull'altro, ma il tempo non aveva spaventato la folla di gente che si era radunata nella piccola chiesetta di Godric's Hollow per ossequiare Lily e James Potter dell'ultimo saluto.

Molly non li conosceva di persona. Non sapeva nemmeno per quale motivo avesse tanto insistito con Arthur per partecipare a quel funerale, che secondo suo marito sarebbe in fretta diventato l'occasione mondana del momento a causa dell'elevata presenza di autorità e di curiosi.

Per Arthur quei due ragazzi meritavano di avere attorno solo le persone che li conoscevano e non una marea di estranei ficcanaso.

Eppure Molly sentiva che era giusto esserci: i Potter avevano partecipato al funerale di Gideon e Fabian,l'anno prima. Era giusto che lei fosse presente al loro.

Non aveva avuto altre occasioni di incontrarli, anzi, era piuttosto sorpresa dal fatto che due ragazzi così giovani, di vent'anni o poco più, conoscessero i suoi fratelli, uomini ben più grandi.

Si era detta che, evidentemente, facevano parte di quella stessa associazione segreta, l' Ordine della Fenice, a cui aderivano Gideon e Fabian.

Combattere Tu-Sai-Chi li aveva uccisi, ma lei era fiera di loro.

Ricordava Lily, con un pancione di otto mesi almeno e gli occhi gonfi dal pianto che si avvicinava per farle le condoglianze, stretta a James, che tentava di mostrasi sicuro.

Le loro espressioni le erano rimaste impresse: serie, gravi e troppo preoccupate per essere così giovani.

Il bel volto di James presentava già qualche ruga troppo precoce e quello di sua moglie era scavato dalla preoccupazione. Le faceva male vedere due giovani ridotti così.

Per quel motivo, prima di salutarli, sorrise, indicando il pancione.

Anch'io ho appena avuto un figlio, sapete? E' nato a marzo. Si chiama Ron.”

Un sorriso si aprì sul volto di Lily.

Harry dovrebbe nascere a luglio. Allora andranno ad Hogwarts insieme. Magari saranno amici.” disse dolcemente, carezzandosi il ventre.

Subito intervenne suo marito, come rinfrancato dall'apparente normalità.

E saranno Grifondoro, ovviamente!”

Molly rise a sua volta.

Ovviamente.” replicò.

Era stata l'unica volta che aveva avuto occasione di incontrare i Potter e mai avrebbe pensato di ritrovarsi, poco più di un anno dopo, al loro funerale.

Le piangeva il cuore all' idea di quel bambino, rimasto orfano così piccolo e la mente corse immediatamente ai suoi sette monelli lasciati a casa.

Probabilmente i Potter erano morti con l'immagine del loro bambino come ultimo pensiero...

Chissà dov'era e con chi era in quel momento, del tutto inconsapevole del fatto che non avrebbe più ricevuto gli abbracci di mamma e papà.

La voce di Albus Silente venne a scuoterla dai suoi vagheggiamenti.

Se ho ben capito, a questo punto, spetta a me parlarvi di Lily e di James, ma non lo farò. Certo, ho avuto il piacere e l'onore di conoscerli, ad Hogwarts prima e nella vita poi, però credo di non essere la persona più adatta a parlarvi di loro.

Vorrei che a raccontarvi di Lily e James fosse qualcuno che li ha conosciuti ed amati in tutte le loro sfaccettature. Sarà Remus Lupin a spiegarvi chi erano Lily e James Potter.”

Un ragazzo alto, magro e dai capelli chiari, con un filo di barba appena accennata era salito sul pulpito.

Molly per poco non si era spaventata, vedendolo. Era la raffigurazione umana del dolore.

Grazie, professor Silente.- disse, con un leggero tremito nella voce- Io... io non sono mai stato bravo nei discorsi, in questo tipo di discorsi, ma ringrazio chi mi ha dato l'opportunità di parlare oggi.

Non è mia intenzione elencarvi le innumerevoli doti di James e Lily, vorrei solo farveli conoscere un po'. Raccontarvi chi erano. Sento di doverglielo.”

Si interruppe ed inspirò profondamente, asciugandosi con la manica della giacca scura le lacrime che, involontarie, stavano iniziando a cadere.

James era.. James è il mio migliore amico. Mi è stato accanto in tanti momenti orribili. Mi è stato accanto quando altri sarebbero probabilmente fuggiti. Mi ha aiutato, compreso, accettato.

Sì, lo so, ora queste sono solo parole retoriche, ma vi prego di crederci. Vi prego di credere che davvero James fosse così: disponibile, solare, allegro. Chi di voi ha potuto conoscerlo ad Hogwarts si ricorderà del giovane logorroico, fissato col Quidditch, che stava sempre a spettinarsi i capelli, che aveva sempre nuove di idee per rompere con la quotidianità.

Mastro Gazza era solito ripetere che era un criminale incallito e che, un giorno, l'avremmo pagata tutti quanti per le nostre innumerevoli bravate ai suoi danni, per le gite segrete ad Hogsmeade, per le feste organizzate senza permessi e per tutte quelle cose che abbiamo fatto in sette anni.

Ed è così che è mia intenzione ricordare James: come il Cercatore di Grifondoro dalla singolare abilità, come il ragazzo fin troppo sveglio, che studiava la metà di me ed aveva i miei stessi voti.

Ma voglio ricordarlo anche come il punto di riferimento del nostro gruppo, come colui che riusciva sempre a far sentire tutti a proprio agio, come una persona onesta e leale e coraggiosa. Insomma, come direbbe qualcuno, come uno stupido Grifondoro.

Sì, James aveva in sé tutte le qualità di un Grifondoro, pregi e, ovviamente, difetti.

Lily, invece, l'ho conosciuta tardi e mi dispiace. Siamo diventati amici tra il quinto e il sesto anno ed ora, ora vorrei aver potuto passare più tempo con lei.

Era la metà esatta di James. Era gentile e sempre pronta a trovare del bello e del buono in ogni persona, anche quando non la si riusciva a trovare in se stessi.

Era timida ed introversa, Lily, a volte sin troppo orgogliosa e testarda.

Sapete, quando studiava voleva essere lasciata sola, ma se qualcuno di noi passava, era la prima a perdersi in fantasie.

Vederla ridere, e di gusto anche, mentre stava con noi, con gli scalmanati amici del suo fidanzato, è stata una delle cose più belle che potessero capitare. Era come se mancasse solo lei, per rendere perfetta la nostra amicizia.

Credo che da quando abbiamo avuto la possibilità di conoscerla siamo migliorati tutti quanti. Ci voleva una donna a calmare quattro scapestrati, non trovate?

Ci ha aiutati, ci ha sostenuti ed era quella che, ogni giorno, in questa guerra ci ricordava che avevamo un motivo per andare avanti: noi stavamo combattendo per qualcuno. Per la nostra famiglia, per i nostri amici, per il nostro futuro e, nel loro caso, per il futuro di Harry.

Hanno combattuto e resistito per lui fino all'ultimo e mai, mai dimenticherò le loro espressioni, i loro sorrisi, quando si parlava di lui.

Faccio fatica a credere che non ci sarà più nessun James, ad accogliermi con un sorriso ed una battuta dopo aver risalito quel viottolo sterrato e perennemente infangato.

Faccio fatica a credere che nessuna Lily, reggendo in braccio Harry, spalancherà la porta, lasciando che il profumo dei biscotti appena sfornati inondi il giardino.

Lo so, a voi parrà che io stia elogiando due persone che non esistono. Qualcuno potrebbe mormorare che si parla sempre bene di chi ci ha lasciato o cose del genere, ma mi è stato chiesto di raccontarvi di Lily e James e questo è ciò che mi sento di dirvi.

Non erano perfetti, ma erano i miei migliori amici. E non me ne importa niente dei loro difetti, mi vanno bene così.

E adesso, adesso mi sento di dire solo un'altra ultima cosa a Lily e James: ce l'avete fatta.

Avete sconfitto la morte.”



Ah. L'avevo scordato.” le rispose il marito, sul cui volto però comparve qualche ruga di preoccupazione.

Pensi che dovremmo dirlo ad Harry? Ha il diritto di sapere.”

No, Molly. E' meglio di no. Se vorrà sarà Lupin stesso a parlargliene. Certe faccende è giusto che si risolvano in famiglia.”








Non so come mi sia potuto venire in mente di questo missing moment, però credo che sia probabile che, almeno in occasione del funerale di Gideon e Fabian, i Weasley abbiano incontrato i Potter.

Non penso che avessero rapporti più stretti...

Ringrazio Bellis per il betaggio. Ero lievemente terrorizzata da come potesse essere accolta questa shot.

Grazie a tutti.





  
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