Wish
…credi nel destino?
Il cellulare dell’angelo?
Fissò
terrorizzata il telefonino che continuava a squillare, sul display
il proprio numero.
‹‹
…non…è possibile… ››
Ci
doveva pur essere una spiegazione logica…come faceva qualcun altro a
chiamare con il suo numero sul suo telefonino? E intanto quello squillava…
“Oddio,
oddio…no che non può essere. Che diavolo…”
Quella
situazione era assurda, assolutamente assurda. Come
diavolo poteva essere…era impossibile. O almeno era questo che le continuava a ripetere il suo
cervello, ma lei troppo terrorizzata fissava quel maledetto cellulare.
All’improvviso
le venne in mente una storia, una storia che le aveva raccontato Tenten su un angelo che esaudiva i tuoi desideri se inviavi
un messaggio a un indirizzo e-mail dal tuo telefonino.
…ma…lei non aveva mandato nessun messaggio e nessunissimo indirizzo e-mail…
‹‹
…però…forse… ››
All’improvviso,
il cellulare smise di suonare.
Lo
guardò ancora un po’, dubbiosa, tirando poco dopo un sospiro di sollievo, alzandosi velocemente dal letto e
andando verso la porta.
Neanche
il tempo di appoggiare una mano sulla maniglia che, di nuovo, le giunse la
suoneria alle orecchie.
Lentamente
si girò tornando a passo di robot verso il letto e, con le parole di Tenten che le rimbombavano in testa, prese il telefonino.
Fece un
bel respiro e chiuse gli occhi.
Rispose.
‹‹
…p-pronto? ››
‹‹
…oh, allora sei una ragazza ››
Restò
un attimo imbambolata a fissare davanti a se. Quella
che sentiva era decisamente una voce maschile, non
aveva dubbi. Non si sarebbe mai immaginata che l’angelo che esaudiva i
desideri delle ragazze fosse…un uomo.
Il
dubbio non le era ancora andato via, quindi…
‹‹
Tu…sei l’angelo…? ››
Ci
furono degli attimi di silenzio seguiti da una risatina sommessa del ragazzo
all’altro capo del cellulare.
‹‹
Scusa, scusa…è che nessuno mi aveva mai fatto
una domanda simile ››
Arrossì
di botto capendo di aver appena fatto una misera figura e si passò una
mano in faccia.
Come
cavolo poteva essere tanto scema?
“Cretina”
‹‹
…e comunque, chi lo sa, potrebbe anche
essere… ››
Trattenne
il fiato non sapendo che dire.
La stava…la stava prendendo in giro per caso?
‹‹
I-io… ››
Ancora
un’altra risata ‹‹ Scusami ››
…chi
diamine era questo che la chiamava col suo numero di cellulare e si permetteva
anche di prenderla in giro? Con due dita si massaggiò le tempie
chiudendo di nuovo gli occhi e cercando di calmarsi.
“…almeno
ora so che non devo credere a tutto quello che dice Tenten”
‹‹
Ad ogni modo ›› continuò lui ‹‹ quello che ora
hai in mano è il mio cellulare ››
‹‹
…eh? No, questo è il mio cellulare…piuttosto tu, come fai a
chiamarmi con il MIO numero?? ››
Il
ragazzo sospirò rimanendo qualche secondo in silenzio.
‹‹
…bene…cominciamo dall’inizio, allora. In qualche modo, io e
te, abbiamo scambiato i cellulari. Io ora ho il tuo e tu il mio. È
più chiaro? Se ancora non ci credi guarda
dietro, c’è un piccolo adesivo di uno scorpione nero. Oppure controlla i numeri in rubrica››
Sorpresa,
scostò il telefonino dall’orecchio per poterlo guardare.
Rosso brillante, identico al suo, e sul retro un adesivo di uno
scorpione nero.
“…COME
DIAVOLO HO FATTO A NON VEDERLO PRIMA????!!!”
Riavvicinò il telefonino ‹‹ Si…ho visto. Ma…come
abbiamo fatto a scambiarli? ››
‹‹
Chi lo sa…è buffo, però. Abbiamo gli stessi gusti, a quanto pare ››
In
effetti, anche la suoneria era la stessa ora che ci pensava.
Rise ‹‹ Ma è assurdo! ››
‹‹
…eppure è così. Ti sto parlando,
no? Col tuo cellulare, per giunta ››
Poteva
davvero essere? Oppure si stava immaginando tutto?
Magari…magari si era addormentata studiando. Si, doveva essere per forza
così, altrimenti non riusciva a spiegarselo.
‹‹
Sembra proprio… ››
‹‹
…una storia di un fumetto per ragazze, giusto? ››
Ok.
Questo
era il colmo.
Adesso
le leggeva anche nel pensiero?
‹‹
Ma come…? ››
‹‹
Eh, è che sembra proprio uno di quei manga che legge
mia sorella, sai ››
Lo
sentì ridere ancora e considerò che aveva
proprio una bella voce.
“…che diavolo…”
‹‹
Che situazione… ››
Ridacchiò
involontariamente affondando la faccia nel cuscino.
‹‹
…è proprio buffo… ››
continuò il ragazzo.
‹‹
In effetti ››
Mentre
parlavano le venne in mente che non sapeva neanche chi fosse l’altro e,
dandosi di nuovo delle stupida (era anche troppo in
una sola giornata), cercò di rimediare.
‹‹
Comunque, io non so nemmeno chi sei… ››
‹‹
Beh, neanche io ›› rise l’altro.
‹‹
Io sono… ››
‹‹
Aspetta… ››
Si
fermò, stranita, aspettando che l’altro continuasse a parlare ‹‹
Secondo te, non sarebbe un peccato? Dirci i nostri
nomi ››
‹‹
…in che senso? ››
Ci fu
ancora silenzio e si chiese a cosa stesse pensando
l’altro nel frattempo.
‹‹
…incontriamoci. ››
‹‹
…eh? ››
‹‹
Ma si, incontriamoci. Dovrò pure ridarti il
cellulare, no? ››
Fissò
il cuscino che teneva tra le mani, chiedendosi se era il caso di incontrare
qualcuno che neanche aveva mai visto in faccia. Per quanto ne sapeva lei poteva
essere benissimo un maniaco, un alcolizzato, un drogato e chi più ne ha
più ne metta.
...ma era una situazione interessante…e doveva
riprendersi anche il cellulare.
‹‹
D’accordo ››
Sentì come una risatina dall’altro capo del telefono ‹‹
Sarai capace
di trovarmi? ››
‹‹
Cos…? ››
‹‹
Domani mattina accendi il cellulare, ti manderò
un messaggio ››
E
ora? Voleva giocare?
Era un
tipo abbastanza…strano?
‹‹
D’accordo… ››
‹‹
Bene ›› disse all’improvviso con un tono divertito ‹‹
buona fortuna ››
Non ebbe
neanche il tempo di dire –Ciao- che il ragazzo aveva chiuso la
conversazione.
‹‹
Che diavolo ha da fare tanto il misterioso? ››
borbottò, fissando il cellulare con disappunto.
Chissà in che storia s’era andata a cacciare ora per
colpa di quello stupido telefonino. Le era passata anche la voglia di studiare, per giunta.
Sospirò
pesantemente alzandosi e uscendo dalla stanza per andare a farsi un bel bagno
caldo.
“Domani
mattina…chissà che mi aspetta…”
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Yo! Ecco il secondo capitolo
°_° (oooohhh…) che sembra essere
più corto del primo. Questo significa che non miglioro
affatto, anzi. Ok, mi sto deprimendo…
Ma passiamo a quelle anime pie che hanno
recensito!
Alletta: alluuuuuraaaa…innanzitutto,
grazie per aver recensito! *nice Guy-pose*. Ho messo
l’avvertimento shounen-ai perché in
questa storia Naruto e Sasuke
stanno insieme. Ebbene si U_U
*beve thè*. Ma penso
lo toglierò visto che credo di non parlare molto di loro. Si
vedrà più a vanti. Per quanto riguarda Sakura…beh,
questa è una SasoSaku XD (Sasori
l’ho inserito anche tra i personaggi).
Spero di non averti fatto attendere molto con questo capitolo!
Recensisci ancora mi raccomando >_
Kasdeya: *___* mi fa
piacere che ti piaccia la coppia, anche se a me piace
sempre di più il SasuSaku XD. Ma tentar non nuoce, no? E Sasori ce lo vedo a presentarsi con un mazzo di fiori (avvelenato)
a un appuntamento romantico…ok ok, è un po’ ooc,
d’accordo XD. Nel prossimo capitolo li vedremo finalmente insieme…eh eh eh…
Grazie mille anche a te per la recensione!!
Nejisfan94: Francy!!*O* *zompa addosso* che
bello *____*…ma chi se ne frega se le recensioni non sono puntuali, mi fa
sempre piacere leggere le tue, sisi XD.
…spero di non deluderti ma…come ho già
detto…la storia è SasoSaku *scappa*. So che ami il NaruSaku…ma…ma…Sasuke e Naruto…dovevano
stare insieme…è stato più forte di me. YAOI!!! *sclera*
…ehm…U_U’’’ spero continuerai a
leggere comunque. Grazie per aver recensito!!!*O*/
Ringrazio naturalmente chi ha letto (recensite, recensite *_*) e
Kasdeya, Nejisfan94 (un doppio grazie per loro
due U_U/), Machy, Only_me e SasuSaku92 che l’hanno messa tra i preferiti!!
Mi raccomando continuate a seguire!!!
Al prossimo capitolo!!